Torneo delle Regioni • Under 19
14 Aprile 2025
TORNEO DELLE REGIONI UNDER 19 LOMBARDIA • Hamza Kabori
Alla fine quella mail lì è arrivata. Quella aspettata per settimane un anno fa, cercando pure tra gli spam perché c'era un sogno da realizzare. Uno sfumato a un passo dal traguardo, uno che Hamza Kabori voleva prendersi a tutti i costi in questa stagione, ma chissà se con questi risultati. 13 mesi fa svaniva infatti l'occasione di giocare il Torneo delle Regioni da più piccolo della spedizione lombarda, ora il classe 2006 vuole esserne uno dei più grandi, e il primo passo, anzi due, è stato fatto. Gol, assist e qualche immancabile sprazzo di magia per provare a realizzare che sì, Hamza è al torneo più importante della sua carriera e vuole incantare tutto il paese.
«Spero sia il mio anno». Parola di chi nell'ultima stagione è stato convocato spesso dalla Rappresentantiva Under 19 tra raduni e amichevoli di selezione, fantasticando su una possibile chiamata e dovendo poi fare i conti con la realtà dei fatti: niente spedizione in Liguria. Colpa di una carta d'identità che lo vede avere un anno d'esperienza in meno rispetto agli altri, colpa della coincidenza del ramadan proprio in quella settimana di viaggio: due fattori che uniti vogliono dire restare a casa a fare il tifo per i compagni.
Un TDR seguito da quella Barzanò dove Kabori si divide tra Under 19 e prima squadra, con cui riscrive la storia del club che l'ha visto crescere: la Luciano Manara, con cui vince una storica Coppa Promozione. Un trofeo che vuol dire accesso diretto in Eccellenza, dove il centrocampista registra fin qui 25 presenze e un gol, guadagnandosi di nuovo la chiamata della Rapp, o meglio, la mail. Una notifica arrivata a più riprese tra raduno e amichevoli, di nuovo, ma questa volta il finale della storia è diverso. Sì, perché quel sogno tanto atteso diventa realtà: Hamza viene convocato per il Torneo delle Regioni, e non solo.
No, perché dopo l'esordio battagliero con le Marche, nella seconda giornata il «Mago» tira fuori la bacchetta e incanta la Basilicata. Prima classico doppio passo e assist per il tris di Faye, poi scambio perfetto con Di Noi sull'out di destra, dribbling secco su un avversario in area di rigore e rete del 4-0: «Cosa ho preferito tra i due? Sinceramente l'assist perché ho dato palla al nostro attaccante nonostante ci fossero stati dei diverbi a fine primo tempo, ma siamo stati bravi a ripartire dalla ripresa giocando come squadra, e quella è la cosa più importante».
Hamza Kabori, a destra, esulta insieme ad Alex Di Noi dopo la combo del 4-0
D'altronde, da soli non si va da nessuna parte, insieme, invece, la Rapp sta confermando di essere un gruppo pronto a dare il sangue per la maglia. «Abbiamo dimostrato ancora una volta di essere una squadra forte, secondo me facendo ancora meglio della prima partita con le Marche. - afferma Kabori, pienamente consapevole però che - Non dobbiamo montarci la testa, dobbiamo andare avanti così, rispettando l'avversario come abbiamo fatto oggi. È stata una bellissima partita, faccio i complimenti ai miei compagni e al mister, di cui abbiamo completamente fiducia».
Quella in aumento dopo una prestazione da gol e assist nella stessa partita, fin qui caso unico nell'Under 19 lombarda: «Segnare aiuta sempre a fare di più, quindi affronterò la prossima partita con maggiore serenità. L'importante, però, non è l'individualità, ma che la ssquadra abbiamo giocato bene. Per me conta quello». E anche per continuare a sognare in grande, perché sì, un anno dopo l'occasione del TDR è arrivata, ma il «Mago» e compagni vogliono provare a stregare l'Italia intera.