Rappresentative
06 Marzo 2025
RAPPRESENTATIVA UNDER • Mirko Alessi, Mouhamadou Faye ed Emanuele Rapone
Sembrava la prima scuffiata dell'anno, e invece no, negli ultimi due minuti la ciurma di Medici raddrizza il timone e porta a casa una rimonta importante. Quella messa in stiva contro un Lecco affiatato, organizzato e di qualità, che fino al 44' della ripresa tiene il 3-1 sulla Rapp Under 19. Nel finale, però, Rapone e Faye riaccendono la luce del faro e riconsegnano quel pareggio agguantato da Alessi con un gol pazzesco al volo da fuori area. Un 3-3 finale che vuol dire terzo tris consecutivo, testimonianza che i cannoni sono funzionanti e pronti a colpire anche giovedì 27 marzo, giorno dell'ultima amichevole pre-Torneo delle Regioni.
Battere gli arancio di Milano, vestire d’arancio, sognare la terra arancio per eccellenza. La linea cromatica è chiara, la missione pure: dare continuità al 3-1 rifilato all’Alcione (secondo successo di fila dopo il tris all’esordio con la Pro Sesto) per aggiungere un altro mattone al proprio percorso verso il Torneo delle Regioni. Un viaggio quello della Rappresentativa Under 19 che passa di nuovo dal porto di Biassono, ma questa volta per affrontare il Lecco dei classe 2007 reduci da una stagione chiusa ai playoff di Under 17 A-B.
Un grandissimo traguardo che testimonia il valore dell’avversario, ora secondo in Primavera 3, e che Matteo Medici affronta partendo dal 4-4-2 con Negri in porta, Doldi, Hasanaj, Boni e Leanza in difesa, Kabori e Renner a centrocampo, Tironi (all’esordio) e Zambelli sugli esterni e il duo Morotti-Yao in attacco. Un undici titolare chiamato ad affrontare un Lecco pimpante fin da subito, propositivo soprattutto sulla catena di destra, dove Zermo trova terreno fertile per avanzare e Hemidach inventa sulla stessa linea di Purita dietro al puntero Pirisi.
Mazzoleni schiera infatti i suoi con un 3-4-2-1, difeso da Zadek e dalla linea Oliva-Parizzi-Polizzi, completato da Nocito e Papotti a centrocampo e Zermo e Meleddu sugli esterni. Una squadra con più ritmo, brava nella gestione del possesso e capace di sbloccare la partita al 10’: cross di Zermo da destra, palla a metà tra Negri e la difesa, tocco di Leanza sul secondo palo e spaccata vincente di Purita. Gol della scossa? Non ancora, il Lecco ha un’altra decina di minuti di spinta, dove Hasanaj deve mettere il piedone in un paio di interventi in area e Boni bloccare delle infiltrazioni a destra, mentre davanti sono tante le imprecisioni che impediscono di rispondere a tono.
Lo spunto prova a trovarlo Morotti, che va via sull’esterno destro, ma tra il passaggio a rimorchio per Renner e il mancino opta per il secondo con un pelo di ritardo, venendo murato. Un’azione chiusa con una punizione per la Rapp calciata non di molto sopra la traversa da Kabori (22’). Tentativi che danno un po’ più di fiducia alla squadra, in crescendo nel finale. Zambelli, servito a destra da Morotti, prima mette dentro un pallone che Oliva toglie in anticipo a Yao (33’), poi cerca un destro centrale da posizione defilata (38’), ma la palla del pareggio arriva poco dopo: cross di Tironi, sponda di Leanza sul secondo palo, altra sponda di Morotti in mezzo e colpo di testa di Kabori salvato sulla linea da un avversario (39’).
Centrocampista della Manara che si vede poi respingere un tiro su assist di Leanza dal piede di Zodak (41’), che protegge un Lecco a cui le occasioni per il raddoppio non mancano, una in particolare: doppio basso bellissimo di Purita, palla in mezzo e semirovesciata di Hemidach che rimbalza a terra prima di finire sopra la traversa (43’). Numero 10, fratello del rapper Baby Gang, tra i migliori in campo anche con un dribbling e mancino a giro (37’) e con un destro da posizione ravvicinata entrambi di poco alto (42’). Occasioni importanti, l’ultima parola, però, è della Rapp: bellissimo filtrante di Doldi e scatto con i tempi giusti di Yao, che davanti al portiere sbaglia tuttavia le misure del pallonetto (45’).
Assenti i convocati Braga e Giuliani, nella ripresa Medici tiene Negri in porta e Hasanaj in coppia con De Rosa in una difesa completata da Gaverini e Brambilla. A centrocampo, invece, Alessi si prende la cabina di regia affiancato da Tomaselli e Belingheri, mentre Di Noi e Rapone formano il tridente con Faye. Un nuovo vestito tattico in cui spicca subito la rapidità del «K» Belingheri, che ispira la prima palla gol della ripresa: filtrante coi tempi giusti a destra, cross rasoterra di Brambilla e anticipo di Faye sul primo palo, ma la sfera esce di un soffio (4’).
Un’ottima partenza, ma il Lecco fa capire di non voler lasciare il posto: prima Riva di tacco al volo manda in porta Lanotte, ma il gol è in fuorigioco (5’), poi sempre il numero 17 sfugge bene alla linea, calciando però alto a tu per tu col portiere (13’), infine Mihali al volo da posizione defilata non va lontano dal golazo (17’). Avvisi di cui la Rapp prende nota, risistemando subito la sbarra e tornando a veleggiare con Di Noi, che filtra per Faye, bloccato dall’uscita in scivolata di Maddalon, bravo a rientrare in tempo sul pallonetto di Belingheri (14’).
Sfiorato l’eurogol, però, la Rapp lo trova poco dopo: corner di Rapone, palla respinta dalla difesa e tiro al volo fenomenale di Alessi, che disegna un arcobaleno bellissimo nell’angolino (21’). Fatto l’1-1, i ragazzi di Medici provano ad aumentare la pressione, come al 24’, quando Tomaselli recupera la sfera all’altezza della lunetta avversaria e filtra per Faye, il cui tocco sotto è però subito chiuso dall’uscita bassa di Maddalon (subentrato a Zadek).
L’occasione principale di un’ultima fase di partita in cui la Rapp ci prova da fuori con Belingheri (destro centrale, 31’), lasciando poi spazio a un Lecco pericoloso con il destro da posizione defilata di Purita (32’) e con la doppia occasione targata Lanotte, tutte respinte da un bravissimo Negri (34’). Il portiere del Mariano, però, non può nulla al 35’, quando Mihali viene dimenticato sulla sinistra e piazza nell’angolino il 2-1 (35’), mentre sbaglia l’uscita di piede sul lancio per Lanotte, che a porta vuota appoggia il tris per la squadra di Mazzoleni (39’).
Un colpo che sembra chiudere la partita, ma la Rapp prova fino alla fine a strappare almeno un pareggio. Sinonimo di grinta e orgoglio, anche se poi serve la qualità, e quella alla formazione di Medici non manca. È così che in due minuti l'amichevole della formazione orange cambia volto: prima Rapone fa 3-2 correggendo un tiro di Di Noi parato (44'), poi disegna l'apertura per l'esterno della Concorezzese, che mette in mezzo il pallone controllato e rifinito in porta da Faye (45'). In un lampo è pareggio, un risultato che non sarà il focus principale dei test in direzione TDR, ma che male non fa, e che rappresenta il cuore di una squadra che non molla mai.
RAPPRESENTATIVA UNDER 19-LECCO 3-3: 10' Purita (L), 21' st Alessi (R), 35' st Mihali (L), 39' st Lanotte (L), 44' st Rapone (R), 45' st Faye (R).
RAPPRESENTATIVA UNDER 19 (4-4-2/4-3-3): Negri, Leanza, Doldi, Kabori, Boni, Hasanaj, Zambelli, Renner, Morotti, Yao, Tironi. A disp.: Gaverini, Alessi, De Rosa, Rapone, Tomaselli, Faye, Belingheri, Di Noi.
LECCO (3-5-2): Zadek, Parizzi, Meleddu, Papotti, Oliva, Polizzi, Zermo, Nocito, Pirisi, Hemidach, Purita. A disp.: Maddalon, Marrosu, Benvenuto, Mihali, Coși, Lanotte, Riva, Gallo.
ARBITRO: Ronchi di Monza.
ASSISTENTI: El Baroudi di Monza e Patruno di Monza.