Prima Categoria
08 Marzo 2025
Giovanni Scopacasa ha rassegnato le dimissioni dalla panchina del Nichelino Hesperia
Un vero e proprio fulmine a ciel sereno, in un momento delicatissimo della stagione e nel bel mezzo di uno dei campionati più avvincenti della storia della società. Giovanni Scopacasa ha rassegnato le dimissioni e non sarà più l'allenatore del Nichelino Hesperia. Un colpo di scena clamoroso in casa della squadra più giovane di questa Prima Categoria, la vera favola, che viaggia al secondo posto nel Girone E e che punta dritta alla Promozione. Con lui ha lasciato anche il team manager Lorenzo Colotti, vani i tentativi di trattativa portati avanti dal Direttore Damiano Zurlo. In quello che è il cambio di panchina numero 29 della stagione di Prima Categoria, l'ottavo nel Girone E, a subentrare sarà un tecnico che con i giovani ci sa fare...
Con le dimissioni improvvise di Scopacasa si chiude un capitolo importante della recente cronistoria del Nichelino. Dopo anni di intensa collaborazione tecnica anche a livello giovanile, il tecnico era subentrato lo scorso marzo a Francesco Bonasera alla guida della Prima Squadra. Nei primi mesi del 2024 era riuscito a risollevare le sorti di una squadra spacciata, trascinando l'Hesperia ad un'altra miracolosa salvezza: 12 punti, tredicesimo posto utile per giocare il Playout in casa e spareggio salvezza vinto ai danni del Tetti Rivalta (gol di Eric Cafà ndr).
Proprio in virtù di quanto di buono dimostrato nella gestione del giovanissimo gruppo, la società gli aveva rinnovato la fiducia con ambizione e il condottiero stava ripagando a pieni voti. Dopo 23 giornate la squadra si trova al secondo posto con 45 punti, a 3 punti dalla capolista Garino e soprattutto a +10 sulla sesta in classifica, posizione tale da assicurare quantomeno la disputa dei Playoff con una squadra con un'età media di 21 anni.
Eppure qualcosa si era rotto. Le motivazioni alla base delle sue dimissioni, e di quelle del fidato team manager Lorenzo Colotti, risiedono in un incrinamento del rapporto proprio con lo spogliatoio: un gruppo sano, di ragazzi forti e con grandi motivazioni, ma pur sempre molto giovani, frizzanti, non sempre di semplice gestione.
«La società ha fatto di tutto per cercare di fargli cambiare idea, ma la sua decisione è stata inderogabile. Una grossa perdita per la società, principalmente per la bellissima persona, oltre che per l’ottimo allenatore. Il Nichelino sarà sempre casa per lui e sicuramente lo aspettiamo per costruire insieme altre vittorie. Grazie Mister Scopacasa». Questo quanto emerso dalle parole del Direttore Generale Damiano Zurlo, che ha tenuto altrettanto a ringraziare il lavoro svolto da Lorenzo Colotti nelle vesti di dirigente.
Ora la storia nella storia. Perché a prendere il posto di Giovanni Scopacasa sarà Elio Bert, fino ad ora allenatore dell'Under 16. I due avevano condiviso la magica cavalcata dell'Under 17 2022-23 fino alla semifinale regionale, Bert come primo e Scopacasa come vice. Inoltre, nelle ultime settimane Bert si era più volte seduto in panchina con la Prima Categoria in sostituzione, prima per la lunga squalifica imposta a Scopacasa, poi per una breve indisponibilità per malattia del tecnico. Alla fine il destino ha voluto che la squadra finisse nelle mani di Bert, che in rosa ritroverà i 2006 Stanislas La Monica, Samuele Cerbone e Federico Linciano che lui stesso aveva lanciato. A lui il compito di traghettare con la sapienza e la conoscenza dell'ambiente che gli appartengono una squadra che ha come imperativo quantomeno di provare a prendersi la promozione, nel momento più importante della stagione. La prima sfida vedrà affrontare il San Secondo, domenica 9 marzo in casa, una partita abbordabile solo sulla carta: perché per quanto sia in zona Playout e arrivi da 5 sconfitte consecutive, anche il SanSe ha appena cambiato allenatore e arriverà all'incontro con le note motivazioni che tipicamente un nuovo tecnico apporta.