Cerca

Eccellenza

24 anni dopo una cavalcata da sogno per un traguardo prestigioso: la Valenzana Mado torna in Serie D!

Una doppietta nei primi dodici minuti spegne l'ardore del Centallo e sblocca la strada ai padroni di casa verso una vittoria storica

Eccellenza: 24 anni dopo una cavalcata da sogno per un traguardo prestigioso: la ValenzanaMado torna in Serie D! In foto Spiano

Eccellenza: 24 anni dopo una cavalcata da sogno per un traguardo prestigioso: la ValenzanaMado torna in Serie D! In foto Spiano

Si conclude con una giornata di anticipo la poderosa cavalcata che ha portato la ValenzanaMado a stravincere il campionato di Eccellenza e riconquistare dopo più di un ventennio la Serie D. Quello dei valenzani, sotto la meravigliosa guida di Luca Pellegrini, è un traguardo tanto più bello quanto inaspettato. Questo a detta non solo della dirigenza tutta, ma anche dallo stesso allenatore. C'era sugli spalti il pubblico delle grandi occasioni, quello per intenderci, dei tempi d'oro della Vale che si faceva onore nella C2. Pubblico entusiasta e partecipe che pregustava la gioia che poi è giunta al triplice fischio del direttore di gara Marco Ghiurca. I tifosi, poi, non hanno dovuto soffrire più di tanto perché al 12' del primo tempo, prima Spriano e poi Maione hanno messo KO il G. Centallo chiudendo la partita con il classico uno-due di pugilistica fattura. Gli avversari hanno cercato una reazione che, se è arrivata, non ha mai impensierito gli orafi che ormai brillavano di luce propria abbagliando ogni iniziativa avversaria. Tanto che essi non hanno mai inquadrato la porta impensierendo Rosti. I padroni di casa per tutto il primo tempo mantenevano l'iniziativa andando vicini al terzo gol almeno in due occasioni, che non si sono concretizzate per mera sfortuna. Nella ripresa un certo equilibrio si è mantenuto per i primi dieci minuti, poi la Vale assaporando la dolcezza della vittoria, non volendo correre più rischi, ha arretrato la sua linea di gioco, sfruttando qualche rara ripartenza. i cuneesi, comunque, pur mostrando une certo cipiglio non si rendevano mai pericolosi a ridosso della porta difesa dall'attento portiere-regista Rosta.  Col passar del tempo la gara prendeva solo il sapore dell'attesissimo triplice fischio finale che è arrivato dopo due minuti di recupero.

Uno-due, Centallo KO Solo pochi minuti di scaramucce a centro campo e all'8' la Vale mostra i denti affilati: su un'azione che si snoda da centro campo Maione anticipa Mozzone e di prima serve Mazzucco, che chiude di destro forte in porta, ma Bellucci è molto svelto a distendersi e deviare la palla in angolo. Sugli sviluppi dell'angolo dello specialista Simone la palla riva in area dove Spriano, incuneandosi, anticipa tutti e di testa spiazza il portiere mettendo il pallone in direzione opposta alla chiusura di Bellucci. La reazione del Centallo si manifesta a testa bassa subito, tutta la linea di centro campo e attacco si riversa nella metà campo valenzana, esponendosi così al contropiede dei rosso blu. Che immancabilmente arriva al 12' con Maione che conquista palla sulla linea di centro campo, prende la direttissima verso la porta, inseguito inutilmente da Mozzone, entra in area salta il numero uno cuneese e depone la palla nella porta sguarnita. Al 17' gli ospiti hanno l'occasione per accorciare: Monge, unica azione pericolosa, in tutto il primo tempo, dalla linea di fondo a destra di Rosta, mette sul palo vicino la palla sul piede di Minini che da pochi metri sparacchia altissimo oltre la traversa. Nulla da sottolineare fino al 30'quando Simone servito a destra prova a infilare la porta di Bellucci ma il pallone finisce sull'esterno della rete. Ancora simone su punizione dal limite impegna Bellucci con un destro a giro che non sorprende il portiere che devia in angolo con un bel volo. La prima frazione di gioco si chiude al 48' con la staffilata da fuori area di Minini che prende una corrente d'aria e finisce in cielo.

Due sostituzioni Sacco cerca di smuovere le acque con due sostituzioni: Fogliarino  e Alvitrez per Ceta e Monge. Che però non possono fare miracoli! La ValenzaMado mantiene la gestione del pallino e all'8' va vicino alla terza segnatura: ancora una punizione velenosa del solito Simone che cogli sul palo lontano Massaro che subito devia in porta ma non forte da evitare l'intervento di un difensore che allontana la palla e il pericolo del terzo gol. La gara comincia prendere la piega che era più che fisiologica. La Vale non vuole correre rischi inutili e non sgancia i suoi assaltatori all'attacco, ma si limita a controllare una gara che ormai ha preso la piega giusta per gli orafi. Al 18' Boena sta per chiudere in rete di testa su corner da destra ma un difensore gliela toglie dalla zucca. Al 30' su una ripartenza vedloce di Massaro l'ennesimo pericolo per iL centallo viene svrntato negli ultimi 15 metri da Morello che lo mura e gli strappa il pallone dal piede. Un minuto dopo ci prova ad andare in gol Kerroumi, entrato da pochi minuti, che tra un nugolo di avversari si districa bene ma il suo tiro trova il muro delle gambe avversarie a respingere la palla. Ormai la gara non ha più niente da dire e l'episodio più importante arriva al 36' con l'entrata in campo di Luca Palazzo che colleziona la 230ma gara con la Valenzana. praticamente una vita da calciatore in casacca rossoblu tra C2 , promozione ed eccellenza. E siccome non c'è stato un addio ufficiale, si potrebbe azzardare un'altra partecipazione in serie D. Chissà!? Al 47' Ghiurca fischia la fine e sugli spalti e in campo scoppia una gioia immensa.

Maione autore del gol del 2-0 che chiude la gara


IL TABELLINO

Valenzana M.-G.Centallo 2-0

RETI: 8' Spriano (V), 12' Maione (V).

VALENZANA M. (4-3-1-2): Rosti 6.5, Garlando 6.5, Spriano 7.5, Maione 7.5 (36' st Palazzo 6), Redi 6 (22' st Di Nardo 6), Mazzucco 6.5 (22' st Kerroumi 6), Ciletta 6.5, Massaro 6.5, Simone 7, Cirio 6.5, Ortolan 6.5. A disp. Baralis, La Neve, Delledonne, Regolanti, West, Galdiolo. All. Pellegrini - Coscia 8. Dir. Tribocco.

G.CENTALLO (4-1-3-2): Bellucci 6.5, Menon 6.5, Bedino 6, Morello 6, Mozzone 6, Vallati 6 (22' st Magnino 6), Ceta 5.5 (1' st Alvitrez 6), Minini 6, Boena 6, Monge 5.5 (1' st Fogliarino 6), Poppa 6 (32' st Guttero sv). A disp. Bergesio, Bonetto, Petre, Beshku, Antolini. All. Sacco - Ballario 6. Dir. Rosso F. - Dutto.

ARBITRO: Ghiurca di Torino 6.5.

ASSISTENTI: Enriello di Chivasso e Verga di Chivasso.

AMMONITI: Ceta (G).


LE PAGELLE

Valenzana

Rosti 6.5 Praticamente mai impegnato  ma si dimostra il secondo allenatore in campo con i suoi compagni.

Garlando 6.5 Impeccabili e precisi i suoi interventi sempre risolutivi, dotato di buona tecnica. 

Spriano 7.5 Praticamente factotum  della gare sia per aver sbloccato il risultato, ma anche per tutto il rendimento che ha avuto sia in attacco che in fase difensiva.

Maione 7.5 Reattivo come pochi, il suo raddoppio è stato un vero colpo di fulmine nonché di pregevole fattura.  36' st Palazzo 6 la sua esperienza è servita nei minuti finali.

Redi 6 Non sempre continuo il suo rendimento sulla fascia destra.

22' st Di Nardo 6 Nei minuti finali si è prodigato in fase difensiva.

Mazzucco 6.5 Bellucci gli nega il gol inizio primo tempo. ma mette in campo tanta generosità in fase di pressing.

22' st Kerroumi 6 Gioca pochi palloni ma ci crede sempre, sfiora il gol.

Ciletta 6.5 Centrale difensivo di spessore sia in fase aerea che negli anticipi.

Massaro 6.5 Supporta gli inserimenti di Mazzucco, coprendogli le spalle quando serve.

Simone 7 Le sue punizioni e i suoi corner sono sempre pericolosi al servizio dei compagni in avanti. Bellucci gli para un bel tiro a giro nello specchio.

Cirio 6.5 Difensore di fascia sinistra estremamente produttivo sia nella copertura che negli affondi sulla fascia.

Ortolan 6.5 A centro della difesa sempre con estremo tempismo sugli inserimenti di Boena, limitandone molto il rendimento.

All. Pellegrini 7.5 Squadra condotta e costruita sfruttando a dovere le caratteristiche dei singolo giocatori e costruendo lo spogliatoio ideale per raggiungere questo fantastico traguardo.


G. Centallo

Bellucci 6.5 Due gol sui quali non ha responsabilità, in compenso alcuni suoi interventi hanno limitato i dannii.

Menon 6.5 Uno dei pochi a salvarsi nel pacchetto difensivo, e spesso proiettandosi in vanti a dar man forte.

Bedino 6 Gli attaccanti non gli danno punti di riferimento, per cui non sempre si fa trovare pronto nella marcatura.

Morello 6 Si distrae in occasione del gol di testa di Spriano, poi gli prende le misure su altri corner.

Mozzone 6 Si fa bruciare sullo spunto finale di Maione quando lo lascia sul posto in occasione del gol

Vallati 6 Discontiuna e scarsa la spinta dietro le punte.

22' st Magnino 6 Ci mette più grinta e continuità.

Ceta 5.5 Poco o niente il suo apporto alle spalle delle punte.

1' st Fogliarino 6 Corre molto di più e nell'ultima mezz'ora si fa notare.

Minini 6 Davanti alla difesa non fa sentire il suo peso ed il suo rendimento in fase di filtro. Sbaglia un gol clamoroso che poteva cambiare il destino della gara.

Boena 6 tanto movimento lottatore nato ma non può fare molto senza una valido aiuto.

Monge 5.5 Evanescente e per niente produttivo come seconda punta. 

1' st Alvitrez 6 Notevole la sua spinta e la sua determinazione in fase di costruzione.

Poppa 6 Sarebbe servita un'altra prestazione per incidere su una gara così importante. 32' st Guttero sv

All. Sacco 6.5 Tradito da quei due gol freddo, ma si nota, comunque un buon lavoro se i suoi sono quarti in classifica.


INTERVISTE

Luca Pellegrini: «La gioia è tanta e fantastica, mai avrei pensato all'inizio dell'anno che avremmo potuto raggiungere questo traguardo. Ci siamo riusciti e sono strafelice, adesso mi godo questo momento che per me ha un sapore grandissimo».

Jody Sacco: «Sapevo che questa era una gara difficilissima e l'avevamo preparata anche bene, dovevamo spegnere il loro entusiasmo, ma non ci siamo riusciti perché quel gol su palla inattiva e il raddoppio in dodici minuti ci hanno letteralmente tagliato le gambe».

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Sprint e Sport

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter