Serie D
05 Febbraio 2025
Il club dello storico presidente sceglie l'ex bandiera del Torino e scopritore di Messias per provare la miracolosa salvezza. In foto patron Perona ed Ezio Rossi
Dopo l'esonero di Alberto Falco dopo la sconfitta interna nella 26ª giornata di Serie D, patita in casa contro la diretta concorrente Sanremese, il Borgaro ha affidato la panchina e la missione-salvezza a Ezio Rossi, ex 'figlio del Filadelfia' e bandiera del Torino, poi allenatore tra le altre di Canavese, Casale e Varese (che affronterà nella sua prima uscita in programma domenica 9 febbraio).
L'annuncio con foto ufficiale e comunicato, era arrivato nella serata di lunedì sera e il nuovo tecnico ha già affrontate le prime sedute di allenamento in vista delle 12 gare e finali che attendono la squadra nel difficile ma ossibile cammino che porta alla possibile salvezza attraverso il playout nell'ipotesi più realistica e una rincorsa che comincerà subito con un impegno 'quasi proibitivo' domenica in casa del Città di Varese, seconda forza del campionato e unica possibile 'contender' nel sogno che porta in Serie C al miiracoloso Bra.
Le due vittorie con Vogherese e Albenga alla 22ª e 23ª giornata sembravano aver dato segnali positivi e confortanti così come il pareggio ad Imperia alla 25ª ma fatale è stato il ko interno contro la Sanremese, reduce da tre sconfitte nelle ultime 4 partite dove aveva raccolto solo un punto con la Vogherese e squadra tra le peggiori dell’ultimo periodo e che arrivava a Borgaro dopo il pesante ko per 5-1 col Ligorna.
Sconfitta e soprattutto il modo con cui è arrivata, che hanno portato la società a decidere per l’esonero doloroso di Alberto Falco, scommessa di inizio stagione e tecnico all’esordio in Serie D, a cui non viene imputata tanto la scarsa ‘qualità di gioco o risultati’ quanto forse il non aver trasmesso quella ‘cattiveria’ che una squadra in lotta per la salvezza come il Borgaro deve e dovrebbe avere. In particolare in una volata delle ultime 12 giornate di campionato nel quale tutto è ancora possibile in chiave salvezza.
Alberto Falco chiude così la sua prima esperienza in Serie D da allenatore con un bottino di 26 partite e 21 punti, frutto di 6 vittorie, 3 pareggi e 17 sconfitte, con 24 gol fatti e 57 subiti e una media-punti di 0,8 a partite.
Con l’Albenga destinata a proseguire la sua caduta libera (14 i ko consecutivi) e una retrocessione diretta prenotata c’è poi il Chieri che occupa l’ultima piazza a quota 17 punti ma ha vinto una gara fondamentale come quella di Imperia nell’ultima giornata dando segni di ‘vita’ ma prima indiziata per la seconda retrocessione diretta. E poi ci sono 4 squadre in 5 punti (Vogherese, Oltrepò, Fossano e Borgaro) a decidere la griglia play-out e l’obiettivo di non farsi risucchiare dal Chieri per la penultima piazza, e chissà che poi squadre come Derthona e Sanremese, ora con bun distacco dal playout, non si faccia ‘risucchiare’.
In questo contesto si inserisce la scelta di esonerare Falco e puntare su Ezio Rossi. Innanzitutto per una sferzata a livello caratteriale in campo - nessun ammonito nella gara-chiave con la Sanremese la dicono lunga sull’intensità dei gialloblù - avendo una figura come Ezio Rossi in allenamento e in panchina, dovrà alzare il livello di ‘cattiveria’ dei giocatori in un organico che comunque ha mostrato e mostra una lacuna pesante come l’assenza di un centravanti di categoria che poss assicurare peso specifico in area e gol importanti.
E se non si troverà il jolly tra gli svincolati, il compito di Ezio Rossi non sarà semplice perchè la squadra ha mostrato di potersela giocare ma ha anche dimostrato di non avere qualità a sufficienza per non mettere in campo la giusta dose di cattiveria per fare punti in partite che saranno sempre più tirate, tese, combattute. In cui ogni dettaglio sarà fondamentale perchè anche solo qualche punto potrà fare la differenza.
Anche perchè, nei numeri, le squadre che hanno fin qui cambiato allenatore nel girone, non sempre hanno avuto gli effetti sperati. Se infatti in casa Cairese dopo un avvio stentato, Marco Nappi ha trovato continuità di risultati (anche a fronte di diversi nuovi arrivi) negli altri casi, vedi Fossano, Sanremese e da poco Asti, i risultati, in termini uramenti di cifre, non hanno pagato…
Fossano: Pala-Merlo 7 novembre 2024
Rendimento Alberto Merlo: 1ª-12ª giornata - 11 punti (3 vittorie, 2 pareggi, 7 sonfitte), 14 gol fatti e 20 gol subiti.
Media-punti: 0,91
Rendimento Alessio Pala: 13ª-26ª giornata - 9 punti (2 vittorie, 3 pareggi, 9 sconfitte), 10 gol fatti e 23 subiti.
Media-punti: 0,64
Cairese: Boschetto-Nappi 24 ottobre 2024
Rendimento Riccardo Boschetto: 1ª-10ª giornata - 10 punti (3 vittorie, 1 pareggio, 6 sconfitte), 12 gol fatti e 21 subiti.
Media-punti: 1.
Rendimento Marco Nappi: 11ª-26ª giornata - 21 punti (5 vittorie, 6 pareggi e 4 sconfitte), 13 gol fatti e 14 subiti).
Media-punti: 1,4.
Sanremese: Gori-Scalise 11 dicembre 2024
Rendimento Mattia Gori: 1ª-13ª giornata - 20 punti (5 vittorie, 5 pareggi e 3 sconfitte), 14 gol fatti e 12 subiti.
Media-punti: 1,53
Rendimento Manuel Scalise: 14ª-26ª giornata - 11 punti (2 vittorie, 5 pareggi e 6 sconfitte), 9 gol fatti e 15 subiti.
Media-punti: 0,84
Asti: Sesia-Siciliano 15 gennaio 2025
Rendimento Marco Sesia: 1ª-21ª giornata - 28 punti (7 vittorie, 7 pareggi e 7 sconfitte), 23 gol fatti e 27 subiti.
Media-punti: 1,33
Rendimento Sandro Siciliano: 22ª-26ª giornata - 6 punti (2 vittorie, 0 pareggi e 3 sconfitte), 5 gol fatti e 6 subiti.
Media-punti: 0,83