Kings League Italia
11 Marzo 2025
KINGS LEAGUE ITALIA STALLIONS - Antonio Orteca che si riscatta agli shootout (crediti foto: Luca Dariol)
Era la partita più attesa, se non di tutto il campionato, senza lontanamente ombra di dubbio della giornata, e le aspettative non sono state deluse. Le community sono pressoché le stesse, ma in campo si è avversari, si sa, e quindi spazio ai gioielli delle due squadre; uno Stojkovic che, con l'addio di Loiodice, doveva prendersi la squadra sulle spalle e l'ha fatto nel migliore dei modi e un Bressan che continua a essere uno dei portiere più completi di tutto il torneo, solo se si parla di Stallions, perché dall'altra parte, quella dei Gear 7, nonostante la sconfitta, il talento abbonda, partendo dal Franito Hernandez (stavolta croce e delizia con due gol e due errori agli shootout) e arrivando a un Gelsi che - quando si accende - torna a dare lezioni a chiunque. Il calcio, però, della Kings League Italia, non ammette mezze misure, e allora onore ai vincenti: gli Stallions vincono agli shootout dopo il 4-4 dei regolamentari e rimangono in scia ai TRM. Che siano loro due le squadre da battere? Per adesso senza dubbio sì.
Il percorso delle due squadre è pressoché speculare: gli Stallions sono sempre stati la squadra da battere ma l'ultima partita persa contro i Black Lotus e l'addio di Loiodice in direzione Caesar gettano qualche dubbio sui ragazzi di Blur e Francesco Marzano, al contrario della squadra di Manuuxo e Pol Fonte che, nonostante la recente sconfitta, sembra essere tornata a macinare calcio per i sette mari. A sopresa, ma forse neanche troppa, a fare l'1-0 sono gli Stallions, con Bressan che come spesso capita realizza il gol de vantaggio, in questo caso con un pregevole cucchiaio (1’). La ciurma dei pirati non ci sta ad andare subito sotto e prova il repentino pari, ma la conclusione di Fran Hernandez sfiora solamente il palo dopo il tiro ad incrociare (1'). La vera doccia fredda, però, arriva ora: Stojkovic fa quello che vuole in area di rigore e dopo una doppia finta deposita in porta il gol del 2-0 (2'), sancendo il cinismo della squadra in blu. Dopo 18 minuti di calma - quasi - piatta, al 18' la partita cambia padrone: prima Stojkovic si fa ammonire e poi sale in cattedra il "Franito", che si prende i Gear 7 sulle spalle. Al 19' realizza il suo solito gol ad incrociare, mentre allo scadere fa come Stojkovic e dopo un uno-due di finte realizza il gol che riporta in equilibrio la partita prima del riposo (20'). Neanche il tempo di riprendere posto in tribuna, che la partita rischia di rovesciarsi definitivamente: l'arbitro prima vede un rigore in area Stallions con conseguente giallo per Marco "Evan" Evangelisti, poi lo tramuta in punizione dal limite e per poco Fran non diventa l'uomo copertina, lasciando partire una conclusione che sfiora solamente la traversa (1').
All'8' quell'ammonizione di poco prima per MarcoEvan diventa decisiva, con un altro giallo che lo mette fuori uso, ma almeno la punizione di Gelsi non trova il bersaglio grosso, anche grazie ad un super intervento di Bressan. Al 13' la partita degli Stallions diventa ancora più in salita, con la carta speciale che esclude dal gioco Proietti, a cui rispondono un minuto i ragazzi di Marzano con una carta joker tramutata in rigore. Del tiro dagli undici metri si incarica Soldà che mette sotto le braccia di Leka e riporta avanti gli Stallions (14'). E quando sembrava che i blues potessero galoppare tranquillamente verso la fine della crisi, l'arrembaggio dei pirati si fa sentire; prima è Bressan a salvare su una conclusione educatissima del Franito, mentre al 15' Adamo segna nella sua porta cercando di anticipare e fa 3-3. Al 16', addirittura, la squadra di Pol Fonte arriva addirittura a veleggiare verso acque più calme, con un'incursione di Gelsi che arriva dalla destra e realizza sul primo palo il gol del vantaggio. Poi la scelta che ha lasciato tutti sorpresi: Manuuxo decide di far calciare il rigore presidenziale - tramutato in shootout vista l'assenza di Blur - ma questo gli si ritorce contro: Fran Hernandez la manda fuori mentre Stojkovic dimostra di essere l'MVP della partita e manda i suoi al golden gol (18'), che non si realizza e vede entrambe le squadre a giocarsi tutto agli shootout finali. Il Franito sembra aver perso la sua magia e sbaglia il secondo shootout di fila mentre Pannuti realizza l'ultimo per gli Stallions e la parata di Bressan su Cogi manda in visibilio il pubblico sugli spalti, dopo un derby che definire folle sarebbe eufemistico.