È il girone più combattuto di sempre, 7 squadre in una manciata di punti puntano alla promozione

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Non accennano a diminuire le emozioni che il Girone A della Prima Categoria piemontese può regalare, specialmente con la fase di ritorno appena iniziata. Piedimulera e Gravellona continuano il tango in vetta, ma le formazioni che possono sognare la Promozione sono potenzialmente sette, vista la Quaronese distante nove punti, ma con una partita ancora da giocare. Dando poi un'occhiata a quelle formazioni che possono ambire ai Playoff, il cerchio si allarga ulteriormente, comprendendo anche Carpignano e Sizzano, distanti due vittorie dalla quinta posizione alla vigilia della diciassettesima giornata. Si prospetta quindi una seconda metà di campionato ricca di scontri diretti e colpi di scena.

Buoni e Cattivi: Piedimulera e Gravellona pari in vetta, ma sono in sei per la Promozione

Lotta serrata nel girone della morte, quattro inseguitrici si trovano ad una sola vittoria dalla cima

IL TESTA A TESTA

Nonostante la classifica cortissima, è giusto dividere il gruppo di testa tra chi scappa e chi insegue. Le due lepri sono Piedimulera e Gravellona, con un bottino di 33 punti, tre in più del terzo posto. Le due capoliste hanno iniziato al meglio il girone di ritorno, entrambe battendo due formazioni insidiose. I ragazzi di Marco Poma si sono imposti con un secco 2-0 esterno sul Momo, forti delle reti di Naggi e Inguscio, ma anche del rigore parato dal giovane estremo difensore Mattia Ricotti. Gli arancionero non sono stati da meno, vincendo di misura sul Carpignano. Eroe di giornata Andrea Bionda grazie alla rete che ha deciso la partita in avvio ripresa. Il Piedimulera, domenica 19 gennaio, se la vedrà con il Romagnano, mentre i ragazzi di Agostini saranno chiamati ad un'altra sfida delicata, quella in casa della Virtus Villadossola. Lo scontro diretto fra le due formazioni in vetta non è lontano, tifosi e addetti ai lavori sono chiamati ad attendere l'inizio di febbraio, più precisamente domenica 2 alle 14.30 in Via Louis Braille.

L'esperienza è un fattore vincente: le 15 squadre più longeve della Prima Categoria

Il picco è stato toccato oltre i 30 anni di età media in campo, sette di queste formazioni viaggiano in zona Playoff e una è capolista

SOGNO PLAYOFF

Come già accennato, allargando lo sguardo, ci sono altre due compagini che possono ancora sognare i Playoff. Una di queste è il Carpignano, sconfitto di misura dal Gravellona alla prima di ritorno. I ragazzi di Cibrandi hanno conquistato vittorie importanti, come quella ai danni del Bagnella di domenica 10 novembre, ma necessitano di continuità per poter entrare nelle migliori cinque. Una ghiotta occasione per recuperare punti si presenta già alla diciassettesima giornata, quando in Via Indipendenza si presenterà la Cannobiese, una diretta concorrente. Stessi punti, 22 per la precisione, anche per il Sizzano. Paladin e i suoi sono ripartiti con un sorriso e con dei clamorosi tre punti: infatti, fra le mura di casa i biancazzurri hanno rimontato il doppio vantaggio della Varzese, trovando pareggio e vittoria negli ultimi dieci minuti di partita. Gioia personale per Drappo, Scalvini e Milanesi, i tre marcatori. Il Sizzano proseguirà il suo campionato in casa del Valduggia, ultima in classifica, tuttavia insidiosa in moltissime partite disputate. Queste due formazioni non potranno più sbagliare se vorranno continuare ad inseguire il treno Playoff.