Under 19 Élite
07 Marzo 2025
UNDER 19 ÉLITE SCHUSTER • Ebrima Conteh, gioiello neroverde
«Dubbi sul farlo partire titolare? Mai avuti». Idee chiare, cristalline, quelle di Daniele Asmonti. Il tecnico dello Schuster non ha infatti mai avuti dubbi sul potenziale di ciò che si era coltivato all'ombra del Lambro. Per un anno e oltre si è allenato con i suoi coetanei, senza però poter essere tesserato e, di conseguenza, senza poter mai scendere in campo. Sul finire del 2024 ecco che la situazione si sblocca. Segna prima 5 gol in 4 presenze con l'Under 18 e quando arriva il suo momento da titolare in Under 19 Élite non stecca, mettendo a segno una tripletta. Non c'è molto altro da aggiungere, Ebrima Conteh è il classe 2007 neroverde del momento.
Prediligendo l'inglese, Ebrima racconta di come nel Centro Schuster, abbia trovato: «A one big family». E continua «Sono arrivato qui nel settembre del 2023. D'allora non ho mai potuto giocare, ma mi sono costantemente allenato con il gruppo: una grande famiglia, che mi ha aiutato molto». Sì, per oltre un anno non è stato possibile tesserare Conteh, il quale è comunque a sempre rimasto molto legato ai compagni, assistendo alle partite dalla tribuna.
Le statistiche di Ebrima in Under 18. Solo sull'app di Sprint e Sport
Sul finire del 2024 finalmente la situazione si sblocca e per Ebrima l'esperienza calcistica in neroverde può finalmente continuare in maniera completa. Il classe 2007 scende prima in campo con l'Under 18 e il bilancio parla chiaro: più gol che partite giocate, per un totale di 5 reti in 4 presenze. Due doppiette, una contro il Tribiano e una contro il GS Azzurra. Infine, c'è il centro che permette di riacciuffare l'Afforese.
Arriva quindi il suo momento anche in Under 19 Élite. Viene convocato da Asmonti per le partite con Viscontini, Sedriano, Pavia e Luisiana, dove trova giusto una manciata di minuti da subentrato: poco meno di novanta, 83 per la precisione. Poi arriva la partita con la Barona. Distinte alla mano ecco la novità. Ebrima è nell'undici iniziale e a marzo si sa, sbocciano i primi fiori. Il risultato finale dirà 4-2 in favore dello Schuster e la palma di MVP non potrà che andare a Conteh, perché tutte le storie meriterebbero di essere raccontate, ma quella di un classe 2007 che alla sua prima da titolare mette a segno una tripletta è rivestita da una mistica più grande. Il primo gol è un dolce pallonetto a sfruttare un'uscita poco sicura del portiere rivale. Nella seconda rete corona un fraseggio corale neroverde e, infine, mette a segno il centro che archivia la pratica con un colpo vincente sul primo palo.
«Ebri ha una grande velocità e un gran dribbling, ma la sua caratteristica principale è la determinazione. Non molla mai, perde palla e se la va a riprendere. Dubbi sul farlo partire titolare? Mai avuti». Insomma, sulle qualità del ragazzo non ci sono mai stati dubbi all'ombra del Lambro, anche se, come ammette lo stesso Ebrima, per lui è ancora tutto nuovo: «Nel mio paese - Conteh è originario del Gambia - non giocavo a calcio. O meglio sì, giocavo, ma non seriamente, lo facevo per le strade della mia città con i miei amici. Facevo un altro sport, infatti ero in una squadra di atletica». Anche nel Centro Schuster c'è una squadra di atletica e, quando viene fatto notare a giocatore e tecnico, quest'ultimo tuona ironicamente: «Nono, niente atletica! Ce lo teniamo stretto noi».