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La pretendente al titolo perde con l'ultima in classifica: dopo due anni cambia il tecnico

La sconfitta con la Medigliese è fatale, finisce l'era dell'allenatore dopo un mese senza vittorie

Tommaso Papa, Ausonia

PROMOZIONE AUSONIA • Tommaso Papa, Instagram Ausonia

L’Ausonia Academy chiude un capitolo importante della sua storia recente. Dopo 2 anni intensi, l’allenatore Tommaso Papa non guiderà più la squadra. Una decisione maturata dopo un gennaio difficile, che ha segnato una brusca frenata rispetto al brillante cammino del girone d’andata.

Fino a dicembre, l’Ausonia era una delle formazioni più temute del campionato. L’8 dicembre, con una vittoria convincente contro la Barona, i neroverdi avevano consolidato il secondo posto in classifica, a un solo punto dalla vetta. Una posizione che sembrava preludere a un finale di stagione all’altezza delle aspettative. Ma il nuovo anno ha portato in dote un cambio di rotta inaspettato.

IL PERCORSO DI GENNAIO

L'Ausonia di Papa era stata la vera rivelazione della prima parte di stagione. Un calcio spumeggiante e una solidità difensiva granitica avevano permesso ai neroverdi di issarsi al 2° posto in classifica, ad un solo punto dalla vetta, con una serie di risultati impressionanti. Il punto più alto era stato toccato l'8 dicembre, con la vittoria per 1-0 contro la Barona, diretta concorrente per la vetta. In quel momento, l'Ausonia sembrava avere tutte le carte in regola per giocarsi il campionato fino alla fine. 

Un mercato invernale assurdo: l'arrivo dei bomber, di grandi difensori. La squadra che ha sicuramente investito più di chiunque altra per vincere il campionato. Ma il nuovo anno ha portato con sé una serie di risultati negativi che hanno minato le certezze della squadra. Il primo campanello d'allarme è arrivato il 12 gennaio, con la sconfitta di misura contro il CG Bresso. Una battuta d'arresto che poteva starci, contro una formazione di valore. Ma nelle settimane successive, l'Ausonia è apparsa irriconoscibile, incappando in due sconfitte consecutive contro Villa e Medigliese.

 

DA NUMERI DA BIG A NUMERI DA RIPARTENZA

La differenza tra il girone d'andata e l'avvio del girone di ritorno è evidente dai numeri. Se nella prima parte di stagione l'Ausonia aveva collezionato 31 punti, frutto di una sola sconfitta, nelle prime tre giornate del girone di ritorno sono arrivate altrettante sconfitte. Un ruolino di marcia disastroso che ha fatto precipitare la squadra al quarto posto in classifica, a 10 punti dalla vetta.

 

UNA NUOVA FASE

Il cambio in panchina  e l'addio - o l'arrivederci - di Tommaso Papa segna un momento di riflessione e ripartenza. L’ormai ex allenatore lascia un’eredità importante, costruita con dedizione e professionalità. Nel suo biennio, l’Ausonia è cresciuta sotto diversi punti di vista, mostrando un’identità di gioco definita e risultati di alto livello. Ora si guarda avanti: il prossimo allenatore avrà il compito di riprendere il cammino lasciato a dicembre, lavorando per riportare la squadra ai vertici. L’identità dell’Ausonia, costruita nel tempo, resta il punto di partenza per affrontare con determinazione le sfide future. La strada per la vetta è diventata più in salita, ma non impossibile. La squadra ha 10 punti di ritardo dalla vetta, ma il campionato è ancora lungo e può succedere di tutto.

Nelle prossime ore sarà ufficializzato il nome del nuovo tecnico, chiamato a guidare una squadra che ha dimostrato di saper competere ad alti livelli e che, nonostante le difficoltà recenti, conserva un potenziale significativo.

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