Prima Categoria
06 Aprile 2025
PRIMA CATEGORIA PIEMONTE RIVER 1951 - SPAZIO TALENT SOCCER 0-2 • La festa dei giocatori e dello staff dello Spazio Talent dopo la vittoria ottenuta in un minuto sul campo del River 1951
Una questione di minuti, non di centimetri. Basta un giro di orologio per decidere una partita, addirittura per vincere un campionato. La sfida tra River 1951 e Spazio Talent Soccer è decisa in un solo minuto, lo Spazio Talent vince 2-0 segnando due gol in un minuto e festeggia il primato del Girone C. La squadra guidata dal binomio perfetto Ragazzoni-Del Boccio ritorna in Promozione dopo un anno di Purgatorio in Prima Categoria, le due reti arrivano nel secondo tempo dopo una prima metà di gara con tanti pericoli. Il River riesce a lottare per conquistare punti salvezza, ma crolla nella ripresa con una prima rete sfortunata e una grossa ingenuità dopo appena un minuto. Sul finale lo Spazio Talent ha l'opportunità per rendere il risultato più tondo, al triplice fischio finisce 2-0. Serve un solo minuto per far scoppiare la festa, lo Spazio Talent torna in Promozione!
Lo Spazio Talent sceglie di dare le chiavi del suo attacco a Lancianese, lasciando Postiglione in panchina, e posiziona Colaiocco davanti alla difesa, vista l'assenza di De Gioanni dettata da motivi lavorativi, per iniziare le tante azioni offensive. Il River sceglie un approccio offensivo alla gara dovendo ottenere punti importanti per la lotta salvezza, la linea d'attacco della squadra di Borgese diventa a 4 con Damiani-Ferone-Valenza e Palumbo largo a sinistra.
La partita è fisica fin dai primi minuti, entrambe le squadre non tolgono il piede nei contrasti con diversi falli non fischiati dal direttore di gara. Dopo i primi minuti di frenesia lo Spazio Talent inizia a costruire le sue azioni con precisione dalla retroguardia, Vadalà-Taverniti sono centrali nei primi fraseggi sfruttando Sconosciuto che si abbassa. Rihi è il riferimento offensivo più cercato sulla trequarti, Petrullo va in difficoltà sui suoi movimenti facendosi saltare più volte in velocità. Il RIver sfrutta la coppia Cimenti-Rubino per costruire il proprio gioco, i 4 giocatori più offensivi non si abbassano al di sotto della metà del campo ricevendo pochi palloni. Prima del cooling break si registrano pochi tiri in porta, lo Spazio Talent si guadagna una punizione dal limite senza riuscire a sfruttarla.
La prima azione concreta è al 27' per il River, Damiani imbuca Palumbo sul secondo palo sfruttando una posizione dubbia e uno Spazio Talent sbilanciato, il mancino del numero 7 spaventa Marchio e colpisce l'esterno della rete. Alla mezz'ora lo Spazio Talent non riesce a centrare la porta difesa da Ferrara, le uniche conclusioni della capolista sono affidate a Colaiocco che è poco preciso nelle punizioni conquistate dal limite. Al 36' è ancora Marchio, estremo difensore dello Spazio Talent, a salvare il risultato su un'ottima conclusione di Palumbo che respinge con due mani sul primo palo. La reazione della squadra di Ragazzoni è immediata: Lancianese lavora spalle alla porta e vede la sovrapposizione di Saccà sulla fascia destra, il terzino crossa teso verso il limite dell'area, Rihi si coordina da posizione arretrata e non riesce a centrare la porta. Borgese sposta Palumbo sulla destra e aumenta la pericolosità dell'attacco rossoblù, sul finale anche Ragazzoni scambia Del Monte con Rihi senza ottenere l'effetto sperato.
La ripresa inizia con lo stesso canovaccio del primo tempo, l'intensità dei contrasti rimane alto con il direttore di gara costretto a fischiare diversi falli. Guardando al risultato dagli altri cambi un pareggio non basterebbe, visti i 5 punti di distacco dal Fiano Plus con ancora due giornate da giocare. Lo Spazio Talent conquista la giusta fiducia e trova il vantaggio al 7': Colaiocco calcia l'ennesima punizione dalla trequarti che viene respinta dalla retroguardia rossoblù, lo Spazio Talent riconsegna la sfera al centro dell'area, Barosso prova a deviare la sfera che finisce sul secondo palo dove Mecca segna l'1-0 a due passi dalla porta. Il River subisce la rete dello svantaggio, si riposiziona a centrocampo per la battuta ma commette un harakiri clamoroso. Una disattenzione imperdonabile, capitan Rubino sbaglia il primo passaggio, Lancianese riconquista la sfera e serve Sconosciuto, il numero 6 calcia dal secondo palo segnando il 2-0 con un River arrendevole. Il colpo del 2-0 è un KO morale, lo Spazio Talent sfiora il tris con uno scambio prolungato tra Lancianese e Rihi che finisce con una conclusione di destro di Lancianese respinta con precisione da Ferrara.
Nonostante il doppio svantaggio il River prova una reazione d'orgoglio, i guizzi di Valenza e Damiani sono dei colpi a salve. Dopo il cooling break Ragazzoni sceglie di inserire Postiglione, il numero 19 riesce subito a far sentire la sua presenza fisica sulla trequarti servendo Buttacavoli sulla sinistra con una conclusione ben parata da Ferrara. Lo Spazio Talent sfiora il colpo del KO, Mecca trova Colaiocco al centro dell'area, il numero 8 non riesce a centrare la porta di testa. L'ingresso di Buttacavoli è più che positivo, il subentrato va ancora vicino alla gioia personale incontrando la respinta di Ferrara e la respinta di Damiani sulla linea. Al triplice fischio il risultato è definitivo: lo Spazio Talent supera il River 1951 per 2-0, a decidere sono state le due reti segnate in un minuto. La squadra di Ragazzoni inizia i festeggiamenti, che raggiungeranno il loro culmine nell'ultima sfida casalinga con il Ciriè. I torinesi trionfano nel girone C e ritornano dopo un solo anno in Promozione.
RIVER 1951-SPAZIO TALENT 0-2
RETI: 6' st Mecca (S), 7' st Sconosciuto (S).
RIVER 1951 (4-2-3-1): Ferrara 7, Petrullo D. 5.5 (37' st Ba Mamadou sv), Pappalardo 6 (28' st Cambareri 6), Barosso 5.5, Cimenti 5.5, Passarello 6, Palumbo 7, Rubino 6 (37' st Catalano sv), Damiani 6, Ferone 7, Valenza 6.5 (36' st Assante sv). A disp. Witteveen, Filomeno. All. Borgese 6. Dir. Orlando - Pansini.
SPAZIO TALENT (4-1-4-1): Marchio 7.5, Saccà G. 7, Di Carlo 7 (47' st Valentino sv), Vadalà 7.5, Taverniti 7.5, Sconosciuto 8, Mecca 7.5 (38' st Diakite sv), Colaiocco 7.5, Lancianese 7.5 (28' st Postiglione 7), Rihi 7 (32' st Puppione 6), Del Monte 6.5 (19' st Buttacavoli 7). A disp. Iorfida, Gaidano, Dicorso . All. Ragazzoni 10. Dir. Del Boccio - Casasola.
ARBITRO: Errera di Torino 6.
AMMONITI: 48' Colaiocco (S), 16' st Del Monte (S), 23' st Vadalà (S), 24' st Passarello (R).
Ferrara 7 Tutti i miracoli che compie sono difficili da ricordare, tiene in vita la squadra con più interventi che salvano più volte il risultato. Con i guantoni e con i piedi non fa differenza, subisce solo due reti senza responsabilità.
Petrullo D. 5.5 Fin dai primi minuti va in difficoltà sulla marcatura di Rihi, il numero 10 della capolista riesce a saltarlo in velocità inserendosi alle sue spalle. Meglio in fase di accompagnamento, dove aiuta la squadra ad avere superiorità sul lato destro del campo con tante sovrapposizioni nel primo tempo.
37' st Ba Mamadou sv
Pappalardo 6 Fa il suo dovere sull'out sinistro del campo, risulta meno coinvolto nel primo tempo dialogando con Palumbo in verticale, Nella ripresa è maggiormente interessato dalle azioni difensive, con qualche difficoltà sulla marcatura di Rihi che si sposta sul suo lato.
28' st Cambareri 6 Si posiziona sul lato destro del campo cercando di aiutare la costruzione del gioco, deve sacrificarsi in difesa per contenere l'assalto avversario.
Barosso 5.5 Regge l'urto offensivo nel primo tempo, meno nella ripresa quando si arrende alla forza della capolista. Nei primi 45 minuti tiene bene le distanze riuscendo ad anticipare Lancianese con delle uscite alte, nella ripresa va in affanno concedendo anche l'assist per l'1-0 agli avversari.
Cimenti 5.5 Si posiziona davanti alla retroguardia rossoblù per iniziare le prime azioni offensive, diminuisce la pulizia nei suoi passaggi con il passare del tempo sbagliando tante impostazioni sul finale di partita.
Passarello 6 Il numero 6 si posiziona al fianco di Barosso cercando di limitare i movimenti di Rihi sulla fascia, aiuta più volte Petrullo in marcatura raddoppiandola e si occupa anche dei movimenti spalle alla porta di Lancianese. Sul finale perde l'equilibrio con tutta la squadra, concedendo tanti spazi offensivi.
Palumbo 7 Risulta il giocatore offensivo più pericoloso della squadra, si posiziona sul lato sinistro dell'attacco rimanendo alto per sfruttare i lanci lunghi dalle retrovie. Centra più volte la porta difesa da Marchio, è solo sfortunato nel non trovare la gioia del gol.
Rubino 6 Si abbassa insieme a Barosso per ricevere la sfera dalla retroguardia e iniziare l'azione offensiva, cercando di dettare i tempi e smistare palloni con precisione. Tuttavia, con il passare dei minuti, la lucidità nei suoi passaggi tende a calare sensibilmente: commette diversi errori nelle fasi di costruzione, soprattutto nel finale di gara, compromettendo alcune potenziali azioni pericolose.
37' st Catalano sv
Damiani 6 Rimane sempre sulla linea della trequarti insieme e Valenza, a livello offensivo si distingue maggiormente per gli inserimenti verso i compagni che per le sue conclusioni a salve verso la porta. Salve anche una conclusione avversaria sulla linea di porta, con un ottimo lavoro difensivo.
Ferone 7 Il numero 10 usa tutta la sua esperienza per aiutare i compagni in ogni fase del gioco, riesce a muoversi con precisione nello stretto e a dare una mano in fase di copertura. Si guadagna tanti falli e imbuca con precisione in profondità per i compagni.
Valenza 6.5 Schierato alle spalle della punta, si muove tra le linee provando a dare imprevedibilità alla manovra offensiva. Si accende a tratti, soprattutto quando riesce ad allargare bene il gioco sulle fasce, favorendo l’inserimento degli esterni. Tuttavia, la sua prestazione resta a metà: manca di continuità e non riesce mai a incidere davvero sulla partita.
36' st Assante sv
All. Borgese 6 Buoni i primi 45 minuti, poi alla prima difficoltà la squadra crolla. Ottime individualità sopra la metà di campo, minor solidità difensiva. Ora tocca lottare per poter giocare i Playout in casa.
Marchio 7.5 Si sporca i guantoni in poche occasioni, ma risulta decisivo per tenere il risultato sullo 0-0. Trova l'ennesimo clean sheet nella partita che regala alla sua squadra il titolo. Altro che ennesimo, il numero 17 in stagione.
Saccà G. 7 Si sovrappone con costanza sulla fascia destra cercando di aumentare il peso offensivo della squadra, gioca molto in verticale alla ricerca dei compagni che si alternano sul suo lato. Risulta preciso nei traversoni verso il centro dell'area e nei recuperi, soprattutto in quello finale su Palumbo.
Di Carlo 7 Prestazione puntuale anche quella del terzino sinistro, a differenza del compagno di reparto lui si accentra anche verso il centro del campo in fase di non possesso e di costruzione per ricevere la sfera. Soffre un pò i guizzi e i dribbling di Palumbo, sfiora anche la gioia personale con un tiro-cross che sfiora il palo più lontano.
47' st Valentino sv
Vadalà 7.5 Nessuno riesce a passare dal suo territorio, respinge tante verticalizzazioni avversarie di testa diventando centrale anche nella prima fase di costruzione. Rischia qualche passaggio orizzontale di troppo, facendo infuriare Ragazzoni dalla panchina.
Taverniti 7.5 Domina la sua zona con autorità, respingendo con puntualità le verticalizzazioni avversarie, soprattutto nel gioco aereo, dove si fa valere con decisione. Solido e attento, si rivela prezioso anche nella prima fase di impostazione, cercando di far partire l’azione da dietro con ordine.
Sconosciuto 8 Giocatore di un'altra categoria che riesce in ogni caso a lasciare il segno. Si muove su tutta la linea del centrocampo, abbassandosi per ricevere palle e inserendosi con precisione sulla trequarti. Usa il fisico per vincere tanti duelli e commettere qualche fallo, segnando il colpo del KO con un mancino sul primo palo.
Mecca 7.5 Affianca Sconosciuto in mezzo al campo con dinamismo e intelligenza tattica. Si muove spesso senza palla, tagliando in verticale per creare superiorità e cercando con costanza i compagni sul secondo palo con traversoni insidiosi. La sua intraprendenza viene premiata: si fa trovare al posto giusto nel momento giusto e insacca da distanza ravvicinata, coronando una prestazione di grande presenza offensiva.
38' st Diakite sv
Colaiocco 7.5 A causa delle assenze si posiziona davanti alla difesa, non è il suo ruolo ma riesce a farlo per tutti i 90 minuti. Corre molto aiutando la linea di difesa sulle tante palle alte, prova ad imbucare più volte i compagni offensivi con punizioni conquistate dal limite dell'area.
Lancianese 7.5 Una prestazione di sacrificio e qualità al servizio della squadra. Attaccante fisico che lavora spalle alla porta con grande efficacia, proteggendo palla e facendo salire la squadra nei momenti di maggiore pressione. Non si limita a stazionare in area, ma si abbassa spesso per partecipare alla manovra. Guadagna diversi falli preziosi che spezzano il ritmo avversario e dà un contributo fondamentale con l’assist per il 2-0, confezionato con lucidità e tempismo.
28' st Postiglione 7 Entra nella ripresa lasciando il segno anche in questa partita, aggiunge la giusta fisicità nel reparto offensivo sfiorando la rete e l'assist in più occasioni. Dopo la vittoria con la Torinese in un mercoledì sera a Caselette fa il bis consecutivo di campionati.
Rihi 7 L'esterno classe 2005 si muove con personalità sulla fascia sinistra, mettendo spesso in difficoltà il diretto marcatore grazie alla sua velocità e a un buon controllo palla in corsa. Lo salta più volte con facilità, creando scompiglio e generando numerose situazioni pericolose nell’area avversaria. Gli manca solo il gol, che sfiora in un paio di occasioni senza riuscire a centrare lo specchio.
32' st Puppione 6 Entra a quindici minuti dal termine a risultato ormai in cassaforte, con il compito di mantenere l’ordine e blindare il reparto arretrato. Si fa trovare pronto, gestisce bene le situazioni senza correre rischi e contiene con attenzione gli attaccanti avversari nei pochi affondi finali.
Del Monte 6.5 Prestazione diligente per l'esterno con la maglia numero 11, parte sulla destra dove si applica con discreta dedizione in fase di copertura, dando equilibrio alla squadra. Nel secondo tempo si scambia fascia con Rihi, cercando nuove soluzioni offensive. Partecipa al gioco in maniera ordinata, senza mai brillare né cercare troppo la giocata individuale.
19' st Buttacavoli 7 Entra dalla panchina con grande determinazione e fame di gol, portando subito energia fresca al reparto offensivo. Si rende protagonista di diverse occasioni, ma trova sulla sua strada un portiere avversario in giornata di grazia, che gli nega la gioia del gol con almeno un paio di interventi decisivi.
All. Ragazzoni 10 C'è poco da dire, una stagione perfetta conclusa con due giornate d'anticipo. Una vittoria meritata, anche a dettata delle inseguitrici. Un capolavoro offensivo e soprattutto difensivo, che è sbocciato con un ritorno in Promozione dopo un solo anno.