Under 19 Élite
29 Marzo 2025
UNDER 19 ÉLITE CG BRESSO • Pietro Capozza, Thomas Lanzone, Giacomo Gualtieri, Daniele Gaslini e Luigi Pastoressa
Cristiano Ronaldo prima di una finale di Champions League, Michael Jordan prima di Gara 7, Novak Djokovic prima della finale di Wimbledon, Valentino Rossi prima di Sepang, Michael Schumacher prima del Gran Premio di Belgio: cosa passi nella mente in quei momenti lì è impossibile saperlo, d'altronde non si è consapevoli del futuro. Quello va scritto scendendo in campo, o in pista, liberandosi da quei pensieri che si affollanno per una settimana intera, una settimana lunghissima, a qualsiasi livello. Anche in un'Under 19 Élite, lì dove c'è chi è a 90 minuti da qualcosa di folle: vincere il campionato da neopromossi. È il presente del CG Bresso, che stravince 5-0 il derby con il Bresso e resta a +2 sui campioni in carica della Vis Nova seconda in classifica a una giornata dal termine.
Un sogno da provare a prendere, uno da evitare a tutti i costi, togliendosi un'ultima soddisfazione prima di fine stagione. È prima contro ultima, sì, ma è derby, ed è un derby mai visto prima. Quello che per il CG Bresso può voler dire vincere il campionato da neopromossi, Lentatese e Vis Nova permettendo, quello che per un Bresso già retrocesso significa vendicare la sconfitta dell'andata e mettere i bastoni tra le ruote dei neroverdi. Una capolista reduce dal pareggio nel recupero di martedì in casa della Fucina, amarissimo per un gol vittoria annullato al 95' che lascia i ragazzi di Viola a +2 sul secondo posto a due giornate dalla fine.
Un boccone andato di traverso per una partita giocata non al solito livello e per due distrazioni su calci piazzati, gli stessi, però, che sbloccano subito la partitissima. Archiviati i tiri lenti e centrali di Apricena e Lanzone, all'11' Gualtieri pennella una punizione dalla bandierina sinistra che Capozza in area piccola devia col corpo in rete: è 1-0 CG Bresso. L'avvio ideale per i neroverdi, che un minuto dopo, però, da corner rischiano subito il pari, negato solo dalla traversa, su cui sbatte il bellissimo destro al volo di Biello (12'). Segnale che il Bresso c'è, meglio dunque trovare il raddoppio per iniziare a mettere in ghiaccio il derby, ma il colpo di testa di Goldoni su corner di Lanzone finisce alto (18') e il mancino di Gualtieri bloccato da Ingala in tuffo (31').
Nel mezzo un altro tentativo degli ospiti, con Carotenuto che recupera palla a centrocampo e accomoda per Meroni, il cui destro a giro è centrale e facile per Bruno (23'). L'ultimo acuto dei biancoblù, perché il finale è tutto di marca CG Bresso, ed è una gioia per gli occhi. Gaslini prima butta dentro da due passi il 2-0 sulla punizione di Lanzone parata (37'), poi Martinez imbuca per Pastoressa, che al volo incrocia il tris (40'), infine Gualtieri archivia il derby a modo suo: doppio dribbling, destro da fuori area, bacino al palo e poker (43').
Evitare di far rientrare in gara l'avversario: è questa la missione chiara del CG Bresso dopo un primo tempo concluso nel migliore dei modi, pareggio della Lentatese compreso. Un 2-2 che in caso di vittoria vorrebbe dire aspettare il risultato solo della Vis Nova, ma prima c'è un secondo tempo da giocare, e i ragazzi di Viola lo approcciano benissimo: ripartenza a destra, palla a rimorchio di Pastoressa e mancino sotto la traversa di Lanzone (2').
È il gol del 5-0, quello che spegne sul nascere una ripresa sfilata in cerca della goleada, senza staccare la spina, ma sui ritmi naturalmente più bassi, soprattutto dopo il rigore parato da Ingala a Galsini, atterrato sull'assist di Pastoressa (9'). L'occasione principe di una fase in cui Martinez di mancino da fuori (23') e proprio il «Cobra» di testa su cross di Capozza (28') non inquadrano di poco lo specchio, lo stesso cercato da un Bresso a caccia del gol della bandiera. Mazzeo su tutti ci prova con un destro dal limite e con un colpo mancato su assist di Signoreli, mentre Meroni si vede parare il suo tentativo da Bruno (35').
L'ultimo squillo di una partita terminata in pressione dal CG Bresso, che stravince il derby 5-0, ma aspetta a festeggiare. Sì, perché si attendono news da Mariano, dove la Vis Nova è bloccata sul 2-2, scivolando così a -4 a una partita dal termine. A dieci minuti dalla fine, però, la Lucertola ribalta il risultato, fa 3-2 e rimanda la consegna del titolo all'ultimo atto del campionato più bello di tutti. 90 minuti che la Vis Nova giocherà in casa con una Leon in orbita sesto posto, mentre, mezz'ora dopo, i ragazzi di Viola dovranno affrontare la trasferta di Lazzate con un'Ardor attualmente nona, ma contro cui basterà anche un pareggio per festeggiare visti gli scontri diretti a favore con i campioni in carica di Giussano. Sì, sarà campioni contro neopromossi, all'ultima giornata, su campi diversi, per riscrivere in ogni caso la storia.
CG BRESSO
Bruno 7 Non è una di quelle partite in cui deve sporcarsi eccessivamente i guantoni, però nelle poche prese che deve fare è sempre sicuro, e si porta a casa il quinto clean sheet del campionato.
Capozza 8.5 Gol che sblocca la partita, discese sulla fascia destra, buon posizionamento in area di rigore e duelli vinti su duelli vinti, pure in scivolata se serve: Capo delle retrovie.
Tagliabue 7.5 Lì a sinistra spinge quando serve, si prende una punizione importante e lascia pochissimi spiragli agli avversari. Saggia la gestione del pallone.
Martinez 8 Pronti via e strappa due possessi in mezzo al campo ripulendo il possesso. L'incipit di una prestazione in cui si siede dietro la cinepresa e da buon regista indirizza le trame di gioco, con tanto di assist al «Cobra».
Spina 7.5 Sempre reattivo in anticipo, ma se c'è da piazzare il contrasto non si tira certo indietro: vinto uno, cade, si rialza e ne vince un altro.
12' st Luce 6.5 Entra a risultato ampiamente acquisito e con un avversario che spinge relativamente poco, però si porta a casa un paio di chiusure di livello.
Buffa 7 Non va per le leggere, se c'è bisogno di sventare un pericolo prende e allontana. Bene di testa sui calci piazzati, ammonito nel primo tempo rischia qualcosa nella ripresa con un intervento che porta alla sostituzione precauzionale.
5' st Andreski 6.5 Come per tutti i compagni subentrati nella ripresa, anche lui non è chiamato a grossi compiti, però scende in campo con la giusta concentrazione per portare serenamente in porto il derby.
Gaslini 8 Ha sempre tanta voglia di fare. Rapido e lesto nel ribadire in rete un 2-0 pesantissimo, quello che dà il via alla goleada, peccato solo per il rigore sbagliato nella ripresa, da lui conquistato.
Goldoni 7 Sbuca quando serve in mezzo al campo, recuperando palloni e facendosi trovare nel posto giusto in fase di impostazione.
24' st Balbi 6.5 Una ventina di minuti sul 5-0 giocati con personalità, nonostante i tre punti siano in saccoccia da tempo.
Pastoressa 8.5 Sì, il «Cobra» morde ancora. Lo fa con un bel tiro al volo dopo aver svolto un ottimo lavoro di copertura del pallone e di collegamento del gioco, perfezionato nella ripresa con l'assist per la manita di Lanzone.
Lanzone 8 La partenza è la solita: tecnicamente non si discute, e il tunnel a centrocampo nella ripresa lo conferma, però non sempre fa esplodere quel destro che di certo non gli manca, e infatti dalla sua punizione nasce il raddoppio. A parte un rischio di tacco nelle retrovie, quando ha il pallone difficilmente glielo si leva e questo lo rende un'arma importante nel trio d'attacco.
22' st Pari 7 Entra con una voglia matta di spaccare il mondo. Nella seconda parte della ripresa è decisamente il più coinvolto nelle operazione offensive di un CG Bresso già sicuro della vittoria, gli manca solo l'occasione per far partire la stoccata vincente.
Gualtieri 8.5 Anche escludendo la qualità nel controllo e nel dribbling, superiori alla media, il «Ninja» si dimostra il migliore per distacco: assist su punizione per sbloccare la partita, poi destro da fuori area nell'angolino per servire il poker. (38' st De Sanctis sv).
All. Viola 8 Due derby giocate, due derby vinti segnando 5 gol: a Bresso governa il CG. In campionato ancora non si sa, ma i suoi neroverdi aggiungono l'ennesima perla di una collana dal valore incalcolabile, quella di una stagione che, a prescindere dal suo finale, va incastonata da qualche parte.
BRESSO
Ingala 6 Chiedere di più sui gol subiti è difficile, nell'amarezza di un derby perso si porta a casa l'onore di un rigore parato per evitare un passivo maggiore.
Ge 5 Tra Lanzone e gli inserimenti di Gualtieri lì a destra uscirne vincitori è complicato. Combatte, ma deve arrendersi agli avversari.
Biello 6 Il più pericoloso nel primo tempo. Se dietro anche lui, come il resto della squadra, soffre qualcosa, davanti accende un lume con un gran tiro deviato solo dalla traversa sulla linea di porta. Ci riprova anche poco dopo, senza però inquadrare lo specchio.
Bonanno 5.5 A centrocampo è difficile emergere in una partita del genere, ma a livello di atteggiamento è l'ultimo a mollare, strappando anche qualche contrasto a sfida ormai chiusa.
Fontana 5.5 È attento su un tentativo di dribbling di Gualtieri, però alla lunga difensivamente concede spazi.
15' st Lorusso 6 Vince un paio di duelli evitando di aumentare il gap di una sfida chiusa già nel primo tempo.
Carotenuto 5.5 Inizia bene con qualche uno contro uno vinto e recuperando un pallone a centrocampo per attivare i compagni là davanti, poi però pure lui pecca in qualche occasione là dietro.
Signorelli 5 Uomo di punta per una parte di campionato, questa volta fatica ad accendersi come sa fare, anche perché i palloni a disposizione non sono molti.
Apricena 5 Parte con un tentativo da fuori con cui dimostra personalità, ma anche lui finisce nella ragnatela di maglie neroverdi.
Mazzeo 5.5 Ci prova con carisma, soprattutto nella ripresa nonostante l'ampio svantaggio, però gli manca la solita freddezza sotto porta.
Meroni 5.5 Si accende a sprazzi, cerca con qualche destro da fuori di trovare la via, ma senza grossi risultati.
Catena 5 Ci mette impegno e personalità nel provare un paio di dribbling, tuttavia ha davanti un Capozza insuperabile.
1' st Masciulli 6 Entra bene, anche se scompare un po' dai radar all'interno di una squadra che nella ripresa è chiamata a un miracolo.
All. Bonanno 5 Il passivo è pesante, e il totale con l'andata fa 10-2 per il CG, ma la premessa è d'obbligo: in 13 nel derby con la capolista, una retrocessione già ufficiale e una sconfitta a tavolino arrivata in settimana. Non la migliore delle situazioni in cui preparare una sfida del genere, e nonostante questo i suoi ragazzi ci provano nel primo tempo, spaventando l'avversario con quella traversa. Chiedere una reazione nella ripresa, invece, diventa complicatissimo preso subito il 5-0.
ARBITRO
Marino di Seregno 6.5 Partita potenzialmente nervosa, invece non gli sfugge di mano. Gestione dei cartellini buona, li usa anche per placare potenziali proteste. Da rivedere forse qualche decisione, ma nulla che possa compromettere la partita.