Serie D
22 Gennaio 2025
Calcio e Giustizia: il caso del 'finto procuratore' coinvolge diversi club, Bra multato e lo storico Direttore inibito
Nel mondo del calcio dilettantistico, una tempesta si è abbattuta con il comunicato ufficiale n. 288/aa del 20 gennaio 2025 della Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC). Ma cosa ha scatenato questa ondata di sanzioni? Al centro della vicenda, l'utilizzo di intermediari non registrati e il versamento di compensi irregolari, un tema caldo che ha portato sotto i riflettori i calciatori Jordan Gabriell Salvador e Riccardo Bellandi, oltre ai club Bra e Fermana FC. La FIGC ha deciso di colpire con fermezza: Salvador dovrà scontare una giornata di squalifica, mentre per Bellandi la squalifica è stata convertita in un'ammenda di 200 euro. Non solo i calciatori, ma anche i dirigenti sono stati coinvolti: Pietro Sartori, ex direttore generale del Bra, è stato inibito per 45 giorni, mentre Gianfranco D'Angelo della Fermana ha ricevuto una squalifica di 30 giorni. Le società non sono state risparmiate, con multe di 1.000 euro per il Bra e 500 euro per la Fermana FC.
IL BRA E IL DIRETTORE GENERALE SARTORI MULTATI E INIBITI
Come si legge nel Comunicato 288/aa del 20 gennaio 2025: «PIETRO SARTORI, all’epoca dei fatti tesserato come direttore generale della società A.C. Brà A.S.D con potere di firma della suddetta società, in violazione:
- dell’art. 4, comma 1, del Codice di Giustizia Sportiva sia in via autonoma che in relazione a quanto previsto dall’art. 1 e dall’art. 18, commi 1 e 2, del Regolamento Agenti Sportivi per essersi avvalso dell’attività di intermediazione del Sig. Arinci Leonardo per il tesseramento per la società A.C. Brà A.S.D del calciatore Sig. Salvador Jordan Gabriell nella stagione sportiva 22-23 senza verificare che lo stesso Arinci fosse regolarmente iscritto nel Registro degli Agenti FIGC o CONI e nonostante la qualifica di calciatore dilettante dello stesso Salvador Jordan Gabriell;
- dell’art. 4, comma 1, del Codice di Giustizia Sportiva sia in via autonoma che in relazione a quanto previsto dall’art. 109 delle NOIF per aver chiesto ed ottenuto dalla famiglia del sig. Salvador Jordan Gabriell una somma economica al fine di rilasciare lo svincolo del suddetto calciatore avvenuto in data 31 gennaio 2023».
Motivi e motivazioni che hanno portato all'inibizione di 30 giorni per Sartori e una multa di 1.000 Euro per il club. Che non è stato il solo coinvolto nelle vicende del 'presunto' agente Leonardo Arinci.
Pietro Sartori, storico DG del Bra
LA REAZIONE DELLA FERMANA: DISTACCO E DIFESA
Non si è fatta attendere la reazione della Fermana FC, che ha preso immediatamente le distanze dalla vicenda attraverso una nota ufficiale. Il club gialloblù ha sottolineato la propria estraneità ai fatti contestati, precisando che le persone coinvolte non erano tesserate per la società e che nessuno all'interno del club era a conoscenza delle pratiche irregolari. Un modo per salvaguardare l'immagine del club e dei propri tesserati, evidenziando come la sentenza le attribuisca una responsabilità meramente oggettiva.