Cerca

Promozione

L'ex club di Serie D stravolge tutto: torna in panchina uno dei tecnici più rispettati

Torna in pista un vecchio volto della società: «La salvezza diretta è difficile, ma conosco il valore dei ragazzi»

PROMOZIONE PIEMONTE CASTELLAZZO

PROMOZIONE PIEMONTE CASTELLAZZO : Fabio Nobili torna sulla panchina del Castellazzo

Il Castellazzo ha deciso di cambiare guida tecnica, esonerando Riccardo Molina dopo una stagione complessa. Il campionato si sta rivelando più difficile del previsto e la squadra, attualmente in zona playout, è chiamata a un'inversione di rotta per raggiungere l'obiettivo salvezza.

A determinare la fine del rapporto con Molina è stata la pesante sconfitta per 3-0 contro il Gassino, aggravata da alcune scelte tattiche fatte dall'allenatore nel tentativo di recuperare il risultato. Il presidente Cosimo Curino ha ritenuto che fosse necessario un cambio per dare una scossa alla squadra: «L'esonero è una conseguenza del modo in cui è arrivata la sconfitta, non tanto per la sconfitta in sé. A mio parere, la nostra squadra ha le qualità per non subire goleade da nessuno in questo campionato. Il 3-0 contro il Gassino è stato troppo pesante, soprattutto considerando che siamo andati sotto nel finale del primo tempo sull'unico tiro in porta subito. Mi sta bene la scelta di mettere tre punte per cercare di recuperare la partita, ma non mi sta bene che, a 20 minuti dalla fine, ci sbilanciamo con cinque attaccanti in campo, lasciando la difesa scoperta e subendo un'altra imbarcata, come già accaduto nelle partite contro Trino e Gaviese»


TORNA IN PISTA UN GRANDE EX

La scelta di Cosimo Curino è ricaduta subito su un volto molto noto nella provincia di Alessandria, nonché grande ex: il sostituto di Riccardo Molina sarà infatti Fabio Nobili, reduce dalla stagione al Felizzano in Promozione (chiusa con la retrocessione) e già al Castellazzo pochi anni fa, quando guidò i Verdi nelle ultime due stagioni di Eccellenza, nel 2020/21 e 2021/22, venendo esonerato a campionato in corso e sostituito proprio da Riccardo Molina, ai tempi alla guida dell'Under 19 Regionale.

«Una volta presa la decisione sull'esonero, ho pensato subito a Fabio Nobili - spiega Curino - È un amico, conosce bene la realtà di Castellazzo e ha seguito la squadra da vicino quest'anno, so cosa può darci. Il suo compito sarà quello di mettere la squadra in campo in maniera equilibrata, e poi, ovviamente, saranno i giocatori a dover fare la differenza».

Dopo un girone d'andata chiuso con 18 punti, il Castellazzo ha affrontato un girone di ritorno molto difficile, raccogliendo appena 8 punti nelle prime 10 giornate. La squadra ha ottenuto una sola vittoria casalinga e attualmente si trova terzultima, a -5 dalla zona salvezza, con solo cinque partite rimaste. Ogni incontro sarà fondamentale per evitare la retrocessione.


LE PRIME PAROLE DEL NOBILI-BIS

«Sono molto contento della chiamata del Castellazzo per due motivi: innanzitutto perché amo questa società, e poi perché se vieni richiamato significa che qualcosa di buono hai fatto - racconta Fabio Nobili Quest'anno il campionato è difficile e molto equilibrato, e a questo punto della stagione, con la posizione attuale, la salvezza diretta appare complicata. Tuttavia, crediamo almeno in un buon piazzamento per i play-out. Non ci giocheremo solo la salvezza, ma siamo anche in semifinale di Coppa Italia, e la partita con la Novese, che sarà probabilmente decisiva, arriva giusto dopo la gara d'andata. Se da un lato la Coppa è una competizione che dà soddisfazione, dall'altro sicuramente pesa fisicamente. Comunque, crediamo nella salvezza e faremo di tutto per raggiungerla. Sono convinto che il livello della rosa del Castellazzo non rispecchi la posizione attuale in classifica».

Nobili esordirà subito con una sfida complicata contro il Casale, in piena lotta per il titolo. Il calendario non è favorevole ai biancoverdi, che dovranno affrontare anche la Novese, una delle squadre più in forma del momento, e l'Autovip, in corsa per i play-off. La strada verso la salvezza è in salita, ma la società si augura che il cambio in panchina possa fornire la scossa necessaria per perseguire l’obiettivo. Ora toccherà alla squadra dimostrare sul campo di poter risalire la classifica e giocarsi le ultime speranze di permanenza in categoria.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Sprint e Sport

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter