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Prima Categoria

Due semifinali da urlo per un epilogo mai visto prima: Beppe Viola e Monferrato volano in finale

Le due società riscrivono la propria storia centrando l'ultimo atto della Coppa, ai torinesi sono serviti i calci di rigore per staccare il pass

COPPA PRIMA CATEGORIA PIEMONTE, MARENE BEPPE VIOLA, ANDREA DI BARI PORTIERE

Strepitosa prestazione in semifinale di Andrea Di Bari, portiere del Beppe Viola

Una finale affascinante, inimmaginabile ad inizio stagione e probabilmente che mai più si ripeterà nella storia di questa competizione. Sono Beppe Viola e Monferrato a giungere all'ultimo atto della Coppa Piemonte di Prima Categoria, dopo aver avuto la meglio nelle rispettive semifinali di ritorno contro Marene e Carpignano. Al culmine di un lunghissimo percorso, che ha visto le due squadre disputare quasi 10 partite a testa, si arriva dunque all'epilogo del Don Mosso di Venaria.

La prima semifinale ad aver emesso un proprio vincitore è stata Monferrato-Carpignano che, dopo lo 0-0 dell'andata, ha dato ragione agli alessandrini. Sono bastati 47 minuti di fuoco ali gialloblù di San Salvatore per mettere in chiaro le cose: dopo 5 minuti l'autogol di Davide Dedin ha sbloccato il punteggio, al 18' il 2-0 di Simone Repetto ha spianato la strada e, infine, ad inizio ripresa Luca Rizzi ha calato il tris chiudendo ogni discorso. E' servito solo per colmare l'orgoglio il gol di Lorenzo Rotti in casa novarese, per un 3-1 che spedisce la squadra di Carmelo Schiavone alla sua prima storica finale di Coppa. Un ottimo modo per protrarre e concludere una stagione davvero esaltante per la società di Luca Olivieri, a cui restano residue chance per centrare i Playoff nel Girone G nell'ultima giornata, ma che si può vantare di aver centrato l'ultimo step di un torneo lungo, faticoso e molto impegnativo.

Nell'altro match, invece, Marene e Beppe Viola provenivano da un entusiasmante 2-2 in Via Palatucci che aveva mantenuto ogni discorso qualificazione aperto. Il ritorno cuneese è stato teatro di un altro botta e risposta mozzafiato: vantaggio Marene al quarto d'ora con bomber Fabio Bosio, rimonta torinese con Moreno Fiora prima e Riccardo Aimaro poi, quindi 2-2 fissato da Nicola Gennero a metà ripresa e punteggio riequilibrato. Non sono bastati nemmeno i tempi supplementari per decretare un vincitore e pertanto sono serviti i calci di rigore per qualificare il Beppe Viola. Protagonista assoluto il portiere Andrea Di Bari, che dopo essersi concesso diversi interventi nei tempi regolamentari, ha trascinato i suoi alla qualificazione neutralizzando gli ultimi due tiri dal dischetto. Anche per il Beppe Viola questa finale raggiunta rappresenta un traguardo di portata storica, ma soprattutto il coronamento di una grande annata che potrebbe concludersi al secondo posto in campionato (solo dietro all'inarrivabile Orbassano) e prolungarsi in degli avvincenti Playoff.

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