Promozione
16 Marzo 2025
Promozione Piemonte Girone D, Autovip San Mauro - LB Trino 1-0, Samuel Di Sparti entra e segna la rete che tiene vive le speranze playoff
Scontro diretto in chiave playoff tra Autovip San Mauro e LB Trino, due squadre in piena corsa per un posto nelle prime posizioni. I padroni di casa vogliono sfruttare il fattore campo per avvicinarsi ulteriormente alle zone nobili della classifica, mentre gli ospiti puntano a consolidare la loro posizione e mettere pressione alle prime della classe. Con in palio punti pesanti, si preannuncia una sfida combattuta fino all’ultimo minuto. La partita, infatti, è equilibrata con entrambe le squadre che si affrontano a viso aperto. Nonostante le numerose occasioni, il gol decisivo arriva solo al 48’, quando Samuel Di Sparti, con un colpo di testa, segna il 1-0 che regala i tre punti all’Autovip, consentendo ai gialloblù di raggiungere il Trino a 40 punti in classifica e mantenere vive le speranze di playoff.
La gara inizia in maniera subito vivace, con l’Autovip che prova a rendersi pericoloso al 5’: un bel cross dalla sinistra trova Claudiu Popescu, che calcia al volo, ma la sua conclusione termina fuori. Poco dopo, al 7’, è il Trino a farsi vedere su calcio piazzato: la punizione battuta da Salvatore Ciraulo pesca in area Michele Balocco, che prova il colpo di testa senza però inquadrare lo specchio della porta. I padroni di casa ripartono in velocità all’8’, con Luca Lanzafame che si accentra e tenta la conclusione dal limite, ma il Emanuel Follini si oppone, una scelta forse un po' troppo egoista, visto che in mezzo c’erano compagni meglio piazzati. Al 12’ arriva un’ottima chiusura difensiva di Simone Salerno, che anticipa con tempismo Luca Vergnasco, pronto a concludere a rete. Il Trino guadagna diversi falli sulla trequarti e al 19’ prova a sfruttare una punizione, sugli sviluppi della stessa il pallone arriva a Alessio Mercandino, che colpisce di testa ma senza potenza né precisione, rendendo la parata semplice per il Lorenzo Cavaliere. Al 28’ arriva una doppia beffa per il San Mauro: in contropiede, Lanzafame dribbla due avversari e, arrivato al limite dell’area, tenta un colpo di tacco per servire un compagno, ma dietro di lui non c’è nessuno e l’azione sfuma. Oltre al rimpianto per l’occasione sprecata, arriva anche un problema muscolare nel tentativo di giocata, che lo costringe ad abbandonare il campo. Al suo posto entra Stefano Pomella che si piazza in difesa con Fabio Laforge che si alza. I ragazzi di Michele Bonafede continuano a spingere e al 35’ costruiscono una buona occasione: combinazione tra Andrea Vasario e Samuele Pozzana, con quest’ultimo che dalla sinistra serve rasoterra Popescu: il centravanti si aggiusta la palla con lo stop e calcia, ma il tiro termina di poco sopra la traversa. Prima dell’intervallo, il Trino si fa ancora vedere con un paio di incursioni dalla sinistra, mettendo cross insidiosi sul secondo palo, ma prima Pozzana e poi Vasario intervengono con tempismo per neutralizzare il pericolo.
Il secondo tempo si apre con un’azione personale di Davide Cristino, che sfonda centralmente e serve Popescu, ma il centravanti perde il tempo giusto e calcia addosso al portiere. Al 6’ è il Trino a rispondere con un tiro da fuori di Ciraulo, debole e facile preda del portiere. L’Autovip cerca di rendersi pericolosa con il gioco sulle fasce: al 7’ buona combinazione tra Popescu e Samuele Chinaglia, con quest’ultimo che crossa in mezzo, la difesa devia, ma sulla seconda palla Laforge prova una rovesciata pretenziosa, senza trovare lo specchio. Al 13’ arriva un’altra occasione in ripartenza per i gialloblù: il tiro di Popescu viene deviato, la palla arriva a Chinaglia che prova a concludere, ma viene murato da Vinicius Baggio. Poco dopo, al 16’, sugli sviluppi di un angolo, Leonardo Anelli svetta di testa ma non inquadra la porta, stessa sorte per Chinaglia al 18’, che calcia centrale e non impensierisce il portiere. L’Autovip continua a costruire bene, ma manca sempre la precisione negli ultimi metri: tanti traversoni dalle fasce che non trovano nessuno e passaggi imprecisi dentro l’area vanificano le occasioni create. Al 34’ il neoentrato Umberto Ossola prova a rompere l’equilibrio con un’azione personale, saltando più avversari prima di scaricare per Samuel Di Sparti, il cui tiro termina fuori di poco. Al 46’ arriva l’occasione più clamorosa: palla in mezzo dalla sinistra per Ossola che si smarca e serve Popescu a pochi passi dalla porta, il gol sembra fatto, ma incredibilmente il numero 9 spara alto graziando Follini. Sembra l’ennesima occasione sprecata per portare a casa i 3 punti, ma al 48’ i padroni di casa trovano finalmente il gol del vantaggio. Cross dalla destra di Ossola, in area arriva Di Sparti che con un gran colpo di testa infila il portiere e fa esplodere la gioia della squadra per il tanto atteso 1-0. Con questa vittoria, l’Autovip raggiunge il Trino a quota 40 punti in classifica e resta pienamente in corsa per la lotta playoff. Ancora una volta il gol decisivo è arrivato nei minuti di recupero e ancora una volta a segnarlo è stato un nuovo acquisto: dopo Popescu la scorsa settimana, questa volta è toccato a Di Sparti prendersi la scena. Un successo sofferto ma fondamentale, che conferma la voglia e la determinazione della squadra in questa fase cruciale della stagione.
AUT.SANMAURO-LB TRINO 1-0
RETI: 48' st Di Sparti Sa. (A).
AUT.SANMAURO (4-3-3): Cavaliere 6.5, Cristino 7, Vasario 6.5, Macario 6.5, Laforge 6.5 (9' st Carini 6), Salerno 6.5, Lanzafame 6.5 (31' Pomella 6.5), Anelli 6 (17' st De Andreis J. 6), Popescu 6, Pozzana 6 (28' st Di Sparti Sa. 7.5), Chinaglia S. 6 (17' st Ossola 7). A disp. Grillone, Foresto, Barbati, Demaria. All. Bonafede 7. Dir. Milano.
LB TRINO (4-2-3-1): Follini 6, Alì 6, Davin 6, Ciraulo 6, Baggio 6.5, Balocco 6, Vergnasco 6.5, Meo De Filippi 6, Mercandino 6.5, Brugnera 6 (40' st Perazzone sv), Petrocelli 6. A disp. Milan, Buscaglia, Giolo, Pasini A., Malpassuto, Ndiaye, Grosso, Cia. All. Mellano 6. Dir. Fabrizio.
ARBITRO: Leuci di Nichelino 6.5.
COLLABORATORI: Tuninetti di Bra e Tropea di Bra.
AMMONITI: 14' Anelli[05] (A), 25' Laforge (A), 45' Mercandino (L), 12' st Pomella[06] (A), 13' st Pozzana (A), 43' st Ciraulo (L).
Cavaliere 6.5 Partita senza particolari interventi difficili, ma sempre attento nelle uscite e nella gestione del pallone.
Cristino 7 Esperienza e leadership al servizio della squadra. Comanda la difesa con autorità ed è preciso nei lanci trovando spesso i compagni con qualità e intelligenza. Una prestazione senza sbavature, da vero punto di riferimento per la squadra.
Vasario 6.5 Come al solito, macina chilometri sulla fascia, mettendo in difficoltà la difesa avversaria con le sue continue proiezioni offensive.
Macario 6.5 Giocatore di rottura, fa da filtro in mezzo al campo recuperando palloni preziosi e spezzando le trame avversarie, riuscendo in più occasioni a far ripartire la squadra.
Laforge 6.5 Parte terzino, poi con l’uscita di Lanzafame, ed il rispettivo ingresso di Pomella, viene avanzato sulla fascia. Si adatta bene al doppio ruolo, garantendo solidità in difesa e spinta quando serve. Buona gara in entrambe le fasi, sempre attento e generoso. (9' st Carini 6) Ruba palloni a centrocampo e lotta come un leone, garantendo equilibrio alla squadra.
Salerno 6.5 Attento in difesa, domina nel gioco aereo e anticipa sempre gli avversari con grande tempismo. Rispetto al compagno di reparto commette qualche imprecisione ma riesce sempre a rimediare.
Lanzafame 6.5 Il più vivace dei suoi, dai suoi piedi nascono le azioni migliori e tiene costantemente in apprensione la retroguardia avversaria. Dribbla, crea superiorità e prova sempre la giocata. Sfortunato quando è costretto a lasciare il campo per un infortunio muscolare, rimediato nel tentativo di servire un compagno con un colpo di tacco. (31' Pomella 6.5) Si piazza terzino, entra un po’ freddo ma, dopo qualche minuto di assestamento, trova la giusta dimensione e chiude bene gli spazi. Si fa vedere anche in fase offensiva riuscendo a creare pericoli con i suoi cross per i compagni.
Anelli 6 Partita di sostanza in mezzo al campo, recupera palloni e prova a far ripartire l’azione, ma a volte pecca di precisione nelle giocate. Gara generosa, ma senza guizzi decisivi. (17' st De Andreis J. 6) Fa il suo senza strafare, entra per dare freschezza ma non ha particolari occasioni per mettersi in mostra.
Popescu 6 Combatte per tutta la partita, cercando di farsi spazio tra i difensori avversari, ma fatica a trovare lo spunto giusto. Spreca un’occasione clamorosa nel recupero, calciando alto da pochi passi. Tanto lavoro sporco per la squadra, ma manca la freddezza sotto porta.
Pozzana 6 Parte a rilento, ma con il passare dei minuti cresce e prende in mano la squadra. Dopo l’uscita di Lanzafame diventa il punto di riferimento offensivo, aumentando la qualità delle giocate e gestendo bene i palloni nella trequarti avversaria. (28' st Di Sparti Sa. 7.5) Entra nel vivo del gioco con grande determinazione e segna il gol decisivo di testa, dimostrando ottima posizione e tempismo. La sua rete al 48’ della ripresa è la prima in maglia gialloblù ed è quella che regala i tre punti alla squadra.
Chinaglia S. 6 Dialoga bene con i compagni e prova a rendersi pericoloso, ma manca un po’ di precisione nelle giocate chiave. Ha un’occasione importante nella ripresa, ma viene contrastato al momento della conclusione. (17' st Ossola 7) Impatta bene sulla partita, si fa trovare nel vivo del gioco e contribuisce alla spinta finale della squadra. Suo l'assist per il gol decisivo di Di Sparti.
All. Bonafede 7 Gestisce bene la partita, facendo le scelte giuste sia dal punto di vista tattico che dei cambi. Nonostante l'infortunio di Lanzafame, riesce a mantenere l'equilibrio e a far crescere la squadra con il passare dei minuti. La vittoria arriva grazie a una gestione solida e a dei cambi che si rivelano decisivi con l'ingresso di Ossola e Di Sparti, che confezionano il gol della vittoria.
Follini 6 Nessun intervento particolarmente difficile, ma si fa trovare pronto nelle situazioni che richiedono attenzione. Si occupa bene della gestione della difesa quando necessario.
Alì 6 Si fa vedere in avanti, dando una mano alla manovra offensiva, ma soffre un po' contro Lanzafame. Con l'uscita di quest'ultimo, la sua partita migliora e riesce a alzare il livello della sua prestazione.
Davin 6 Buona fase difensiva, nonostante qualche difficoltà verso la fine della partita, quando accusa i crampi, riesce comunque a mantenere la posizione e a chiudere senza sbavature.
Ciraulo 6 Gioca con ordine e precisione, senza sbavature. Si rende utile soprattutto in fase di contenimento e nel recupero palla, ma non riesce a incidere particolarmente in avanti.
Baggio 6.5 Buona gara come dimostra la grande chiusura al 13' del secondo tempo su un'azione di Chinaglia che, se concretizzata, avrebbe potuto cambiare l'inerzia della partita.
Balocco 6 Buona partita in fase difensiva, con delle chiusure in area di rigore che sventano potenziali pericoli per la squadra.
Vergnasco 6.5 Si fa vedere in qualche occasione, mostrando vivacità e cercando di creare pericoli. Non sempre preciso, ma la sua presenza in attacco dà dinamismo alla squadra.
Meo De Filippi 6 Non riesce a dare il suo contributo come nelle partite precedenti. Qualche passaggio sbagliato e poca incisività in attacco.
Mercandino 6.5 Sempre nel vivo delle azioni d'attacco, cerca di rendersi pericoloso, ma senza successo. I suoi movimenti sono costanti e crea spazio per i compagni, ma oggi non riesce a concretizzare.
Brugnera 6 Meno ispirato del solito, fatica a far girare la squadra con la solita qualità. Le sue giocate non riescono a incidere e la manovra offensiva della squadra ne risente. (40' st Perazzone sv)
Petrocelli 6 Non riesce a trovare il ritmo giusto e viene poco coinvolto nel gioco offensivo. Una prestazione sotto tono, non riuscendo mai a incidere come in altre occasioni.
All. Mellano 6 La squadra si mostra vivace e ben organizzata nel primo tempo, creando qualche occasione, ma nella ripresa subisce l'iniziativa degli avversari, che riescono a metterla sotto. Non riesce a trovare le soluzioni giuste per fermare il pressing avversario e la squadra fatica a reagire.