Prima sbaglia il pari, poi fa il gol decisivo allo scadere: Ciccio Caputo rimane il più forte di tutti

Quando si dice che nel calcio ci sono le CA-TE-GO-RI-E, non si sbaglia. Anche quando un campione come Ciccio Caputo sbaglia uno shootout che potrebbe rivelarsi decisivo, perché le categorie, quelle vere, non si sbagliano, a volte fanno giri immensi, ma alla fine non mancano il bersaglio. Un po' come, guardate un po', Ciccio Caputo stesso, in grado di dimenticare subito l'errore e segnare il gol (doppio) all'ultimo secondo che decide la partita. In mezzo tanto calcio: da due fenomeni tra i pali come Vagge e Buono, a fuoriclasse in mezzo al campo del calibro di Marcone e Bernardi. In mezzo anche il pres degli Zeta - ZW Jackson - che trasforma il suo rigore e porta avanti i rossoneri, ma è tutto vano. Soprattutto se davanti hai un certo Ciccio Caputo. 4-3 e un'importantissima vittoria per i TRM di Francesco Marzano (quello da Bari, Roma, Milano e Lisbona).

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CI PENSA SEMPRE MARCONE

Pronti via e ci pensa subito il solito Buono ad accendere la sfida: prima trova l'ottima risposta di Vagge, poi però è bravissimo il numero 1 degli Zeta a completare una palombella perfetta che si adagia in rete (1'). La partita sembra una questione di portieri, e infatti un minuto dopo ci pensa Vagge a far tornare in equilibrio l'ago della bilancia: arriva al limite e fulmina Buono facendo 1-1 (2'). Come in un rimpallo di linea di Diretta Gol, arriva la risposta degli Zeta, che provano a tornare in vantaggio con Bernardi ma trovano sulla loro strada ancora un miracoloso Vagge (12'). La pressione degli Zeta aumenta ancora e un minuto dopo è Kanis a provare a giro ma trovando solo il fondo. Al 14' arriva l'occasione più importante per i rossoneri: prima Maddalena si fa parare il tiro da Vagge e poi sulla ribattuta ci prova Bernardi, ma è sfortunato a trovare la schiena di un difensore sulla sua strada. Qualcuno ha detto gol sbagliato gol subito? No? Poco importa, tanto ci pensa Marcone a ricordarcelo: corner dalla sinistra, assist di tacco di Scanferlato e gol in spaccata di Marcone (17'), che porta in vantaggio i TRM e completa la rimonta.

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CLAMOROSA RIMONTA

L'inizio di ripresa non sorride a nessuno per le occasioni, ma forse per inerzia ai TRM. Ciccio Caputo prova subito a farsi valere da calcio di punizione ma trova solo la barriera (1') e anche il secondo calcio da fermo conferma che per l'ex Sassuolo non è giornata - per ora - trovando solo una conclusione sopra la traversa (2'). Al 10' ci prova anche Turati ma sembra che nel secondo tempo la porta sia stregata, visto che il suo tiro ha la stessa sorte dell'ultimo di Caputo. A metà tempo è il momento di una doppia secret card: per gli Zeta (sotto di un uomo per l'ammonizione di Bernardi) si decide la sospensione di Marcone, mentre i TRM proveranno il tutto per tutto in virtù di un gol doppio. A segnare, però, sono gli Zeta: palla perfetta di Montagna per Bernardi - appena rientrato dall'ammonizione - che si destreggia in area e riesce a siglare il 2-2 (12'). E gli Zeta riescono anche a trovare il vantaggio: rigore presidenziale per ZW Jackson che spara centrale e batte Vagge (36'). I TRM hanno subito la possibilità di riportarsi in parità, ma Caputo sbaglia lo shootout (37'). Quando però c'è da essere decisivi, impossibile non guardare al numero 9 di Altamura: ultimo pallone della partita scodellato in mezzo e Caputo - lasciato colpevolmente da solo - calcia al volo battendo Buono e facendo esplodere - e vincere - i TRM in virtù del gol doppio (20').