Prima Categoria
26 Gennaio 2025
PRIMA CATEGORIA PIEMONTE CASELETTE - SAN GIORGIO TORINO 0-3 • I due protagonisti della partita: Luca Zullo neutralizza il rigore e tiene il clean sheet, il bomber Simone Miscia apre le marcature
Uno scontro decisivo per i Playoff che si è risolto con gli episodi. La sfida tra Caselette e San Giorgio Torino è un'indicazione valida per il Girone D, soprattutto per valutare chi ha più fame di raggiungere le prime 5 posizioni. I 90 minuti, giocati su un campo molto fangoso ai limiti della praticabilità in alcuni tratti, premiano i Viola neopromossi che trionfano per 3-0. A decidere la partita sono stati 3 episodi differenti, il primo proprio nel primo tempo con una rete in fuorigioco del San Giorgio. Nella ripresa il Caselette ha provato una reazione d'orgoglio, i torinesi hanno reagito con carattere e hanno chiuso la partita con un tris. Una prova di forza importante della squadra di Pino Frallicciardi che continua a regalare spettacolo e risale al quinto posto in zona Playoff, KO pesante per il Caselette che scende a -2 dal quinto posto.
Il Caselette si dispone con il suo classico 3-5-2, Consolaro e Crisafi sono i principali riferimenti offensivi della squadra che i compagni cercano di trovare direttamente in area. Anche il San Giorgio sceglie la difesa a 3, Raimondo agisce alle spalle della coppia Miscia-Forneris per cercare di servire i due attaccanti in profondità. Le condizioni del campo non favoriscono la costruzione del gioco dal basso, le due squadre preferiscono saltare il centrocampo e servire i riferimenti offensivi con lanci lunghi dalle retrovie. Il primo guizzo della partita è dei padroni di casa che, per l'occasione vestono la maglia arancione: l'occasione nasce da un cross dalla fascia sinistra, Consolaro al centro del campo riesce a concludere di mancino ma non a trovare la porta sul primo palo.
Il Caselette prova a costruire sulla destra sfruttando il dialogo della coppia Gerra-Manfrin e le punizioni non finalizzate da Crisafi, il San Giorgio predilige i lanci lunghi in profondità dietro la linea di difesa neroverde. La rete del vantaggio dei torinesi arriva proprio da un lancio lungo dalla propria metà di campo, Miscia parte da una dubbia posizione regolare dietro alla linea di difesa neroverde, riesce a saltare il portiere e a segnare l'1-0 a porta libera. La squadra di De Concilis prova a reagire e si affida a De Cicco, perno del centrocampo neroverde. Il numero 8 prima calcia in porta senza pretese e, dopo pochi giri di orologio, non riesce a trovare la porta con una punizione da buona posizione.
Il finale del primo tempo termina con un forcing del Caselette, i neroverdi si guadagnano diversi calci d'angolo ma la difesa a zona del San Giorgio li disinnesca tutti. Il primo tempo finisce 1-0 per il San Giorgio, a decidere è Miscia.
Il secondo tempo inizia con ritmi più elevati da entrambe le parti del campo, con il San Giorgio che sfiora il raddoppio dall'area piccola. L'azione nasce da uno dei tanti cross di mancino di Garitta, il terzino serve Miscia al centro dell'area, l'attaccante vince il duello con Diana e calcia alto da distanza ravvicinata. Dopo il primo pericolo, il Caselette prende coraggio e attacca con maggiore costanza per far abbassare i Viola nella propria metà di campo. Il forcing del Caselette non si concretizza in conclusioni verso la porta avversaria, la squadra di Frallicciardi prova a colpire in contropiede con la coppia Miscia-Forneris. De Concilis prova ad aggiungere freschezza sull'out di sinistra, Moia entra subito negli schemi del gioco e viene più volte servito sulla sua fascia di competenza mettendo in difficoltà la linea di difesa dei Viola.
La contromisura di Frallicciardi è immediata, Armeni entra per contrastare il cambio di De Concilis e il San Giorgio trova il raddoppio. Al 27' Forneris si incarica di una punizione defilata, la traiettoria è verso il centro dell'area, Fochi appena entrato prova ad allontanarla ma colpisce la sfera verso la propria porta decretando il 2-0. Ingresso amaro per Fochi che, dopo pochi minuti, sfiora la gioia personale impegnando Zullo in tuffo. Il colpo del KO il San Giorgio lo segna Toffanin al 38', al termine di un'azione fotocopia del secondo gol. La punizione battuta al centro dell'area viene smorzata da Genovesi, la sfera finisce sul dischetto del rigore dove Toffanin supera Bravi. Il finale di partita è ricco di emozioni, Toffanin passa dalla gioia del gol al dolore per l'espulsione in pochi secondi per un fallo a gamba alta su Fochi. Il Caselette attacca con la superiorità numerica e si conquista il calcio di rigore per un fallo di Valenza su Regis. Crisafi si incarica della battuta, il suo mancino è poco angolato e Zullo neutralizza il rigore.
Al triplice fischio il risultato è di 2-0 per il San Giorgio: vittoria decisiva per i torinesi in chiave Playoff che possono continuare a sognare la Promozione, rallenta il Caselette che viene superata dalla coppia Olympic Collegno-Villarbasse.
CASELETTE-SAN GIORGIO TO 0-3
RETI: 27' Miscia (S), 27' st aut. Fochi (C), 38' st Toffanin (S).
CASELETTE (3-5-2): Bravi 5.5, Guerra 5.5, Diana 6 (11' st Moia 6.5), Oria 5.5 (36' st Antoniazzi sv), Carastro 6, Groff 6, Manfrin M. 5.5, De Cicco 6.5, Crisafi 5.5, Regis R. 6, Consolaro 6 (26' st Fochi 5.5). A disp. Paganelli, Rega, Carpinello P.. All. De Concilis - Clabot 5.5. Dir. Bertoncello.
SAN GIORGIO TO (3-4-1-2): Zullo 7, Busano 6 (23' st Armeni 6), Garitta 6.5, Valenza 6, Frallicciardi 7, Genovesi 7, Cifarelli 6 (32' st Brogi sv), Toffanin 6.5, Miscia 7.5, Forneris G. 7 (44' st Forneris R. sv), Raimondo 6.5. A disp. Imperiale, Fanduzza, Quattrocchi. All. Frallicciardi 7. Dir. Nazzaro - Marazzotta.
ARBITRO: Marcelli di Novara 6.
AMMONITI: 31' Forneris G. (S), 35' Busano (S), 43' Cifarelli (S), 11' st Garitta (S), 21' st Consolaro (C), 32' st Oria (C).
ESPULSI: 39' st Toffanin (S).
Bravi 5.5 Subisce 3 gol in uno scontro diretto per i Playoff, le responsabilità migliori ce le ha sul secondo gol quando si fa saltare dall'attaccante avversario con facilità. Con i piedi non commette errori, predilige i lanci lunghi per i compagni più in profondità.
Guerra 5.5 Si posiziona come braccetto di destra nella difesa a 3 del Caselette, risulta poco preciso in fase di copertura spazzando la palla senza fronzoli quando è in difficoltà. Poco elegante in fase di difesa, più preciso nelle verticalizzazioni per Manfrin lunga la fascia.
Diana 6 Gioca come quinto di sinistra nel centrocampo neroverde, crea un buon duello con Cifarelli sulla fascia alternando interventi precisi ad errori in copertura. Rimedia anche alle imprecisioni dei compagni, facendosi saltare da Miscia a campo aperto.
11' st Moia 6.5 Entra al posto del compagno e si posiziona nella stessa zona di campo, aggiunge la giusta freschezza sul lato sinistro del campo. Entra più volte all'interno dell'area di rigore, senza riuscire a calciare verso la porta avversaria.
Oria 5.5 Se il Caselette non riesce a costruire le proprie azioni offensive è anche una sua responsabilità, intercetta tanti palloni di testa sui rinvii del proprio portiere allargando il gioco sulle fasce. Dialoga con Manfrin sull'out di destra, lotta molto ma con poca precisione.
36' st Antoniazzi sv
Carastro 6 Gioca da braccetto sinistro al fianco di Groff, riesce più volte ad alzare la linea di difesa della squadra e a cogliere gli attaccanti avversari in fuorigioco. Preciso più nei movimenti senza palla e nel controllare i lanci lunghi dalle retrovie dei torinesi.
Groff 6 Si posiziona al centro dell'area di rigore e si occupa della marcatura di Forneris, commette poche sbavature in copertura limitando i traversoni profondi in velocità.
Manfrin M. 5.5 Lavora sulla fascia destra coprendola in tutta la sua grandezza, si sovrappone più volte e cerca il calcio d'angolo sulla linea di fondo. Viene cercato più volte allargando il gioco, sfrutta male le occasioni create senza lasciare il segno.
De Cicco 6.5 È lui il perno del centrocampo neroverde, lavora in ogni fase posizionandosi al centro del cerchio di centrocampo. Si occupa di tante punizioni guadagnate sulla trequarti senza sfruttarle a dovere, cerca più volte la porta di destro registrando le migliori azioni della squadra.
Crisafi 5.5 Il numero 9 è uno dei riferimenti offensivi della squadra al fianco di Consolaro, gioca molto spalle alla porta senza riuscire a controllare i lanci dalle retrovie. Si incarica di tante punizioni di mancino con poca precisione, sbaglia anche il calcio di rigore sul finale non riuscendo a lasciare il segno nella partita
Regis R. 6 Gioca dietro le due punte cercando di dare maggiore creatività al reparto offensivo dei neroverdi, allarga più volte il gioco su Manfrin e si guadagna il calcio di rigore sul finale avendo una presenza costante in area di rigore.
Consolaro 6 Il numero 11 è uno dei riferimenti offensivi della squadra, gioca spalle alla porta cercando di far salire la squadra. Si guadagna tanti falli sulla trequarti, sfiora il gol nella prima azione con il mancino e cala con il passare dei minuti.
26' st Fochi 5.5 Entra e diventa protagonista in tante azioni della squadra. Dopo un minuto si fa un autogol di testa che fa raddoppiare i torinesi, poi sfiora la rete con un'incornata di testa e provoca un cartellino rosso ricevendo un calcio in testa. 20 minuti più che significativi.
All. De Concilis - Clabot 5.5 Dopo due ottime prestazioni, ci si aspettava qualcosa in più. Il campo fangoso non aiuta il bel gioco, gli episodi decidono la partita ma i neroverdi non se li creano nemmeno. Il cambio nel secondo tempo dà freschezza sulla fascia, l'autogol del 2-0 chiude la partita. Ora la zona Playoff si allontana e non sarà facile recuperarla.
Zullo 7 Mantiene il clean sheet in uno scontro diretto, risulta preciso nelle uscite alte con i pugni e nelle conclusioni quando viene chiamato in causa. Con i piedi predilige i rinvii lunghi, neutralizza il calcio di rigore con precisione indovinando l'angolo e regalandosi una giornata da protagonista.
Busano 6 Si posiziona da braccetto destro, risulta preciso nella marcatura di Crisafi facendo giocare l'attaccante neroverde spalle alla porta con qualche errore nel primo tempo. Non commette errori anche nelle verticalizzazioni, dialogando con tutto il centrocampo dei Viola.
23' st Armeni 6 Entra nella ripresa per coprire Moia appena entrato, svolge un buon lavoro in copertura aiutando la squadra anche in sovrapposizioni offensive.
Garitta 6.5 Svolge un ruolo ibrido sull'out di sinistra, copre tutta la fascia in entrambe le fasi senza sbavature. In fase di necessità si abbassa per contenere i guizzi avversari, altrimenti aiuta il reparto offensivo con cross verso il centro dell'area di mancino.
Valenza 6 Il numero 4 lavora sul centrocampo dei torinesi con fisicità e accuratezza, dialoga con il reparto difensivo per dettare il tempo di gioco in profondità. Cerca di superare la difesa avversaria con tanti lanci lunghi, sfrutta la sua altezza per riempire l'area di rigore e provoca il tiro dal dischetto dei neroverdi con un fallo sul finale.
Frallicciardi 7 MVP del reparto difensivo. Preciso in ogni azione offensiva dei neroverdi, anche sulle chiusure avversarie. Riesce a dialogare con tutto il reparto di difesa e ad intercettare i tanti rinvii lunghi dalla difesa spazzando di testa.
Genovesi 7 Il centrale classe '98 è diligente in tutta la fase di difesa della squadra, riuscendo a respingere l'offensiva degli avversari per vie centrali. Occupa l'area di rigore con precisione quando ce n'è bisogno, trova anche l'assist personale per la rete del 3-0 finale.
Cifarelli 6 Inizia la partita da quinto sulla fascia destra, viene servito poco dai compagni che prediligono costruire sulla fascia opposta o saltare direttamente il centrocampo. Più servito nelle zone centrali del campo dove dialoga motl con Raimondo.
32' st Brogi sv
Toffanin 6.5 Sembra avere una calamita per il pallone, realizza tanti contrasti al centro del campo senza badare al fango del campo di Caselette. Gioca anche davanti alla difesa per fermare le ripartenze dei neroverdi, trovare la rete del 3-0 con un rigore in movimento che non fallisce. La gioia dura poco, pochi pochi secondi si fa espellere in modo diretto per una gamba alta e pericolosa.
Miscia 7.5 Il numero 9 è il riferimento offensivo principale della squadra. Il bomber Viola si muove molto sulla trequarti, viene cercato sempre in verticale con tanti scatti al limite della regolarità. Il capitano viene spesso trovato in fuorigioco, segna il vantaggio superando il portiere avversario e i difensori accorsi in suo soccorso.
Forneris G. 7 Il numero 10 lavora al fianco di Miscia da attaccante, rimane sempre alto oltre la metà di campo rimanendo un punto fisso per i compagni. Si muove molto sulla trequarti, si incarica di tante punizioni defilate da cui arriva il gol/autogol del 2-0.
44' st Forneris R. sv
Raimondo 6.5 Il numero 11 lavora dietro alla coppia di attacco con qualità, si propone più volte per costruire il gioco offensivo facendo da sponda tra le due fasi. Commette anche tanti errori di superficialità nel prolungare i palloni al centro del campo, riuscendo ad essere sempre presente nelle azioni più pericolose.
All. Frallicciardi 7 Ottiene una vittoria importante in uno scontro diretto e può continuare a sognare. Riesce ad interpretare la partita nel modo corretto, con tanti lanci lunghi oltre la linea di difesa neroverde. Contrasta la freschezza dei subentrati aggiungendo le sue pedine a centrocampo e ottenendo il massimo del risultato.