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06 Marzo 2025
Otto giornate di squalifica per Hernanes, ora calciatore del Sale in Prima Categoria piemontese
Sentenza clamorosa dall'ultimo Comunicato Ufficiale. Nella lista dei "cattivi" ci è finito l'ex calciatore di Serie A Hernanes, ora sceso a giocare nella Prima Categoria piemontese. Per l'ex Lazio, Inter e Juventus è piombata una squalifica di ben otto giornate che di fatto pone fine anzitempo alla sua stagione. Tutto per un diverbio con il direttore di gara avvenuto in seguito ad un rigore concesso a sfavore del suo Sale...
L'episodio accade domenica 2 marzo, in occasione della sfida tra Sale e Spinettese valevole per la ventitreesima giornata del Girone G. Il Sale sta conducendo 1-0, quando Anderson Hernanes de Carvalho subentra ad inizio secondo tempo. L'ingresso del centrocampista risulta decisivo, il Profeta segna il gol del parziale 2-0 al 31' del secondo tempo e la partita si mette in discesa per la capolista. Poi però, nei minuti finali, la Spinettese conquista un calcio di rigore e Hernanes non accetta di buon grado la decisione del direttore di gara Rogina di Asti. Così recita in merito il Comunicato emesso dal Giudice Sportivo:
«Nello specifico il giocatore, a seguito della concessione di un rigore in favore degli avversari, si avvicinava correndo all'arbitro e protestava con veemenza ponendosi faccia a faccia con lui. L'arbitro decideva quindi di ammonirlo, ma prima di poter esibire il cartellino giallo il giocatore colpiva il cartellino e lo faceva cadere a terra. L'arbitro faceva per estrarre il secondo giallo e quindi il cartellino rosso ma il Sig. De Carvalho Viana Anderson Hernanes colpiva il braccio dell'ufficiale di gara facendo cadere anche il cartellino rosso. Veniva allontanato dai compagni mentre continuava a protestare».
Con le otto giornate comminate, per Hernanes la stagione si conclude qui. A dire il vero, dopo aver cominciato con continuità, le presenze in campionato del Profeta erano andate scemando ultimamente, anche per motivi lavorativi. Il suo apporto non era comunque mancato, con 4 gol messi a referto per la causa della capolista bianconera che procede con energia verso una promozione che manca da troppo tempo in casa Sale. Quel che è certo è che il centrocampista brasiliano classe 1985 non riuscirà a pareggiare le 10 reti segnate l'anno scorso in Prima Categoria e che dovrà assistere da fuori alla lotta per il primo posto del suo Sale, salvo l'accoglimento di eventuali ricorsi disposti dalla società.