Under 18
22 Febbraio 2025
UNDER 18 POZZUOLO • Da sinistra Gatti, Antidormi e Pascale, tra i protagonisti del trionfo biancoverde
23 novembre 2024. Sono passati esattamente 91 giorni da quando il Pozzuolo di Leccioli veniva sconfitto dal Cinisello: una gara giocata alla grande, dominata per lunghi tratti, ma che ha visto alla fine sorridere gli avversari in maglia rossoblù, a segno con Sterlaccio. Quel giorno però qualcosa è cambiato a Piazzale Nenni: quella sconfitta, bruciante e dolorosa sul momento, si è trasformata nella miccia che ha acceso il gioco e il carattere del Pozzuolo. Da allora, il club presieduto da Pierluigi Varischi ha messo insieme 10 vittorie consecutive, l'ultima arrivata questo pomeriggio grazie ad una magnifica punizione di Pascale: a soccombere, un Real Milano gagliardo, spietato in fase difensiva, ma mai incapace di indirizzare la partita, cosa invece riuscita ai padroni di casa, che ora mostrano un cinismo e una grinta da grande squadra. Perché ci sono anche partite come queste, sfide complicate, all'apparenza impossibili da indirizzare, ma che si possono portare a casa grazie agli episodi.
Costretto a far fronte alle assenze di Nichetti e Peroni, convocati nel frattempo con l’Under 19 di Sottocorno, Leccioli conferma il suo classico 4-3-3, optando per Tommaso Rossi centravanti per sostituire il bomber italo-albanese e con Cereda dal primo minuto sulla corsia di destra. Nella prima parte di gara è il Pozzuolo a mostrare maggiore convinzione in avanti, senza però mai trovare il varco giusto: il Real Milano si difende con ordine e si preoccupa soprattutto di contenere le folate biancoverdi, che dietro rischia tuttavia poco nulla grazie alla solidità del solito, insostituibile Antidormi. Le emozioni tardano dunque ad arrivare e la prima occasione, di marca Pozzuolo, arriva solo al 22’: punizione tagliata di Brioni da sinistra, Lentini anticipa Frigerio pronto a deviare a rete, con il pallone che carambola dalle parti di Rossi, autore di un insidioso tiro al volo neutralizzato da un provvidenziale intervento di Presa.
Il Pozzuolo appare in controllo, anche se intorno alla mezz’ora comincia a uscire il Real Milano, che riesce a creare gioco sfruttando soprattutto le corsie laterali: come accade al 32’, quando Mietto trova un varco a sinistra prima di servire un bel cross a Cavallini sul secondo palo; lasciato colpevolmente libero, il numero 11 biancorosso scavalca Casiraghi con un pregevole tocco sotto che si infrange però sulla traversa, senza che Salvagnin riesca subito dopo a trovare il tap-in vincente. Il Pozzuolo prova a rispondere sul finire del primo tempo con un’azione fotocopia simile a quella creata intorno a metà tempo, ma nemmeno questa volta il tiro al volo di Rossi, sempre propiziato da un calcio da fermo di Brioni, riesce a sorprendere Presa. Poco prima del duplice fischio ci prova anche Giuliani, bravissimo ad anticipare Presa in uscita ma sfortunato con la sua deviazione aerea, spentasi sul fondo per una questione di millimetri.
La ripresa di Pozzuolo-Real Milano ricalca per molti aspetti il primo tempo: Pozzuolo propositivo e determinato nel voler scardinare il fortino biancorosso, Real Milano impenetrabile e che agisce soprattutto attraverso le ripartenze di Vairani, indiscusso leader tecnico del Club di Vimodrone. Leccioli prova a risolvere le difficoltà incontrate nel primo tempo dai suoi ragazzi in fase offensiva rinunciando a Brioni e inserendo un centravanti di ruolo come Sparacia, spostando Rossi nel suo ruolo naturale di ala sinistra. Proprio il neo-entrato avrà una buona occasione pochi minuti dopo il suo ingresso, ma il suo mancino da posizione favorevole sorvola di poco la traversa. Abituati a dialogare in velocità attraverso passaggi rasoterra corti e rapidi, il Pozzuolo si ritrova costretto a cambiare modo di giocare, affidandosi soprattutto agli spunti dei suoi giocatori più tecnici: in un paio di frangenti Giuliani riesce a partire da lontano e seminare gli avversari che lo contrastavano, senza però mai avere fortuna con i suoi tentativi dalla distanza sfiorano soltanto il palo. Dall’altra parte invece Casiraghi è praticamente inoperoso, tremando soltanto quando Rossetti lo vede leggermente fuori dai pali e prova a scavalcarlo direttamente da calcio piazzato, sfiorando solo la traversa.
Andrà meglio a Pascale qualche minuto più tardi: proprio il fantasista ex Giana, fin lì poco coinvolto nel gioco, si prende il merito di sbloccare il risultato con una fantascientifica punizione dai 30 metri, un meraviglioso arcobaleno di collo-interno che si insacca sul secondo palo, imparabile per Presa. Il Real Milano prova subito a reagire, ma l’espulsione di Lentini, sopraggiunta subito dopo il vantaggio dei padroni di casa, complica ulteriormente i piani per la formazione di Rinaldi: ne deriva che l’occasione migliore nel finale capita nuovamente al Pozzuolo di Leccioli, con Rossi che non riesce a finalizzare un bel contropiede condotto insieme a De Souza calciando alto da ottima posizione. Un'occasione non capitalizzata che provocherà un brivido al Pozzuolo nel finale, quando ancora Rossetti da calcio di punizione colpirà il palo dalla distanza complice anche la deviazione di un miracoloso Casiraghi, il cui intervento regala al Pozzuolo l'ennesima vittoria di un campionato che definire superlativo sarebbe riduttivo.
POZZUOLO-REAL MILANO 1-0
RETE: 41' st Pascale (P).
POZZUOLO (4-3-3): Casiraghi 6.5, Cereda 6.5, Tabbone 6 (11' st De Souza 6), Di Gregorio 6 (32' st Masia sv), Antidormi 7, Gatti 7, Frigerio 6, Giuliani 6.5, Rossi Tommaso 6.5, Pascale 7, Brioni 6 (1' st Sparacia 6). A disp. Tirli, Romano, Di Domenico, D'Isanto, Elsayed. All. Leccioli 6.
REAL MILANO (4-3-3): Presa 6, Lentini 6.5, Mietto 6, Vuluta 6, Pirelli 6.5, Ornaghi 6, Salvagnin 6 (31' st Vanni sv), Orselli 6, Cervellera 6, Vairani 7 (26' st Rossetti 6.5), Cavallini Luca 6. A disp. Fenu. All. Rinaldi 6.
ARBITRO: Micheli di Lodi 6.
ESPULSI: 44' st Sparacia (P), 44' st Lentini (R).
AMMONITI: Cereda (P), Di Gregorio (P), Rossi Tommaso (P), Brioni (P), Pirelli (R).
Casiraghi 6.5 Pomeriggio piuttosto tranquillo, sino al miracolo nel finale sulla punizione di Rossetti che gli vale mezzo punto in più.
Cereda 6.5 Dalle sue parti il Real Milano fatica sempre a trovare spazi; merito di una buona prova difensiva, con anche qualche cross interessante in avanti.
Tabbone 6 Pomeriggio tranquillo, i biancorossi passano poco dalle sue parti.
11' st De Souza 6 Partecipa bene alla fase di contropiede.
Di Gregorio 6 Chiude bene le linee di passaggio, quando il Pozzuolo attacca è spesso al centro del gioco, meno brillante in fase di costruzione rispetto ad altre occasioni. (32' st Masia sv)
Antidormi 7 Sempre più fondamentale per la sua retroguardia, un baluardo insuperabile per gli attaccanti del Real Milano.
Gatti 7 Prova difensiva di spessore, concede poco agli attaccanti ospiti.
Frigerio 6 Ha un paio di chances in area, nulla di significativo.
Giuliani 6.5 Dopo un primo tempo piuttosto anonimo, cresce nella ripresa ponendosi come fulcro delle offensive dei suoi. Ci prova due volte dalla distanza, ma in entrambi i casi sfiora soltanto il palo.
Rossi 6.5 Che non è un centravanti è evidente sin dai primi minuti: gli tocca sostituire un mostro sacro come Nichetti e prova a non farlo rimpiangere con qualche buon guizzo. Nella ripresa Leccioli prova a spostarlo in fascia, dove riesce a mostrare sprazzi della sua qualità.
Pascale 7 Una prova senza acuti viene totalmente trasformata nel finale, con lo splendido gioiello che vale il successo al Pozzuolo.
Brioni 6 Dai suoi calci da fermo nascono le migliori occasioni del Pozzuolo nel corso del primo tempo: come altri compagni, però, soffre le marcature avversarie e fatica a trovare lo spazio sia per il tiro che per la giocata.
1' st Sparacia 6 Entra, combatte con la retroguardia del Real Milano, ma va al tiro solo in un'occasione.
All. Leccioli 6 Vince una gara non semplice pur senza esprimere un calcio di livello. La scelta di sostituire Nichetti con Rossi appare poco convincente, in quanto disponeva ugualmente di Sparacia in panchina; benché il suo Pozzuolo non brilli, riesce comunque a portare a casa i 3 punti.
REAL MILANO
Presa 6 Attento nel primo tempo, nella ripresa nulla può sulla punizione di Pascale.
Lentini 6.5 Nonostante l'espulsione è comunque autore di una buona gara, dove non lascia campo ai diretti avversari.
Mietto 6 Nel primo tempo corre pochi rischi, mentre soffre maggiormente le incursioni avversarie nella ripresa.
Vuluta 6 Buona prova in fase di contenimento.
Pirelli 6.5 Marcatore attento e tempestivo, propositivo anche in avanti.
Ornaghi 6 Gara di ordinaria amministrazione, non va in affanno.
Salvagnin 6 Fallisce una buona occasione nel primo tempo, nella ripresa non dà continuità alle buone cose mostrate nei primi 45 minuti.
26' st Rossetti 6.5 Gli basta poco entrare in partita: due splendide punizioni che non riescono però a beffare Casiraghi.
Orselli 6 Nel primo tempo tiene bene la posizione, col passare dei minuti soffre però la maggior tecnica e velocità di Giuliani.
Cervellara 6 Prova di sacrificio, ma è poco cercato dalla squadra.
Vairani 7 Sempre al centro del gioco, l'unico a provare ad accendere con il suo estro la manovra dei suoi. (26' st Vanni sv)
Cavallini L. 6 Come Salvagnin comincia bene ma Antidormi e Gatti lo tengono spesso fuori dal gioco.
All. Rinaldi 6 Dopo 86 minuti di strenua resistenza, il suo Real Milano si arrende al Pozzuolo: con diverse assenze forzate, riesce ugualmente a tenere in piedi la baracca, mostrando una squadra con grande solidità difensiva, a cui tuttavia si contrappone qualche lacuna in fase di costruzione.
ARBITRO
Micheli di Lodi 6 Direzione di gara sufficiente, caratterizzata però da diverse imprecisioni nella gestione dei falli e dei cartellini.