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Under 19

Il sogno è ancora vivo! Fanno tre gol in casa e puntano dritto al secondo posto

Stavola incanta sulla trequarti, Amoruso è semplicemente inarrestabile: la Tritium torna subito a vincere

Amoruso Tritium

UNDER 19 TRITIUM • Gabriele Amoruso, protagonista indiscusso della vittoria odierna sul Pozzuolo

Il passo falso di Rovagnate è già stato archiviato: la Tritium di D'Antuono si rialza subito infliggendo un rotondo e perentorio 3-1 al Pozzuolo di Sottocorno, oggi tuttavia assente in panchina e rimpiazzato da Brivio e Maatugh come collaboratori tecnici. Trascinato da un Amoruso straripante nella ripresa e da uno Stavola in giornata di grazia, la formazione trezzese disputa una gara di alto livello sotto il profilo tecnico, tattico, dell'intensità e della qualità di gioco che mette subito gli ospiti in netto affanno sin dai primi minuti. Nonostante la presenza di giocatori importanti e il momento positivo, la gara del Pozzuolo sembra essere un netto passo indietro rispetto alle ottime cose fatte intravedere recentemente: il cammino per la salvezza ora si complica.

CARNEVALE SI TRAVESTE DA BOMBER

L'equilibrato ma allo stesso tempo offensivo e fantasioso 4-3-3 della Tritium si contrappone all'accorto 3-5-2 degli ospiti, che possono vantare la presenza di giocatori esperti e nel giro di prima squadra e Under 23 come Castro e Pinto e dell'ottimo momento di forma di Pangelliere e Arioli in avanti. Tuttavia, sin dalle prime battute di gara, appare chiaro come la formazione di casa guidata da D'Antuono abbia maggiori potenzialità fisiche e atletiche: Stucchi e Pinto a centrocampo faticano notevolmente contro Cremonesi e Carnevale, capaci di portare avanti una notevole quantità di palloni dalle parti di Amoruso e Stavola, uniti da un'ottima intesa di base.

Proprio il numero 10 della Tritium, dopo aver fatto le prove generali del vantaggio con un gran mancino dalla distanza respinto da Anzani, propizia l'azione del vantaggio che arriva per mano di Carnevale, bravissimo a deviare da pochi passi alle spalle del numero 1 bianconero. Se è vero che la Tritium non crea altre grandi occasioni, se non con un paio di giocate di Amoruso fuori di pochissimo, il Pozzuolo è pressoché impalpabile in avanti: con Pangelliere fuori dal gioco, Arioli spesso costretto a giocare in posizione più arretrata per avere spazio e un centrocampo incapace di collegare i due reparti, i padroni di casa chiudono il primo tempo senza aver praticamente mai calciato in porta.

AMORUSO SI PRENDE LA TRITIUM, AL POZZUOLO NON BASTA CASTRO

Il secondo tempo vede la formazione ospite partire con maggiore piglio rispetto a quanto avvenuto nella prima frazione: i bianconeri appaiono leggermente più rapidi e precisi in avanti, affidandosi soprattutto all'asse Arioli-Pangelliere-Piccioni, anche se la Tritium riesce sempre a gestire con sicurezza ogni situazione, anche grazie al costante pressing orchestrate dalla formazione trezzese, che riesce sempre a creare superiorità in ogni zona del campo.
È infatti la squadra di D'Antuono a trovare il raddoppio con Amoruso, che poco prima era andato a un passo dal raddoppio dopo aver sfruttato un errore difensivo di Solcia: al 17' della ripresa il numero 9 ex Ciserano sfrutta un lancio lungo dei suoi difensori per poi infilarsi in mezzo ai 3 centrali ospiti, con lo stesso Solcia costretto a spingerloper evitare la conclusione a botta sicura. L'arbitro ravvisa il contatto irregolare tra i due e assegna la massima punizione, realizzata da Amoruso con un destro angolato che Anzani sfiora solo.
Neanche il passivo di due reti spinge il Pozzuolo alla reazione: la Tritium fa valere a pieno il proprio strapotere fisico e atletico che le permette di trovare anche la rete del tris grazie a Stavola, capace di rifinire una buona iniziativa del neo-entrato Mazzoleni sulla destra con un gran destro all'angolino, imparabile per Anzani. La reazione ospite è alquanto tardiva: solo nel finale gli ospiti riescono ad alzare i ritmi e a creare qualcosa di interessante nella metà campo ospite, come certificato dal gol della bandiera di Castro, lestissimo ad anticipare i diretti avversari sulla punizione di Bonicalzi, subentrato da pochi minuti, e a deviare in rete con una bella torsione aerea alle spalle di Marascio.
L'ingresso del numero 13 rinvigorisce il fin lì sterile attacco del Pozzuolo, generoso sì nel finale ma mai sufficientemente preciso per impensierire la Tritium, che colpisce anche una clamorosa traversa con Stavola dal limite e va vicinissima al poker anche con uno splendido destro dalla distanza di Cremonesi: i trezzesi riescono comunque a vincere con pieno merito e trovano un'altra importante vittoria per lanciare la rincorsa all'Ars Rovagnate per staccare il pass utile alle fasi finali, con gli avversari invece sempre più inguaiati nei bassifondi della classifica.

IL TABELLINO

TRITIUM-POZZUOLO 3-1
RETI (3-0, 3-1): 24' Carnevale (T), 17' st rig. Amoruso (T), 28' st Stavola (T), 34' st Castro (P).
TRITIUM (4-3-3): Marascio 6, Cassano 6.5, Villa 6.5, Mylytchuk 6.5 (10' st Licata 6), Carnevale 7.5 (20' st Mazzucotelli 6), Gjici 6.5, Sapienza 6.5, Cremonesi 6.5, Amoruso 7.5 (30' st Donadoni sv), Stavola 7.5, Lo Russo 6 (13' st Mazzoleni D. 6.5). A disp. Rotta, Bayoud. All. D'Antuono 7.5.
POZZUOLO (3-5-2): Anzani 6, Castro 7, Cesare 6.5, Stucchi 5.5 (3' st Zecchinello 6), Maatugh 6 (37' st Ruffini sv), Solcia 5.5 (30' st Bonicalzi 6), Pastori 5.5, Pinto 5.5 (30' st Bruno sv), Pangelliere 5.5 (25' st Valtorta sv), Piccioni 6, Arioli 6. A disp. Pagone, Fabbris, Strignano, Tarantino. All. Brivio 6.
ARBITRO: Verna di Cinisello Balsamo  6.
AMMONITI: Villa (T), Stucchi (P), Piccioni (P), Arioli (P).

LE PAGELLE

 
TRITIUM

Marascio 6 Un paio di uscite tempestive ma vive complessivamente un pomeriggio tranquillo.
Cassano 6.5 Concede poco agli attaccanti ospiti, una garanzia.
Villa 6.5 Tenere Pastori non era semplice, lui riesce quasi sempre ad anticiparlo chiudendo a chiave la sua zona di competenza.
Mylytchuk 6.5 Fondamentale in fase di interdizione, chiude bene ogni linea di passaggio e si dimostra sicuro anche quando c'è da impostare.
Carnevale 7.5 Immenso. Si fa valere in ogni zona del campo e realizza con astuzia e caparbietà la rete del vantaggio, ciliegina sulla torta di una gara da incorniciare.
Gjici 6.5 Si incolla a Pangelliere ed Arioli stravincendo ogni duello.
Sapienza 6.5 Gara di efficacia e grande qualità nelle due fasi, infiamma in più di un'occasioni il pubblico con le sue intuizioni.
Cremonesi 6.5 Macina chilometri a centrocampo, prendendo in mano le chiavi della mediana dettando il ritmo di gioco ai compagni.
Amoruso 7.5 Che sia un giocatore di categoria superiore è chiaro a tutti: quando gli arriva il pallone sai sempre che può nascere un pericolo. Rapido, tecnico, sempre capace di arrivare sul pallone una frazione di secondo degli altri: l'azione con cui si guadagna il rigore, poi realizzato, è pura poesia.
Stavola 7.5 Giocatore totale, che specialmente nel primo tempo riesce a smarcarsi e fare la differenza in ogni zona del campo. Dopo aver propiziato la rete del vantaggio di Carnevale con una sua conclusione dalla distanza, trova il meritato tris nella ripresa centrando anche una sfortunatissima traversa nel finale.
Lo Russo 6 Forse il meno brillante del suo attacco: ha numeri importanti, ma non sempre riesce a sfondare.
All. D'Antuono 7.5 Ogni sua scelta si rivela azzeccata e la sua gestione della fase difensiva si rivela perfetta per rendere inermi le armi migliori del Pozzuolo. Dopo qualche passo a vuoto ora i suoi ragazzi son più che mai pronti per dire la loro in questo finale di campionato e i meriti vanno anche a lui e alla sua capacità di aver migliorato ogni singolo elemento dell'organico.

POZZUOLO

Anzani 6 Sulla prima rete di Carnevale avrebbe forse potuto rispondere con più reattività, ma in più di un'occasione si fa trovare pronto e tiene il Pozzuolo in partita.
Castro 7 Sicuro nelle chiusure e negli anticipi, uno di quelli a crederci maggiormente nel finale con la perfetta girata aerea che vale il gol del definitivo 1-3.
Cesare 6.5 Grintoso, volenteroso, si spende tantissimo per aiutare la squadra riuscendo anche a contenere bene Lo Russo.
Stucchi 5.5 In difficoltà sin dai primi minuti, soffre il confronto tecnico e fisico con i centrocampisti ospiti, mostrandosi anche poco preciso nella lettura di alcuni palloni.
3' st Zecchinello 6 Ha velocità e dribbling, riesce a trovare qualche spunto interessante.
Maatugh 6 Fa quello che può, poche responsabilità sui gol. (37' st Ruffini sv)
Solcia 5.5 Era partito bene, mostrando anche buoni spunti in fase offensiva e giocate di discreta qualità; nella ripresa, tuttavia, subisce un inaspettato crollo, facendosi più volte saltare da Amoruso e combinando la frittata sul rigore del momentaneo 2-0 realizzato poi dallo stesso ex Ciserano.
30' st Bonicalzi 6 Pur giocando solo un quarto d'ora si merita la sufficienza per l'assist fornito a Castro per la rete finale. Entra bene e con grinta, fosse stato inserito prima avremmo magari parlato di un altro Pozzuolo.
Pastori 5.5 Troppo isolato sulla corsia di destra, cerca come sempre di attaccare la profondità per poi stringere al centro e crossare; Villa, però, legge quasi sempre bene le sue intenzioni e non lo mette mai in condizione di colpire.
Pinto 5.5 Tanto fumo, ma poca sostanza: le qualità tecniche non si discutono, ma è poco concreto oltre che poco efficace in fase di marcatura. (30' st Bruno sv)
Pangelliere 5.5 Lento, prevedibile, malgrado un buon inizio. Giornata no per il bomber bianconero, che dopo gli sfracelli di sabato scorso oggi non riesce a ripetersi. (25' st Valtorta sv)
Piccioni 6 Prova a mettere ordine a centrocampo e a creare insidie sulla trequarti ospite, ha voglia di fare e la squadra lo cerca.
Arioli 6 Gli avversari conoscono bene le sue qualità e lo triplicano costantemente, lui combatte, fa sponde e riesce comunque a partecipare all'impostazione del gioco.
All. Brivio 6 La formazione iniziale sulla carta sembrava giusta, ma la squadra si dimostra atleticamente e tecnicamente inferiore a una Tritium che sin dai primi minuti ha dimostrato più voglia di vincere. Meglio con i cambi, ma per raggiungere l'obiettivo salvezza serve altro.

ARBITRO

Verna di Cinisello Balsamo 6 Non influenza certamente il risultato finale, ma sono troppe le imprecisioni e le sbavature della sua direzione di gara, a tratti incerta e con un metro di giudizio non sempre uniforme.

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