Rappresentative
13 Febbraio 2025
RAPPRESENTATIVA UNDER 19 • Filippo Leanza (Fucina), Mouhamadou Mous Faye (Valcalepio) e Alex Di Noi (Concorezzese)
Vento a favore, mare calmo e un'isola che lascia un piccolo ricordo da custodire nel proprio baule, ma solo dopo aver aggiunto un altro quadretto da appendere in stiva. Quello dipinto al Kennedy, nella casa dei campioni d'Italia dell'Alcione, sconfitti 3-1 giocando un primo tempo praticamente perfetto e un secondo in cui manca solo la zampata per il poker. Perfetto come il cross di Rapone per l'incornata di Faye, come il tocco di Morotti per Di Noi, come il 3-0 firmato da Leanza, prima dell'unica sbavatura di una ripresa in cui un miracolo di Romeo nega il quarto gol alla Rappresentativa, che dopo la Pro Sesto si ripete e fa due su due in amichevole: due partite, due tris, due vittorie.
Tolta l'ancora da Cavenago di Brianza, la Rappresentativa Under 19 aggiunge un altro tocco di arancione alle sue vele, quello dell'Alcione campione d'Italia. Una sfumatura Tricolore che già richiama un sogno da cullare fino a metà aprile, ma per arrivarci i ragazzi di Matteo Medici devono prima affrontare una squadra capace di vincere lo Scudetto in Under 19 Nazionale e di stupire anche in Primavera 4. Lo dice il secondo posto da neopromossa, che fa degli orange (in campo principalmente con i 2007) un avversario di assoluto livello, come sembra dire anche il mancino di Siakkas dopo pochi secondi, l'unica conclusione però di un primo tempo di dominio della Rapp.
Nell'arco di cinque minuti, infatti, i ragazzi di Medici si rendono pericolosi per ben tre volte: prima Morotti recupera palla a centrocampo e allarga per Di Noi, che superato l'avversario con un doppio basso mette dentro un pallone per Faye anticipato solo da Forlani in area piccola (2'), poi Rapone sventaglia da destra verso sinistra ancora per Di Noi, che controlla, rientra sul destro e calcia centralmente (3'), infine Faye salta l'uomo sulla linea di fondo e serve in area Cattaneo, il cui colpo di testa è tuttavia fuori misura (4').
Segnali inequivocabili, quelli che nel giro di altri cinque minuti si tramutano in un secco 2-0. Quello firmato da Faye, che di testa sbuca sul bellissimo cross tagliato di Rapone dopo lo sviluppo costruito da Di Noi, Renner e Leanza (8'), e dall'ormai solito Di Noi, che coglie il perfetto filtrante di prima intenzione di Morotti e segna il suo secondo gol consecutivo in amichevole (13'). In mezzo l'unica risposta targata Alcione, con Siakkas che in mezzo a due trova Scrivanti e poi va a chiudere la ripartenza milanese con un destro parato da Negri (10').
Un piccolo spavento prima di una fase in cui la Rapp amministra il doppio vantaggio senza mai tirarsi indietro dal cercare il terzo gol, quello sfiorato da Rapone, che colpisce l'esterno della rete dopo aver saltato anche il portiere sul gran filtrante di Di Noi (29') e da Faye, che prova un destro a giro a lato sull'ennesimo spunto dell'esterno della Concorezzese (30'). Tentativi che sanno di brezza verso il tris, puntuale al 34': corner di Di Noi, Leanza colpisce di testa, viene schermato e poi con il piattone destro buca il portiere (34').
Secondo tempo, cambio formazione, cambio modulo: Medici segue la prassi e sperimenta ancora passando dal 4-4-2 al 4-3-3. In porta Leoni prende il posto di Negri, la linea difensiva Duca-Boni-Hasanaj-Duca sostituisce quella formata da Leanza, Fornaro, De Rosa e Cattaneo, mentre a centrocampo Alessi si prende la cabina di regia condivisa prima da Kabori e Renner, con l'aiuto di Belingheri e Giuliani in veste di mezzali; davanti Rapone, unico confermato rispetto al primo tempo, si alza nel tridente con Ragni (al posto di Di Noi) e Yao, punta centrale in sostituzione al duo Morotti-Faye.
Un nuovo assetto che di norma avrebbe bisogno di qualche minuto per trovare il ritmo gara, e invece la partenza della Rapp è ottima. Yao prima gestisce un pallone al limite dell'area e lo scarica per Giuliani, il cui destro centrale sotto la traversa viene parato in due tempi dal portiere avversario (3'), poi ruba palla al difensore e serve dal lato opposto Rapone, che va sul destro e sbatte su un attento Romeo (4'). Il miracolo, invece, è quello compiuto al 12', quando Belingheri strappa per l'ennesima volta a sinistra e allarga per Ragni, bravo al volo a mettere in mezzo un pallone che Yao schiaccia da due passi in porta, dove Romeo toglie la palla dall'angolino con un gran tuffo (12').
Quando la caccia al poker sembra procedere per il meglio, però, proprio Yao deve lasciare il campo per qualche problema fisico. La Rapp si riorganizza così con Morotti prima punta e resta pressante là davanti sia con il mancino a lato non di molto di Duca (22') sia con quello di centrale di Di Noi (25'), prima dell'unica dimenticanza nelle retrovie: tiro dell'Alcione da fuori area, palo e tap in di Brambilla, che fa 3-1 (28'). Incassato il gol, i ragazzi di Medici rimettono la testa in avanti con Morotti che recupera un altro pallone, aperto da Belingheri verso Ragni e poi fuori per Alessi, il cui tiro di prima d'esterno non va lontano dall'incrocio (31').
È la penultima occasione targata Rapp, che si affida ai guantoni di Leoni su uno schema da punizione (33') e chiude all'attacco con lo spunto di Di Noi per Belingheri, il cui tiro è però alto (40'). Il pareggio nel parziale della ripresa dunque non arriva, ma Medici e i suoi tornano a casa con altri tre gol segnati e la seconda amichevole vinta di fila.
ALCIONE-RAPPRESENTATIVA UNDER 19 1-3
RETI: 8' Faye (R), 13' Di Noi (R), 34' Leanza (R), 27' st Brambilla (A),
ALCIONE (4-3-1-2): Orler, Pellegrino, Romieri, Forlani, Roberti, Scrivanti, Gallazzi, Gioia, Brambilla, Siakkas, Villa Santa. A disp.: Romeo, Terrini, Holovko, Veseli, Foroni, Thomas, Sotgia, Mocchi. All. Campisi.
RAPPRESENTATIVA UNDER 19 (4-4-2/4-3-3): Negri, Leanza, Cattaneo, Renner, Fornaro, De Rosa, Rapone, Kabori, Morotti, Faye, Di Noi. A disp.: Leoni, Duca, Gaverini, Alessi, Boni, Hasanaj, Giuliani, Yao, Belingheri, Ragni. All. Medici.
ARBITRO: Cimenti di Milano.
ASSISTENTI: Fazzo e Benvenuti di Milano.
PRIMO TEMPO
Negri 6.5 Un primo tempo del genere non richiede grandi interventi, se non uno su un tiro in diagonale, ma partecipa attivamente guidando la linea difensiva con la voce e con personalità nelle uscite necessarie.
Leanza 8 Gol all'esordio sabato con l'Under 19 della Fucina, gol all'esordio con la Rapp. La ciliegina sulla torta di 45 minuti in cui allarga il gioco con intelligenza, è attento a tenere la linea e legge bene un paio di filtranti dalla sua parte.
Cattaneo 7.5 Anche lui novità rispetto a Cavenago, lì a sinistra spinge quando può e dimostra una buona intesa con Morotti e Di Noi, dando per esempio il via all'azione del 2-0.
Renner 7.5 Ben posizionato in area se c'è da chiudere, si alza in pressing fino al cerchio di centrocampo e quando recupera riesce anche a imbucare bene per Faye.
Fornaro 7.5 Altra new entry nell'inedita difesa della Rapp, spicca nei contrasti aerei e per un paio di uscite palla al piede, una di queste finita con un bel filtrante alto d'esterno per Kabori.
De Rosa 7.5 In mezzo all'area di rigore si trova talmente a suo agio da concedersi il lusso di un dribbling con la suola. Puntuale, e preciso.
Rapone 8.5 Affilato e tagliente, il suo mancino inizia a essere come l'artiglio di un Velociraptor, e lui pure: baricentro basso, agilità e gioco di squadra. Quello che collega proponendosi a sinistra, dialogando con le retrovie o facendo sfilare palloni di tacco, finché non c'è da mettere la zampata decisiva o aprendo il gioco per l'esterno opposto o pescando Faye in mezzo all'area di rigore. Non molla il passo nella ripresa, anzi.
Kabori 7.5 Quando serve si abbassa a chiudere l'avversario, altrimenti il suo meglio lo dà in fase di costruzione, come quando disegna un'apertura bellissima per Di Noi direttamente da calcio di punizione. Nel mezzo cerca di piazzare anche un paio di giocate tecniche, tacco su tutti.
Morotti 8 Recupera più palloni lui che tutto il centrocampo avversario. Fondamentale nel lavoro sporco, utile per avviare un paio di ripartenze pericolose che questa volta non va a finalizzare, ma il segno lo lascia pure questa volta: l'assist per Di Noi è millimetrico, e frutto di un bel movimento andando incontro Cattaneo.
Faye 8.5 Controllo palla, dinamismo e pure un paio di rulete sparse per il campo. Tutti indizi che suggeriscono un ottimo bagaglio tecnico, poi però c'è anche la concretezza del gol: inserimento coi tempi giusti e anticipo di testa sull'uscita del portiere.
Di Noi 9 In versione implacabile. Da inizio partita a mani basse il più pericoloso in campo, quando si accende lui succede sempre qualcosa di buono per la Rapp. Ha lo scatto, la gestione della sfera, il doppio passo, il tunnel e ora anche i gol: è il secondo di fila dopo quello alla Pro Sesto.
SECONDO TEMPO
Leoni 6.5 Sfortunato in occasione del gol avversario, fa una buona parata qualche minuto più tardi, l'unica di una ripresa in cui la Rapp manca il colpo del poker, ma non concede granchè.
Duca 6.5 Spostato da sinistra a destra rispetto a Cavenago, spinge forse di meno rispetto alla precedente amichevole, ma conferma la propulsione offensiva con un tentativo da fuori area. Dietro fa una buona guardia.
Gaverini 6.5 Quando ha occasione libera la gamba e cerca anche il tiro (murato), nelle retrovie vince un po' di contrasti.
Alessi 6.5 A volte si fa forse prendere dalla fretta e pecca di precisione, ma quando mette ordine sa che geometrie seguire. Spicca anche in fase offensiva cercando il gol con un paio di tentativi dalla distanza, tra cui uno di prima intenzione non troppo lontano dal bersaglio grosso.
Boni 7 Intercetta bene alcune iniziative dell'Alcione e dimostra una certa intelligenza, e coraggio, quando va di petto a restituire il pallone a Leoni.
Hasanaj 7 Si lega all'avversario come una cintura e sfrutta il fisico per imporsi nei contrasti.
Giuliani 6.5 Non gioca tutti i 45 minuti probabilmente per il peso del ritiro di Formia, ma offre sprazzi di qualità e conferma quel suo fiuto per la porta, cercata mirando sotto la traversa (centralmente però) a uno dei suoi primi palloni toccati.
Yao 6.5 Lavora bene per i compagni apparecchiando due buoni tentativi, poi quella stessa fisicità che gli permette di offrire strappi importanti in velocità, lo tradisce per un acciacco. Poco prima solo un grande Romeo gli nega il gol di testa.
Belingheri 8 A mani basse il migliore di tutto il secondo tempo. Che sia mezzala o trequartista, ruba la scena per una grande rapidità palla al piede con cui si porta dietro pure tre avversari. Dai suoi scatti passano almeno la metà delle palle gol della Rapp.
Ragni 7 Aiuta a recuperare un paio di palloni sulla sinsitra, o addirittura sulla bandierina opposta, e sa come gestirli. Anche lui deve maledire Romeo per quell'intervento che gli toglie un assist bellissimo.
All. Medici 7.5 Come a Cavenago solo perché anziché arrivare il quarto gol, la sua Rapp subisce il primo del giro di amichevoli. Per il resto poco da dire su un grandissimo primo tempo, dove funziona praticamente tutto. Nella ripresa, invece, quella sbavatura ricorda che la perfezione si può raggiungere, ma va mantenuta. Rete subita a parte, le occasioni non mancano neanche nel secondo tempo.