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È storia! Vincono il campionato a tre giornate dalla fine e volano in Eccellenza per la prima volta

Un poker perfetto per conquistare la categoria: la Barona è nell'alto dei cieli

Marcantoni, Gazzetta, Cirillo e Spagliardi • Barona

PROMOZIONE BARONA SP.1971 • Marcantoni, Gazzetta, Cirillo e Spagliardi: tra i protagonisti della Barona

Chiudi gli occhi. Respira. Ascolta il battito del cuore che accelera, la tensione che diventa adrenalina. Poi riaprili. Perché quello che stai vedendo non è un sogno, ma la realtà che prende forma sotto i tuoi occhi. La Barona sta scrivendo la storia, devastante e vincente. Il primo tempo è una dimostrazione di forza: 2-0, un passo deciso verso il traguardo. I sogni iniziano a prendere corpo, l’Eccellenza non è più solo un obiettivo, ma qualcosa che si può quasi toccare.

Nel secondo tempo, il sogno diventa realtà. La Barona non si accontenta, continua a spingere, continua a dominare. Arrivano altri due gol, ogni minuto che passa rende più nitida la certezza: questa squadra ha fatto qualcosa di straordinario. Il triplice fischio sancisce un traguardo atteso, meritato, conquistato con sudore e determinazione. A tre giornate dalla fine del campionato, la Barona è ufficialmente in Eccellenza. È una vittoria che va oltre il semplice risultato: è storia, è gloria, è la consacrazione di una stagione perfetta.

MEZZINA DAL DISCHETTO

La Barona parte fortissima, imprimendo subito un ritmo alto alla gara. Al 10’ Gazzetta ha la prima grande occasione: il suo tiro è pericoloso, ma non trova il bersaglio. Al 15’ è Marcantoni a creare, imbucando per Mezzina che prova la conclusione, ma la sfera termina fuori. La Paullese riparte da Mascherpa, ma la pressione dei padroni di casa è costante. Spagliardi è ovunque e recupera un pallone prezioso a centrocampo. Guarino, in avvio di partita, si distingue per la capacità di strappare palloni e metterli in mezzo per i compagni. La Barona continua a spingere: al 24’ punizione da centrocampo, la battuta è affidata a Degiorgio, che mette la sfera in area. La difesa avversaria fatica e al 28’ arriva l’episodio chiave: fallo in area e calcio di rigore per la Barona. Mezzina si presenta sul dischetto e non sbaglia: il capitano con freddezza spiazza Mascherpa e porta avanti i suoi. È 1-0.

Siamo alla mezz’ora e la Barona continua a comandare il gioco, ma la Paullese si difende con ordine e non rinuncia a rispondere colpo su colpo. Robbiati prova a innescare Spagliardi, ma Casini chiude con decisione. L’arbitro ravvisa un fallo e assegna una punizione che finisce senza pericolo per i padroni di casa. Al 33’ Guarino conquista un calcio d’angolo, ma sulla ripartenza la Paullese dimostra di voler restare in partita, cercando di affondare sulle fasce. Spagliardi è decisivo nel recuperare palla e fermare le avanzate avversarie, mentre Mucci si distingue nel contenere gli attacchi della Barona. Momenti di tensione in area, con un fallo su Catena che genera confusione e porta a tre cartellini gialli. Al 44’ arriva il raddoppio: Marcantoni trova un gol spettacolare, piazzando la palla dove è impossibile arrivare. Un colpo da maestro che vale il 2-0 per la Barona. Prima del fischio finale del primo tempo c’è spazio per un altro brivido: Mezzina batte un angolo perfetto, Guarino calcia forte ma la palla termina di poco a lato. Una Barona dominatrice chiude il primo tempo con un doppio vantaggio.

CARUSO CHIUDE TUTTO

La ripresa inizia con un ritmo più basso, la Barona gestisce e la Paullese cerca spazi per riaprire la gara. Al 5’ Potenza si invola sulla fascia e guadagna una punizione, la battuta di Cangemi non trova però nessun compagno pronto alla deviazione. Poco dopo, Potenza si prende un cartellino giallo per un fallo su De Grandi. La Barona sembra più compatta dietro, ma senza rinunciare ad attaccare. Attokkaran si distingue per le sue letture difensive, mentre Guarino continua a essere un pericolo costante. Al 12’ arriva il tris: calcio d’angolo battuto da Mezzina, Marcantoni insacca il 3-0, chiudendo virtualmente la partita. Al 16’ primo cambio per la Barona: Cirillo prende il posto di Gazzetta. Poco dopo, nella Paullese esce Cangemi per Anteri. Al 20’ altra occasione per gli ospiti su punizione, ma la difesa della Barona è attenta. Attokkaran giganteggia in difesa, spegnendo ogni speranza avversaria.

Al 22’ esce Marcantoni, autore di una doppietta, e al suo posto entra Quaranta. Cirillo si rende subito pericoloso al 23’, ma la sua conclusione non trova la porta. Al 25’ Quaranta ha l’occasione per il poker, ma il suo tiro viene respinto dal portiere. Pochi secondi dopo Mezzina lascia il campo per Caruso. Negli ultimi venti minuti la Barona amministra il vantaggio con intelligenza. La Paullese non si arrende e cerca di rendersi pericolosa, ma la capolista difende con ordine e senza lasciare varchi. Al 45’ arriva il sigillo finale: proprio Caruso segna il definitivo 4-0. È il gol che chiude la partita e consegna alla Barona un successo che vale la storia. Fischio finale e festa grande: la Barona è in Eccellenza.

IL TABELLINO

BARONA SP.1971-PAULLESE 4-0
RETI: 28' rig. Mezzina (B), 44' Marcantoni (B), 12' st Marcantoni (B), 45' st Caruso (B).
BARONA SP.1971 (4-3-1-2): Catena 7.5, Attokkaran 8, Casini 8, De Grandi 8, Degiorgio 7.5, Fedi 7.5, Spagliardi 8 (36' st Finelli sv), Guarino 8 (30' st Casiroli 7.5), Marcantoni 9 (22' st Quaranta 7.5), Mezzina 8.5 (25' st Caruso 8.5), Gazzetta 8 (16' st Cirillo 8). A disp. Marchesotti, Pellegata, Panzera, Festa. All. Bestetti 9.
PAULLESE (4-3-3): Mascherpa 6, Robbiati 6 (29' st Premoli 6), Potenza 6.5, Diabate 5.5, Mucci 6, Garlaschi 6, Divella 6.5 (13' st Bigatti 5.5), Verri 5.5 (9' st Radaelli 6), Mbaye I. 6, Garlaschi 6 (26' st Giussani 5.5), Cangemi 5.5 (19' st Anteri 6.5). A disp. Longo, Procida, Tripodi, Esposito. All. Furlanetto 5.5.
ARBITRO: Forte di Milano 7.
COLLABORATORI: Bacchetta di Crema e Campisi di Milano.
AMMONITI: Catena (B), Casini (B), Gazzetta (B), Quaranta (B), Diabate (P), Mbaye I. (P).

LE PAGELLE

BARONA SP.1971

Catena 7.5 Non c'è bisogno di spiegazioni. Lui è il muro della capolista. Lui è il muro della squadra con meno gol subiti in campionato. Serve aggiungere altro? Inarrivabile. In ogni azione difensiva, c'è la sua firma, il suo anticipo perfetto, la sua lettura pulita. Se serviva una prova in più della sua importanza, eccola servita: la Barona sale in Eccellenza con la miglior difesa. Coincidenze? No.
Attokkaran 8 Corre, non provate a fermarlo. Tempo perso. Semplicemente Attogoat. Oltre a macinare chilometri con la solita energia inesauribile, sforna passaggi da trequartista navigato e movimenti da attaccante vero. Non si limita a spezzare il gioco avversario, lo ridisegna a suo piacimento. Onnipresente e sempre efficace.
Casini 8 Molto più di un semplice terzino. Passare davanti a lui è impossibile. Cercare di superarlo quando ruba palla pure. Quando decide di spingere, ogni suo cross diventa una minaccia concreta. E quando difende, non concede nemmeno un centimetro. Una sicurezza totale sulla fascia. Partita regolare? No, partita da giocatore completo.
De Grandi 8 Il pilastro del centrocampo della capolista. Coordina e dirige tutto con estrema cura. A guardarlo sembra facilissimo ciò che fa. Sembra. Perché in realtà ogni sua giocata è frutto di intelligenza calcistica e personalità. Leader silenzioso, ma efficace come pochi. La manovra della Barona passa sempre e solo dai suoi piedi.
Degiorgio 7.5 La difesa della capolista deve tanto a lui. Troppo. Classe 2000, carattere e grinta. Non c'è un solo momento in cui non sia in posizione perfetta, in cui non sappia già cosa fare. Domina l'area, comanda i compagni, non si fa sorprendere mai. Una delle certezze di questa squadra.
Fedi 7.5 Regge alla perfezione la partita e collabora in modo impeccabile alla macchina creata dal tecnico Claudio Bestetti. Gioca con la sicurezza di chi sa esattamente qual è il suo compito e lo esegue senza sbavature. Non perde mai lucidità, non si lascia mai sopraffare dalla pressione. Un ingranaggio che gira alla perfezione.
Spagliardi 8 Perno del centrocampo della capolista. Blocca chiunque in mezzo al campo senza nessun tipo di problema. Con lui contro non si passa. Punto. Recupera, imposta, accelera. Non si limita a distruggere il gioco avversario, lo trasforma in opportunità per la sua squadra. Sempre al posto giusto nel momento giusto (36' st Finelli sv).
Guarino 8 Partita da stregone. Nel senso che fa sparire la palla agli avversari e la materializza davanti alla porta avversaria. Un mago vero e proprio. I suoi movimenti senza palla aprono spazi, le sue giocate creano occasioni, il suo piede è sinonimo di precisione. La Barona ha la sua bacchetta magica in mezzo al campo.
30' st Casiroli 7.5 Protagonista tanto quanto gli altri entrati dal primo minuto. Complementare, efficace, sempre al servizio della squadra. Non si limita a gestire il possesso, lo valorizza.
Marcantoni 9 Kvicha Kvaratskhelia. Dalla prima giornata a questa in cui conquista il campionato. Lui è sempre stato il bomber vero e proprio. Puro. Totale. La Marcantoni-mania non ha fine. Il fiuto del gol è il suo marchio di fabbrica, la sua capacità di decidere le partite è ciò che ha reso questa squadra vincente. Implacabile.
22' st Quaranta 7.5 Entra e mette alla Barona quel turbo che fa sempre bene e la rende devastante. Energia pura, aggressività, pressing alto. Non lascia mai tranquilli gli avversari e dà un'altra dimensione al gioco offensivo della squadra.
Mezzina 8.5 Se il calcio avesse un nome comune di persona sarebbe Massimiliano. Mezzina è letteralmente ovunque. Rende alla perfezione l'idea di attaccante e sigla un rigore che apre le danze per la super festa casalinga. Giocatore totale: corre, lotta, segna. Se la Barona ha un cuore pulsante, porta il suo nome.
25' st Caruso 8.5 Maturità, esperienza e completezza. Ogni volta che c'è Caruso in campo gli avversari hanno la metà dello spazio di manovra. E il triplo della paura. Gol che chiude tutto. La firma d'autore su un trionfo annunciato. Gestisce i palloni con la calma di un veterano e chiude la partita con una precisione glaciale.
Gazzetta 8 Classe 2005. E potremmo fermarci qua. Stiamo parlando di uno dei protagonisti della Barona più bella della storia. Uno degli assoluti protagonisti in ogni zona del campo. La maturità con cui affronta ogni situazione in campo è da giocatore affermato, non da giovane promessa. Futuro assicurato.
16' st Cirillo 8 Cirillo è pur sempre Cirillo. Fiato del gol da vendere. Classe e personalità che non basterebbe un'intera squadra per scalfirlo. Baroniano per Eccellenza. Ogni volta che entra in campo, il suo impatto è devastante. Un'arma letale.
All. Bestetti 9 Se ci fosse un solo modo per descrivere questa partita da parte della Barona sarebbe: perfezione. Così come l'intera stagione. E il merito è tutto suo - e della società -: 90 minuti e un campionato perfetto. Un tecnico adatto al ruolo e sempre presente, mai eccessivo o fuori luogo. Un Bestetti. L'uomo che ha trasformato un sogno in realtà.

PAULLESE

Mascherpa 6 Prova a dare sicurezza ai suoi con qualche intervento preciso. Può fare poco sui gol subiti, ma cerca di mantenere la concentrazione fino alla fine.
Robbiati 6 Corre molto e dimostra una buona resistenza sulla fascia, provando a contrastare le offensive avversarie. Tuttavia, fatica a contenere la spinta costante della Barona.
29' st Premoli 6 Entra quando la partita è ormai compromessa e fa il possibile per dare il suo contributo.
Potenza 6.5 Usa il fisico e la forza nei duelli, rendendosi protagonista di diversi interventi difensivi. Lotta con determinazione fino alla fine.
Diabate 5.5 Soffre la pressione della Barona e si trova spesso in difficoltà nel gestire le incursioni avversarie. Ha qualche buon recupero, ma nel complesso fatica a contenere gli attacchi.
Mucci 6 Fa il possibile per fermare l’avanzata della Barona, riuscendo in alcune occasioni a spezzare le trame avversarie. Cerca di dare ordine alla difesa con esperienza.
Garlaschi Greg. 6 Prova a costruire gioco, ma si trova spesso costretto a rincorrere gli avversari. Nonostante la difficoltà, lotta su ogni pallone.
Divella 6.5 Parte fortissimo e nei primi minuti è tra i più propositivi della Paullese, cercando di mettere in difficoltà la difesa avversaria con le sue giocate.
13' st Bigatti 5.5 Fatica a entrare nel ritmo partita e soffre la velocità della Barona.
Verri 5.5 Non riesce a incidere come vorrebbe, perdendo qualche pallone di troppo e faticando a trovare spazi.
9' st Radaelli 6 Entra con un buon atteggiamento, portando ordine e provando a dare nuova linfa al centrocampo.
Mbaye I. 6 Ci mette impegno e lavora molto per la squadra, ma la difesa della Barona lo controlla bene, impedendogli di essere pericoloso.
Garlaschi Giac. 6 Si muove tanto alla ricerca di spazi, ma fatica a trovare lo spiraglio giusto per incidere davvero sulla gara. 26' st Giussani 5.5 Non riesce a cambiare l’inerzia del match e trova pochi palloni giocabili.
Cangemi 5.5 Fatica a trovare spunti e viene arginato con facilità dalla retroguardia avversaria.
19' st Anteri 6.5 Entra con grande carattere, cercando di dare una scossa alla squadra e di rendersi utile nei duelli.
All. Furlanetto 5.5 La squadra parte con grinta e determinazione, ma alla distanza emerge la difficoltà nel contrastare la capolista. Non riesce a trovare contromisure efficaci per arginare gli avversari.

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