Seconda Categoria
13 Aprile 2025
Seconda Categoria Real Orione Virtus Accademia: Mattia Mangione, solo e unico protagonista del match di oggi con una sontuosa tripletta che trascina i suoi alla vittoria
Tutti i riflettori ora sono per lui. Mattia Marangioni, attaccante classe 2004 della Virtus Accademia, oggi si è reso protagonista in un delicatissimo derby delle Vallette determinante per l'accesso ai play out. Una sfida che, di fatto, sentenzia i padroni di casa del Real Orione, ora certi della matematica retrocessione in Terza Categoria, visto il pareggio della Resistenza Granata con lo Sciolze. Per la Virtus Accademia rimangono vive invece le speranze salvezza che, grazie alla vittoria di oggi, sale a quota 23 punti confermando la sfida con i granata penultimi per rimanere in Seconda Categoria. Un match dominato da parte dei ragazzi di Agresta che, trascinati dalla tripletta di Mattia Marangoni e dalla rete del classe 1991 Bruno Barbieri, superano i cugini dell'Orione con grande merito. Adesso per la Virtus sarà importante portare a casa un risultato utile nell'ultima sfida stagionale con il Dorina, in modo da mantenere a favore il fattore campo nella sfida play out.
DOPPIETTA IN 10', L'ORIONE ACCORCIA. Moduli a specchio per entrambe le formazioni: 4-2-3-1 per tutti e due i tecnici. La prima occasione è della Virtus con Cucinella pescato in profondità. Montebello è indeciso sull’uscita e l’avversario prova a sorprenderlo con un pallonetto che però finisce alto. Ancora ospiti al 13’ con una azione che parte dalla fascia sinistra: Sorce salta Viticchiè sulla fascia e appoggi al centro per Mangione, l’esterno virtusino si accentra e calcia poco alto. Al 18’ pasticcio della difesa dell’Orione: Palumbo appoggia male all’indietro di testa e Montebello nell’uscita sbaglia e non blocca atterrando Mangione che era in agguanto, pronto a rubare il pallone. Il direttore di gara indica il dischetto. Mangione si presenta sul dischetto e prima si fa respingere la conclusione da Montebello,ma sulla ribattuta insacca per l’1-0 ospite. Al 28’ arriva il raddoppio ospite: Cucinella sula fascia pesca in mezzo Abrate che stoppa e calcia, Di Vito riesce a deviare in scivolata la conclusione diretta in rete ma il pallone finisce sui piedi di Mangione che da due passi insacca per il 2-0 e la doppietta personale. Ma al 40’, alla prima vera occasione, l’Orione accorcia a sorpresa: Bruno da angolo pesca in area Viticchiè che serve in mezzo il neo subentrato Seck, l'attacccante alla prima vera palla toccata insacca da pochi passi. 2-1. Sul finire della prima frazione e di nuovo la Virtus ad essere pericolosa ssempre sull’asse Del Frari-Mangione. La difesa del Real Orione regge e si va nello spogliatoio sul risultato di 2-1 in favore della Virtus.
TRIPLETTA EROICA, ORIONE RETROCESSO. Il secondo tempo riparte con lo stesso copione della prima frazione. La Virtus fa la partita e attacca, l’Orione si difende e prova a ripartire. Al 11’ ci prova Del Frari dalla distanza, Montebello è attento e copre il primo palo deviando in angolo. Risponde l’Orione con un grande scambio tra Viticchiè e Ghiglieri che porta quest’ultimo a calciare dal limite dell’area, l’attaccante però colpisce di punta e il pallone vola alle stelle. Al 32’ arriva il gol che probabilmente chiude la partita: Mangione riceve palla al limite dell’area e facendo piede perno si libera del difensore avversario, facendo partire una conclusione di mancino che si insacca sotto alla traversa. Tripletta personale per lui. Passano 5 minuti e c’è anche spazio per il 4-1 della Virtus: Barbieri dal limite dell’area scarica una conclusione fantastica che bacia l’incrocio della pali prima di insaccarsi alle spalle di Montebello. Nel finale c'è spazio per il gol bandiera del Real Orione che, con una combinazione tra Seck e Ghiglieri, porta il numero 9 di casa davanti a Navilli, che nulla può per evitare il piazzato dell'avversario. Dopo 5 minuti di recupero il direttore di gara decreta la fine del match. 4-2 in favore degli ospiti della Virtus Accademia.
REAL ORIONE-VIRTUS ACCADEMIA 2-4
RETI (0-2, 1-2, 1-4, 2-4): 19' Mangione (V), 28' Mangione (V), 40' Seck (R), 32' st Mangione (V), 37' st Barbieri (V), 49' st Ghiglieri J. (R).
REAL ORIONE (4-2-3-1): Montebello 5.5, Palumbo 5, Giannatempo 5.5 (40' st Pandiscia sv), Di Giacomo 5.5, Bruno 5.5, Di Vito 6.5, D'Amato 5.5 (33' st Di Falco sv), Viticchiè 5.5 (18' st Monaco 6), Ghiglieri J. 7, Porcino 5 (38' Seck 6.5), D'Onghia 6. A disp. Casalegno, Formica, Noè, Martinez. All. Iodice 5.5. Dir. D'Amato.
VIRTUS ACCADEMIA (4-2-3-1): Tortorici 6 (42' Navilli 6), Virzì 6 (25' st Ghervan 6), Sorce 6.5, Shaker 6 (31' st Sciandra sv), Roselli 6, Palmisano 6.5, Mangione 8.5, Gentile 6.5, Abrate 6.5, Del Frari L. 7, Cucinella 6.5 (21' st Barbieri 7). A disp. Guarraia, Palladino. All. Agresta 6.5. Dir. Roselli.
ARBITRO: Iacovuzzi di Torino 5.5.
AMMONITI: 35' Porcino (R).
REAL ORIONE
Montebello 5.5: Non una prestazione indimenticabile la sua. In occasione del primo gol avversario esce in modo goffo sul passaggio sbagliato del compagno, non riuscendo a bloccare il pallone e successivamente causando il rigore. Inizialmente riesce a farsi perdonare respingendo il tiro dagli 11 metri ma, sulla respinta, non riesce a parare la ribattuta.
Palumbo 5: Si divide le colpe con il portiere in occasione del rigore dello svantaggio, dove il suo retropassaggio di testa e mal calibrato, complicando la vita al suo portiere. Inoltre in fase difensiva è completamente dominato da Mangione che lo salta tutte le volte che tenta di puntarlo. Prestazione insufficiente.
Giannatempo 5.5: Anche per lui grandi difficoltà a contenere le discese sulla fascia di Cucinella. Anche in fase di impostazione non si propone mai e Di Vito è costretto a tagliarlo fuori dalla manovra di costruzione lanciando lungo. Insufficienza anche per lui. (40' st Pandiscia S.V.)
Di Giacomo 5.5: La sua prestazione difensiva non è all'altezza. Se il suo compagno di reparto Di Vito è impegnato a marcare la punta avversaria, lui oggi non riesce a dare supporto ai terzini e, spesso, viene saltato quando puntato dal trequartista avversario.
Bruno 5.5: In mezzo al campo fatica sin dai primi minuti. Non riesce quasi mai a trovare gli spazi e i tempi di gioco utili a far sviluppare la manovra dell'Orione, costringendo a lanciare lungo sulle punte. Anche nella fase di non possesso non è brillante. Si innervosisce spesso e finisce per protestare con l'arbitro uscendo ancora di più dalla partita.
Di Vito 6.5: L'unico che si salva della pessima fase difensiva dell'Orione. Nel primo tempo è costretto a marcare l'attaccante avversario Abrate, fisicamente superiore a lui. Svolge il suo compito in maniera egregia, oltre a salvare la squadra con un paio di interventi decisivi. In fase di impostazione è il regista arretrato della squadra. Prestazione personale ottima.
D'Amato 5.5: Non riesce mai ad impressionare sulla sua fascia. Quando prova a puntare i terzini non trova mai il guizzo giusto e, spesso, è costretto ad appoggiare indietro per i compagni. Non aiuta a sviluppare in modo fluido la manovra. (33' st Di Falco S.V.)
Viticchiè 5.5: Come il suo compagno sulla fascia opposta, fatica a incidere in modo concreto sul match. Sulla fascia prova ad aiutare il suo terzino ad arginare la minaccia Mangione ma senza grandi risultati. (18' st Monaco 6 Nei primi minuti il suo ingresso sembra quasi positivo ma, con il passare dei minuti perde intensità.)
Ghiglieri 7: Nettamente il più intraprendente dei suoi. Tecnicamente è il leader della sua squadra e, con grande personalità, prende spesso palla al piede per provare a creare pericoli tra le linee difensive avversarie, alle volte intestardendosi da solo. Nel finale corona una buonissima prestazione personale con il gol che rende la sconfitta meno amara.
Porcino 5: Partita horror per lui. Sottotono per tutti e 40 i minuti che gioca. Il tecnico non ha dubbi e lo sostituisce. (38' Seck 6.5 Ci mette 2 minuti e un solo tiro in porta a trovare il gol dopo il suo ingresso. A dir la verità scompare per il resto della partita per poi riapparire nel finale con l'assist per Ghiglieri.)
D'Onghia 6: In mezzo al campo ci mette un po' della sua esperienza ma evidentemente non basta. Male con palla al piede dove a poche idee, bene dal punto di vista dell'intensità e della grinta che mette in mostra. Sufficienza raggiunta.
VIRTUS ACCADEMIA
Tortorici 6: E' poco impegnato durante la sua permanenza in campo. Nulla può sul gol del 2-1 dove era completamente tagliato fuori dal passaggio dell'avversario. Esce per infortunio proprio sul gol. (42' Navilli 6 Si mette bene in mostra nel momento del suo ingresso con un paio di interventi positivi. Incolpevole sul gol nel finale.)
Virzì 6: Prestazione ordinaria per lui. Grazie alla sua esperienza disinnesca ogni tentativo di affondo avversario con contrasti sempre precisi. Fatica un po' a giocare palla al piede soprattutto quando viene pressato. (25' st Ghervan 6 Pochi palloni toccati per lui ma bene ad entrare con la giusta intensità.)
Sorce 6.5: Stravince il duello con l'esterno avversario Viticchiè a cui lascia sempre poco spazio. Bene anche in fase di impostazione dove riesce a proporsi bene soprattutto quando la manovra riparte dai piedi del portiere. Buona corsa.
Shaker 6: Non brillantissimo in fase difensiva ma quasi sempre efficace. Quando nel finale il mister lo toglie la fase difensiva dei suoi ne risente un po' e, nel finale, subiscono l'ultimo gol di giornata. (31' st Sciandra S.V.)
Roselli 6: Insieme a Shaker forma una solida coppia difensiva. Trema un po' quando la palla finisce nei piedi di Ghiglieri che prova a creare scompiglio con la sua tecnica. Nel complesso la prestazione è sufficiente.
Palmisano 6.5 In mezzo al campo si comporta in modo positivo. Bene nel rendere la manovra fluida anche se gli spazi non sempre lo permettono. Da il meglio di se in fase di recupero palla dove quasi sempre e dominante, rilanciando in contropiede la manovra dei suoi.
Mangione 8.5: "One Man Show" di oggi. Nel primo tempo scalda i suoi tifosi con una doppietta fantastica. Nella ripresa con una conclusione fantastica sotto la traversa sigla la tripletta personale che trascina i suoi alla vittoria. Si conferma un giocatore fuori categoria.
Gentile 6.5: Partita molto simile a quella del compagno di reparto Palmisano. Bene in fase di impostazione quando gli spazi lo permettono, molto incisivo in fase di non possesso dove sfrutta bene la sua preparazione atletica.
Abrate 6.5: Mette insieme al difensore avversario Di Vito un fantastico duello fatto di fisico e tecnica. Spesso, però, è costretto a lavorare palloni spalle alla porta, faticando a trovare l'occasione di entrare nel tabellino dei marcatori. Alle volte si intestardisce troppo tenendo la palla e non cercando il passaggio per il compagno.
Del Frari L. 7: Insieme a Mangione è forse il miglior interprete della partita di oggi. Agisce sulla tre quarti campo mettendo in mostra tutte le sue doti tecniche. Spesso duetta proprio con il compagno Mangione creando, quasi sempre, grossi pericoli sulle fasce avversarie.
Cucinella 6.5: Ovviamente il paragone con il compagno sulla fascia opposta lo sminuisce un po'. In realtà la sua prestazione è molto positiva. Fino a quando l'equilibrio è rimasto intatto era stato proprio lui uno dei più pericolosi per la Virtus. (21' st Barbieri 7 Un gol da urlo per il classe 1991. Il tiro fatto partire dalla tre quarti si insacca dopo aver baciato l'incrocio dei pali. Che impatto!).