La squadra non vince da 2 mesi e naviga a ridosso dei playout: arriva il cambio in panchina

Una sconfitta che ha evidentemente lasciato qualcosa di più che un semplice amaro in bocca. Il 2-1 del Rozzano del Binasco non è stata solo ed esclusivamente la splendida rimonta biancoverde guidata da Lorenzetti e Trevisan, ma anche un punto di svolta. Sì, perché dopo la sconfitta nell'ambiente rossoblù è arrivata la decisione di cambiare il tecnico. Alessandro Cucchi quindi non sarà più l'allenatore del Binasco e il suo sostituto sarebbe già stato individuato. 

IL NOME

Per il Binasco il bilancio fin qui non è dei migliori, all'interno però di una classifica cortissima come quella del girone F. Sono solo 6 le vittorie ottenute a Cucchi, di cui la maggior parte arrivate fra le mura amiche e ci sono quindi 2 pareggi - entrambi con un gol per parte - e 8 sconfitte, per un totale di 20 punti in 16 giornate. La formazione rossoblù è attualmente a ridosso della zona playout, con alle spalle il Vittuone - in apparente e prepotente risalita - e l'Accademia Pavese, entrambe ad un sol punto di distanza, mentre la Cavese, 14esima, ne dista 4. 

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La sofferta decisione viene presa al netto di 2 punti in 4 partite, per il futuro c'è un nome in pole position

Forse il dato che potrebbe mettere maggiormente in allarme è quello legato alla prolificità offensiva. Davanti si segna poco, pochissimo. Il Binasco è, infatti, il peggior attacco del campionato con sole 17 reti messe a segno. Dopo la partita con il Rozzano sarebbe quindi arrivata la decisione di provare a cambiare in panchina. Alessandro Cucchi, arrivato nell'estate scorso, dopo il saluto di Gianluca Imbriaco - ora a Sedriano - chiude quindi la sua parentesi in rossoblù poco dopo l'inizio del girone di ritorno. Al suo posto, come sostituto, sarebbe individuato Pietro Altarelli, l'ex tecnico della Speranza Agrate ad inizio di questa stagione.