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09 Febbraio 2025
Lo Re e Zangari, i due marcatori della squadra di casa.
Prima Lo Re, poi Zangari: due colpi, tre punti e un successo fondamentale. Quello della Concorezzese, che battendo il Biassono fa uno scatto decisamente importante verso una salvezza sempre più vicina. Gli uomini di Bertoni volano infatti a +11 su quella zona playout che vede invece ancora invischiato il Biassono, sconfitto da due reti nella ripresa.
I primi dieci minuti della partita servono alle due squadre per studiarsi. Le due formazioni si schierano, a specchio, con un solido 3-5-2, statiche nelle posizioni attendendo l’errore degli avversari. Le poche azioni dell’inizio di partita, infatti, arrivano tutte da situazioni di calcio piazzato. È la Concorezzese a rendersi maggiormente pericolosa sfiorando il gol con Lo Re sugli sviluppi di uno schema dalla bandierina, che libera l’attaccante al colpo di testa al limite dell’area. Con il passare dei minuti la squadra di casa comincia ad alzare il pressing, riuscendo a schiacciare il Biassono nella propria trequarti difensiva, e costringendolo spesso a lanciare lungo per evitare problemi.
La fase centrale è quindi tutta a tinte biancorosse, ma i padroni di casa non riescono a trovare il guizzo per costruire chiare occasioni da rete. Nel finale del primo tempo, però, esce l’orgoglio degli ospiti, che sfruttano il pressing alto degli avversari per trovare spazi in contropiede. L’occasione migliore è al minuto 30, quando Polledri esce bene dalla difesa e imbuca per Aceto che trova Cappellini smarcato in area; il centrocampista del Biassono perde un tempo di gioco con il controllo ed è recuperato in extremis da un attento Guaitani.
Il secondo tempo inizia sulla falsa riga della prima frazione di gioco con il Biassono che sembra avere più fiducia. Al 5’ l’occasionissima. Sempre in ripartenza, un lancio pesca smarcato Politi, che dribbla il diretto avversario e imbuca Aceto che in area tira a botta sicura, ma colpisce il difensore, con la palla che va sul fondo tra le proteste dei giocatori del Biassono che lamentano un fallo di mano. Dopo lo spavento la reazione della Concorezzese è immediata. L’occasione più importante è sui piedi di Merlini, che si trova a tu per tu con Castelli dopo un doppio scambio con Lo Re, ma spreca malamente. Le squadre cominciano ad allungarsi complici la stanchezza e gli errori dovuti al campo molto scivoloso, però il gol è nell’area. Al 25’ Turati pennella una punizione dalla destra sulla testa di Lo Re che in girata, con un bellissimo stacco, sblocca il match.
La Concorezzese da l’idea di avere in pugno la partita, così l’allenatore del Biassono, Frigau, decide di mettere in campo Bamba per dare più peso al suo attacco. La partita è tesa con occasioni da una parte e dell’altra e ci si avvicina alla fine con l’arbitro che assegna cinque minuti di recupero. Proprio nel finale la perla: Zangari esce palla al piede dalla difesa e serve con uno scavetto il solito Lo Re, che si inserisce alle spalle della difesa. L’attaccante della Concorezzese chiude l’uno due con lo stesso Zangari, servendogli il pallone al limite dell’area, l’esterno controlla e scaglia un bellissimo diagonale che toglie le regnatele dall’incrocio, mettendo la sua firma sul definitivo 2-0.
CONCOREZZESE-BIASSONO 2-0
RETI: 20' st Lo Re (C), 46' st Zangari (C).
CONCOREZZESE (3-5-2): Glorini 7, Zangari 7.5, Veneruso 7, Sosio A. 6.5, Guaitani 6.5, Parma 6.5, Missaglia 6, Turati 6, Lo Re 8, Merlini 6.5 (31' st Bianchi sv), Di Noi 6 (43' st Farina sv). A disp. Carella, Dionisi, Saba, Martiradonna, Galati, Mascioni. All. Bertoni 7.
BIASSONO (3-5-2): Castelli 6, Polledri 6.5 (13' st Lora 6), Formato 6, Darone 6 (40' st Cenetti sv), Giugno 6.5 (27' st Paino sv), Formenti 6, Shala 7, Cappellini 6.5, Politi 6, Aceto 6.5 (27' st Bamba 6.5), Zhuja 6. A disp. Glionna, Ceccarelli, Diani, Milanese, Viviani. All. Frigau 6.
ARBITRO: D'Addiego della Lomellina 6.
ASSISTENTI: De Marchi di Busto Arsizio e Santarsiero And. di Busto Arsizio.
AMMONITI: Zangari (C), Lo Re (C), Merlini (C), Shala (B), Cappellini (B), Bamba (B).
Glorini 7 Trasmette tranquillità e sicurezza a tutto il reparto difensivo. Buona prestazione e clean sheet ottenuto.
Zangari 7.5 Sull’esterno fa la differenza. Nel primo tempo è uno dei più pericolosi con le sue discese e la sua capacità balistica da fuori area. Nel finale regala al match una perla che vale da sola il prezzo del biglietto.
Veneruso 7 La sua qualità è un fattore. Non butta mai il pallone e fa diversi lanci interessanti per innescare la coppia d’attacco.
Sosio 6.5 Quanta esperienza. Lavora molto bene con la linea e non commette nessuna sbavatura. Una partita molto attenta.
Guaitani 6.5 Da ultimo uomo giuda la squadra nella fase di impostazione con intelligenza non forzando mai la giocata. In fase difensiva si fa notare con un paio di chiusure provvidenziali in bello stile.
Parma 6.5 Da capitano fa sentire la sua voce e soprattutto la sua aggressività in campo. Corse, anticipi e applicazione nella marcatura a uomo.
Missaglia 6 Trova pochi palloni giocabili tra le linee, ma è sempre pronto a lottare sulle seconde palle. Una partita più di quantità che di qualità.
Turati 6 Prova ad essere il primo a gestire la manovra della sua squadra, ma le condizioni meteorologiche rendono il suo lavoro molto difficile. Bene in fase di interdizione.
Lo Re 8 Già dalle prime volte che protegge la palla fa capire di avere la stoffa del vero bomber. Non sbaglia uno scarico e ammortizza ogni pallone che arriva dalle sue parti. Il gol dell’1-0 che sblocca la partita pesa come un macigno.
Merlini 6.5 Quando riesce a duettare con Lo Re è uno spettacolo. Mostra di avere grande qualità, peccato per due grandi occasioni sprecate a inizio secondo tempo. (31' st Bianchi sv).
Di Noi 6 Cerca sempre il guizzo giusto, provando a creare qualcosa nell’uno contro uno. Quando la partita diventa molto fisica, soffre un po’.(43' st Farina sv).
All. Bertoni 7 Dopo un inizio di partita in attesa, la sua squadra alza i giri del motore trovando una vittoria meritata. La scelta della difesa a tre, dovuta alle molte assenze, contribuisce a dare grande solidità difensiva. La Concorezzese in questa partita dimostra di avere carattere e di poter guardare in avanti per ambire a una parte più nobile della classifica.
BIASSONO
Castelli 6 Molto bene in impostazione e alcune sue parate tengono il risultato in pareggio. Poi subisce due gol, nel quali francamente non ha troppo da rimproverarsi.
Polledri 6.5 Nessuna sbavatura e una grande solidità nelle scelte e nei tempi di giocata. Esce prematuramente per infortunio.
13' st Lora 6 Sostituisce l’infortunato Polledri, ma non riesce a entrare in partita. Troppo spesso si trova distratto negli uno contro uno, non trasmette solidità.
Formato 6 Sulla sua fascia soffre molto un inspirato Zangari. Nel complesso, però, una prestazione sufficiente.
Darone 6 Prova a farsi trovare tra le linee e dialogare con i compagni. Non sembra, però, particolarmente ispirato e non riesce mai a trovare la giocata. (40' st Cenetti sv).
Giugno 6.5 Tanta quantità. Soprattutto nel primo tempo è la diga davanti alla difesa che serve al Biassono. Poi la prestazione cala di livello, complice l'eccessivo nervosismo che condiziona le sue scelte. (27' st Paino 6).
Formenti 6 Nel primo tempo fa una partita di grande attenzione. Nel secondo, con la Concorezzese in fiducia si trova spesso in difficoltà a gestire la coppia d’attacco Lo Re-Merlini.
Shala 7 Il migliore dei suoi. Tanta gamba e attenzione in fase difensiva. Quando, invece, ha la palla tra i piedi mostra di avere personalità e capacità di fare la scelta giusta.
Cappellini 6.5 Qualche bel tocco e alcune ottime iniziative. Poi nel finale, come molto del Biassono, si spegne.
Polito 6 Trova alcune ottime giocate ed è dai suoi piedi che partono le due migliori occasioni per la sua squadra. Però, troppo spesso, non riesce a far salire la squadra e dare il peso all’attacco che servirebbe per far rifiatare i suoi.
Aceto 6.5 L’unico della sua squadra che salta l’uomo e tenta la giocata. Alcune ottime iniziative, che, però non riesce a rifinire.
27' st Bamba 6.5 Entra in campo con energia e brillantezza. Lotta su ogni pallone e prova dare una mano ai suoi nel momento più difficile della partita. Forse il suo ingresso in campo sarebbe servito prima.
Zhuja 6 Una prestazione opaca con pochi squilli, ma nel complesso diligente e attento.
All. Frigau 6 Prepara una partita di attesa e ripartenza e la tattica si rivela azzeccata fino all’episodio delll’1-0 che sblocca la gara. Il Biassono ha la colpa di non aver tentato la reazione dopo lo svantaggio. La partita porta con se diversi segnali positivi, riguardo alla tenuta difensiva, che ha retto il pari fino a oltre la metà del secondo tempo.
L'ARBITRO
D'Addiego della Lomellina 6 Sono diverse le decisioni opinabili. In particolare rimangono i dubbi su due episodi in area di rigore, e sull'effettiva entità del contatto che ha portato al calcio di punizione dal quale è nato l'1-0. Nel complesso, però, il metro di giudizio è risultato coerente.
Al termine della partita l'allenatore della Concorezzese, Bertoni, commenta in questo modo l'importante vittoria: «Noi arrivavamo a questa partita in un momento particolare con due sconfitte e un pareggio. Quindi siamo partiti cercando di girare palla, non prendendoci troppi rischi. Nel primo tempo non abbiamo avuto la cattiveria sotto porta per fare gol, mentre nel secondo l'abbiamo gestita e abbiamo trovato il gol per sbloccarla. Contento per la sicurezza che abbiamo dimostrato in fase difensiva. Ora pensiamo partita per partita, sempre con questa attenzione e cura del dettaglio».
Sponda Biassono, l'allenatore Frigau commenta in questo modo la partita della sua squadra: «In questa partita è mancata determinazione. L'organizzazione in campo c'era, però per vincere queste partite serve qualcosa in più. Avevamo deciso di giocare sulle ripartenze e loro a volte ci hanno lasciato degli spazi, ma non abbiamo avuto la cattiveria necessaria per concretizzare queste possibilità. Il risultato è stato determinato da episodi, ma questo è il calcio».