Serie D
09 Febbraio 2025
SERIE D FOLGORE CARATESE • Ferrandino e Matteucci, i protagonista della vittoria decisiva per i biancazzurri
Servirebbe avvalersi della voce di Guido Meda per raccontare ciò a cui si assiste allo Sportitalia Village. Ferrandino si esibisce in una doppietta spettacolare ed è l'assoluto protagonista di una gara che vede la Folgore Caratese imporsi per 4-2 sul Breno. Per la Folgore i 3 punti vogliono dire una e una sola cosa soltanto: aggancio al Desenzano a quota 50 punti e -5 dall'Ospitaletto. La curva biancazzurra comincia a scaldare la voce, visto che entrambi gli appuntamenti sono attesi uno dietro all'altro nel mese di marzo, intanto, però, si coccola i suoi beniamini.
Non serve molto per vedere Ravasi accarezzare l'idea del gol. Il centravanti della Folgore stacca e gira di testa, vedendo la sfear spegnersi di poco a lato (5'). Gli esterni del Breno stanno molto alti, quasi sulla linea dei due centravanti. Serio sbaglia il disimpegno e regala palla a un Ferrandino che, in maniera esagitata, si ritrova a sprecare una potenziale occasione da gol, sparando alto (21'). Il Breno prova a risalire il campo per vie centrali, ma quando la palla arriva sui suoi centravanti le uscite, forti, in anticipo di Arpino e Cadili spengono ogni speranza di imbucata.
Moscatelli accusa un colpo ed è quindi costretto ad uscire in favore di Verzeni (36'). Che il suo sinistro fosse particolarmente bollente lo aveva già mostrato con una splendida apertura per Cocola. La magia, che trova sul gong del primo tempo, però, è uno spettacolo per gli occhi. Ferrandino si accentra e con il mancino trova una conclusione violenta e cruciale. Serio sfiora e anche la traversa prova ad opporsi al destino, ma quel gol è ineluttabile. Bacetto al legno e palla che s'insacca. 1-0 per la Folgore (46'). Esplode il tifo locale e, con il suo entusiasmo, si chiude il primo tempo.
Ciò a cui si assiste nella ripresa altri non è che l'incoronazione dell'entusiasmo con cui si è chiuso il primo tempo. Lipari cede il posto a Matteucci in sponda Folgore. Dopo 4' Ferrandino viene trovato in area di rigore e a pochi passi da Serio ha l'occasione di batterlo con un destro secco sotto al sette. 2-0 per la Folgore e doppietta di Ferrandino. Il Breno non sembra in grado di evitare l'imbarcata. La formazione ospite prova anche a ricompattarsi con delle sostituzioni, ma l'inevitabile tris arriva puntuale. Ravasi lo sfiora subitissimo in realtà, ma bisogna attendere la metà del secondo tempo.
Viene pennellato un corner dalla destro e, complice un'uscita sfortunata di Serio, capitan Arpino si ritrova il pallone nella propria zona di competenze e in maniera poco raffinata, ma tremendamente significativa, lo spedisce in porta. 3-0 per la Folgore Caratese (22'). A chiudere definitivamente i giochi ci penserà il migliore dei subentrati fra le fila biancazzurre. Sì, perché arriva anche il poker e a firmarlo è Mattuecci, che davanti a Serio lo fredda con la più dolce delle finalizzazioni: pallonetto e 4-0 per la Folgore (28'). I due centri dai 25 metri del Breno, spettacolari, di Verzeni prima (43') e di Tignosini poi (47') servono soltanto a dimostrare quanto i padroni di casa stessero solo aspettando di festeggiare con i primi tifosi. La gara termina così 4-2 in favore della Folgore.
FO.CARATESE-BRENO 4-2
RETI: 47' Ferrandino (F), 5' st Ferrandino (F), 22' st Arpino (F), 29' st Matteucci (F), 43' st Verzeni (B), 48' st Tignonsini (B).
FOL.CARATESE (4-2-3-1): Salvalaggio 7, Mazzone 6.5, Martellotta 6.5, Arpino 7.5 (34' st Bigolin sv), Cadili 7, Rebaudo 7, Maspero 6.5 (24' st Pedone 6), Lipari 6.5 (1' st Matteucci 7), Ferrandino 8 (31' st Giugno sv), Ravasi 6.5 (21' st Ferrari 6), Cocola 6.5. A disp. Spada, Dugo, Ciarmoli, Locati. All. Carobbio 7.
BRENO (4-4-2): Serio 5.5, Suardi 5.5, Minessi 6, Randazzo 6, Contessi 6 (23' st Bertoni 6), Sorrentino 5.5 (12' st Bassini 6), Berna 5.5, Tignonsini 7, Cristini 5.5 (12' st Lorini 6), Papa 6 (12' st Quaggiotto 6), Moscatelli 6 (36' Verzeni 7). A disp. Delvecchio, Gussago, Peli, Baldelli. All. Bersi 5.5.
ARBITRO: Buzzone di Enna 7.
COLLABORATORI: Lemos di Nola e Pepe di Nocera Inferiore.
AMMONITI: Arpino (F), Maspero (F), Lorini (B).