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Il campionato è già chiuso! La capolista rifila un poker alla seconda e vola a +10 in classifica

Festa gialloblù a Baranzate! Tomanin punisce Rovellini con un 4-0: è lo scatto verso l'Eccellenza?

Lillo, Capogna, Romeo e Malvestiti, Baranzatese

PROMOZIONE BARANZATESE • Lillo, Capogna, Romeo e Malvestiti, i quattro marcatori gialloblù

Una partita che si presenta da sola. Prima contro seconda della classifica. Baranzatese contro Morazzone. La super favorita della vigilia contro la neopromossa che ha sorpreso tutti, assumendo ben presto i panni di unica seria contendente della Baranzatese. Le squadre vengono accolte da una calorosa cornice di pubblico, degna delle grandi occasioni, e da una playlist di successi indimenticabili, come Thunderstruck della band rock australiana AC/DC, che riassume perfettamente i 90 minuti di Baranzate. Sbigottiti, dall'ampiezza che assume il risultato finale, e fulminati, dalla potenza messa in campo dai padroni di casa. Onore delle armi al Morazzone, che soprattutto nel primo tempo ha provato a tenere testa ai gialloblù, autori di una prestazione di intensità superlativa che si è tradotta in una festa in campo e sugli spalti. Lillo, Malvestiti, Romeo e Capogna i quattro marcatori, ulteriore prova di profondità e competitività della Baranzatese, che chiude 4-0 la partita chiave del mese e, con assoluta probabilità, la lotta per la promozione diretta in Eccellenza.

MARTIGNONI MINISTRO DELLA DIFESA

La partita del Morazzone inizia subito in salita. Libralon alza bandiera bianca dopo meno di un minuto per uno stiramento all'inguine che lo mette ko al primo allungo. La Baranzatese costruisce la prima azione manovrata con Stoica e Lillo che scarica indietro per il cross di Borsani, colpo di testa di Cavaliere sul secondo palo ma nessuno segue sul lato opposto. Il Morazzone risponde con un tiro di Panzeri che non impensierisce Greguol. Entrambe le squadre cercano di costruire dal basso, con la Baranza che trova meglio gli spazi in profondità. I gialloblù non rinunciano ad alzare la sfera: Capogna effettua una buona sponda, letta in anticipo da Mastorgio che spegne tra le mani di Martignoni. Al 18' Castrovillari chiede un uno-due a Gerevini che non si chiude, dall'altra parte Romeo prova una conclusione di sinistro che Martignoni disinnesca tranquillamente.

Il Morazzone cerca di appoggiarsi a Gerevini, l'11 stacca di testa trovando Panzeri, ma la conclusione del numero 10 è frettolosa e termina docile sul fondo. Alla mezzora un pasticcio in fase di impostazione di Martignoni regala palla a Cavaliere. Tra la rete e il 10 si frappone la base del palo sinistro: si rimane sullo 0-0. Al 28' Lillo inserisce il primo traversone di giornata per Capogna che regala al pubblico una rovesciata sontuosa, Martignoni si esibisce in un'altrettanto spettacolare parata plastica. Gerevini è l'uomo più in forma del Morazzone; strappa su D'Apolito sulla fascia destra ma il tiro-cross è troppo forte e lungo. Al 35' micidiale progressione di Lillo che trasforma un azione da difensiva in offensiva: mette il turbo sulla sinistra superando Rizzato e Picetti. L'11 si presenta a tu per tu con Martignoni ma calcia leggermente largo. È ancora Lillo su appoggio di Borsani a cercare Capogna sul finire di tempo; il colpo di testa è indirizzato sotto la traversa, ma Martignoni la toglie nuovamente dalla porta con una parata fantastica, che manda le squadre al riposo sullo 0-0.

UNA SCARICA DI FULMINI GIALLOBLÙ

Lo spartito della sfida non cambia nella ripresa. Anzi, la Baranza aumenta i giri del motore e la pressione sui portatori di palla rossoblù. Su una palla scaricata male da Bettanello, Capogna tenta la conclusione a scavalcare Martignoni, il numero 1 rossoblù è attento e blocca la sfera. Il Morazzone capovolge velocemente l'azione liberando al tiro Panzeri, che chiude troppo sul palo lontano. Il trio offensivo della Baranza dà spettacolo al 5' con un'azione che spedisce Capogna alla conclusione. La sassata non è abbastanza precisa e Martignoni, con uno splendido riflesso, protegge nuovamente la porta. Superare Mastorgio oggi è complicato: il 2 del Morazzone anticipa nuovamente Lillo sul pressing alto compiuto da Capogna e spezza la pressione dei locali. Uno scambio sul corto Romeo-Cavaliere permette all'8 di calciare in direzione di Martignoni, Picetti smorza la conclusione in angolo. Lillo sulla sinistra è incontenibile: salta Mastorgio e mette una palla splendida a pochi metri da Martignoni. Bettanello anticipa maestosamente Capogna che pregustava la rete. Al 15' l'episodio che spacca la partita: sull'ennesimo lancio di Borsani, Rocchetto si fa superare da Cavaliere che scippa il pallone e corre verso la porta. Un intervento scriteriato di Picetti stende l'ex Vittuone in area. Dagli 11 metri si presenta Lillo: il suo destro viene intercettato da Martignoni, sfortunato nell'indirizzare il pallone sui piedi del 10 che segna a porta vuota. Il Morazzone si risistema e Gerevini si riaccende con un azione personale. Brignola contrasta la conclusione dell'11 e manda il pallone in angolo.

Da qui in avanti sarà un assolo gialloblù. Malvestiti segna la rete più veloce dell'anno: entra in campo e segna di testa in meno di 60 sessanta secondi, trasformando la pennellata di Lillo da calcio d'angolo al 24'. Il Morazzone è alle corde e i locali cercano la zampata decisiva che arriva tre minuti più tardi. Capogna libera Guastone sulla destra, cross in mezzo liberato da Rocchetto, Romeo controlla e, all'ingresso dell'area, calcia una staffilata di sinistro su cui Martignoni non può farci nulla: 3-0. Il Morazzone esce mentalmente dalla partita; un altro errore in fase di impostazione al 32' regala il poker a Capogna che delizia il pubblico con un pregevole scavetto che scavalca Martignoni. Negli ultimi 10 minuti la Baranza fa accademia: Fantaziu punta e supera Mastorgio, il 20 appoggia sul dischetto per Cavaliere che non applica la giusta forza al pallone. Con un balzo felino Martignoni, a mano aperta, toglie dalla rete il quinto gol. Nel primo minuto di recupero, Lombardo lancia in profondità Cavaliere, il suo controllo difettoso permette il recupero di Caporali che chiude in angolo. È il flash che conclude la scarica di fulmini esercitata dalla Baranzatese: il 4-0 di Via Nazario Sauro fa partire la festa gialloblù, che esce dal campo sulle note del successo del 1990 targato AC/DC. Per il Morazzone una prova da archiviare, consapevole delle difficoltà del momento che sta affrontando a testa altissima.

IL TABELLINO

BARANZATESE-MORAZZONE 4-0
RETI: 15' st Lillo (B), 24' st Malvestiti (B), 27' st Romeo (B), 32' st Capogna (B).
BARANZATESE (4-3-3): Greguol 6.5, Borsani 7, D'Apolito 7, Stoica 7 (30' st Carrara sv), Brignola 7.5 (24' st Malvestiti 7.5), Lombardo 7, Guastone 7.5 (34' st Crisafulli sv), Romeo 8, Capogna 8 (34' st Fantaziu sv), Cavaliere 7, Lillo 7.5 (30' st Pieri sv). A disp. Englaro, Medici, Italiano, Distefano. All. Tomanin 8.
MORAZZONE (4-4-2): Martignoni 7.5, Mastorgio 7, Bettanello 6.5, Rizzato 7 (34' st Marchiorato sv), Picetti 5.5, Rocchetto 6.5 (43' st Caporali sv), Macchi 6, Libralon sv (2' Castrovillari 6.5), Giordano 6, Panzeri 6 (21' st Dall'Omo 6), Gerevini 6.5 (34' st Mocellin sv). A disp. Passera, Fusani, Cremona, Casella. All. Rovellini 6.
ARBITRO: Savoldi di Bergamo 7.
COLLABORATORI: Moroni di Treviglio e Cappello di Lecco.
AMMONITO: Rocchetto (M).

LE PAGELLE

BARANZATESE

Greguol 6.5 I suoi guanti vivono una giornata di riposo totale; entra in partita urlando precise indicazioni ai compagni di reparto.
Borsani 7 Perfetto in fase difensiva, spinge tanto sull’out di destra, inserendo diversi paloni sulla testa di Capogna. Dai suoi piedi nasce l’azione del rigore del 1-0.
D’Apolito 7 Gerevini lo attacca nel primo tempo mandandolo in difficoltà. Nella ripresa la sua prestazione sale di livello, non concedendo più spazi di sfogo.
Stoica 7 Un’altra partita di carattere e grinta: conferma di essere imprescindibile in mezzo al campo. (30’ st Carrara sv).
Brignola 7.5 Due interventi in scivolata salvano lo specchio della porta gialloblù. Ci pensa lui a mantenere compatta la linea arretrata.
23’ st Malvestiti 7.5 Ci mette una quarantina di secondi a entrare nel vivo della partita, con un colpo di testa che farebbe invidia ai migliori golfisti.
Lombardo 7 Si intercambia a meraviglia con Stoica. Il 4 e il 6 si muovono in sincronia e dimostrano la superiorità dei padroni di casa in mezzo al campo.
Guastone 7.5 I miglioramenti del classe 2007 sono costanti e continui. Sfrutta la maglia da titolare alla perfezione, impedendo a Giordano di portare avanti gli ospiti e alimentando l’azione del 3-0. (33’ st Crisafulli sv).
Romeo 8 Esce sempre vincitore dal duello con Macchi. Onnipresente nella fascia del campo, di testa, di fisico, di piede. La staffilata di mancino che porta la Baranza sul 3-0 è sinonimo di Cassazione sul torneo.
Capogna 8 Il problema alla caviglia è un incubo lontano. Nonostante la marcatura a uomo di Picetti, riesce a capitalizzare verso la porta tutti i palloni che i compagni gli consegnano. Lo scavetto finale è la ciliegina sulla torta. (35’ st Fantaziu sv).
Cavaliere 7 Sotto porta è leggermente impreciso ma con astuzia frega Rocchetto e si prenda la falciata che permette alla Baranza di passare in vantaggio.
Lillo 7.5 Corsa, dinamicità e imprevedibilità al servizio della squadra. Ha la lucidità per avventarsi sulla respinta di Martignoni e farsi perdonare l’errore dal dischetto; infine, disegna la parabola per il 2.0 di Malvestiti. (30’ st Pieri sv).
All. Tomanin 8 Si presenta al completo alla partita dell’anno e imposta un’aggressione alta fin dal primo secondo. I suoi ragazzi lavorano bene sulle fasce, portando al tiro diversi elementi. Con pazienza e costanza conduce la Baranza a una vittoria che potrebbe aver chiuso i giochi per salire in Eccellenza.

MORAZZONE

Martignoni 7.5 Nella prima metà di gioco si erge a Ministro della Difesa, disinnescando a più riprese Capogna e Lillo, parando anche il calcio di rigore del numero 11. L’onda gialloblù è distruttiva e, con il passare dei minuti, deve raccogliere quattro palloni dalla rete su cui non può nulla.
Mastorgio 7 Effettua buone diagonali difensive, giocando d’anticipo per evitare i tagli in area degli attaccanti avversari. Bettanello 6.5 Come Mastorgio, si distingue in fase di copertura. Rizzato 7 Preciso in fase di interdizione. Chiamato a sorreggere il centrocampo per tutta la partita, amministra sempre il pallone a testa alta. (32’ st Marchiorato sv).
Picetti 5.5 Dopo un primo tempo di alto livello, abbassa la guardia sul numero di Cavaliere e pretende di colpire il pallone in scivolata, franando inesorabilmente sul numero 10.
Rocchetto 6.5 Perfetto nella prima frazione, in apertura commette una leggerezza sul lancio di Borsani da cui scaturisce il rigore del vantaggio gialloblù. (43’ st Caporali sv).
Macchi 6 In difficoltà sia fisica sia tecnica, completamente in balia del ritmo degli avversari.
Libralon sv Alza bandiera dopo 40 secondi per un problema all'inguine. Piove sul bagnato per il Morazzone.
2’ Castrovillari 6.5 Entra in campo senza potersi riscaldare a sufficienza e si trova a dover giganteggiare tra Stoica e Romeo. Giordano 6 Non riesce a guadagnarsi un fazzoletto di campo in cui poter mettere in mostra le proprie qualità.
Panzeri 6 Si costruisce l’unica palla gol degna di nota nel secondo tempo. Un’azione personale che termina con un destro che fa tremare il pubblico locale.
20’ st Dall’Omo 6 Al suo ingresso, il risultato è già compromesso. Ci mette del suo sull’azione che porta la Baranzatese sul 4-0.
Gerevini 6.5 Il più pimpante dell’attacco rossoblù e il più abile a cercare la porta avversaria; tira qualche sportellata a Brignola e sgasa su D’Apolito in un paio di circostanze. (35’ st Mocellin sv).
All. Rovellini 6 Che colpe può avere un allenatore che si presenta in casa della capolista con un rosa dimezzata tra squalifiche e infortuni? Il piano tattico è giusto, ma gli avversari sono di un altro livello. Paga a caro prezzo anche le più minuscole disattenzioni. Girare pagina e ripartire.

ARBITRO

Savoldi di Bergamo 7 Una buona direzione di gara nel complesso, la sua come quella dei suoi assistenti. Non invadente e permissivo, non ha bisogno di placare gli animi in una partita più corretta e tranquilla del previsto. L’unica sbavatura si registra sulla mancata ammonizione a Picetti, ma Savoldi ha dimostrato di essere pronto a dirigere partite di categoria superiore.

LE INTERVISTE

Uberto Tomanin, allenatore della Baranzatese«È stata una gran bella vittoria; aspettavamo questa partita da un girone intero. Volevamo dimostrare tutto il nostro valore di fronte all'unica squadra che ha saputo batterci. Era un confronto diretto tra la prima e la seconda della classe e devo fare loro i complimenti per l'eccellente campionato che stanno facendo: noi siamo obbligati a fare tanti punti perché loro non hanno mai mollato e il loro ritmo ci ha costretto a vincere quasi sempre. Forse oggi è stato un monologo sia a livello tecnico sia a livello tattico, ma loro hanno un portiere eccezionale che li ha tenuti in vita per un'ora con salvataggi clamorosi, rigore compreso. L'1-0 ha aperto il gap tra le due squadre e, tutto sommato, penso che il risultato finale sia giusto. Stiamo dimostrando di essere una grande squadra: ora sta a noi non abbassare la guardia e conquistare gli ultimi punti».

Massimo Rovellini, allenatore del Morazzone«Dobbiamo fare i complimenti alla Baranzatese ma ci tengo a ringraziare i miei ragazzi per quello che stanno facendo. In un momento d'emergenza come quello attuale sono orgoglioso di chi è sceso in campo perché hanno dato tutto. Abbiamo cercato di fare quello che abbiamo preparato in settimana contro una squadra che ha ampiamente dimostrato di meritare il primato. Libralon? Noi stiamo giocando senza 6 titolari da 2 mesi. Oggi, oltre a Marco, era assente anche Petruzzellis. Noi non dobbiamo pensare di essere l'antagonista della Baranzatese: la mia squadra sta facendo qualcosa di straordinario che supera le più rosee aspettative».

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