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Prima Categoria

Assalto alla salvezza: una rimonta epica completata dalla giovane stella tiene vive le speranze

L'undici di città trionfa sull'undici di provincia, tanti gol per disattenzioni difensive o per invenzioni dei singoli

CIT TURIN, CORIO, PRIMA CATEGORIA PIEMONTE, FOTO LEONARDO IACOBELLI, DAVIDE DESSI CIT TURIN

PRIMA CATEGORIA PIEMONTE CIT TURIN - CORIO 3-2 • La rete decisiva e una doppietta personale, Davide Dessì e Leonardo Iacobelli i protagonisti della vittoria torinese decisiva per la salvezza

«Quando non si ha nulla da perdere, si gioca con più libertà». Non c'è frase più vera nella vita, soprattutto se applicata al mondo del calcio. Ed è una favola quella svoltasi in Corso Ferrucci, sotto ad uno dei grattacieli più famosi del capoluogo torinese, tra Cit Turin e Corio. Una squadra che deve lottare con tutte le sue forze per mantenere la categoria e una al centro della classifica. Le ambizioni hanno fatto la differenza e il Cit Turin si aggiudica 3 punti fondamentali rimanendo aggrappato alla zona salvezza. 90 minuti ad alta intensità, tra rimone e contro rimonta fulminee da entrambe le parti terminata 3-2. Passa avanti il Corio, recupera il Cit Turin, i canavesani pareggiano fino al gol decisivo del numero 10. La gioia del gruppo è tanta, la salvezza ancora lontana, ma la consapevolezza di poterla raggiungere è tornata.

LA PARTITA

RIMONTA TORINESE

Il Corio sfrutta fin dai primi minuti la profondità e la qualità delle sue fasce, l'aiuto dei due terzini difensivi è fondamentale per aumentare il peso offensivo sulla trequarti e colpire la difesa torinese. Gli scambi sull'out di destra per poi colpire attarverso le vie centrali mettono in difficoltà la retroguardia del Cit Turin, al 2' il Corio sfiora il vantaggio con una sovrapposizione di Sensibile intercettato dal Melchionna sul primo palo. La difesa a 3 del tecnico Zecchi non riesce ad arginare l'offensiva del Corio, al 6' Mattana imbuca Mulatero, l'attaccante si ritrova davanti a Melchionna ma sbaglia la conclusione da distanza ravvicinata. La pressione del Corio costringe il Cit Turin a giocare con velocità e commettere errori in fase di impostazione, al 9' la squadra di Brando trova il vantaggio dagli sviluppi di una punizione. L'azione si sviluppa sulla trequarti, il Corio la calcia velocemente sorprendendo la difesa torinese, Nicolosi si ritrova al centro dell'area e supera Melchionna. La risposta del Cit Turin è immediata, Micheletta sbaglia il passaggio in fase di impostazione, Dessì recupera la palla, entra in area senza riuscire a servire un compagno al centro dell'area.

Il Corio abbassa i ritmi dopo un'inizio ad alta intensità, il Cit Turin trova fiducia anche nel reparto avanzato e accorcia le distanze. L'autore del gol è Iacobelli che, dopo una serie di finte sull'esterno dell'area di rigore, incrocia di mancino superando Ferrero sul secondo palo. Il Cit Turin sfrutta l'onda emotiva positiva, un Corio troppo passivo e trova il raddoppio. Il protagonista è sempre Iacobelli, il centrocampista si incarica di una punizione dai 30 metri, la sfera rimbalza poco prima della linea della porta beffando Ferrero in tuffoLe emozioni del primo tempo sembrano non finire mai, il Corio prima sfiora il pareggio con un tiro di Mulatero deviato da Rizzi e, dopo pochi minuti, riesce a concretizzarlo. Il 2-2 arriva su un calcio di punizione calciato da Machetta, la palla tagliata verso il centro dell'area subisce diversi rimpalli, fino al tocco centrale di Giors che supera Melchionna.

MAGICO DESSÌ

L'inizio del secondo tempo segue il canovaccio del primo, con entrambe le squadre che hanno le prime occasioni per tornare in vantaggio. Al 4' Iacobelli cerca la tripletta con una posizione da buona posizione calciata male, dopo pochi giri di orologio il Corio va vicino al 3-2 con un'incornata di Mattana che colpisce indisturbato dal centro dell'area trovando la risposta di Melchionna. Dopo i primi 15 minuti Zecchi sceglie di cambiare la sua coppia d'attacco, Viola e Gozzo lasciano spazio a Castellino e D'Amato, che agiscono sempre davanti a Dessì. Il Corio prova a rendersi pericoloso attraverso i calci di punizione guadagnati sulla trequarti e giocati da Machetta, la fase di verticalizzazione non è più precisa come nei primi minuti e il Cit Turin cresce anche in fisicità con l'ingresso delle due nuove punte. Ed è proprio la fisicità di Castellano che porta al vantaggio del Cit Turin, un lancio dalle retrovie viene prolungato dall'attaccante che vince il duello con il marcatore avversario, la sfera viene catturata dall'inserimento di Dessì che incrocia di destro siglando il 3-2. Rete di un'importanza fondamentale per i torinesi, il terzo in stagione per l'attaccante classe 2005 che esulta sotto la tribuna di Corso Ferrucci. 

La quinta rete della partita riaccende le emozioni della ripresa, il Corio prova a reagire con l'ennesima punizione di Machetta che mette in difficoltà la retroguardia torinese. Quando entra in area di rigore la squadra di Brando è sempre pericolosa, uno scambio tra Mattana e Soloperto viene intercettato con precisione da Melchionna. Negli ultimi minuti il Cit Turin si abbassa per difendere il vantaggio, con diversi brividi sulla punizione di Soloperto e il tiro da fuori area di Mattana. L'ultimo sussulto è una punizione di Soloperto, il destro si spegne sul fondo. Al triplice fischio è festa totale per i torinesi, dopo 90 minuti di rimonte e contro rimonte il Cit Turin vince per 3-2 sul Corio, rimanendo aggrappato alla zona salvezza.

IL TABELLINO

CIT TURIN-CORIO 3-2
RETI (0-1, 2-1, 2-2, 3-2): 9' Nicolosi (Co), 24' Iacobelli (Ci), 28' Iacobelli (Ci), 39' Giors Reviglio (Co), 25' st Dessì (Ci).
CIT TURIN (3-4-1-2): Melchionna 6.5, Moschella 6.5, Medagli 6, Lazzi 6.5, Del Popolo 6, Rizzi 6, Iacobelli 7.5 (24' st Castellino 6), Murgia M. sv (20' st Molinaro 6), Viola 6 (15' st D'Amato 6), Dessì 7.5 (32' st D'Ascanio 6.5), Gozzo 6.5 (15' st Castellano 7). A disp. Freitas Reis, Barbero, Demichelis, Porro. All. Zecchi 7.
CORIO (4-2-3-1): Ferrero 5.5, Sensibile 6.5, Machetta 7, Micheletta 6, Armocida 6, Capra 7 (39' st Conte sv), Mattana 7, Giors Reviglio 7, Mulatero 5.5 (20' st Di Grigoli 6), Nicolosi 7 (35' st Comentale A. sv), Schiavone 6.5 (15' st Soloperto 6.5). A disp. Lubello, Peroglio, Viola, Vaccaro, Aliberti. All. Brando 6. Dir. Marangoni.
ARBITRO: Omari di Nichelino 6.5.
AMMONITI: 30' Iacobelli (Ci), 41' Schiavone (Co), 42' Dessì (Ci), 3' st Micheletta (Co), 26' st Moschella (Ci), 43' st Lazzi (Ci), 47' st Melchionna (Ci).

LE PAGELLE 

CIT TURIN

CIT TURIN, CORIO, PRIMA CATEGORIA PIEMONTE, FOTO SQUDRA CIT TURIN

Melchionna 6.5 Salva il risultato in più occasioni riuscendo a respingere più volte le conclusioni del Corio. Non ha responsabilità sulle reti subite, risulta decisivo soprattutto nel secondo tempo respingendo anche un colpo di testa sulla linea di porta.

Moschella 6.5 Prestazione precisa e con pochi errori, gioca con accuratezza sia per vie centrali che nel contenere i guizzi del Corio sulla fascia. Copre con attenzione gli inserimenti per vie centrali, risulta pulito anche nelle verticalizzazioni verso la trequarti avversaria.

Medagli 6 Lavora da braccetto sinistro nella difesa a tre dei torinesi, si occupa di coprire gli inserimenti di Nicolosi andando più volte in difficoltà. L'azione del primo gol nasce dalla sua zona di competenza dove non riesce ad anticipare la costruzione del calcio di punizione battuta velocemente.

Lazzi 6.5 Il numero 4 è fondamentale nella costruzione del gioco della squadra, si occupa anche delle vie verticali imbucando più volte per Viola in profondità. Compie tanti recuperi in fase di non possesso, pressa sempre il portatore di palla avversaria riuscendo a rendersi protagonista nei momenti di forcing della squadra.

Del Popolo 6 Il capitano guida la difesa ad una vittoria importante, risulta più preciso nei contrasti che nelle verticalizzazioni quando ha la palla tra i piedi. Compatta la fase difensiva nei momenti di difficoltà, si esalta maggiormente sul finale di partita riuscendo ad arginare la fisicità di Di Grigoli.

Rizzi 6 L'esterno lavora da quinto sulla fascia sinistra, viene servito poco dai compagni non riuscendo a ritagliarsi spazio per entrare nelle azioni più decisive. Si sposta sempre sul lato del campo per trovare più spazio, salva una conclusione a colpo sicuro degli avversari e alza il ritmo nella ripresa sostenendo la pericolosità offensiva sul finale.

Iacobelli 7.5 Registra una doppietta che lascia un segno profondo nella vittoria della squadra. Si posiziona sempre al centro del campo di gioco risultando fondamentale per la costruzione e in ogni fase, si incarica della battuta di punizioni e calci d'angolo tagliati al centro dell'area di rigore. Segna con un diagonale letale, raddoppia con una punizione e la complicità del portiere avversario, cerca la doppietta su un'altra punizione e si accontenta di (sole) due reti.

24' st Castellino 6 Si posiziona a centrocampo per dare freschezza ad un reparto cresciuto all'inizio della ripresa, tesse tante trame di gioco posizionandosi sempre a supporto del reparto offensivo.

Murgia M. sv

20' st Molinaro 6 Entra al posto del compagno uscito per un leggero problema di salute, si posiziona sulla fascia destra aiutando la costruzione del gioco. Nell'economia del gioco risulta però poco servito e poco incisivo, più impegnato nel reparto difensivo.

Viola 6 Il numero 9 è uno dei riferimenti offensivo della squadra, aiuta i compagni a salire sulla trequarti senza riuscire mai a colpire la porta avversaria. Viene pressato molto dai marcatori avversari e risulta poco preciso nelle sponde.

15' st D'Amato 6 Il numero 20 diventa uno dei riferimenti offensivi della squadra, rispetto a Castellano viene servito di meno e non partecipa in modo attivo alle ultime azioni di gioco.

Dessì 7.5 Il numero 10 risolve la partita grazie ad una rete che ha un peso d'oro nell'economia della stagione del Cit Turin. Lavora bene nello stretto riuscendo ad uscire dalle situazioni più pericolose, imbuca più volte in profondità i compagni senza riuscire a trovare l'assist. Nel primo tempo non tira nel primo tempo quando ne ha l'occasione, nella ripresa incrocia di destro alla perfezione e regala il sogno della salvezza a un popolo intero.

32' st D'Ascanio 6.5 Si posiziona sulla stessa mattonella del compagno, aiuta la costruzione della squadra in modo attivo partecipando ai contropiedi dei torinesi.

Gozzo 6.5 Il numero 11 viene servito dai compagni in profondità con dei lanci a mezza altezza, non tutti sono facili da controllare e spesso se ne fa sfuggire qualcuno di troppo.

15' st Castellano 7 Regala alla squadra un peso offensivo differente, sfrutta la sua altezza per vincere tanti contrasti e far salire la squadra con dei falli conquistati. Perde qualche palla di troppo, ma trova l'assist decisivo di testa per Dessì nell'occasione del 3-2.

All. Zecchi 7 Partita costruita nel modo corretto, la squadra riesce a sfruttare le occasioni costruite e gli episodi in modo preciso. Troppa disattenzione sul primo gol, azzeccati i cambi nella ripresa che portano alla rete del 3-2.

CORIO

CIT TURIN, CORIO, PRIMA CATEGORIA PIEMONTE, FOTO SQUDRA CORIO

Ferrero 5.5 L'estremo difensore del Corio non registra la partita migliore della sua stagione, ha tante responsabilità sulla seconda rete del Cit Turin dove si fa sfuggire una punizione non impensabile di Iacobelli. Sulle altre reti non ha responsabilità, guida a gran voce la retroguardia del Corio posizionandola ad ogni situazione.

Sensibile 6.5 Il terzino destro si sovrappone in più occasioni cercando di aumentare il peso offensivo della squadra, dialoga molto con Nicolosi invitandolo a tante incursioni fino alla linea di fondo. Sfiora la rete alla prima occasione della partita con un destro deviato sul primo palo.

Machetta 7 Protagonista assoluto del Corio. Il terzino partecipa alle principali occasioni offensive della squadra grazie al suo mancino letale, gioca molto alto spingendosi più volte oltre la metà del campo. I suoi cross sono tanti e precisi verso l'area di rigore avversaria, con tante punizioni tagliate.

Micheletta 6 Gioca al fianco di Armocida una partita ordinata dal punto di vista difensivo, prezioso in fase di possesso quando scambia tanti palloni con il compagno facendo iniziare l'azione offensiva. Sbaglia qualche passaggio in impostazione facendo partire i contropiedi avversari.

Armocida 6 Guida la difesa della squadra alternando errori in impostazioni a chiusure decisive, preciso con la palla al piede in costruzione e nell'aumentare il peso offensivo sulle due fasce.

Capra 7 Onnipresente nel centrocampo del Corio, non partecipa alle occasioni offensive della squadra ma non sbaglia un passaggio in ogni fase. Allarga il gioco con precisione sull'out di destra, serve i compagni fino alla sua uscita anticipando anche molte ripartenze torinesi.

39' st Conte sv

Mattana 7 Agisce dietro a Mulatero riuscendo a servirlo in profondità in più occasioni, anche lui allarga il gioco sulle sovrapposizioni di Machetta e cercando più volte la porta. Si esalta soprattutto sul finale sfiorando la rete di testa e con tante conclusioni precise.

Giors Reviglio 7 Lavora al fianco di Capra rendendo quasi invalicabile il centrocampo del Corio, risulta più preciso in fase di possesso che nelle transizioni negative senza la sfera. Trova anche la gioia personale con un tocco finale decisivo dopo tanti rimpalli in area.

Mulatero 5.5 Il numero 9 è il punto di riferimento principale della squadra, compie tante sponde per i compagni dialogando con Schiavone. Attaccante fisico che lotta con forza contro i marcatori avversari, ha una grande occasione nei primi minuti ma sbaglia da distanza ravvicinata in solitaria. Non cresce nella ripresa e rimane sottotono fino alla sostituzione.

20' st Di Grigoli 6 L'attaccante aumenta la fisicità del reparto offensivo, si propone più volte al centro dell'area ma viene arginato con precisione dagli avversari riuscendo solo in un'occasione a colpire di testa.

Nicolosi 7 Si posiziona largo sulla fascia destra e risulta infermabile nei primi minuti di gioco, salta più volte il marcatore avversario passando per vie centrali e trova anche la rete con tanta furbizia di squadra. Rimane importante nell'economia del gioco con tanti inserimenti pericolosi, dialogando sempre per trovare il vantaggio.

35' st Comentale A. sv

Schiavone 6.5 Agisce sul lato opposto rispetto a Nicolosi, riesce più volte ad arrivare alla conclusione sul secondo palo con delle conclusioni poco incisive. Dialoga con Machetta lungo tutta la linea laterale del campo, accentrandosi anche per cercare spazio per vie centrali.

15' st Soloperto 6.5 Il suo è un ingresso più che positivo, entra con la volontà di segnare e va più volte vicino alla gioia personale. Insieme a Mattana è il giocatore più pericoloso negli ultimi minuti, tante conclusioni ma poca precisione.

All. Brando 6 Una prestazione da cui non riesce ad ottenere punti contro il fanalino di coda del campionato, la squadra è riuscita a costruire alcune occasione da gol senza sfruttarle a pieno. Il gioco sulle fasce ha messo in difficoltà gli avversari, ma le disattenzioni finali hanno fatto la differenza.

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