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Under 19 Élite

È il suo anno! Fa 30 gol, segna in finale di Coppa e vince il secondo double di fila

28 reti in 27 partite di campionato, poi la firma sull'ennesimo trofeo: è la miglior stagione di sempre per Lorenzo Scuri

Scuri Cisanese

UNDER 19 ÉLITE CISANESE • Lorenzo Scuri

Un anno e mezzo di attesa, un anno e mezzo vissuto aspettando il proprio momento, un anno e mezzo cercando di contenere il proprio istinto per poi scatenarlo quando serve. Quello di chi vive per i gol e ha bisogno di nutrirlo costantemente, ma che per più di una stagione deve accettare di non essere il titolare là davanti, fino a quando quel momento lì arriva. Quale? Prendersi il carico dell'attacco di chi ha vinto 5 trofei in 2 anni, scrivendo pagine di storia di una regione intera e portando la navicella ancor più su nello spazio. È la storia di Lorenzo Scuri, di chi ha saputo attendere per poi fare la differenza quando c'era bisogno di lui: 28 gol in campionato, 2 in Coppa, di cui uno in finale, e ingresso nella leggenda, dalla porta principale.

DA INTROBIO AL TRIPLETE

L'incipit e l'apice di una storia che inizia da un paese di neanche 2000 abitanti. Introbio, nel lecchese, anche se calcisticamente dal Cortenova: «A 5/10 minuti da casa. Lì quando giocavo a nove avevo segnato 50/60 gol, così mi hanno chiamato alcune squadre come l'Olginatese e il Lecco, dove ho deciso di andare visto che era nei professionisti. Non ho giocato tantissimo, però venendo dai Provinciali ho imparato tante cose»

Alcune, invece, sono insite nella natura di Lorenzo, che trasferitosi al NibionnOggiono fa 5 reti in 3 presenze prima dello stop dovuto al Covid e della successiva scomparsa del club. Una tappa, però, importante nel percorso del bomber, che conosce compagni di squadra come Ciresa, Monti, Longoni e Adamoli, con cui si trasferisce a Cisano Bergamasco, ritrovando altri ex Lecco quali Bellani e Wade, senza sapere che di lì a poco avrebbero riscritto la storia tutti insieme.

Sì, perché con la Cisanese, dopo un anno in doppia cifra tra Under 16 e Under 17 Élite, ne vive un altro tra Under 17, dove segna 12 reti in 25 gare, e Under 19, con cui entra nella leggenda. Aggregato da sotto età nel finale di stagione (22/23), Scuri da jolly in panchina entra a far parte della rosa in grado di vincere tutto in Lombardia: campionato, Coppa Lombardia e titolo regionale. Quest'ultimo, inoltre, conquistato segnando uno dei rigori della sequenza decisiva nella finale con la Solbiatese vinta dai ragazzi di Stefano Passoni, mettendo così una pietra marmorea nella storia: è Triplete.

Una dimostrazione di glacialità e un impatto che gli valgono la conferma in categoria nell'ultimo campionato, vissuto però ancora alle spalle del letale duo Luci-Marchetti, classi 2005 da 76 gol in due stagioni. Una coppia intoccabile e dall'alchimia impareggiabile, nonché motore trainante di un'altra annata stupenda, conclusa vincendo di nuovo Coppa e campionato. Un double a cui Lorenzo contribuisce con due reti nel Girone C e una nei gironi di Coppa, prima di prendersi definitivamente la scena.

30 E (QUASI) LODE

La somma dei gol fatti dall'attaccante classe 2006 in questa stagione, quella di un'attesa decisamente ripagata. Già, perché dopo più di un anno vissuto da terza scelta nel duo bergamasco, Scuri diventa il leader indiscusso, raccogliendo la pesante eredità di Luci e Marchetti (saliti in prima squadra) e incidendo l'ennesima vincente pellicola della Golden Age targata Cisanese. A partire dal terzo campionato vinto di fila, quello che il bomber, dotato di grande fisicità e fiuto in area di rigore, domina con più gol fatti che partite giocate, ovvero 28 in 27 gare, meno solo di Yao in tutta la categoria (31 col BSV Garda).

Un primo posto che vale l'accesso ai quarti di finale per il titolo regionale, l'unico rammarico vista l'eliminazione patita con la Rhodense, riscattata però qualche giorno più tardi con la conquista della terza Coppa Lombardia consecutiva. Quella che i bianconeri alzano anche al grazie al secondo gol nella competizione di Lorenzo, lui che sblocca il derby in finale con il Ponte San Pietro, poi battuto ai rigori. In totale fanno dunque 30 reti e altri 2 trofei alzati al cielo, questa volta però da assoluto protagonista nel 3-5-2 di Paolo Marzorati: «È stata una bella sensazione, finalmente ho avuto un po' di spazio per far vedere le mie qualità. Non ero molto felice di fare panchina, però mi sono adattato».

Per il bene della squadra, in parte conosciuta nei suoi primi anni lontano da Cisano: «Con Bellani eravamo molto legati anche a Lecco, venivamo quasi dallo stesso paese. A Nibionno eravamo un bel gruppo, così quando è fallita la società siamo andati insieme alla Cisanese. Quest'anno che ognuno prenderà la propria strada sarà difficile da superare». Anche se nei bagagli restano i ricordi di un'altra stagione indimenticabile, con qualche partita speciale per Lorenzo: «Mi ricordo il gol da fuori area con lo Scanzorosciate quando abbiamo vinto 1-0, che è stato importante per darci lo slancio per distaccare le squadre sotto, ma anche le vittorie con Albino e Trevigliese: 5-0 e 4-0 con due avversarie che erano dietro di noi, lì abbiamo preso il largo».

Infine, ovviamente, non può mancare il timbro in finale di Coppa Lombardia: «Siamo entrati in campo molto decisi, mentre nel secondo tempo non siamo stati troppo cattivi, eravamo un po' stanchi e abbiamo preso quei due gol lì, però siamo stati bravi a reagire subito. Nei supplementari secondo me abbiamo dominato, poi ai rigori penso sia una lotteria: può vincere chiunque, ma siamo stati più bravi noi. Meglio questo gol o il rigore in finale regionale? È stato più emozionante questo, però anche quello era importante: da sotto età avevo una grossa responsabilità, non potevo sbagliare». E no, Scuri non l'ha sbagliato. Lui che «quella cosa di fare gol l'ho sempre avuta. È una passione che mi ha trasmesso papà, anche se lui faceva il terzino». Ruoli differenti, stesse emozioni, esplose definitivamente in una stagione tanto attesa quanto da incorniciare, la migliore della sua carriera, per ora.

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Commenti all'articolo

  • lorella.cesana

    25 Aprile 2025 - 16:43

    Grande Scuri!!!

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