Promozione
18 Marzo 2025
PROMOZIONE PONTEVECCHIO • Mattia Robecchi
Perdere 4-0 non fa piacere nessuno. Ancor meno se quel 4-0 significa vedere la squadra precipitare in zona playout. Insomma, l'ultima sconfitta risulta fatale per Marco Fraccascia. Il tecnico ex Rozzano era arrivato a ottobre in quel di Pontevecchio, subentrando a Franco Mussa e chiudendo il girone d'andata a ridosso della zona playoff. Un percorso diametralmente opposto quello della seconda frazione di campionato. La decisione, però sarebbe lontana dai risultati sportivi, in quanto ci sarebbe stati dei motivi personali che avrebbero impossibilitato il tecnico a continuare il proprio rapporto con la società magentina. Una divisione consensuale quindi, e non di rottura. Ora il sostituto è già stato individuato in un nome già noto nel panorama lombardo, autore di una storica promozione nello stesso girone.
L'ultima sconfitta è risultata fatale per Marco Fraccascia. Il suo Pontevecchio è caduto in casa contro un'Accademia Pavese sicuramente non composta da seconde linee, ma allo stesso tempo preoccupata dall'impegno di questo mercoledì, dove affronterà lo Zingonia Verdellino nella semifinale di ritorno della Coppa Lombardia. Il risultato racconta di una gara già inclinata a favore dei pavesi dopo la prima mezz'ora, e franata a valanga nella ripresa, con i biancorossi che hanno concluso con un netto 4-0 a favore, firmato da Molinari, Zani, Nappo e il classe 2006 Gioele Trevisan.
Una sconfitta che ha fatto precipitare il Pontevecchio in zona playout. Uno scenario drasticamente diverso rispetto al più roseo immaginario costruitosi al termine del girone d'andata. Quel fantasma non piace a nessuno e sarebbe quindi arrivata la decisione di prendere due strade differenti, chiamando un fiammante nome nuovo. O meglio, nuovo per il Pontevecchio, ma già ben noto nel panorama magentino: il sostituto non sarebbe altri che Mattia Robecchi, autore della storica promozione del Sedriano in Eccellenza.
Robecchi era subentrato a Mavillo Gheller - attualmente ancora nell'organigramma della società gialloblù - e aveva guidato una cavalcata eccezionale. Arrivato nella quinta serie del calcio italiano, l'allenatore si era dimesso a novembre del 2024, spiegando di averlo fatto «per il bene della squadra e della società, non volevo entrare in un vortice di sconfitte che sarebbe stato difficile da fermare». Il tecnico sarebbe quindi già stato avvistato nei pressi della società biancazzurra e in settimana dovrebbe cominciare a guidare i primi allenamenti.