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Promozione

I gol del 2008 e del 2006 sono decisivi e lasciano tutti senza parole: bloccata la big

I bergamaschi non riescono a sfondare il muro milanese, nel finale arriva una rete che costa il terzo posto

GIALLORETO - VILLA

PROMOZIONE VILLA • Luca Gialloreto con il suo gol regala tre punti al Villa di Marangi

Una partita combattuta da entrambi i lati, una partita dal finale non scontato, una partita che ha visto premiati chi ci ha creduto di più. È finita con una vittoria in trasferta la sfida tra Acos Treviglio e Villa, che si è conclusa 1-2 a favore dei ragazzi di Marangi. Una boccata d’ossigeno non indifferente per i bianconeri, che gli consente di fare un piccolo passo in avanti in classifica pur rimanendo sempre penultima a quota 23 punti. Importante battuta d’arresto invece per i ragazzi di Redaelli che, dopo il pareggio di settimana scorsa contro il Bresso, con la sconfitta casalinga si vedono scavalcare dal Calvenzano, una diretta avversaria con cui si scontreranno tra due domeniche sul campo di via Milano e che adesso è terza a 45 punti

DURANTI MAGIA

I duelli principali si sono visti soprattutto a centrocampo e anche se le occasioni non sono state tantissime, i palloni giocati e arrivati nelle due aree sono stati ugualmente insidiosi. A tentare fin da subito la strada del gol è Meriggi, che al 5’ va alla conclusione costringendo Mulino alla parata e alla deviazione in corner. La rete però arriva per i padroni di casa che al 16’ si portano in vantaggio con Sciortino il quale, sfruttando al meglio l’assist di Pilenga dalla destra, sfodera un tiro sul secondo palo che non lascia scampo a Strano. La risposta degli ospiti non si fa attendere e al 19’ è Andreoni a concludere di prima intenzione su una palla ribattuta dalla difesa con Mulino pronto a far sua la sfera. I bianconeri insistono e al 36’ si rendono ancora pericolosi con Meriggi che insidia la porta di Mulino con un tiro che finisce alto sopra la traversa. Il pareggio arriva al 39’ e tra i protagonisti dell’azione c’è nuovamente Meriggi che dialoga con Boissier e poi passa a Duranti, il quale infila Mulino per l’1-1.

GIALLORETO LA CHIUDE

L’Acos Treviglio non ci sta e già dal primo minuto della ripresa cerca di nuovo il vantaggio con il tandem Basiru-Pilenga, ma la palla calciata da quest’ultimo esce di un niente alla destra di Strano. Il trio Meriggi, Boissier e Duranti al 10’ mette ancora in grande difficoltà la difesa giallonera con la palla calciata dall’attaccante milanese che fa trattenere il fiato agli spettatori in tribuna. I cambi operati dai due allenatori spezzano più volte il gioco, contribuendo a far calare un po’ l’intensità, ma non per questo non continuano a esserci occasioni per entrambe le squadre, con i difensori che sono costretti al fallo tattico giocandosi “il bonus ammonizione”. Nei minuti finali il Villa si porta in avanti e al 45’ va al tiro con un calcio piazzato di Andreoni dalla destra e la difesa di casa che respinge la minaccia. Nei minuti di recupero avviene il contro sorpasso: a contribuire al gol di Gialloreto è Mulino, che con una topica clamorosa mette l’attaccante bianconero in condizione di siglare la rete che vale la vittoria grazie a un rimpallo favorevole. Bene il Villa che, seppur sotto di una rete non si è demoralizzato e ha lavorato ai fianchi un Acos Treviglio oggi incapace di finalizzare e concretizzare le azioni di gioco create.

Matteo Arti prova a dare più spinta all'Acos nella ripresa.

IL TABELLINO

ACOS TREVIGLIO-VILLA 1-2 
RETI: 16' Sciortino (A), 39' Duranti (V), 48' st Gialloreto (V).
ACOS TREVIGLIO (4-3-3): Mulino 5.5, Palmeri 6, Miglioli 6 (4' st Arti 6.5), Belloli 7 (8' st Nissoli 6.5), Arzuffi 6.5, Maffei G. 6.5 (19' st Sergio 6), Pilenga 7.5, Ferrandi 7 (31' st Sarr Mouhamed sv), Travellini 6.5, Sciortino 7 (18' st Verga 6), Basiru 7. A disp. Legnani, Boukharouba, Asperti, Milesi. All. Redaelli 6.5.
VILLA (4-3-1-2): Strano 6.5, Caliri 7, Pacifico 7, Maffa 8 (31' st Spinelli sv), Alves Barros 6.5, Boissier M. 7 (31' st Vitali sv), Andreoni 6.5, Maggini 7.5, Duranti 7.5 (28' st Gialloreto 8.5), Meriggi 8 (14' st Guardavalle 6), Valle 6.5 (18' st Di Marzio 7.5). A disp. Maltese, Villani, Felice, Motta. All. Marangi - Marongiu 8. Dir. Vitali.
ARBITRO: Ghizzardi di Mantova 7.
COLLABORATORI: Hassan di Mantova e Crobu di Mantova.
AMMONITI: Verga (A), Guardavalle (V), Gialloreto (V).

LE PAGELLE

ACOS TREVIGLIO
Mulino 5.5 Impegnato fin dalle prime battute, si fa trovare pronto. Prende una topica nel finale che costa la vittoria ai suoi.
Palmeri 6 Cerca la rapidità per velocizzare l’azione di gioco, qualche volta però cade nell’errore regalando palloni ai nemici.
Miglioli 6 Prestazione nella norma. Fa ciò che gli viene richiesto senza eccessi e con pochi difetti. La gara è ok.
4’ st Arti 6.5 Buono il suo ingresso in campo, dà maggiore spinta, frutto anche della sua freschezza.
Belloli 7 Bravo a battagliare in mezzo al campo. Ha grinta da vendere e non vuole lasciare nemmeno un centimetro ai bianconeri.
8’ st Nissoli 6.5 Porta energia sulla fascia, anche se ha un gran bel da fare. Lui però non si tira indietro.
Arzuffi 6.5 Passaggi decisi e precisi per i suoi. Nel primo tempo è più concentrato a difendere, nella ripresa si spinge avanti.
Maffei 6.5 Non bada a fronzoli. Preferisce non correre rischi inutili e allontanare la minaccia per alleggerire la pressione.
19’ st Sergio 6 Non sempre preciso nei passaggi ai suoi compagni. Pecca un po’ dal punto di vista dell’attenzione.
Pilenga 7.5 Serve l’assist per la rete di Sciortino e non disdegna la conclusione personale. Bravo a dialogare.
Ferrandi 7 Bravo a difendere il pallone allontanando l’avversario e permettendo ai suoi di salire. (31’ st Sarr sv).
Travellini 6.5 Cerca di farsi valere con la sua stazza e i suoi centimetri. Accentra su di sé i difensori ospiti.
Sciortino 7 È lui ad aprire le danze con un bel gol. Non si fa sopraffare dalle marcature bianconere.
18’ st Verga 6 Per tenere testa agli avversari a volte è costretto al fallo. Commette qualche sbavatura.
Basiru 7 Cerca di insidiare i difensori nemici; scatta sul filo del fuorigioco. Bene anche nel servire i compagni di reparto.
All. Redaelli 6.5 Dovrà vestire i panni dello psicologo per far sì che nel rush finale non ci siano più cali di tensione.

Gli undici titolari dell'amos Treviglio in maglia giallonera.

VILLA
Strano 6.5 Dà costanti indicazioni ai suoi. Nel corso della gara non si concede distrazioni ed è sempre in allerta.
Caliri 7 Tra le sue doti ci sono le rimesse laterali lunghe. Quando deve difendere marca stretto il suo uomo.
Pacifico 7 Attento e vigile, fa il suo dovere sbagliando poco e niente. Non si fa impressionare dai trevigliesi.
Maffa 8 Sceglie bene i tempi di intervento. In più di un’occasione toglie le castagne dal fuoco ai suoi. (31’ st Spinelli sv).
Alves 6.5 Chiamato a un duro lavoro, il compito non è dei più facili e lui in qualche modo se la cava. Prestazione in crescita.
Boissier 7 Bravo a resistere alle pressioni giallonere. Deve però essere più generoso nel passare la palla. (31’ st Vitali sv).
Andreoni 6.5 Un po’ di imprecisione dovuta alla fretta di far salire i suoi. Non manca comunque di dare il suo apporto al gruppo.
Maggini 7.5 Impegnato nella bagarre a centrocampo, riceve più colpi, ma non arretra minimamente. Dà tutto ciò che ha.
Duranti 7.5 Pronto ad approfittare, rimane il più avanzato di tutti e quando è messo in condizione di segnare non si fa pregare.
28’ st Gialloreto 8.5 Tanta buona corsa, proteso sempre in avanti non si fa sfuggire la ghiotta occasione di segnare nel finale.
Meriggi 8 Si spende per la squadra ed è sempre presente nelle azioni più importanti come in occasione del pareggio. Essenziale.
14’ st Guardavalle 6 Deve ricorrere al fallo e prendersi quindi un’ammonizione per fermare gli attaccanti gialloneri.
Valle 6.5 Poche cose semplici, ma fatte bene. La sua è una partita di sacrificio che lo vede mettere da parte le sue qualità.
18’ st Di Marzio 7.5 Si inserisce bene nelle dinamiche di gioco rendendosi subito pericoloso in zona d’attacco.
All. Marangi 8 Fa sentire subito la sua impronta e a rimetterci è l’Acos Treviglio. La vittoria dei suoi è una vittoria di carattere.

I ragazzi del Villa fermano in casa i bergamaschi.

ARBITRO
Ghizzardi di Mantova 7
Autorevole in campo, si fa rispettare e ammonisce il giusto.

La terna arbitrale dell'incontro: da sinistra a destra Crobu, il direttore Ghizzani e Hassan, tutti della sezione di Mantova.

LE INTERVISTE

A fine gara il tecnico dell’Acos Redaelli commenta amareggiato la gara giocata dai suoi, soprattutto dal punto di vista dell’atteggiamento in campo: «È stata sì una gara combattuta, ma non parlerei di gol beffa, perché se comunque potevano vincere entrambe, dal canto nostro abbiamo fatto troppo poco nella partita più importante dell’anno. Abbiamo fatto credo la peggiore partita dell’anno dal punto di vista della qualità, del temperamento e di voglia che non c’è stata. Ho visto invece superficialità nelle cose semplici ed è giusto che abbiano vinto loro perché avevano più voglia, più fame e avevano più determinazione, quindi non una beffa, quel gol me lo aspettavo perché abbiamo fatto una partita non all’altezza della classifica che abbiamo, non all’altezza della squadra che abbiamo. Abbiamo peccato di presunzione e faccio i complimenti a loro che hanno fatto una partita giusta e corretta».

Così invece il nuovo allenatore del Villa, Marangi: «Oggi è stata una partita molto dura, ci tenevamo e l’abbiamo preparata bene in settimana. Sapevamo che l’Acos è una squadra che gioca con molto pressing, molto alta e con giocatori molto esperti. Ho preparato i ragazzi in modo che comunque riuscissero ad avere anche la condizione e la voglia di poter affrontare una squadra con il giusto metodo e la giusta concentrazione. Abbiamo cercato di sfruttare la parte interna del campo e le fasce solamente in fase offensiva in modo da poter avere un po’ di contenimento e degli scaglionamenti che ci avrebbero consentito di poterli contrattaccare. Abbiamo fatto gol verso il finale anche perché ho chiesto alla squadra di rimanere alta nonostante l’1-1. Ci aspetterà una partita in casa molto difficile e posso solo fare i complimenti all’Acos che è una grandissima squadra. Spiegare a ragazzi giovani l’atteggiamento da adottare in determinate circostanze non è facile, tra di noi c’è anche un Under 17, Duranti, che oggi ha anche segnato e abbiamo fatto questo tipo di lavoro in settimana giocando molto sulla parte offensiva. Ho detto anche ai ragazzi che se passavamo in svantaggio dovevamo cercare comunque di intendere la partita sullo 0-0 e continuare sempre a spingere. Per noi è importante che i ragazzi siano consapevoli del fatto che possono farcela con tutte le squadre. Ho cercato di trasferire il mio metodo di gioco in pochi giorni, ma soprattutto anche il mio carattere e la mia impulsività a livello calcistico. Oggi posso solo ringraziare i ragazzi perché hanno fatto un sacrificio enorme tenendo conto che l’età media di questo gruppo è di circa 20 anni. Sono felice, sono orgoglioso di loro e per questo ringrazio anche la società per l’opportunità che mi ha dato».

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