Under 19 Élite
29 Gennaio 2025
UNDER 19 ÉLITE RHODENSE • Lorenzo Moro, uno dei protagonisti nella vittoria degli orange
Il campionato è aperto come non mai. È questo il chiaro e inequivocabile messaggio lasciato dal big match più atteso di tutta la categoria, ovvero quello che vede la Rhodense battere la Solbiatese 3-1 e portarsi a -2 dai varesotti in vetta alla classifica. Le distanze si accorciano tantissimo là sopra, dove anche la Besnatese non vuole mollare il colpo: 2-1 all'Universal e terzo posto difeso dalle grinfie di Saronno e Baranzatese, altrettanto vincenti. Gli amaretti strapazzano 6-0 il Torino Club, i gialloblù infliggono un 3-1 al Villa Cassano. Goleada anche per Morazzone e Castano Primo: termina 3-3 l'incontro tra i ragazzi di Marantelli e il Verbano di Bortolato, la Castanese rifila 6 gol al Gavirate. Vittoria vitale per l'OSL Garbagnate: l'1-0 a domicilio al Legnano conclude la poco invidiabile striscia di 13 sconfitte consecutive.
Non c'è una storia se non c'è un eroe, non c'è una favola se non è raccontata, non c'è un'impresa se non c'è chi non smette mai di crederci. Ecco, crederci, fondamentale credere sempre in sé stessi per superare gli ostacoli, per superare quelle sfide che ci sembrano insormontabili, ma che alla fine lo sono davvero solo nelle nostre menti. La Rhodense si aggiudica il big match casalingo contro la Solbiatese (CLICCA QUI per leggere la cronaca della partita) con il punteggio di 3-1: «Sono contento di ciò che abbiamo fatto perché siamo due squadre belle da vedere e penso che abbiamo regalato una bella partita» commenta Davide Basilico, allenatore della Rhodense. «Noi abbiamo avuto il coraggio di affrontare al meglio la loro pressione uomo contro uomo trovando smarcamenti adatti e dribbling corretti, perciò il coraggio ci ha ripagati. È un periodo in cui stiamo bene, veniamo da 7 vittorie consecutive, non a caso, ma quando fai questo genere di partite contro questo tipo di avversari che sono veramente fortissimi e di grande livello è davvero straordinario». Analisi condivisa anche da Andrea Tomasoni, allenatore della Solbiatese, che commenta: «Per come è andata la sfida hanno meritato la vittoria. Ho visto la loro squadra sicuramente più combattiva della mia e da lodare il fatto che abbiano lottato fino alla fine nonostante il risultato già sul 3-1 pur di non prendere gol. Complimenti quindi agli avversari per essersi dimostrati migliori di noi nel match di oggi».
Come ogni corsa ciclistica che si rispetti, oltre agli uomini in fuga, ci sono gli inseguitori, il cui ruolo è quello di staccarsi dal plotone per ricucire il distacco con i fuggitivi: Besnatese, FBC Saronno e Baranzatese sembrano le uniche candidate a una possibile rimonta. La Besnatese conclude un mese di gennaio quasi perfetto, vincendo 2-1 lo scontro diretto con l'Universal, sempre più defilato dalla corsa ai playoff. Sarzi Braga la sblocca in favore dell'Universal (58'). I biancazzurri non ci stanno: Anzani pareggia con la seconda rete consecutiva (66'), Marinuzzi firma il sorpasso (79') grazie alla rete numero 20 della sua straordinaria stagione: «Siamo reduci da un mese fantastico. Abbiamo ottenuto 7 punti contro alcune delle dirette concorrenti; i ragazzi hanno mostrato ancora una volta tutto il lavoro valore in campo», queste le parole di Marco Viola, tecnico della Besnatese.
Saronno e Baranzatese salgono a braccetto al quarto posto. L'FBC di Fabio Ceriani rifila un tennistico 6-0 al Torino Club di Ramella. Barletta porta in vantaggio i padroni di casa (17'), poco dopo Lionetti raddoppia (22'). I granata sono assenti in zona offensiva e in difesa non riescono a contenere lo strapotere degli amaretti, che dilagano a inizio ripresa con la doppietta di Bozzolan (47' e 50'). Cherubini interrompe il digiuno dal gol durato tre partite (79'), Lionetti chiude il set (84') anch'egli con una doppietta: «La squadra ha reagito molto bene alla sconfitta contro la Besnatese. Abbiamo avuto la meglio di un Torino Club che voleva accontentarsi del pareggio, mentre noi avevamo più fame e voglia di attaccare la profondità. Purtroppo per l'accesso ai playoff non dipende più solo da noi; ora dobbiamo sperare in qualche passo falso dei nostri rivali e cercare di compiere un percorso perfetto», l'analisi di Fabio Ceriani.
Prosegue l'eccellente momento di forma della Baranzatese di Lucio Monaco con un successo sul proprio campo. Il Villa Cassano di Castiglioni inizia forte con la rete di Raimondi (18'); i gialloblù escono alla distanza e nella ripresa non lasciano scampo agli ospiti: Ciaccia firma il pareggio (54'), Distefano effettua il sorpasso (59'), Bini segna il punto della sicurezza (67'). «Dobbiamo migliorare la preparazione fisica», sentenzia Piero Castiglioni, allenatore del Villa Cassano, «Dal punto di vista dell'atteggiamento i ragazzi mi sono piaciuti, ma non possiamo permetterci di giocare bene un'ora o 70 minuti con grande intensità e poi crollare nell'ultima parte. Se vogliamo salvarci dobbiamo migliorare la tenuta fisica e imparare a gestire le energie».
La parte alta della classifica del girone A di Under 19 élite. Clicca qui per scaricare la nostra app e consultare la classifica completa
Un sabato che Gabriele Bortolato, neoallenatore del Verbano ricorderà sicuramente. Passare dall'estasi di un triplo vantaggio sul campo dei campioni regionali a una rimonta fulminea in una manciata di giri d'orologio sembra la trama di un capolavoro hollywoodiano a sfondo thriller. Invece, è la partita Morazzone-Verbano a regalare un pirotecnico 3-3 che sa di occasione sciupata per l'una e per l'altra squadra. Favaro (12') e Bubbico (16') sfoderano due lampi che mando in stato confusionale i ragazzi di Marantelli. A metà ripresa Uboldi cala il tris. Partita finita? Per nulla. Marchiorato veste i panni di salvatore della patria con due reti (80' e 85') che rimettono in corsa il Morazzone. I padroni di casa assediano il Verbano che crolla all'88' grazie a una perla di Speltoni, prima che la traversa ostruisca e soffochi, in pieno recupero, un assurdo 4-3.
A Castano è festival del gol tra Castanese e Gavirate. Alla cooperativa delle marcature si iscrivono Garavaglia, per il vantaggio neroverde (2'), Carcano, per il pareggio rossoblù (6'), Losco (17'), Scigliano (19') e Pagliuca (44') che conducono la Castanese al riposo in vantaggio per 4-1. La ripresa regala nuovamente reti meravigliose, come quelle di Saoudi (58') e Fazio (70'). Trotta riaccorcia il divario (71), Gadda è l'ultimo a inserirsi nel tabellino dei marcatori (88'). «Abbiamo giocato un'altra buona partita. Ci siamo complicati un po' la vita nella ripresa, regalando due gol evitabili, ma rimanendo sempre ad almeno due lunghezze di vantaggio. Segnare 6 reti con 6 marcatori diversi è l'aspetto chiave da analizzare quest'oggi: significa che abbiamo tanti giocatori che vedono bene la porta, ma il rientro di Losco per noi è fondamentale», dichiara Stefano Piluso, allenatore della Castanese.
Di misura, e con rete inviolata annessa, le vittorie di Valceresio e OSL Garbagnate. I biancoverdi espugnano Gorla Minore grazie a Cannazza (60'), Gibin (29') è l'arma con cui l'OSL si aggiudica il posticipo giocato lunedì sera contro il Legnano. «Le vittorie sono sempre belle, al di là del peso dei punti. È un successo meritato, non tanto a livello tecnico ma piuttosto per il morale di questi ragazzi, dato che abbiamo dovuto lavorare non nelle migliori condizioni per un lungo periodo di tempo. La corsa alla salvezza? È un discorso ancora troppo prematuro; l'importante è aver mosso la classifica per iniziare a ricucire la distanza dalla concorrenza» afferma soddisfatto Carmine Silvestre, allenatore del Garbagnate. «La prestazione dei ragazzi è stata molto buona. Purtroppo non siamo riusciti a evitare le trappole che presentano questi tipi di campi, piccoli e stretti, su cui il pallone fa fatica a viaggiare. È stato un arrembaggio continuo per 70 minuti, in cui abbiamo colpito quattro traverse, un palo e un'altra traversa su calcio di rigore. Se questo non bastasse, aggiungo la deviazione della nostra barriera sul calcio di punizione che ha deciso la partita e due parate mostruose del portiere(Brienza, nda)», comunica sconsolato Giuseppe Cuppari, tecnico del Legnano.