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Cresciuto nella Juventus, fu compagno di Provedel: ora il difensore è una bandiera in Seconda Categoria

Il classe 1993, originario di Pinerolo, ha militato in Serie C prima di trasferirsi in Slovenia ed Ungheria

SECONDA CATEGORIA PIOSSASCO CAPUTO

SECONDA CATEGORIA PIOSSASCO: Alexander Caputo, classe 1993, vanta un passato in Serie con le maglie di FeralpiSalò e Pisa

Il calcio, si sa, non è solamente il gioco più bello del mondo ma è anche in grado di regalare grandi storie. Tra queste c'è sicuramente quella di Alexander Caputo, in forza al Piossasco dal 2019 con una parentesi nell'Accademia San Mauro Torino in Eccellenza nel 2022/2023. Il difensore classe 1993 ha militato nel settore giovanile della Juventus - con cui ha collezionato quindici presenze negli Allievi Nazionali nel 2009/2010 - per poi trasferirsi nella Primavera del Palermo nell'estate del 2011. Dopo aver trascorso la stagione con la maglia rosa, ecco il suo passaggio tra i grandi: nella stagione 2012/2013 Caputo fa il suo esordio in Serie C con la FeralpiSalò con cui scende in campo quattordici volte per un totale di 963 minuti.

Nel campionato successivo ecco un nuovo trasferimento: il difensore rimane nella terza serie professionistica italiana ma passa al Pisa, nella cui rosa compaiono nomi del calibro di Ivan Provedel (attuale portiere della Lazio e nel giro della nazionale italiana), Edoardo Goldaniga (ora in forza al Como), Rocco Sabato (ventinove presenze in Serie A tra Cagliari e Catania), Daniele Mannini (ex Napoli e Sampdoria), Nicola Mingazzini (che ha militato nell'Atalanta e nel Bologna tra le altre) e Francesco Forte (promessa dell'Inter con cui ha esordito in Serie A il 28 aprile 2013 contro il Palermo). L'apice raggiunto da Caputo con la maglia nerazzurra è indubbiamente nella sfida con il Benevento, bestia nera dei toscani almeno fino al 10 novembre 2013. Nei sette precedenti il Pisa aveva sempre perso ma, in quel giorno, avvenne l'incredibile: il difensore realizzò il primo (ed unico) gol tra i professionisti portando momentaneamente in vantaggio la propria squadra allo stadio Ciro Vigorito. I nerazzurri furono poi raggiunti nel finale con la rete di Montiel ma riuscirono ugualmente a sfatare il tabù Benevento anche grazie alla rete di Caputo. 

Qualche mese più tardi ecco l'episodio che condizionerà la carriera del difensore: il classe 1993 rimedia un brutto infortunio (rottura del menisco, distrazione del collaterale e detensionamento del crociato) per poi rientrare solamente nel gennaio 2015 trasferendosi al Nova Gorica nella serie A slovena. Nella stagione successiva l'ex Pisa si trasferisce al Tatabanya (serie B ungherese) per poi fare ritorno in Italia ed approdare in Serie D con la maglia del Budoni. Terminata la propria esperienza in Sardegna, Caputo riparte dove tutto ebbe inizio, ossia in terra piemontese: il difensore, originario di Pinerolo, colleziona quindici apparizioni con il Garino in Promozione per poi trasferirsi al Piossasco. La sua miglior stagione con la maglia granata è la 2023/2024: diciannove presenze condite da sei gol, un bottino degno di nota per un difensore. Nell'ultimo turno di campionato Caputo è stato tra i protagonisti della larga vittoria granata in casa del Caprie Green Club (4-0): l'ex Pisa ha alzato un vero e proprio muro in difesa, risultando così essere tra i migliori in campo. 

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