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È una sfida folle! Sette reti, un rigore parato e una vittoria pesante per la salvezza

Fontoura illumina, Anelli di nuovo decisivo, Guarda e Peresotti non bastano

Fontoura Bonoldi Anelli Cob 91

PROMOZIONE COB 91 • Joao Fontoura, Gabriele Bonoldi e Lorenzo Anelli

Se cercaste una definizione della parola "follia" da oggi potreste trovare la sintesi della partita tra la Cob 91 di Maurizio Provasi, reduce dalla sconfitta di Castano, e il Verbano di Alfonso Di Marco, che arriva a Cormano dopo aver raccolto 8 punti nelle ultime 4 partite. I novanta minuti appena trascorsi sono difficilmente spiegabili in maniera razionale: doppio vantaggio Cob seguito dal colpo di testa di Peresotti e dalla rete di Patete. Partita chiusa? Per nulla. Guarda sbaglia un rigore a fine primo tempo ma ne segna un altro nella ripresa, lo stesso numero 9 firma il 3-3 prima della zuccata di Anelli al 90', uomo partita per la seconda volta consecutiva in casa. Oggi, però, il colpo del numero 5 vale i tre punti che proietta la Cob nella parte alta della classifica.

TRENTACINQUE MINUTI DI SANA FOLLIA

La Cob 91, in maglia bianca, conferma 10 undicesimi della formazione scesa in campo a Castano, con Dell'Anna a rilevare Raffaele. Il Verbano, ancora orfano di Ferroni per squalifica, si affida all'esperienza di Guarda e Shala. Sono i padroni di casa a gestire il possesso palla nei primi minuti e a occupare stabilmente la metà campo avversaria, gli ospiti agiscono con verticalizzazioni a cercare le due punte Guarda e Peresotti. Il primo squillo dei padroni di casa all'8': Patete recupera palla sulla trequarti e appoggia per Bonoldi. Il suo destro è respinto da Ruzzoni. Neanche due minuti più tardi si verifica il vantaggio della Cob 91: su un cross dalla destra Arienti si smarca al centro dell'area di rigore e infila Ruzzoni sul palo lontano. La Cob continua il forcing. Fontoura scavalca la linea difensiva con un lancio che pesca Arienti; il numero 9 questa volta non riesce a dribblare l'estremo difensore del Verbano. Ma il raddoppio è nell'aria: al 14' Leo strappa palla a centrocampo e scambia con Dell'Anna. L'8 allarga per Elli che manda Fontoura all'uno contro uno con Pedrazzini. L'11 lo supera con un dribbling, rientra sul destro e calcia nell'angolino basso alla destra di Ruzzoni.

Il Verbano fino a metà primo tempo fatica ad avvicinarsi alla porta di Radicula: l'unica occasione nasce da un calcio di punizione conquistato da Peresotti; il suo traversone finisce docile tra le mani di Radicula. Al 27' gli ospiti accorciano: Shala alimenta l'azione sulla sinistra, cross di Azzimonti sul primo palo su cui si fionda Peresotti che colpisce di testa e di pallonetto supera Radicula: 2-1. I blaugrana spingono anche sulla fascia destra: Pedrazzini pesca Guarda, il 9 in girata non inquadra lo specchio della porta. Sull'azione successiva la Cob trova la rete del 3-1: Patete scambia con Fontoura, il traversone del numero 3 di casa si trasforma in una parabola beffarda che scavalca Ruzzoni e finisce in porta. La formazione di Provasi abbassa la concentrazione e commette un'ingenuità. Perani trattiene Pedrazzini all'ingresso dell'area di rigore; per Alushi di Lodi è fallo: giallo per il 2 e rigore per il Verbano. Sul dischetto si presenta Guarda: il 9 blaugrana calcia sulla sinistra ma Radicula intuisce e respinge di piede. Passato lo spavento, Fontoura si rimette in proprio, salta due avversari e calcia in porta strozzando leggermente il pallone che termina sul fondo. Al termine del minuto di recupero, Alushi manda negli spogliatoi le squadre sul 3-1 in favore dei padroni di casa.

LORENZO, IL NUOVO SIGNORE DEGLI ANELLI

La seconda frazione di gioco ricomincia con gli stessi 22 attori dei primi 45 minuti. Il Verbano preme sull'acceleratore per tornare in partita al più presto. Al 9' gli ospiti giocano palla in profondità a Guarda; nel tentativo di saltare l'avversario, la palla sbatte sul braccio di Tornabene. Alushi decreta il secondo rigore di giornata in favore dei ragazzi di Di Marco. Questa volta Guarda mira all'angolo basso a destra e scocca un siluro che Radicula intuisce senza poterlo deviare: 3-2. La Cob torna ad azionare la fascia sinistra; lo scambio Patete-Fontoura libera Elli al tiro. La conclusione è convincente ma la sfera non si abbassa quel tanto che basta per mettere pressione a Ruzzoni. Al 17' il Verbano si porta sul 3-3: cross di Pedrazzini che trova Guarda sul secondo palo, lasciato incredibilmente solo; l'attaccante ex Aurora CMC stacca di testa e batte di nuovo Radicula. Fontoura si carica sulle spalle la Cob 91: entra nel campo disegnando una serpentina e calcia in porta. Il tiro centrale viene bloccato facilmente da Ruzzoni.

Dopo una fase di stallo, Bonoldi ricarica il destro che non crea grattacapi al portiere perché smorzato dalla difesa. Poco dopo Fontoura disegna un arcobaleno nel cielo grigio di Cormano; il tiro è diretto all'incrocio dei pali, ma Ruzzoni con la mano di richiamo si supera e rimanda il poker della Cob. Rimanda e basta, perché al 33' Fontoura conquista un prezioso fallo sulla trequarti, Bonoldi inserisce la palla in area, sul secondo palo. Anelli colpisce con la fronte e insacca il 4-3 per la Cob. I biancorossi di Provasi sfiorano addirittura il quinto gol, prima con Arienti, che calcia due volte su Ruzzoni, poi con Leo, che colpisce di testa a botta sicura ma Hasanaj si immola e alza la saracinesca. I padroni di casa lamentano un presunto gol regolare di Arienti, annullato dal guardalinee per fuorigioco dello stesso numero 9 su assist di Leo. Il Verbano, dopo una fase di sofferenza, ritorna in area avversaria e va a centimetri da un clamoroso 4-4, con un'azione di gasperiniana memoria: traversone di Corti per Pedrazzini, il suo colpo di testa finisce alto di poco. Shala affila il sinistro e sventaglia di nuovo in direzione di Guarda, che usa il fisico e svetta in alto; Radicula mette le mani e devia in angolo. La Cob 91 agisce in contropiede con Fontoura che serve in profondità Arienti. Venturini rifila un colpo senza senso all'11 di casa, a palla lontana, mettendo a rischio la sua incolumità: rosso diretto per il 16 e Verbano in dieci. Nei quattro minuti aggiuntivi, la Cob congela il risultato amministrando il pallone, nonostante un pizzico di nervosismo che spezzetta il gioco. La Cob 91 vince 4-3 una partita senza senso logico contro il Verbano e torna alla vittoria dopo un pareggio e una sconfitta. Termina, invece, l'imbattibilità di Di Marco nel girone di ritorno, dopo 8 punti nelle prime 4 partite.

IL TABELLINO

COB 91-VERBANO 4-3
RETI (2-0, 2-1, 3-1, 3-3, 4-3): 9' Arienti (C), 14' Fontoura (C), 27' Peresotti (V), 32' Patete (C), 10' st rig. Guarda (V), 17' st Guarda (V), 32' st Anelli (C).
COB 91 (4-3-3): Radicula 7, Perani 6.5, Patete 7, Bonoldi 7, Anelli 8, Tornabene 6.5, Dell'Anna 7, Leo 7 (41' st Siviero sv), Arienti 7.5, Elli 6.5 (38' st Caldarone sv), Fontoura 7.5. A disp. Francani, Benhaoua Elhocine, Raffaele, Kekezi, Stucchi. All. Provasi 7.
VERBANO (3-5-2): Ruzzoni 6.5, Pedrazzini 7, Corti 6 (38' st Cieri sv), Azzimonti 6, Hasanaj 6.5, Shala 6.5, Bonato 5.5 (12' st Venturini 5), Cancedda 5.5 (22' st Tramutoli 5.5), Guarda 7, Peresotti 7, Di Marco 5.5 (44' st Ponti sv). A disp. Reggiani, Donzelli, Capece, Fiore. All. Di Marco 6.
ARBITRO: Alushi di Lodi 6.
COLLABORATORI: Amico di Brescia e Feola di Brescia.
ESPULSO: 45' st Venturini (V).
AMMONITI: Perani (C), Elli (C), Corti (V).

LE PAGELLE

COB 91

Radicula 7 Fino al gol del 2-1 mai chiamato in causa, si oppone a Guarda con un salvataggio che rimanda la rimonta del Verbano.
Perani 6.5 Soffre nel primo tempo l’intraprendenza di Pedrazzini, causando il primo rigore. Nella ripresa è più ordinato e gestisce alla grande la fascia, nonostante un cartellino sulle spalle. 
Patete 7 In fase offensiva si propone spesso in sovrapposizione a Fontoura. Protagonista della parabola incredibile che ricorda quella di Dimarco in Inter-Frosinone.
Bonoldi 7 Agisce in mezzo al campo con una tranquillità sopraffina; abile nello smistare il gioco da una fascia all’altra.
Anelli 8 Come contro il Canegrate, si conferma l’uomo della provvidenza. Dimostra che, anche nel calcio, esistono gli episodi che valgono 3 punti.
Tornabene 6.5 Marcare Guarda non è un compito semplice: bene nel primo tempo, nella ripresa fatica a contenerlo. Decisivo in negativo nell’episodio che assegna il secondo rigore al Verbano, anche se rimane qualche dubbio.
Dell'Anna 7 Manifesta superiorità nella zona centrale del campo, annullando Bonato.
Leo 7 Davanti alla difesa recupera una quantità esagerata di palloni. Nella ripresa alza il raggio d’azione, predisponendosi anche a compiti offensivi. (40’ st Siviero sv).
Arienti 7.5 Velocità e tecnica al servizio della squadra. Da vero numero 9 apre le marcature con un colpo di testa che unisce visione della porta.
Elli 6.5 Ha poche chance per mettersi in mostra. Generoso nel venire in mezzo al campo e dialogare con i compagni di reparto. (38’ st Caldarone sv).
Fontoura 7.5 Crea superiorità numerica sulla fascia sinistra con una facilità estrema. Tira, dribbla e si prende diversi calcioni. Un 11 con le sembianze di un 10.
All. Provasi 7 La Cob 91 aggredisce subito l’avversario con un fulmineo uno-due; in seguito, si complica la vita con errori individuali che rischiano di compromettere una sfida che si poteva vincere così come perdere. I tre punti conquistati confermano l’ottimo trend dei biancorossi contro le avversarie di pari livello.

VERBANO

Ruzzoni 6.5 Subisce 4 reti per colpe non sue. Anzi, si supera nella ripresa tenendo a galla i blaugrana, cancellando la seconda gioia sia ad Arienti sia a Fontoura.
Pedrazzini 7 Si conquista il primo rigore e costruisce l’azione del momentaneo 3-3.
Corti 6 Va in difficoltà in più circostanze quando puntato dal trio offensivo della Cob. (38’ st Cieri sv).
Azzimonti 6 Il cross tagliato per la testa di Peresotti è l’unica fiammata della sua partita, in costante difficoltà nel duello con Fontoura.
Hasanaj 6.5 Il più attento del reparto difensivo per posizionamento e marcature. Si lancia a peso morto sul gol che avrebbe chiuso la partita con qualche minuto d’anticipo.
Shala 6.5 Dall’alto della sua esperienza telecomanda i compagni, soprattutto in fase difensiva. Non sempre pulito tecnicamente, battaglia per recuperare il possesso sulla mediana.
Bonato 5.5 Inizia con qualche giocata interessante, ma si appiattisce e sparisce.
11’ st Venturini 5 Mezzora anonima fino al fallo che lo estromette dalla partita. Troppo nervoso.
Cancedda 5.5 Non dà l’idea di poter cambiare le sorti della partita, neanche nel momento in cui la sua squadra guadagna metri.
22’ st Tramutoli 5.5 L’apporto del Verbano a gara in corso non dà i frutti sperati.
Guarda 7 Entra male in partita, praticamente assente fino al rigore sbagliato. Dimostra enorme personalità nel secondo tentativo dagli 11 metri; l’incornata sul cross di Pedrazzini sembra incoronarlo uomo partita, ma non basta.
Peresotti 7 Disputa una partita di grande grinta e intensità; opera in una zona più esterna rispetto a Guarda per poi accentrarsi e riempire l’area. Guida la rimonta con un delizioso colpo di testa.
Di Marco 5.5 Partita incolore nella trequarti offensiva; fatica a entrare nel vivo dell’azione e viene sovrastato dagli uomini biancorossi. (44’ st Ponti sv).
All. Di Marco 6 L’approccio dei suoi ragazzi è sbagliato, nonostante l’inizio degli avversari sia di ottimo livello. Il rigore sbagliato nel primo tempo accende l’orgoglio blaugrana, che costruisce una possibile clamorosa rimonta, fino al gol della beffa.

ARBITRO

Alushi di Lodi 6 Direzione sufficiente nel complesso, utilizza i cartellini in poche circostanze ma con criterio. Pecca leggermente nella gestione della tensione e in occasione del fuorigioco finale di Arienti.

LE INTERVISTE

Maurizio Provasi, allenatore Cob 91: «Sicuramente abbiamo fatto una buona prestazione, ma compiamo alcune leggerezze che pregiudicano il risultato. Dopo il 3-1 pensavamo di esserci sistemati, però a inizio ripresa il rigore inesistente dato al Verbano ha riaperto la partita e rinvigorito gli avversari, poi siamo stati capaci di trovare il gol del 4-3 e di gestire la situazione fino al triplice fischio. Sul 3-3 abbiamo avuto un po' di paura, ma i miei ragazzi hanno ricominciato a giocare come fatto nei primi 25 minuti. I miei complimenti a Ruzzoni che ha fatto un miracolo su quel tiro di Fontoura all'incrocio dei pali. Anelli? Sono contento per l'apporto che ci ha dato in queste partite; ha dimostrato di essere all'altezza e che merita di giocare con continuità, dando garanzie al reparto».

Alfonso Di Marco, tecnico Verbano«Sapevo di dover gestire due giocatori non al top della forma ma, nonostante abbiano tenuto bene fino a 10 minuti dalla fine, abbiamo avuto nel complesso una tenuta difensiva non all'altezza. Siamo andati sotto di due gol per grandi meriti degli avversari. Il terzo gol avrebbe potuto ammazzare chiunque; i ragazzi sono stati bravi a reagire e a tornare a galla. Non esiste, invece, prendere il quarto gol su una palla inattiva di facile lettura. Noi abbiamo fatto un ciclo di 5 partite con una sola sconfitta, oggi a Cormano: sono sicuro che questa partita non ci ha fornito indicazioni così negative da buttarci giù di morale. Anzi, faremo di tutto per rialzarci perché domenica prossima avremo un'altra partita importante, come lo saranno tutte per noi, da qua a fine stagione».

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Commenti all'articolo

  • valerio.cappanera

    10 Febbraio 2025 - 12:33

    Buongiorno le pagelle verranno caricate?

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