Promozione
24 Marzo 2025
PROMOZIONE ACCADEMIA PAVESE • Mangiarotti e Checchi
L'Accademia Pavese completa la sua settimana perfetta. Dopo il 4-0 di domenica 16 marzo ai danni del Pontevecchio, e la semifinale di ritorno vinta con lo Zingonia martedì 18, la formazione di Albertini chiude il cerchio domenica 23 con un pesante 7-1 ai danni del Vistarino. Viene soltanto sfiorato il record stagionale della Baranzatese (8-0 all'Olimpia Tresiana). Alla festa ovviamente non possono mancare due dei massimi tenori biancorossi: Christian Mangiarotti e Mattia Checchi, entrambi autori di una doppietta. Si uniscono poi le voci Volpini e Zani, con anche quella del subentrato Pasetti. Gaudio, dg dell'Accademia, celebra la prestazione dei suoi. Molinelli, tecnico del Vistarino, sottolinea le «mancanze di rispetto».
L'allenatore biancazzurro, Andrea Molinelli, si concentra subito sull'episodio del rosso e sulla condotta arbitrale: «Non parlo mai di arbitri e di episodi. Oggi, però, quanto accaduto è davvero scandaloso. Non ho mai visto una cosa del genere da quando sono nel calcio. L'arbitro ha rovinato la partita. Nei primi 10 minuti della ripresa mi lascia in dieci per un giallo viziato dal precedente e di conseguenza rimango con un uomo in meno per oltre mezz'ora. Ogni momento dubbio era un fallo contro di noi. Anche la punizione del loro secondo gol nasce da un fischio inesistente. È veramente brutto uscire così dal campo, con un arbitraggio non al livello di una gara che è stata aperta fino al 3-1, anche perché nel primo tempo le occasioni per segnare le abbiamo avute noi e nella ripresa siamo anche entranti bene, potenzialmente per pareggiarla». E ancora: «Sono anche stato ammonito, senza aver detto niente. Il loro capitano ha riferito qualcosa e dopodiché l'arbitro è venuto verso di me con il giallo. Non mi andava di farmi buttare fuori e a quel punto ho detto ai miei di non proferire parola. Anche a fare gara». Il tecnico del Vistarino continua quindi sottolineando la prestazione dei suoi: «Ai ragazzi non posso dire nulla dal punto di vista tecnico. Quando concedi un uomo in più a una squadra come l'Accademia diventa chiaramente difficile». Chiosa quindi con una parola sulla controparte rivale: «Oggi la terna arbitrale ci ha mancato di rispetto, ma anche gli avversari non sono stati da meno, sia in campo che dalla panchina. Tutta la società non si è comportata correttamente. Io sono anche della zona. Ho allenato lì in Accademia e di conseguenza mi sarei aspettato un rispetto che, invece, non c'è stato. Una squadra resta in 10 uomini e sei già sul 4-1, non dico che debba fermarsi, ma serviva più consapevolezza, tanto sempre 3 punti porti a casa. Non c'è bisogno di comportarsi in quel modo, rischiando anche che arrivi una potenziale seconda espulsione. Nel calcio tutto torna».
A prendere la parola per l'Accademia Pavese è invece il Direttore Generale e responsabile tecnico della prima squadra Gianluca Gaudio: «Ora, a prescindere dall'espulsione o meno, dove secondo me risulta ingenuo il loro giocatore e prescindere dal fatto che puoi estrarre o meno il rosso, se mi dovessi focalizzare su quello perderei di vista quello che oggi è stato il 'no match' di oggi. A parte eurogol che loro s’inventano, non c'è stata partita». Chiosa quindi su diversi aspetti: «Se vogliamo parlare della parte arbitrale io non la giudico né in positivo, né in negativo. Non mi piace pensare che un risultato possa essere condizionato da un singolo episodio. Oggi parlare della nostra, come la miglior prestazione stagionale, sarebbe riduttivo. Abbiamo concretizzato tutta la mole di gioco prodotta. Aldilà dei soliti giocatori fuori categoria Zani, Mangiarotti, Checchi o Caputo, vorrei sottolineare l'impegno dei giovani. Siamo scesi in campo con 4 fuoriquota e tutti e 4 hanno fatto benissimo. Il Vistarino è una formazione giovane, che punta a far bene e resta una buona squadra».