Under 19 Élite
25 Gennaio 2025
UNDER 19 ÉLITE • Christian Comelli, Thomas Bentivegna e Tommaso Del Pesce
Non c'è una storia se non c'è un eroe, non c'è una favola se non è raccontata, non c'è un'impresa se non c'è chi non smette mai di crederci. Ecco, crederci, fondamentale credere sempre in sé stessi per superare gli ostacoli, per superare quelle sfide che ci sembrano insormontabili, ma che alla fine lo sono davvero solo nelle nostre menti. La sfida questa volta l'ha vinta la Rhodense, che conquista 3 punti nel match più importante della stagione, sfoderando una prova sensazionale fatta di cuore, grinta e qualità. Il risultato? Un Capolavoro tutto orange.
Dopo il pareggio a reti bianche dell'andata il ritorno della sfida tra i padroni di casa della Rhodense e gli ospiti della Solbiatese è stato tutto l'opposto. Con ben 4 reti nel giro dei 90 minuti, e tante emozioni, la gara più importante del girone è stata semplicemente sensazionale, chiudendosi per 3-1 in favore degli arancioneri. Il match parte subito fortissimo con ambedue le compagini che spingono alla ricerca della rete del vantaggio. Dopo un'iniziale fase di studio i 3-5-2 orchestrati dai tecnici Basilico e Tomasoni regalano grandi giocate, con i padroni di casa che appaiono più arrembanti dei rivali mostrandosi più pericolosi in un paio di occasioni. Il primo vero grande brivido del match arriva intorno al quarto d'ora di gioco, con uno scatenato Moroncini che scocca una splendida conclusione dalla distanza, la sfera si infrange sulla traversa per poi finire sulla linea di porta venendo prontamente agguantata dall'estremo difensore della Solbiatese, Brusa. La Rhodense non ci sta e dopo il potenziale vantaggio sfiorato insiste ancor di più alzando a mille i giri del motore, finendo in pochi minuti per trovare quel vantaggio apparso ad un passo qualche azione prima.
Intorno al 20' la palla arriva sulla corsia di sinistra, viene effettuato un cross velenoso in mezzo all'area con la sfera che giunge dalle parti di Comelli, il numero 7 non ci pensa due volte e da due passi firma l'1-0, è estasi arancionera. I padroni di casa galvanizzati dal vantaggio tengono in mano il pallino del gioco ancora per diversi minuti, trovando un paio di occasioni interessanti con i propri attaccanti senza tuttavia trovare la via della rete, a quel punto è la Solbiatese ad entrare prepotentemente nella sfida. Intorno al 29', sugli sviluppi di un calcio piazzato in favore dei nerazzurri, l'arbitro sanziona un contatto in area, è rigore. Sul dischetto si presenta Finoli, con il numero 4 che risulta glaciale siglando il pari, è 1-1. Dal pari in poi accade di tutto. Prima è ancora la Solbiatese a rendersi pericolosa, questa volta con una botta da fuori di Stoilkov che finisce di poco a lato, ma a trovare la via del gol è la Rhodense. Il pallone viene spedito in area dal numero 10 arancionero, Intini, con la sfera che, come fosse telecomandata, trova perfettamente la testa di Bentivegna con il numero 5 che da due passi insacca in porta il bis per i suoi, mettendo un punto alla prima frazione.
Seconda frazione che comincia sui ritmi della prima, con ancora una volta la Rhodense a proporsi come più arrembante rispetto alla Solbiatese. La grande grinta e qualità messa in campo dagli arancioneri non manca nel premiare la formazione di Basilico, con i padroni di casa che nel giro di neanche 10 minuti trova la rete del 3-1. La sfera dopo un batti e ribatti arriva sui piedi del capitano della compagine arancionera, Del Pesce, il numero 4 vede il pallone rimbalzargli davanti e non ci pensa due volte scoccando un tiro forte e preciso che chiude la propria corsa nell'angolino in basso a sinistra della porta avversaria mandando in delirio i suoi. La Solbiatese prova a reagire cercando una rete che riaprirebbe i giochi per i neroazzurri, non risultando però fortunata e sufficientemente incisiva.
A scatenarsi completamente è invece nuovamente la Rhodense, che prima con Moro, poi con Moroncini ed infine con Comelli sfiora tre gol che sembravano praticamente fatti, con le conclusioni che finiscono invece di poco a lato tra i sussulti dei propri tifosi. Anche i cambi dei padroni di casa si rivelano azzeccatissimi, con in particolare Mercurio che in diverse occasioni crea non pochi problemi alla difesa ospite, con il numero 16 che non trova però la via della rete. Si conclude con poche altre emozioni un match sensazionale. La sfida al vertice della classifica la vince la Rhodense, con i padroni di casa che firmano un tris fondamentale per consolidare sempre più il secondo posto e rimanere con il fiato sul collo alla Solbiatese, fermata dal suo secondo insuccesso stagionale ed ora costretta a guardarsi sempre più le spalle dalle furie orange.
RHODENSE-SOLBIATESE 3-1
RETI (1-0, 1-1, 3-1): 20' Comelli (R), 29' rig. Finoli (S), 44' Bentivegna (R), 8' st Del Pesce (R).
RHODENSE (3-5-2): Cazzalini 7, Porrati 7.5, Scalzo 7 (19' st Marchisio 6.5), Del Pesce 7.5, Bentivegna 8, Torri 7.5, Comelli 7.5 (48' st Claudi sv), Moroncini 7.5, Torini 7 (40' st Frassinelli sv), Intini 7 (1' st Mercurio 7), Moro 7.5 (31' st Picozzi 6.5). A disp. De Stefanis, Pessina, Fabiano, Nido. All. Basilico 8. Dir. Lucarella.
SOLBIATESE (3-5-2): Brusa 6.5, Savogin M. 7, Grillo 6.5 (12' st Savogin L. 6), Finoli 7, Diana 7, Merzario 6.5, Stoilkov 6 (27' st Bosisio M. 6), Brazzelli 6.5 (12' st Zanetti 6), Carù 6 (12' st Rosetta 6), Mali 6.5 (24' st Toschi 6), De Luca 6. A disp. Aleci , Lorenzetti, Ceresa, Casabianca. All. Tomasoni 6.5. Dir. Finoli - Savogin.
ARBITRO: De Luca di Gallarate 6.
AMMONITI: Porrati (R), Merzario (S), Savogin L. (S).
Rhodense
Cazzalini 7 Grande partita del portierone di casa Rhodense. Attento e reattivo in ogni occasione e fenomenale con i suoi lanci lunghi. Da lodare la grande leadership con cui motiva e guida la squadra, vero leader per gli arancioneri.
Porrati 7.5 Grandissima prova del numero 2 dei padroni di casa. Aggressivo, ma pulito, negli interventi risultando eccezionale nel limitare l'attacco avversario.
Scalzo 7 Grande lavoro sulla fascia per l'esterno, efficace in ambedue le fasi per i suoi risultando particolarmente importante nella manovra offensiva.
19' st Marchisio 6.5 Entra e fa il suo per difendere il risultato.
Del Pesce 7.5 Grande prova del capitano che in campo abbina quantità e qualità dimostrandosi essenziale per la sua Rhodense in mezzo al campo. Estrae dal cilindro la rete che chiude i giochi frutto di un gran gesto tecnico del pilastro arancionero.
Bentivegna 8 Straordinario, assolutamente straordinario. L'MVP del match mette in mostra tutte le proprie qualità nel match più importante di tutti ergendosi come elemento imprescindibile per i suoi. Difende, attacca, domina fisicamente, il tutto per poi scattare come un treno dall'altra parte del campo. Arricchisce una prova straordinaria con la ciliegina sulla torta, il gol del 2-1, che dire, wow.
Torri 7.5 Grande prova del centrale, fondamentale per i suoi in fase difensiva dove lotta come un guerriero su tutti i palloni che gli ronzano attorno. Eccezionale nel guidare la linea a 3 dietro, trasformandosi in un muro a fianco dei compagni per al servizio della Rhodense.
Comelli 7.5 Ara al fascia su e giù come un pendolo tutta la partita mostrandosi eccezionale. Offre grande copertura sulla destra effettuando anche diversi cross insidiosi. La ciliegina sulla torta per il numero 7 è la rete che apre la gara, ergendolo a fattore determinante per la Rhodense.
48' st Claudi sv
Moroncini 7.5 Quando si accende appare assolutamente inarrestabile, risultando straordinario per gli arancioneri. Il numero 8 domina in mezzo al campo abbinando lampi tecnici spettacolari a un grande lavoro sporco in fase difensiva facendosi mancare solo la ciliegina sulla torta, il gol, ma se continuerà così ne arriveranno a bizzeffe.
Torini 7 Il bomber si sbatte tantissimo in fase offensiva facendosi sempre trovare dai compagni per essere lanciato in profondità o per una sponda. Il lavoro sporco fatto non viene premiato con una rete, ma il numero 9 può consolarsi con una prova sicuramente di livello.
40' st Frassinelli sv
Intini 7 Il numero 10 si accende a tratti, ma quando si accende tira fuori dal cilindro verticalizzazioni perfette o giocate decisive come quella che porta alla rete del 2-1 risultando così decisivo per i suoi in una gara giocata bene dal fantasista.
1' st Mercurio 7 Grande ingresso per il numero 16 che a suon di giocate crea non pochi grattacapi alla difesa avversaria.
Moro 7.5 Il numero 11 appare straripante in attacco, abbinando una grande fisicità ad ottime doti tecniche. Mette in difficoltà i diretti marcatori che faticano a contenere le progressioni dell'attaccante. Si spende molto anche difensivamente, agevolando i suoi con buoni interventi nella sua zona di campo.
31' st Picozzi 6.5 Entra ed aiuta i suoi soprattutto in fase offensiva.
All. Basilico 8 La Rhodense c'è, e ora sono solo 2 le lunghezze che separano gli arancioneri dalla vetta. Il risultato rispecchia ciò che si è visto in campo e ciò è anche merito dello straordinario lavoro del tecnico che con grande maestria confeziona una vittoria pesantissima che regala 3 punti d'oro ai suoi.
Solbiatese
Brusa 6.5 Buona prova dell'estremo difensore nerazzurro che si fa trovare pronto quando chiamato in causa.
Savogin M. 7 Il numero 2 ospite appare tra i migliori per i suoi, confezionando una prova di tutto rispetto risultando efficace in entrambe le fasi.
Grillo 6.5 Il braccetto centrale di sinistra offre una buona prova, effettuando buoni interventi e contrasti.
12' st Zanetti 6 Buon ingresso del numero 16 che offre quantità e qualità alla Solbiatese.
Finoli 7 Aldilà della rete realizzata con freddezza dal dischetto appare come una colonna portante per la sua Solbiatese. Solido difensivamente, insidioso sulle palle inattive in fase offensiva, insomma, giocatore determinante per la compagine nerazzurra.
Diana 7 Giocatore eccellente, che alterna grande qualità ad un'ottima qualità risultando avversario ostico da superare per gli attaccanti avversari. Con la fascia di capitano al braccio guida i suoi anche nei momenti più difficili trascinandoli a suon di contrasti, aerei e a terra, vinti.
Merzario 6.5 Il numero 6 appare un motorino instancabile per i suoi, coprendo molto bene vaste aree del campo risultando determinante per dare equilibrio e solidità alla Solbiatese in mezzo al campo.
Stoilkov 6 Il numero 7 si rende pericoloso nella prima frazione con una conclusione insidiosa chiusa di poco a lato, cala un po' nella ripresa.
Bosisio M. 6 Entra e fa il suo per aiutare la squadra a cercare la rete del raddoppio.
Brazzelli 6.5 Aiuta molto i suoi in mezzo al campo a far girare la sfera abbinando ottime doti di palleggio a grandi qualità nello stretto risultando determinante in fase offensiva.
12' st Rosetta Entra ed aiuta i suoi in fase offensiva per cercare la rete del bis.
Carù 6 Il numero 9 cerca spazi tra le maglie arancionere faticando però a trovare la via della conclusione.
12' st Savogin L. 6 Entra per dare un contributo alla manovra offensiva.
Mali 6.5 Il fantasista neroazzurro mostra buoni lampi tecnici sulla trequarti impensierendo a tratti gli avversari. In cabina di regia invece disegna buone traiettorie agevolando i suoi nel palleggio.
24' st Toschi 6 Buon ingresso, risulta efficace in cabina di regia.
De Luca 6 L'attaccante si fa spazio a suon di scatti per cercare di fare breccia nella retroguardia avversaria non riuscendo però a concludere al meglio.
All. Tomasoni 6.5 La sua Solbiatese si vede a tratti, non mostrando a pieno le grandi qualità mostrate fino ad ora in campionato. L'insuccesso contro la diretta inseguitrice è un risultato pesante da digerire per i suoi, ma ora la testa dovrà essere proiettata alla prossima sfida al fine di difendere e consolidare il primato in classifica.
De Luca di Gallarate 6 Gestisce con personalità la gara risultando però poco coerente nel metro di giudizio dei fischi in qualche occasione.
Queste le parole di Andrea Tomasoni, tecnico della Solbiatese: «Partita inizialmente combattuta in cui si sono affrontate due buone squadre, secondo me la Rhodense è una buonissima squadra e dico che per come è andata la sfida la squadra avversaria ha meritato la vittoria. Il risultato di 3-1 gli sta quasi stretto perché hanno avuto diverse occasioni di fare altri gol e noi sicuramente non abbiamo fatto la nostra migliore partita. Ho visto la loro squadra sicuramente più combattiva della mia e da lodare il fatto che abbiano lottato fino alla fine nonostante il risultato già sul 3-1 pur di non prendere gol. Complimenti quindi agli avversari per essersi dimostrati migliori di noi nel match di oggi».
Queste le parole di Davide Basilico, tecnico della Rhodense: «Sono contento di ciò che abbiamo fatto perché sono due squadre belle da vedere e penso abbiano regalato una bella partita. E' stata talmente tanto intensa che è andata quasi a discapito della qualità perché loro sono una squadra che così come all'andata viene uomo contro uomo a tutto campo perciò non era facile. Noi abbiamo avuto coraggio di affrontare al meglio questa pressione uomo contro uomo trovando smarcamenti adatti e dribbling corretti, perciò il coraggio ci ha ripagati. E' chiaro che in una partita in cui i duelli fanno da padrone dovevamo essere pronti psicologicamente e fisicamente però a livello tecnico abbiamo fatto veramente una partita importante. E' un periodo in cui stiamo bene, veniamo da 7 vittorie consecutive non a caso, ma quando fai questo genere di partite contro questo tipo di avversari che sono veramente fortissimi e di grande livello è davvero straordinario. Ci tengo a sottolineare che nel corso della stagione stiamo coinvolgendo tanti ragazzi che quando vengono chiamati in causa fanno prestazioni importanti ed è qualcosa di veramente bello. Abbiamo messo intensità e qualità e la squadra è in forte crescita, con gli ultimi risultati che lo confermano bene, perciò siamo molto soddisfatti. Il nostro girone di ritorno è stato sicuramente migliore fino ad ora di quello d'andata ed è un grandissimo segnale perché fa capire che la squadra c'è e sta mettendo l'anima per migliorare e diventare sempre più gruppo. Chiaro che adesso viene il difficile, perché quando vinci queste partite pensi di essere arrivato e gli altri sanno che dovranno prestare attenzione a noi, ma per oggi ci godiamo la vittoria ed il livello raggiunto. Questo dovrà essere un punto di partenza, non di arrivo, per fare sempre meglio».