Promozione
14 Febbraio 2025
PROMOZIONE ASSAGO • Andrea Andreoni, arrivato al termine del rapporto con i gialloblù
Ormai la voce ha già fatto Eco all'interno della provincia lombarda, ma sono i dettagli, i sussurri e - più probabilmente - gli aspetti taciuti della vicenda a far notizia. Quindi sì, è realtà: uno dei portiere più giovani del girone - solo un altro classe 2006 ha giocato più di lui - cambia aria. Andrea Andreoni e l'Assago si separano. Dopo 14 anni passati insieme, entrambe le parti si sono ritenute pronte a intraprendere percorsi differenti. La decisione sarebbe arrivata i primi di febbraio e ora per il portiere della Rappresentativa lombarda - sì, le porte della Rapp per Andrea non sembrano affatto chiuse - ci sarebbe già una nuova sfida, con un progetto a lungo termine di assoluto valore.
Una vita insieme. Andreoni ha ancora 18 anni - ne compirà 19 a breve - e una sostanziosa fetta di vita l'ha condivisa con il centro sportivo all'angolo di via Verdi e via Roma. Per il classe 2006 le gioie passate e i ricordi al miele non mancano. Il portiere italo-rumeno ha sangre de campeón da vendere. Come dimenticare, infatti, quel sogno convertitosi in realtà il 28 maggio del 2023, quando l'Assago arrivò a giocarsi la finalissima per la conquista dell'Under 17 Élite, vinta contro il ColicoDerviese. Chissà se l'ormai ex gialloblù ha conservato il guantone con cui deviò sul palo la conclusione di OnateLaTorre nel primo tempo. Sicuramente, quella gara e quell'annata, rimangono fra i picchi del successo condiviso fra Andreoni e l'Assago lungo i 14 anni trascorsi assieme.
C'è quindi quell'irrazionale quanto meraviglioso capitolo durato un anno con la maglia biancoverde. L'esperienza con il Rozzano dimostra ulteriormente come nel sangue di Andreoni scorra realmente sangre de campeón, visto che con la società di Monte Amiata per il classe 2006 arrivano non una, ma ben due finali. Partite dall'esito finale speculare. Il 4 maggio del 2024 Andreoni è in campo con l'Under 19 di Luca Crippa - nome da tenere in mente - in occasione della finale di Coppa Lombardia Under 19, contro la Cisanese. Anche qui Andrea devierà una sfera su di un legno, ma purtroppo questo intervento non riuscirà a evitare che il Rozzano perda quella finale: medaglia d'argento. Non c'è tempo per l'amarezza. Due settimane più tardi Andreoni è in campo per un'altra finale: quella regionale con l'Under 18. C'è da conquistare il primo titolo in categoria per i biancoverdi. L'esito della missione? Fra i più dolci. Una giornate indimenticabile per l'intera città di Rozzano.
https://www.sprintesport.it/dilettanti/2024/05/18/news/e-un-rozzano-da-sogno-batte-il-cinisello-in-finale-ed-e-campione-di-lombardia-614915/
Si ritorna quindi ad Assago. Davanti c'è Federico Gambazza come titolare, ma al classe 2006 le skills e l'attitudine per giocarsi il posto in prima squadra, non mancano. Ecco perché Alberto Abbate - tecnico della prima formazione gialloblù - sceglie di schierarlo dal primo minuto in ben 6 occasioni fin qui. Qualche occhio comincia a interessarsi proprio a questo aspetto. In occasione del derby Andreoni è in campo come titolare e sugli spalti non mancano gli osservatori della Rapp Under 19. Il match è quanto basta per convincere il team lombardo che il ragazzo meriti di essere vagliato dallo sguardo vigile di Matteo Medici. L'esperienza con la Rapp sembra vincente. Andrea viene convocato anche in occasione della prima amichevole con la Pro Sesto, partita dove la formazione della rosa camuna non manca di mostrarsi bellissima.
I primi di febbraio, però, qualcosa cambia. Nel weekend dell'uno e del due febbraio, infatti, sarebbe cominciato a correre il sussurro di una possibile separazione fra il portiere classe 2006 e l'Assago. Nella domenica di Promo Andreoni è comunque in campo contro l'Accademia Pavese, ma non sarebbe questa gara la causa fondante del divorzio, bensì quella di sabato, nella categoria juniores. Il portiere non ha mancato di assistere al derby Rozzano-Assago, per sostenere i ragazzi in maglia biancoverde, visto che con molti di loro Andreoni ha vinto il titolare regionale appena l'anno prima. Il gesto non sarebbe passato indifferente alla società gialloblù. Ci sarebbe quindi stato un confronto e, successivamente, la scelta di prendere strade differenti. Venuto a sapere della notizia, Luca Crippa, attualmente in Calvairate, non ci avrebbe pensato un secondo a chiamare il suo ex portiere, che dovrebbe ricevere lo svincolo nell'ultima settimana di febbraio e cominciare così la propria esperienza in rossoblù, partendo dalla juniores, ma ambendo a meritarsi la chiamata fra i grandi in Eccellenza.