Prima Categoria
16 Febbraio 2025
PRIMA CATEGORIA PIEMONTE SPAZIO TALENT SOCCER - VDL FIANO PLUS 0-0 • Una delle due reti annullate per fuorigioco allo Spazio Talent è stata segnata da Oliviero Vadalà, terzino classe '94
Uno scontro diretto che può decidere la lotta al titolo e valere l'accesso in Promozione, ha tante somiglianze come uno dei più classici scontri diretti di alta classifica di Serie A. La partita tra Spazio Talent Soccer e Vdl Fiano Plus finisce 0-0, valida per il Girone C. Poche occasioni da entrambe le parti: forse, come nel più classico big match nei Professionisti, ha vinto la paura di fare un passo falso? A vincere è senza dubbio il fraseggio e il possesso palla dei torinesi, la squadra di Alessio Ragazzoni domina il ritmo del gioco tenendo la sfera per la maggior parte della partita. I rossoblù hanno le loro occasioni per passare in vantaggio, i torinesi rispondono solo dal 30' della ripresa. L'assedio finale finisce con la palla che finisce due volte in porta, lo Spazio Talent esulta ma il direttore di gara annulla entrambe le reti per fuorigioco. Una questione di centimetri che può valere un campionato. Tutto da rifare, ci sono ancora 9 giornate in cui decidere tutto.
I padroni di casa sono al gran completo e si posizionano con il classico 4-3-3, il tridente offensivo è formato dalla coppia Rihi-Mecca sulle fasce e dal bomber Postiglione per vie centrali. La squadra di Ivan Musso si affida alla coppia Scappatura-Panero per il reparto offensivo, fondamentale anche il ruolo dei due quinti Sanarica-De Pierro e di Palano davanti alla difesa.
Fin dai primi minuti si capisce che più che una partita di calcio possa essere una vera partita a scacchi, entrambe le squadre sono consapevoli dell'importanza della partita sulla lotta al titolo. Lo Spazio Talent prova a controllare il ritmo del gioco con tanto fraseggio e possesso palla, tutto il centrocampo dei torinesi viene coinvolto con un ruolo fondamentale di De Gioanni e Di Corso. Il Fiano sceglie di alzare subito i ritmi per indirizzare la partita a proprio favore, al 6' De Pierro imbuca Mameli al centro dell'area, il numero 8 anticipa il difensore senza riuscire a trovare la porta sul primo palo.
La squadra di Ragazzoni palleggia con qualità, sfruttando entrambe le fasce del campo per poi servire il centro dell'area, mentre il Fiano costruisce le azioni più pericolose. Al 15' Mameli ricambia il favore per De Pierro che non centra la porta, dopo pochi minuti è Marchio a superarsi nell'uscita fuori dalla sua area di rigore sull'imbucata di Sanarica. La squadra di Alessio Ragazzoni prova a servire Postiglione al centro dell'area senza successo, il Fiano sfiora la rete con un'incornata di Signoriello da punizione e con un tiro-cross di De Pierro che si ferma sulla traversa. L'elevato possesso palla dei torinesi viene contrastato dal pressing rossoblù, Marchio è costretto a rinviare più volte profondo per non rischiare di perdere la sfera. Superato il primo pressing rossoblù, i torinesi hanno tanto spazio per poter affondare il colpo, le traiettorie sono però poco precise e non portano a nulla di concreto.
L'inizio della ripresa segue il canovaccio del primo tempo, il gioco risulta ancora più spezzato dai diversi fischi del direttore di gara per le tante posizioni irregolari. Lo Spazio Talent continua con la sua filosofia di gioco: nessun rischio in fase difensiva, tanto possesso palla e poche giocate forzate con anche retropassaggi al portiere da centrocampo. Il Fiano deve aumentare il ritmo per cercare la rete del vantaggio, Musso incita i suoi a gran voce dalla panchina e inserisce Burei e Chiadò per aumentare il peso offensivo. Prima della sua uscita, Postiglione ha ancora un'occasione per lasciare il segno, il numero 9 viene però contrastato dai centrali avversari e non riesce a colpire con forza. La partita a scacchi si anima al 28' quando il tecnico dello Spazio Talent, Alessio Ragazzoni, viene espulso per proteste. Il motivo? Una disputa con l'assistente di campo per un pallone uscito sulla linea laterale vicino alla panchina.
Al 30' della ripresa lo Spazio Talent ha le occasioni più concrete per ipotecare la vittoria della partita, De Gioanni batte un calcio d'angolo sul secondo palo, Colaiocco la colpisce al volo sul secondo palo trovando la deviazione precisa di Santacroce. I torinesi continuano la pressione, sul successivo calcio d'angolo Di Carlo imbuca Vadalà sul secondo palo, il terzino segna in tuffo sbloccando la partita. Tutto da rifare però, il direttore di gara annulla la rete per una posizione irregolare sul tocco finale. Lo Spazio Talent continua la sua spinta offensiva, il Fiano si chiude nella propria metà di campo e difende le incursioni torinesi guidate dalla coppia Vadalà - Mecca sulla fascia destra. Al 45' c'è spazio per un secondo gol dello Spazio Talent, a segnarlo è Buttacavoli da posizione nuovamente irregolare.
Al triplice fischio il risultato è lo stesso del primo minuto: lo scontro diretto finisce tra Spazio Talent e Fiano Plus finisce 0-0, a vincere è il fraseggio dei torinesi che ingabbiano il gioco dei rossoblù non riuscendo a vincere per una questione di centimetri.
SPAZIO TALENT-VDL FIANO PLUS 0-0
SPAZIO TALENT (4-3-3): Marchio 6.5, Vadalà 7, Di Carlo 6.5, Taverniti 7, Colaiocco 6.5, Sconosciuto 7, Mecca 6, Dicorso 6, Postiglione 6 (21' st Lancianese 6), De Gioanni 6.5, Rihi 5.5 (39' st Buttacavoli sv). A disp. Iorfida, Puppione, Mariella, Saccà G., Del Monte, Gaidano, Nazeraj. All. Ragazzoni 6.5. Dir. Del Boccio - Pace.
VDL FIANO PLUS (4-4-2): Santacroce 6.5, Ciccone 6, Sanarica 6.5 (49' st De Tommaso sv), Palano 6.5 (13' st Burei 6), Signoriello 6, Xhumaqi 6, De Pierro 6.5, Mameli 7 (41' st Magnaguagno sv), Panero 6 (33' st Fioccone 6), Galietta 6.5, Scappatura 6 (18' st Chiadò Cutin 6). A disp. Nepote Fus, Leccese. All. Musso 6.5.
ARBITRO: Pelosi di Pinerolo 6.5.
AMMONITI: 2' Palano (V), 7' st De Pierro (V), 14' st Rihi (S), 16' st Dicorso (S), 19' st Di Carlo (S).
Marchio 6.5 L'estremo difensore torinese riesce a registrare l'ennesimo clean sheet stagionale, il numero 13 per gli amanti delle statistiche. Viene chiamato poche volte in causa, quando succede però è lucido e non commette errori. Preciso anche al di fuori della sua area di competenza con diverse uscite con i piedi fuori dalla sua area di rigore e nei tanti rinvii verso la trequarti.
Vadalà 7 Il terzino gioca sulla fascia destra occupando la sua zona di competenza con grinta e costanza, aiuta anche i compagni nel reparto offensivo con tante sovrapposizioni. Dialoga molto con Mecca nei minuti finali guidando il forcing dei torinesi, sul finale si tuffa trovando la rete del vantaggio che viene annullata per una dubbia posizione irregolare.
Di Carlo 6.5 Gioca in modo speculare rispetto a Vadalà, l'out di sinistra è il suo territorio da dove partono tanti cross di mancino diretti verso la testa di Postiglione. In fase di possesso gioca anche sulla linea della trequarti cercando di aumentare il peso offensivo della squadra, prova anche ad accentrarsi in area per cercare il tocco decisivo. Si inventa l'assist per la rete di Vadalà, tutto annullato per fuorigioco.
Taverniti 7 Leader al centro della difesa torinese, rimane spesso l'ultimo baluardo difensivo con Colaiocco quando i due terzini si alzano per attaccare. Commette pochi errori in fase di copertura riuscendo a limitare i movimenti della coppia Scappatura-Panero.
Colaiocco 6.5 Si ritrova maggiormente la palla tra i piedi rispetto al compagno di reparto, preferisce non rischiare mai la giocata e sceglie di verticalizzare per i compagni offensivi quando è in difficoltà. Bravo a contenere le giocate di Scappatura, sfiora anche la rete del KO con un piattone sul secondo palo deviato da Santacroce.
Sconosciuto 7 Il numero 6 gioca una partita di grande qualità e personalità in mezzo al campo, abile con la palla tra i piedi riuscendo a muoversi senza errori nello stretto. Si allarga anche sulla fascia per cercare più spazio, cerca i cross sul secondo palo anche se in qualche occasione tiene troppo la palla e forza la giocata.
Mecca 6 Gioca da esterno destro al fianco di Postiglione, non ha il guizzo offensivo per cercare la porta e preferisce scaricare la palla ai compagni. Negli ultimi 15 minuti di partita alza i ritmi e serve tanti cross al centro dell'area con l'aiuto di Vadalà.
Dicorso 6 Gioca tanti palloni nel corso della partita proponendosi sempre ai compagni per riceverla e continuare il fraseggio dei torinesi. Con De Gioanni cerca anche qualche verticalizzazione, tanti passaggi orizzontali o verso il proprio portiere che addormentano il ritmo della partita.
Postiglione 6 Il bomber della squadra registra una partita complicata, pochi palloni giocati in cui ha poco spazio per cercare la porta avversaria. Quando riesce a staccarsi dalla marcatura avversaria è in fuorigioco, viene contenuto in modo preciso dalla difesa avversaria e non riesce a lasciare il segno.
21' st Lancianese 6 Diventa il principale riferimento offensivo della squadra con l'uscita del compagno, gioca molto spalle alla porta facendo da sponda per i compagni e proponendosi per far spostare un centrale avversario.
De Gioanni 6.5 Il numero 10 è il metronomo della squadra, la palla passa sempre dai suoi piedi e lui sa cosa farne in ogni momento. Tra le tante trame costruite prova ad inventarsi un assist, l'invito per il compagno da calcio d'angolo non porta però i frutti sperati.
Rihi 5.5 Talento immenso che non riesce a brillare in una partita importante. Gioca largo sulla fascia sinistra provando ad accentrarsi in area o quando ha la palla tra i piedi, sbaglia nei momenti decisivi o prima di arrivare alla conclusione finale.
39' st Buttacavoli sv
All. Ragazzoni 6.5 Sfoga tutta la tensione accumulata in una protesta che gli costa il cartellino rosso, dopo di che continua ad incitare la sua squadra dalla tribuna e a dare indicazioni. Una partita costruita per non commettere passi falsi, obiettivo riuscito a pieno. Il tanto possesso palla sterile del primo tempo non porta frutti, pochi centimetri non concretizzano il forcing finale della ripresa.
Santacroce 6.5 Nel primo tempo non si sporca mai i guantoni, giocando solo con i piedi o controllando i lanci sbagliati dello Spazio Talent. Nella ripresa ha più lavoro da fare, si supera su Colaiocco respingendo la conclusione con le gambe.
Ciccone 6 Lavora sulla linea di difesa dei rossoblù, 90 minuti di controllo senza commettere sbavature o errori. Dialoga molto con De Pierro per far partire l'azione sulla fascia sinistra.
Sanarica 6.5 Sulla sinistra corre e aggiunge qualità nelle verticalizzazioni, palla al piede risulta un pericolo costante soprattutto quando imbuca in profondità alla ricerca dei guizzi di Panero. Nel reparto difensivo riesce a limitare Mecca andando in difficoltà solo sul finale della ripresa.
49' st De Tommaso sv
Palano 6.5 Gioca davanti alla difesa e fa partire gran parte delle azioni per vie centrali, recupera tanti palloni riuscendo a interrompere il flusso di gioco avversario. Si abbassa sulla linea dei difensori per ricevere palla e costruire con grinta.
13' st Burei 6 Aggiunge la giusta fisicità che mancava a centrocampo, lotta con tanti contrasti con tante transizioni negative in copertura.
Signoriello 6 Sfiora la rete con un'incornata di testa da punizione, nel reparto difensivo sbaglia poco lottando con il duo torinese su ogni pallone. Svetta di testa sui lanci verso l'area dei padroni di casa, calando solo sul finale di partita.
Xhumaqi 6 Attento in ogni fase cercando di recuperare più palle possibili, lotta con Postiglione riuscendo a limitarlo a pochi colpi di testa. Preciso anche negli anticipi e nella, lettura delle diverse situazioni di gioco soprattutto sul finale.
De Pierro 6.5 Da quinto, da terzino, lui la fascia in ogni caso la copre nella sua interezza con velocità e sostanza. In fase di non possesso ripiega per contenere i guizzi di Rihi, in quella di non possesso sale per aiutare e cercare i compagni al centro dell'area. Dialoga più volte con Mameli e i suoi inserimenti, centra anche la traversa con un tiro-cross che si ferma sulla traversa.
Mameli 7 Il numero 8 svolge la sua partita di qualità sulla linea di centrocampo rossoblù, non è perfetto commettendo alcuni errori in impostazione e perdendo la palla facendo ripartire gli avversari. E' però uno dei giocatori più propositivi sulla trequarti, si imbuca negli spazi vuoti sfiorando la rete nei primi minuti con un inserimento sul primo palo.
41' st Magnaguagno sv
Panero 6 Rientrato a pieno dopo il lungo infortunio non riesce a tornare alla gioia del gol, la sua prestazione è difficile da valutare avendo avuto poche occasioni da attaccante vero davanti alla porta. Si abbassa maggiormente rispetto a Scappatura per aiutare in fase di non possesso pressando il portatore di palla avversario.
33' st Fioccone 6 Entra sul finale con l'intento di sfruttare le ripartenze e punire i torinesi in contropiede, deve invece aiutare in fase difensiva per arginare il forcing degli avversari.
Galietta 6.5 Partita di sostanza e volta ad impostare, perdendo pochi palloni in fase di fraseggio con la costruzione. Riesce a far avanzare i compagni in più occasioni, ha qualche difficoltà a servire la coppia offensiva sulla trequarti.
Scappatura 6 Il numero 11 viene cercato in profondità dai compagni, nei primi 15 minuti si muove molto sulla trequarti pressando gli avversari ad ogni pallone. Il suo ritmo cala con l'avanzare dei minuti, si ritaglia pochi spazi per la conclusione verso la porta e non riesce a lasciare il segno.
18' st Chiadò Cutin 6 Il suo ingresso fa rifiatare l'attacco rossoblù, viene controllato bene dai difensori avversari e non riesce mai a costruire delle azioni verso la porta.
All. Musso 6.5 Una partita costruita per non subire il gol non riesce a ribaltare la classifica. Dopo i primi 10 minuti ad altissimo ritmo, il Fiano si adegua a quello dello Spazio Talent senza riuscire a finalizzare le poche occasioni costruite. Sul finale il cuore rossoblù prevale su quello torinese, la retroguardia regge e riesce a portare a casa un punto.