Eccellenza
26 Gennaio 2025
ECCELLENZA MARIANO • Mancosu ed Esposito, le cui reti nel derby tengono il Mariano primo in classifica col Pavia.
L’ultimo derby è stato vinto dal Mariano per 0-2 (gol di Della Torre e Tocci). La Base arriva da un altro derby finito 0-0 con la Lentatese, che è stata invece battuta dal Mariano sempre per 0-2 nelle ultime gare del campionato. Gli ultimi tre confronti tra Mariano e Base, curiosamente, sono stati tutti vinti con 2 gol di scarto e sempre 2-0. Per due volte dal Mariano e una sola dalla Base, che nelle gara di oggi doveva fare tre punti per provare a riaprire il discorso salvezza, approfittando della particolarità della gara. Così non è, perché dopo l'iniziale vantaggio di Adamo, Mancosu esplode e fa 2 gol trascinando il Mariano alla vittoria di un altro derby stagionale e tenendolo in alto, al primo posto in classifica assieme al Pavia, reduce da un 1-1 contro il Legnano. La favola continua e la squadra di Rione può davvero sognare il passaggio di categoria.
Il Mariano parte basso e costruisce con tocchi corti sfruttando le ripartenze di Tocci e Pelucchi sulle rispettive fasce nei primi minuti. Lo stesso Pelucchi va anche vicino al gol su un cross pericoloso di Orellana dall’angolo ma scheggia soltanto il pallone. C’è poco movimento: Cannataro prova ad innescare Mancosu sulla fascia ma la copertura di Campanati e di Ragone nega tutto. La Base è solida e prova ad attaccare sulla fascia destra cercando di servire Broggi con passaggi corti, tant’è che il primo tiro è proprio il suo e arriva sul palo sinistro. Stropeni deve tuffarsi e mandare in angolo. Mancosu, uno dei protagonisti poi della gara, risponde e dopo un bel cambio gioco di Pelucchi, finta e calcia sul secondo palo ma c’è deviazione. Non ci sono occasioni nitide, la Base cerca la luce con Broggi e con le sponde di Adamo, mentre il Mariano prova a sfruttare la velocità di Mancosu in duello costante con Campanati. Il gol della Base arriva al 29’: Adamo approfitta di una distrazione di Tocci che non si intende con Storpeni e lascia lì il pallone nelle grinfie del numero 9 che con freddezza si porta la palla sul piede giusto e insacca dall’altra parte, portando in vantaggio la Base. Dopo qualche minuto di sofferenza in cui il Mariano si schiaccia, arriva il gol del pari che rimette tutto in discussione, 5 minuti dopo il vantaggio degli ospiti: Brighenti serve Pelucchi sulla fascia ridà il pallone all'attaccante. Il 9 del Mariano colpisce di testa, Ragone è bravo a coprire il palo ma il pallone subisce un rimbalzo strano e Mancosu si ritrova così il pallone del pareggio a un metro dalla porta. Nel finale di primo tempo, al 41’ sempre Pelucchi prende un palo, Orellana calcia ma è fuorigioco e quindi il gol sbagliato da Brighenti davanti alla porta alto non pesa sulla gara. Sempre Brighenti al 45’ fa venire un brivido ai tifosi, sul cross morbido di Tocci spizza di testa ma viene anticipato dal centrale della Base, Cappanera, e non può impattare come vorrebbe. Finisce 1-1 la prima frazione.
La partita è incandescente e soltanto nei primi due minuti l’arbitro fischia bene tre falli, si sente il clima derby. Il Mariano ha il possesso palla nei primi minuti e ricomincia dal suo capitano e da Cannataro per preparare la manovra. Sempre Broggi prova a lanciarsi sulla fascia ma Fumagalli, rinato nel secondo tempo, aggancia il pallone e fa ripartire i suoi dall’altra parte. La Base tiene e si affida ai contropiedi di Ruggeri, lanciato quasi sempre uno contro due con ottima copertura del capitano Calandra. Il Mariano ha in mano il gioco ma è difficile trovare un varco. Al 13’ Mancosu si ritrova un pallone interessante in area ma il solito Cappanera lo blocca e gli impedisce di girarsi. Pelucchi fa una veronica, serve con un bellissimo filtrante Orellana che esita un attimo e non calcia né passa. Il vantaggio per il Mariano arriva al 17': Brighenti appoggia per il solito Mancosu, che si ferma un attimo e calcia di prepotenza una bordata sul palo coperto da Ragone, sorprendendo l'intera difesa e facendo 2-1 per il Mariano da protagonista. L'azione dopo il Mariano è in piena fiducia e prova un contropiede sempre con il suo numero 11 e Brighenti, i due non si capiscono e la Base può recuperare. Al 27’ è clamoroso: Fumagalli indemoniato si lancia sul fondo, serve con un filtrante orizzontale sui piedi Orellana, che lascia scorrere per Brighenti, ma l'attaccante non calcia in tempo. La legge del gol è quasi applicata: Adamo recupera uno splendido pallone dopo che Stropeni è insicuro coi piedi ma Marinaci non trova l’attimo e viene recuperato dal centrale del Mariano, sciupando forse l’occasione migliore per la Base nel secondo tempo. A chiudere i giochi e portare il Mariano in testa alla classifica è il subentrato Esposito, che dopo un'imbucata geniale di Fumagalli sigla il 3-1 sul secondo palo e festeggia il suo primo gol con la squadra.
MARIANO 3 - BASE 96 1
RETI: 29' Adamo (B), 34' Mancosu (M), 18' st Mancosu (M), 44' st Esposito (M).
MARIANO (4-3-3): Stropeni 6.5, Pelucchi 7 (49' st Sanzò sv), Tocci 6, Cannataro 6.5, Piombino 7, Calandra 7, Fumagalli 7.5 (45' st Caldirola sv), Abbiati 6 (27' st Mariani 6), Brighenti 7, Orellana 6.5 (36' st Sow sv), Mancosu 8 (27' st Esposito 7.5). A disp. Negri, Verga, Di Noto, Della Torre. All. Rione 7.
BASE 96 (4-3-3): Ragone 5.5, Quitadamo 6.5, Campanati 6, Pirovano 6 (34' st Minelli sv), Cappanera 7 (24' st Grippo 5.5), Galimberti 7, Pagliaro 6.5 (34' st Colinati 6), Romano 6.5, Adamo 7, Broggi 5.5 (23' st Marinaci 5.5), Ruggeri 5.5. A disp. Migliore, Biancu, Di Vincenzo, Marinoni. All. Crucitti 6.
ARBITRO: Foppoli di Lovere 6.5.
COLLABORATORI: Morina di Chiari e Dadati di Chiari.
AMMONITI: Pelucchi (M), Brighenti (M), Sow (M), Esposito (M), Campanati (B).
MARIANO
Stropeni 6.5 Fa un buon intervento sul Broggi a metà primo tempo. Sul gol poteva chiamare il pallone senza lasciarlo a Tocci, anche se la situazione era poco chiara per un intervento rapido. Coi piedi fa venire qualche brivido, ma non sbaglia neanche un'uscita coi guantoni.
Pelucchi 7 Si fa cercare in fascia. Crea il primo tiro per il Mariano. Limita le accelerate di Pagliaro e lotta in mezzo a tre per tenere palla. Partita di sacrificio e voglia (49' st Sanzò sv).
Tocci 6 Si lancia sul fondo e prova a inserirsi tra le linee. Fatale l’errore che porta allo 0-1 di Adamo, non intendendosi con Stropeni. Si fa vedere bene sulla fascia ma gli manca la cattiveria per incidere.
Cannataro 6.5 Cerca di verticalizzare il gioco e gioca dietro dei palloni non sempre semplici da gestire. Trasmette cattiveria alla squadra.
Piombino 7 Dialoga col capitano, rientra bene e copre la sua zona. Sventa di testa un cross pericoloso di Pagliaro. Nel secondo tempo fondamentale, un riferimento.
Calandra 7 Qualche imprecisione nei passaggi ma porta su palla con il solito coraggio e personalità. Non gli sfugge niente nella ripresa e guida la difesa.
Fumagalli 7.5 Nella prima frazione non si vede, fa una fase molto difensiva. Quando tocca la palla emerge la sua qualità e fa la differenza nel secondo tempo, dove non ce n'è per nessuno. Fa l'assist per Esposito, un bel filtrante che lo manda dritto in porta (45' st Caldirola sv).
Abbiati 6 Non brillante in alcune situazioni. Nel secondo ci mette grinta e determinazione rallentando l’attacco della Base.
28’st Mariani 6 Prende un buon fallo ridando palla al Mariano. Fa il suo e non sbaglia.
Brighenti 7 Due palloni di sponda, ma per il resto il suo primo tempo è incolore. Si riscatta col colpo di testa che porta poi al gol di Mancosu. Protagonista a due volti nel secondo tempo, fa l'assist per il secondo gol e trascina il Mariano.
Orellana 6.5 Un primo tempo sufficiente, poche palle ma giuste, non brilla ma fa quello che gli viene chiesto e lotta come un leone su ogni palla. (35’ Sow sv).
Mancosu 8 Vuole mettersi in mostra e ogni volta che ha palla prova a spingere. Ci crede sulla respinta di Ragone e segna trascinando il Mariano nel finale di primo tempo. Fa doppietta nella ripresa, gara da incorniciare.
28’ st Esposito 7.5 Trova il gol da subentrato e non un gol banale. Chiude la gara e chiude bene anche in un paio di ripartenze, mostrando la cazzimma giusta.
All. Rione 7 I suoi sono primi col Pavia. Vincono il derby dopo essere andati sotto di un gol e fanno un secondo tempo eccellente, meritando di vincere. Qualche imprecisione in costruzione e forse troppo spazio alla Base a inizio gara, ma quando ingranano i suoi ragazzi fanno paura.
BASE 96
Ragone 5.5 Esce con coraggio su Mancosu, nel primo tempo non viene chiamato in causa direttamente ma trova sempre la presa pronta sui cross in sicurezza. Sul secondo si fa beffare sul suo palo e poteva fare qualcosa di più. Fa lo stesso il suo e coprendo bene sulle imbucate di Orellana.
Quitadamo 6.5 Manda l’uomo sempre sul fondo ed è un muro. Anche se fa passare qualche cross, rimane l’ottimo lavoro difensivo.
Campanati 6 Forte, deciso anche in fase offensiva dove accelera cercando il fondo e facendo salire la squadra. Limita Mancosu mandandolo sul piede debole. Non aiuta però a sufficienza in occasione del secondo gol.
Pirovano 6 Pressa forte a centrocampo usando il fisico. Buona gara, fa il suo compito.
Cappanera 7 Gli viene affidata l’impostazione da dietro. Spazza all’occorrenza ed è sempre al posto giusto quando serve. Quando esce si sente la differenza
25’ st Grippo 5.5 Non entra bene in partita e sbaglia passaggi semplici.
Galimberti 7 Il capitano fa il suo lavoro, tiene la difesa e concede poco per le vie centrali. Nel secondo tempo è una diga, le prende tutte lui di testa
Pagliaro 6.5 Palla al piede è pericoloso e devono quasi raddoppiarlo in un paio di occasioni. Recupera tanti palloni in pressing (34'st Colinati sv).
Romano 6.5 Bravo anche in fase di copertura dove recupera tanti palloni anche in area. A centrocampo detta i tempi della squadra.
Adamo 7 Pressa molto alto e riceve il più alto possibile. Con killer instinct approfitta della distrazione di Tocci e insacca forte sul secondo palo. Nel secondo tempo prova a fare le sponde e prende un ottimo pallone che Marinaci spreca.
Broggi 5.5 Tira forte alla sinistra di Stropeni che deve buttarsi per evitare il gol. Porta su bene palla fino alla trequarti spostando la linea della difesa avversaria. Sparisce nel secondo tempo.
23’ st Marinaci 5.5 Non sfrutta la palla recuperata da Adamo per fare 2-2.
Ruggeri 5.5 Prova a fare reparto quasi da solo e a giocare anche sulla fascia, non sempre facendo la scelta giusta. Nel secondo partecipa poco all’attacco ed è isolato, provando qualche iniziativa quasi di testardaggine.
All. Crucitti 5.5 Meritavano forse un gol dopo la riconquista di Adamo per Marinaci. Giocano un buon primo tempo e trovano un onesto vantaggio. Nel secondo spariscono ed esce la qualità del Mariano, che comunque non cancella la buona gara dei suoi ragazzi in un'occasione particolare come può essere un derby.
Arbitro Foppoli di Lovere 6.5 Ha in mano la gara ma a volte fischia forse in maniera troppo generosa. Regolamento applicato correttamente, si fa rispettare.
Le parole di Elli del Mariano: «I tre gol ci stanno per quello che ha detto il campo. Sapevamo che la partita era complicata. Io guardo in casa mia ma auguro a loro di rientrare in questa categoria. Abbiamo fatto una buonissima gara sapendo che loro non avevano nulla da perdere. Oggi è un'altra vittoria importante. Stiamo aspettando Della Torre, ma la miglior medicina per lui è il gol. I ragazzi gli danno una mano in questo modo. Adesso abbiamo un altro obiettivo, dopo aver ottenuto i 40 punti per la salvezza. Il campionato è lungo e si vive di partita in partita.»
Le dichiarazioni di Crucitti dopo il derby: «Abbiamo meno qualità del Mariano. Appena abbassiamo il ritmo succede così, non puoi sempre andare a mille allora. Abbiamo difficoltà in tutti i settori e paghiamo pegno della situazione. Io vedo una squadra viva e organizzata ma subiamo gol. Abbiamo fatto solo 8 gol prima di oggi e 6 li hanno fatti giocatori che non sono più con noi. Dobbiamo fare il possibile con i giocatori a disposizione. Si è fatto male Cappanera, che è un centrale forte. Quando manca lui, paghiamo dazio, ma speriamo che sia solo una contrattura. Da domenica cominciano partite sulla gara giocabili, dobbiamo fare il miracolo.»