Promozione
16 Marzo 2025
PROMOZIONE ASSAGO • Giacomo Ravarini, colpisce il palo con un colpo di testa [credit foto: Instagram: @aur0rav]
Ormai è chiaro. Il soprannaturale, in quel di Assago, non è qualcosa di neanche lontanamente preso in considerazione. Ravarini colpisce un palo dopo pochi minuti, ma non importa. Nella ripresa ci pensa Don Julio Sorrenti, che va a segno per la sesta partita consecutiva e si porta a 18 gol in campionato. Sì, c'è così un nuovo capocannoniere in città e nel girone. Dall'altra parte le occasioni non mancano, ma il Vighignolo resta a bocca asciutta. Nelle interviste post-partita i due tecnici non mancano di mostrare le proprie differenze. Abbate e Berti hanno punti di vista decisamente contrastanti. Insomma, non mancano le stoccate.
Di Jenno mette in mezzo la solita punizione interessante e Ravarini si fa trovare pronto sul secondo palo. Il centrale gialloblù svetta e colpisce di testa, ma la sua conclusione viene fermata dal palo (6'). Bejenaru serve Viscusi e questi si presenta in area, saltando Petricciuolo e avendo quindi la possibilità di calciare. Schiavoni, però, lo ferma con un grande recupero in scivolata (25'). Nella ripresa a sbloccarla ci pensa Sorrenti, servito in area da Iacuaniello. Don Julio tocca così quota 18 gol e si erige a nuovo capocannoniere del girone e dei gialloblù. Dieci minuti dopo Ortiz si ritrova il pallone fra i piedi a un metro da Gambazza. Il portiere dell'Assago si salva allargando il piede e la botta a colpo sicuro del centrocampista biancoblù sfuma in un nulla di fatto. I gialloblù si portano a casa i 3 punti e inguaiano il Vighignolo in ottica playoff.
Abbate non nasconde le sue impressioni: «Hanno fatto la partita della vita. Ho visto le loro precedenti uscite e sinceramente non mi era parso che giocassero al ritmo visto oggi. Loro ci hanno messo in difficoltà con queste rimesse laterali veramente lunghe, ma aldilà del gol sbagliato da Ortiz non ricordo un'occasione importante che abbiano avuto. Giocavano molto sulle seconde palle». Continua poi sottolineando l'atteggiamento dei suoi: «La squadra ha risposto bene, sia a livello tattico, che agonistico. Ci alleniamo in un certo modo e non è un caso se riusciamo spesso a prevalere nel secondo tempo. Sorrenti ha fatto un gol da centravanti vero, da giocatore di categoria».
Dall'altra parte Berti espone le sue ragioni: «Poteva anche finire in pareggio, ma se qualcuno doveva vincere eravamo noi. Abbiamo sbagliato due gol con Viscusi e con Ortiz, ma siamo sempre qui a parlare delle stesse situazioni. Quello di Ortiz è forse più incredibile dell'errore che fece con il Vigevano». E ancora: «La partita l'abbiamo fatta noi, muovendo il pallone. Loro hanno pensato solo a difendersi e a giocare palla lunga sui propri riferimenti avanzati. Ci sta, noi siamo anche una squadra che oggi aveva in campo 6 under e che di conseguenza partiva con premesse differenti in campionato. Forse questo ce lo si dimentica».
VIGHIGNOLO-ASSAGO 0-1
RETE: 19' st Sorrenti (A).
VIGHIGNOLO (4-2-3-1): Gargarella 6, Buono 6, El Fiki 6 (34' st Vighenzi sv), Torrisi 7, Galimberti 6.5, Caon 6.5, Ponzi 6 (23' st Lamonaca 6), Di Munno 6 (1' st Bascapè 6), Bejenaru 6 (37' st Savoia sv), Ortiz 6, Viscusi 6. A disp. Agosto, Facchini, Fiori, Zingari. All. Berti 6.
ASSAGO (3-5-2): Gambazza 7, Lopane 6, Di Jenno 6.5, Ricca 6.5 (30' st Putignano 6), Ravarini 7, Petricciuolo 6, Gencarelli 6.5, Battaglia 6 (30' st Silba 6), Sorrenti 7 (42' st Lasi sv), Schiavoni 6 (42' st Geraci sv), Iacuaniello 6.5 (39' st Annoni sv). A disp. Mastroianni, Giampaolo, Petrosino, Mangiarotti. All. Abbate 7.
ARBITRO: Grandi di Bergamo 6.
COLLABORATORI: Fraggetta di Milano e Speranza di Milano.
AMMONITI: Galimberti (V), Caon (V), Bascapè (V), Gambazza (A), Ravarini (A), Battaglia (A).