Prima Categoria
06 Aprile 2025
PRIMA CATEGORIA PIEMONTE, GARINO PEROSA: Il Garino festeggia la Promozione
Dopo anni il titolo tanto cercato è finalmente arrivato: il Garino trova la vittoria necessaria contro il Perosa per chiudere il campionato e guadagnarsi un volo diretto in Promozione a distanza di sei anni dalla retrocessione, sempre con in panchina quel Beppe Franco che era riuscito a vincere la Prima Categoria l'ultima volta nel 2018. Finisce 3-1 la partita disputata tra le mura casalinghe: dopo un primo tempo di occasioni sprecate, la reazione al vantaggio degli ospiti è impeccabile e in seguito grazie a dei cambi azzeccatissimi, i ragazzi rossoblù sono riusciti a prendere il completo controllo dalla gara continuando ad attaccare fino alla fine.
PELLISSERO SALVA, PIRRELLO SCATENATO
Fin dai primi minuti della partita il Garino parte forte, Molino spinge tantissimo sulla fascia e proprio da un suo cross nasce al 2' la prima occasione del match: Petrassi prova la zampata intrufolandosi tra le linee difensive avversarie, ma il colpo è impreciso e non preoccupa Veneziano tra i pali. Il Perosa aumenta il ritmo e inizia a conquistare terreno, infatti all'11' un filtrante arriva perfetto sui piedi di Mensa che entra in area desideroso di rovinare la festa dei padroni di casa, ma Pellissero anticipa il movimento dell'attaccante e riesce in due tempi a bloccare una palla pericolosissima. Solo un brivido per i tifosi e niente di più.
In seguito il Garino prende bene le misure in difesa con i due centrali Pace e Cavaglieri e torna di nuovo a premere per trovare la via del gol. Pirrello è scatenato, sempre pronto a buttarsi su ogni pallone per creare più occasioni possibili per i suoi compagni. Al 20' da un calcio d'angolo arriva un'altra occasione per la squadra casalinga, cross teso di Pirrello per Cavaglieri che tenta l'incornata, ma il pallone finisce contro la testa di Ricci e viene allontanata. Un contatto, pochi minuti dopo, avviene in area di rigore su Jarre, bravo a trovare il movimento per superare l'uomo e cercare il tiro, ma l'intervento è pulito secondo l'arbitro. L'ultima grande occasione del primo tempo nasce dall'intesa fra Pirrello e Molino, il numero 9 scambia con il terzino che si allunga palla, il difensore del Perosa cerca di spazzare, però il pallone rimbalza sul petto di Molino e diventa un tiro diretto in porta, c'è chi era già pronto a festeggiare, ma Veneziano reagisce benissimo e para con presa netta. Nulla da fare per entrambe le squadre nel primo tempo si rimane sullo 0-0.
PSICODRAMMA, POI CI PENSA BOSIO
Nella ripresa accade subito il colpo di scena: da uno splendido contropiede Mensa sul filo del fuorigioco fa il movimento giusto per trovarsi faccia a faccia con Pellissero, al 2' minuto la squadra ospite punisce l'aggressività del Garino e ottiene il vantaggio. Queste docce fredde potrebbero distruggere la concentrazione di molte squadre, ma non di certo dai primi in classifica che solo dopo quattro minuti pareggiano. Il marchio è di un Laneve ispiratissimo, che sul lato destro combatte per non perdere il pallone e scarica verso Petrassi, il centrocampista del Garino finta e punta il secondo palo tirando un missile che gonfia la rete.
Tutto come prima, ma i padroni di casa si sono sbloccati e infatti non sprecano più palloni preziosi, al 14' il raddoppio arriva grazie all'appena subentrato Bosio, che da vero rapace si fionda sulla respinta del portiere al primo tiro di Monagheddu e facilmente porta in vantaggio la squadra di casa. Sempre più Garino dopo il 2-1, ancora Pirrello che dopo uno stop clamoroso tenta la sassata sotto al sette, però il pallone si alza. Poco prima della mezz'ora un lancio lungo di Monagheddu per Jarre esalta il pubblico, ma la chiamata del fuorigioco blocca ogni pericolo. Al 27' ancora Monagheddu trova un lancio verso la profondità, un difensore del Perosa tenta di sporcare il pallone che però diventa un assist per Bosio che davanti al portiere di nuovo trova un pallonetto per superare l'estremo difensore.
Le squadre tra i cambi e le occasioni non si intimoriscono più di tanto in questi ultimi venti minuti, l'unico evento che poteva dare speranza al Perosa avviene al 43' quando Mensa da destra tenta il cross verso Lorenzo Ferrero, ma il colpo di prima del numero 11 non stupisce Pellissero che mantiene saldo il pallone e il risultato. Scade anche il recupero e il Garino corre mano nella mano verso i suoi tifosi che li hanno supportati per tutto questo fantastico campionato e lo faranno anche l'anno prossimo in Promozione.
GARINO-PEROSA 3-1
RETI (0-1, 3-1): 2' st Mensa (P), 6' st Petrassi (G), 14' st Bosio (G), 27' st Bosio (G).
GARINO (4-3-3): Pelissero 6.5, Molino 7, Ricci 6.5 (20' st Salute 6), Pace 7, Cavaglieri 7, Laneve 7, Petrassi 7 (13' st Bosio 8), Monagheddu 7, Pirrello 7.5 (35' st Saddi 6), Petiti 6 (31' st Catena 6), Jarre 6.5 (29' st Bellino 6.5). A disp. Vicenzutto L., Candelieri, Torchio, Mazzieri. All. Franco 8. Dir. Labriola - Pellegrino.
PEROSA (3-5-2): Veneziano 6, Campanella 6, Ladogana 6.5 (26' st Bonansea 6), Ferrero G. 5.5, Godino E. 6, Scalerandi 6 (13' Bolzonella 6), Raviol 6.5 (26' st Blandina 6), Quinto 6.5 (15' st La Spina 6), Mensa 7, Garcetti 6 (26' st Casorzo 6), Ferrero 6. A disp. Odier, Zoppetto. All. Quinto 6.5.
ARBITRO: Spongano di Torino 7.
AMMONITI: 37' Godino E. (P), 22' st Ferrero G. (P), 35' st Bellino (G), 48' st Catena (G).
ESPULSI: 37' st Ferrero G. (P).
GARINO
Pelissero 6.5 Nei momenti più bisognosi risponde sempre alla chiamata anche se non ha da fare molti interventi durante il corso della partita. Peccato per il gol subito, ma sarebbe servita una reazione veramente fulminea per non far passare il tiro.
Molino 7 Sicuramente uno dei migliori della partita, spinge molto bene sulla fascia e dimostra anche molta eleganza portando avanti palla. Gioca un ottimo primo tempo e poi nel secondo torna a spingere nei minuti finali.
Ricci 6.5 Tiene bene la marcatura sull'esterno avversario e grazie ai suoi recuperi il Garino riesce molte volte a puntare alla profondità, soprattutto nei minuti della rimonta porta tanta qualità sulla fascia.
20' st Salute 6 Subentra per mantenere alto il ritmo laterale della squadra, non brilla, ma non sbaglia nulla. Tanta corsa per chiudere gli spazi.
Pace 7 Il migliore in difesa insieme al suo compagno centrale, gioca un primo tempo impeccabile chiudendo quasi ogni possibilità di tiro del Perosa. Nel secondo tempo perde un attimo la concentrazione, però poi torna subito eccellente nel suo operato.
Cavaglieri 7 Solido e tenace, concede pochissimo sfruttando bene il suo fisico ed è sempre allerta sui palloni alti. Nella ripresa si assopisce anche lui in quel momento, ma si fa perdonare bloccando la strada a tutte le iniziative successive.
Laneve 6.5 Sa portare bene palla e diverse volte cerca di imbucarsi negli spazi meno sorvegliati, ma la difesa del Perosa riesce a chiuderlo bene. Almeno fino all'assist vincente per il gol di Petrassi, conquistato con grande dedizione
Petrassi 7 Gioca una partita di sostanza per la maggior parte del tempo, lavora molto a rimorchio della difesa per scongiurare la maggioranza di uomini a centrocampo. Quando sale sa dimostrare tutta la sua letalità trovando lo spazio giusto per mettere il rete la palla e riprendere subito le redini della partita.
13' st Bosio 8 Che dire del lampante man of the match, entra dalla panchina e in un minuto ha il fiuto giusto per buttarsi sul tocco del portiere e segnare quei gol che anche se non belli valgono cento volte tanto. Si mette di punta e e trascina la squadra con tantissima grinta. Sul secondo gol dimostra per l'ennesima volta che vicino a lui non si possa sbagliare e infatti vhiude la partita con grande cinismo.
Monagheddu 7 Buon lavoro a centrocampo dove alterna recuperi a progressioni offensive. Ha un'ottima visione di gioco che gli permette di servire i compagni con grandi passaggi per creare sempre azioni pericolose.
Pirrello 7.5 Questo è uno di quei giocatori che non ha bisogno di segnare per splendere. Dà tantissimo per la squadra e oltre al cuore e ai polmoni, ha una tecnica che lo fa risaltare in campo. Agganci impossibili, non perde palla nemmeno quando lo tirano giù, ottima consapevolezza su quando tentare il tiro e quando scaricare ai compagni. Un giocatore che tutti vorrebbero nella propria squadra.
35' st Saddi 6 Negli ultimi dieci minuti continua a spinger con la squadra con ottimi movimenti e una buona visione di gioco.
Petiti 6 Probabilmente non una delle sue migliori giornate, le qualità del piede si vedo chiaramente, ma in questa partita gli mancava sempre quell'ultimo tocco migliore che avrebbe potuto far vincere sin da subito la sua squadra. Nel secondo tempo molto meglio dopo essersi spostato in una posizione più arretrata.
31' st Catena 6 Si propone per portare intensità e sicurezza a centrocampo, stoppa le azioni avversarie e mantiene il vantaggio con un grande lavoro.
Jarre 6.5 Ci prova in tutti i modi per trovare l'occasione giusta, ma puntualmente vanno in tre a chiudergli gli spazi rendendolo poco pericoloso. Si fa notare sicuramente per la capacità di gestire lo spazio chiuso.
29' st Bellino 6.5 Si mette a pressare molto l'impostazione del Perosa così da indurli a rimesse o schemi frettolosi che finivano in out e per possesso Piossasco.
All. Franco 8 Il mister non cambia, ma il risultato del campionato finalmente si dopo sei anni. Nulla da dire sull'impostazione, una solida copertina e dei punti di riferimento in attacco che hanno permesso a questo sogni di avverarsi. Cambi precisi per dare grinta e forza alla squadra e combattere con ogni briciola del proprio corpo, perché certe vittorie sono necessarie da vincere e i suoi ragazzi lo hanno dimostrato.
PEROSA
Veneziano 6 Dimostra grande capacità di riflessi in certe situazioni, ma la fortuna non lo assiste concedendo al Garino tre palloni da distanza ravvicinata difficili da gestire.
Campanella 6 Parte difensore e finisce centrocampista, in difesa fa il suo in un buon primo tempo, a centrocampo invece ha gli stop giusti per far ripartire l'azione a favore della squadra, ma i compagni sono sempre troppo schiacciati e i suoi palloni non diventano pericolosi.
Ladogana 6.5 Molto bene difensivamente nel primo tempo concedendosi anche di prendere terreno per poi lanciare lungo. Nella ripresa è uno dei pochi che spinge continuando a creare azioni che possono portare al gol.
26' st Bonansea 6 Entra portando un impatto neutro sulla gara, allontana qualche pallone e difende con impegno.
Ferrero G. 5.5 Potremmo dire solo giornataccia, lotta tanto per mantenere il risultato favorevole, ma dopo il ribaltone commette due ingenuità pazzesche in 15 minuti e finisce a farsi la doccia prima degli altri.
Godino E. 6 Prestazione positiva a centrocampo, più supporto difensivo che pericolo avanzato, però si sforza tanto per servire i compagni in profondità con i suoi filtranti.
Scalerandi 6 Difende con sacrificio e riesce a contenere l'esplosività del numero 10 avversario, viene sostituito dopo un quarto d'ora a causa di un dolore fisico.
13' Bolzonella 6 A centrocampo cerca di mettersi in mezzo a ogni traiettoria dei palloni e costringe gli avversari a velocizzare il gioco inducendo il possibile errore.
Raviol 6.5 Uno dei più in forma per la squadra ospite, molte finte e grandi dribbling sono le caratteristiche che contraddistinguono questo giocatore, è proprio lui l'uomo che serve più palle pericolose per i suoi compagni di punta.
26' st Blandina 6 Ultimi 20 minuti di corsa con poche occasioni create, l'impegno c'è però non riesce a rendersi perisoloso.
Quinto 6.5 Bei passaggi verso l'area di rigore e soprattutto gran portatore di palla in avanti, gioca un buon primo tempo creando palle pericolose, ma nel secondo tempo si spegne un po' e viene sostituito.
15' st La Spina 6 Gioca la mezz'ora della ripresa senza dare una svolta alla partita. Ha la tecnica per superare l'uomo, ma poche volte i suoi palloni finiscono per diventare realmente pericolosi.
Mensa 7 Sicuramente il migliore per il Perosa, per tutti i 90' minuti si dà da fare per cambiare la partita. Perfetto nello sfruttare la staticità della linea difensiva e trovare un gol che raggela il sangue sugli spalti. Può uscire a testa alta da questo scontro perché ha dato veramante tutto se stesso.
Garcetti 6 Si mette tanto all'opera per pressare e togliere spazio all'impostazione del Garino, a parte qualche piccola occasione non riesce a trovare i colpi giusti per splendere e rendersi pericoloso.
26' st Casorzo 6 Lavoro sporco a centrocampo propenso più a contenere che a proporre in avanti.
Ferrero 6 Spesso arretrato, diventa pericoloso poche volte, ma sul finale trova ancora energia per puntare la porta e cercare il gol.
All. Quinto 6.5 La gara è stata giocata con intensità dai suoi ragazzi, forse il vantaggio preso li ha fatti scoprire un po' lasciando al feroce attacco del Garino di mostrare tutte le sue doti. Sono sconfitte che bruciano, ma non c'è da rammaricarsi per come si è giocato.
ARBITRO: Spongano di Torino 7. Conduzione di gara precisa e fluida, è sicuro delle sue decisioni e quando il clima emotivo si sta surriscaldando lo placa con il dialogo e con fermezza.