Kings League Italia
17 Marzo 2025
KINGS LEAGUE LOTTOMATICA.SPORT BLACK LOTUS • Andrea Filipi
L'inizio di una nuova saga? Lo dirà il tempo, intanto i numeri suggeriscono la coincidenza, o meglio, il numero. Quel 7 come i gol segnati, come la posizione in classifica e come il team che ha fatto la storia dei ninja: Naruto-Sasuke-Sakura. Un tridente guidato dal maestro dei maestri, Kakashi, lui che in questo caso sarebbe da sdoppiare nei due cuori pensanti dei Black Lotus: Sergio Cruz e Off Samuel. Presidenti-giocatori di quei Black Lotus che la loro di storia la stanno scrivendo a suon di vittorie, come l'ultima: 7-0 contro gli Underdogs, terzo successo consecutivo e playoff messi nel mirino. Quelli che potrebbero aprire ai «Ninja» le porte del Mondiale per Club.
Vicini per distanze, lontani per percorso. Quello in discesa degli Underdogs, reduci da tre sconfitte consecutive, ma davanti di un punto ai Black Lotus, forti invece dei loro primi due successi in fila per togliersi dai bassifondi della classifica e puntare ai playoff. L'obiettivo di due squadre protagoniste di un primo schematico, ma vivace. Se Cavalli conclude a lato di poco nell'uno contro uno iniziale (una delle regole particolari della competizione), capitan Baioni spara un destro all'incrocio per portare in vantaggio i «Ninja» di Off Samuel.
Una fase iniziale scoppiettante, con Peqini che in più di un'occasione protegge l'1-0 Black Lotus. Prima parando su Cavalli (2'), poi su Tempera (3') e infine volando sul bellissimo mancino volante di Di Cesare (7'). Nel mezzo anche un tentativo del portiere di poco a lato, primo brivido di una fase in cui a spingere è soprattutto Petito, che costringe Casapieri alla parata (4') e conclude alto da fuori (14'). Occasioni sporadiche di un primo tempo infiammato dalla bellissima apertura del solito Tempera per la spaccata a lato di Perego (15'), prima della respinta di Casapieri sul mancino di Filipi (16') e di un dado in cui il portiere degli Underdogs mettere i guantoni per due volte su Petito (20').
Chiudere i giochi. Il mantra dei Black Lotus, la missione dei Black Lotus, il secondo tempo dei Black Lotus. Tutto in appena cinque minuti, quelli in cui i due presidenti della squadra indirizzano una ripresa meno scoppiettante. Se infatti al 23' è Sergio Cruz a trasformare il rigore presidenziale con una botta centrale sotto la traversa, poco dopo ci pensa Off Samuel a mettere nell'angolino, con deviazione di Casapieri, il penalty sbloccato con la carta speciale (28').
Due fendenti che dovrebbero scatenare una reazione nell'avversario, ma la ripresa scivola senza grandi spunti degli Underdogs, e nemmeno dei «Ninja», che forti del 3-0 non si prendono troppi rischi, riemergendo dall'ombra verso il finale. Valicata la mezzora è infatti Filipi ad accendere un lume con un mancino a lato (33'), poco prima che la formazione di Cisco provi a rientrare in partita. Il rigore presidenziale viene infatti trasformato in uno shootout, ma Cavalli col mancino non inquadra lo specchio (34').
Trattenuto il fiato, i Black Lotus prima fanno le prove generali e poi dilagano. Filipi con il suo tagliente mancino prima chiama Casapieri alla parata (36'), poi imbuca alla perfezione per Baioni, il cui destro finisce a lato del primo palo (37'). Nessun problema, però, perché anche nei due minuti da giocare con la regola del gol doppio è monologo nerazzurro, e questa volta i gol arrivano. Quelli che portano la firma di due dei migliori in campo dei Lotus, ovvero Petito, autore di un gran mancino dopo essere sgusciato in mezzo a due avversari, e proprio Filipi, che arrotonda il risultato su un 7-0 pesantissimo.
Indubbiamente per la sua portata numerica, ma soprattutto per quei percorsi che ora si incrociano. Gli Underdogs scivolano infatti negli ultimi posti del play-in arrivando a quota 4 sconfitte di fila, mentre i «Ninja» fanno il balzo in classifica e restano nella scia dei playoff confermando il trend positivo.