Cerca

UNDER 18

È una partita da brividi! Vanno sotto, la recuperano e la ribaltano nei minuti finali

L'Opera vince all'ultimo una partita assurda grazie alle reti di Pischetola, Raffaldi e Alligri

Luca Alligri e Riccardo Bernardi  - Opera

UNDER 18 OPERA • Luca Alligri e Riccardo Bernardi , fra i protagonisti della vittoria nel derby

Due città separate da 8 chilometri, tutti i ragazzi si conoscono fra loro e hanno giocato per entrambe le squadre in momenti diversi delle loro carriere, senza giri di parole lo possiamo definire un vero e proprio derby. La diciannovesima giornata mette in vetrina la sentitissima sfida tra Opera Siziano Lanterna. I padroni di casa, guidati da Guidotti, vogliono continuare la loro striscia di vittoria consecutive mentre gli ospiti, allenati da Colacrai, hanno tutta l'intenzione di voler porre fine al loro momento negativo e voltare pagina. All'andata finì 1-1, oggi invece in pieno recupero l'Opera riesce a imporsi con un pazzesco 3-2 timbrato da Pischetola, Raffaldi e Alligri. Per gli ospiti a nulla sono servite le reti di Palmitessa e Gjergij.

PRIMO TEMPO IM EQUILIBRIO

L'Opera scende in campo con un 4-3-3 a trazione anteriore affidando i suoi assalti al trio d'attacco Bitto-Raffaldi-Ciminaghi mentre il Siziano schiera un 3-5-2 di inzaghiana fattura. Nonostante i diversi obiettivi di classifica delle due squadre il match si rivela molto aperto,godibile e equilibrato. La tensione è molto palpabile nell'aria e nessuna delle due squadre vuole lasciare il campo sconfitta, è il classico di ogni derby. Parte subito forte il Siziano: al 3' Marni imbuca per Palmitessa ma Cosentino è bravissimo a sbarrargli la strada. Al 10' ci prova invece Gjergij di testa ma l'estremo difensore dei padroni di casa fa buona guardia. Si fa vedere anche l'Opera in avanti: il primo squillo è di Raffaldi, Raimondi non si fa sorprendere. La squadra di Milano ha poi due grandissime chance, la prima da corner con Bernardi che non trova di poco lo specchio della porta mentre la seconda con Bitto in contropiede, ben servito dal solito Raffaldi, che però non trova il bersaglio grosso. Il Siziano ingrana la marcia giusta, una bella punizione di Marni chiama alla gran parata di Cosentino mentre al 19' arriva per loro il gol del vantaggio: bella apertura a centrocampo di un ispirato Gjergij che trova in area tutto solo Palmitessa che controlla la sfera e fulmina il portiere. 0-1 e delirio pavese.

L'Opera non ci sta e logicamente la sfida si infiamma, i duelli a centrocampo diventano tanti e vedono protagonisti Zolli, Bassilana, Mancin e Sosio da una parte e Romito, Shkreli, Pandolfi, Perez e Bolgiani dall'altra. I padroni di casa vanno più volte vicini al pari con Raffaldi, Pischetola e Bernardi ma senza fortuna, il Siziano capisce il momento e vuole blindare il risultato: al 27' una buona punizione di Sartorelli trova libero in area Ciceri, il suo colpo di testa fa la barba alla traversa. Sul finale della prima frazione l'Opera riacciuffa la partita: un tiro da fuori di Ferraiolo trova la respinta di Raimondi, sulla ribattuta come un falco si avventa Pischetola che spedisce la palla in fondo al sacco. 1-1 e incontro tutto da vivere. Le ultime occasioni sono affidate prima a Ciminaghi e poi a Bitto che stava per sfruttare un tiro-cross di Bassilana ma Raimondi è attentissimo, specialmente sulla seconda si supera. Si va così a riposo col punteggio in parità.

CAOS TOTALE

Il secondo tempo da' inizio alla girandola dei cambi, per i padroni di casa fanno subito il loro ingresso Alligri Del VentoNeanche il tempo di sedersi ed è subito azione chiave del match: lo stesso Alligri da poco entrato viene messo giù in area dopo una bella serpentina, nessun dubbio per l'arbitro è calcio di rigore: dal dischetto si presenta Raffaldi che in maniera glaciale spiazza il portiere e porta in vantaggio i suoi: 2-1 Opera. Neanche il tempo di metabolizzare e viene fischiato il secondo calcio di rigore questa volta per il Siziano: contatto in area tra Marni e un difensore milanese, per il direttore anche qui non ci sono dubbi è penalty. Per gli ospiti si incarica della battuta Gjergij che opta per la conclusione di potenza, Cosentino intuisce ma la palla è troppo angolata. 2-2 e match che è pronto a regalare molte altre emozioni.

Subito dopo il pareggio subito l'Opera vuole tornare a condurre il match e ha una grande occasione con Belle che trova libero Raffaldi ma la sua conclusione a tu per tu con l'estremo difensore fa la barba al palo. Se pensavate che le emozioni fossero finite vi sbagliate, al 16' viene mostrato il primo cartellino rosso di giornata a Marni per un fallo a centrocampo mentre 5 minuti più tardi viene ristabilita la parità numerica quando viene mostrato il secondo giallo a Raffaldi. Anche in 10 vs 10 l'intensità non cala, entrambe le squadra vogliono portare a casa i 3 punti. Nel mentre fanno il loro ingresso in campo per il Siziano Finizza, Penza, Durelli e Minardi per dare più forze fresche al team. I padroni di casa affidano i loro tentativi di trovare il gol di vantaggio a Zolli che con un tiro da centrocampo stava per sfiorare il gol della domenica negato solo dall'incrocio dei pali, poi con Del Vento ma Raimondi è bravo nell'uscita bassa e infine con le conclusioni di Bernardi e Ciceri che non hanno successo. Il Siziano per contro si affida alle occasioni di Bisogni, Minardi e Shkreli ma anche loro non trovano la via della rete. Quando tutto sembrava già segnato l'Opera trova il gol del definitivo 3-2 in piena zona Cesarini: palla recuperata in mezzo al campo, in maniera molto dubbia, che da' vita al contropiede milanese, la palla arriva sui piedi di Alligri che apre il piattone e trova il vantaggio diventando l'eroe di giornata. Subito dopo la rete, complice il nervosismo, nasce un parapiglia in mezzo al campo tra i giocatori e l'arbitro decide di mostrare il terzo cartellino rosso di giornata per Gjergij che lascia così i suoi in 9. Finisce così per 3-2 un match molto sentito da ambo i lati, i ragazzi di Guidotti possono così festeggiare 3 punti pesantissimi mentre i giocatori di Colacrai ne escono sicuramente beffati per il gol subito all'ultimo.

Il tabellino

OPERA-SIZ.LANTERNA
RETI (0-1, 2-1, 2-2, 3-2): 19' Palmitessa (S), 39' Pischetola (O), 5' st rig. Raffaldi (O), 8' st rig. Gjergji (S), 47' st Alligri (O).
OPERA (4-3-3): Cosentino 6.5, Zolli 6.5, Bassilana 7, Mancin 6 (45' Del Vento 6.5), Bernardi 7.5, Sosio 7, Pischetola 7.5 (9' st Belle 6), Ferraiolo 7, Bitto 6 (45' Alligri 8), Raffaldi 7.5, Ciminaghi 6.5. A disp. Grossi[07], Biella, Meloni, Negri, Salvo. All. Guidotti 7.
SIZ.LANTERNA (3-5-2): Raimondi 7, Romito 7, Shkreli 6.5, Gjergji 7.5, Pandolfi 6.5 (30' st Bisogni 6), Ciceri 7, Perez 6 (27' st Durelli 6), Sartorelli 6 (33' st Minardi sv), Bolgiani 6.5 (15' st Finizza 6.5), Marni 7, Palmitessa 7.5 (18' st Penza 6). A disp. Scarano, Montervino. All. Colacrai 6.5.
ARBITRO: La Rocca di Abbiategrasso 5.
ESPULSI: 17' st Marni (S), 23' st Raffaldi (O), 48' st Gjergji (S).
AMMONITI: Mancin (O), Bernardi (O), Raffaldi (O), Raffaldi (O), Romito (S), Shkreli (S).

LE PAGELLE

OPERA

Cosentino 6.5 Molto bravo sulla punizione di Marni, sui gol non ha colpe.
Zolli 6.5 Attento dietro, stava per fare un gol stupendo con un bellissimo tiro da centrocampo ma l'incrocio dei pali gli nega la rete.
Bassilana 7 Sempre nel vivo del gioco, solido in difesa e pericoloso in attacco.
Mancin 6 Tanti duelli a centrocampo e tanti contrasti vinti.
45Del Vento 6.5 Solo una bella parata di Raimondi gli nega la gioia del gol
Bernardi 7.5 Il capitano è un tuttofare: incita sempre i compagni, dietro è sempre preciso e le sue punizioni sono un fattore. Da esempio per tutta la squadra, è capitano per un motivo.
Sosio 7 Da centrale è un muro, difficilmente si passa dalle sue parti.
Pischetola 7.5 Gol facile ma che per fare bisogna sapersi trovare al posto giusto al momento giusto. Rapace d'area.
9' st Belle 6 Entra bene, i suoi filtranti per gli attaccanti sono molto pericolosi.
Ferraiolo 7 Propizia il primo gol con una conclusione insidiosa, a centrocampo lotta in tantissimi duelli.
Bitto 6 Parte un filino nervoso, ha poi due buone occasioni ma non trova il bersaglio grosso. Il campionato è lungo, tornerà a timbrare il cartellino.
45' Alligri 8 L'eroe di giornata, entra dalla panchina e risolve il derby in favore dei suoi con un gol alla Haaland. Man of the match.
Raffaldi 7.5 L'espulsione è un po' severa, cartellino rosso a parte gioca una grande partita. Sempre pericoloso, è difficile da marcare. Dagli 11 metri è glaciale come Cole Palmer.
Ciminaghi 6.5 Sempre attivo come ala, crea pericoli e assiste bene i suoi 2 compagni di reparto. Sfiora il gol.
All. Guidotti 7 Ha il merito di crederci fino alla fine e porta i suoi ai 3 punti importantissimi.


SIZIANO LANTERNA

Raimondi 7 Sul primo gol la sua respinta non è fortunata, fa delle grandi parate che tengono in piedi i suoi fino alla fine.
Romito 7 Deve marcare un cliente scomodo come Raffaldi, lo contiene bene e ne nasce un bel duello.
Shkreli 6.5 Dietro copre bene, quando si spinge in avanti è una minaccia per gli avversari.
Gjergij 7.5 Gioca una signora partita. Fa l'assist per il primo gol e trasforma il penalty che porta al pareggio. Peccato per quel cartellino rosso, se gioca così si può togliere delle belle soddisfazioni.
Pandolfi 6.5 Braccetto di difesa alla Bastoni, fa il suo compito con molta diligenza.
30' st Bisogni 6 Dentro per gli assalti finali.
Ciceri 7 Lui invece è Acerbi o De Vrij della difesa, scegliete chi vi piace di più. Tante bei contrasti e tantissimi palloni recuperati. Una diga.
Perez 6 Tanta lotta e tanti duelli a centrocampo che lo hanno visto protagonista.
27' st Durelli 6 Entra e da' una mano per i minuti finali.
Sartorelli 6 Anche per lui partita di sostanza, tanti contrasti, scivolate e tanti palloni recuperati. (dal 33" st Minardi sv)
Bolgiani 6.5 Il classe 2008 fa una partita di sacrificio, tante sportellate con i difensori avversari. Raccorda bene attacco e centrocampo.
15' st Finizza 6.5 Entra bene e aiuta il team, i suoi passaggi trovano molto spesso i compagni liberi.
Marni 7 Stesso discorso per Gjergij, gioca una gran partita. Non trova il gol solo perchè Cosentino sforna una grande parata.
Palmitessa 7.5 Trova il gol con una bella girata, è un pericolo costante per la difesa avversaria. Voleva la rete in rovesciata ma siamo sicuri che aver timbrato il cartellino è per lui la cosa più importante.
18' st Penza 6 Tiene alta la squadra con un lavoro di gran sacrificio, recupera e smista molti palloni.
All. Colacrai 6.5 Esce beffato da un gol allo scadere ma deve essere soddisfatto: i suoi ragazzi hanno fatto una grande prova contro un avversario ostico.

Arbitro La Rocca di Abbiategrasso 5 Il match è caldo, i genitori in tribuna e i calciatori in campo sono nervosi. Il primo tempo lo gestisce anche bene, nel secondo perde il pugno della gara. Il primo rigore è sacrosanto, il secondo sa molto di compensazione perchè il contatto era molto leggero. Le espulsioni di Marni e Raffaldi sono state troppo severe specie la prima per rosso diretto, il fallo non sembrava così grave e duro. Molti dubbi anche sul terzo gol dell'Opera: il contropiede nasce da un contrasto falloso su Gjergij. Partite no capitano a tutti, anche agli arbitri di serie A: è giovane e ha tutto il tempo per rifarsi.

LE INTERVISTE

A fine gara Guidotti si è così espresso: «Sono contento per i 3 punti e per i ragazzi perché ci tenevano molto, sull'atteggiamento assolutamente no. Siamo stati troppo nervosi e non abbiamo giocato come siamo abituati a fare, il nervosismo non è mai una cosa bella. Noi siamo qui per insegnare valori positivi ai ragazzi, prove così ci fanno solo fare passi indietro rispetto al percorso che stiamo facendo.»

Colacrai ha invece così dichiarato:«Il risultato purtroppo non ci premia, potevamo gestire meglio qualche episodio soprattutto dal punto di vista comportamentale. La partita era tesa, secondo me anche l'arbitro poteva gestire meglio alcune situazioni. Sono dispiaciuto, secondo me abbiamo fatto una buona gara. Il primo tempo molto bene, la sconfitta è troppo severa ma quest'anno non ci sta girando bene. Sulla fine della stagione vista la nostra classifica vogliamo pensare al prossimo anno e far crescere qualche 2008: oggi avevamo Bolgiani, Ciceri e Shkreli che secondo me hanno giocato bene e nelle prossime partite ne porteremo altri.»

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Sprint e Sport

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter