Esonerato un altro allenatore, l'ambiziosa piazza ora punta sul Maestro delle giovanili

Altro colpo di scena in casa LB Trino. Se alla fine del mese di dicembre era stato esonerato Ugo Yon, all'epoca secondo in classifica, le vicende di metà marzo parlano di medesima sorte toccata a Marco Mellano, al quale è stata fatale la sconfitta di domenica 16 nei minuti di recupero in casa dell'Autovip San Mauro. Un altro scossone dunque per il club biancoazzurro, che ora come ora disputerebbe i play off se la classifica rimanesse tale fino a fine campionato, ma che evidentemente si aspettava di più dal tecnico biellese giunto agli inizi di gennaio dopo l'esperienza con la Pro Novara. Mellano aveva preso il LB Trino a un punto dalla vetta, lo lascia a 7 lunghezze dal 1° posto dopo essere andato in panchina nelle ultime 10 giornate.

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La notizia dell'esonero a Mellano è arrivata lunedì sera via telefono: «Sarebbe stato più elegante incontrarsi e parlarne a quattr'occhi, ma tant'è - osserva l'ormai ex allenatore del LB Trino - quando sono arrivato non mi è stato certo chiesto di vincere il campionato e mi è stato detto che se fossimo riusciti sarebbe stata una bella soddisfazione arrivare ai play off, ma senza vedere questo obiettivo come assillante. Sono dunque parecchio stupito da questa decisione, anche perchè arriva dopo una partita persa in pieno recupero nella quale c'è stato un errore singolo che ci ha puniti oltremodo. Non capisco neppure la decisione di prendermi a gennaio e lasciarmi a casa dopo appena 2 mesi quando mancano 5 giornate alla fine del campionato. Senza contare che in rosa ci sono state non poche assenze negli ultimi tempi e si è fatto quello che si è potuto con chi c'era». 

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«Parliamoci chiaro, a questo punto della stagione vogliamo salvare il salvabile e arrivare a fare i play off visto che siamo stati tra le prime 5 della classifica per tutto il campionato - dice il direttore generale Gigi Cazzulino replicando direttamente a Mellano - arrivare primi sapevamo che poteva essere difficoltoso per la presenza di squadre importanti come Alessandria e Città di Casale, ma i play off li dobbiamo fare e con Mellano eravamo stati chiari sin da subito sull'obiettivo societario già quando l'avevamo contattato dopo l'esonero di Yon. Non vogliamo perciò nessuno tipo di rilassamento ma dobbiamo dare il massimo nelle 5 partite che mancano, non devono esserci scuse. Siamo stati anche sfortunati per gli acciacchi fisici che hanno limitato giocatori importanti, ma se andiamo a vedere certe sconfitte sono incomprensibili, come quella rimediata in casa contro il Canelli che non ci ha di certo insegnato a giocare a calcio. E il tutto è ancora più assurdo se si pensa che non molto tempo prima avevamo espugnato addirittura lo stadio Palli di Casale. Quello su Mellano quindi è una decisione con motivazioni tecniche, diversamente da quanto accaduto lo scorso dicembre con Yon al quale sul piano tecnico non potevamo dire nulla». Il bottino di Mellano con il club trinese in campionato è stato di 4 vittorie e 6 sconfitte, con 12 punti in 10 giornate, media ritenuta insufficiente da parte della società. 

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In panchina nelle ultime 5 giornate di campionato ci sarà pertanto Riccardo Castellina, allenatore dell'Under 19 trinese che cederà pertanto il ruolo a Tony Urbas, già nello staff tecnico della squadra. Il suo debutto avverrà sabato 22 nel match interno del Roberto Picco in anticipo contro l'Arquatese (ore 14.30). Il tecnico santhiatese ha condotto una squadra piena zeppa di giocatori classe 2007 nell'ultimo campionato Regionale e già nelle 2 precedenti stagioni aveva guidato il gruppo ottenendo miglioramenti anno dopo anno, con la soddisfazione della promozione dell'Under 17 ottenuta lo scorso giugno ai play off. Per lui si tratta della prima esperienza in prima squadra dopo tanti anni alla guida di formazioni giovanili nei quali si è tolto anche parecchie soddisfazioni.