Cerca

Promozione

La capolista indiscussa regna sovrana! Dopo 21 anni riscrivono la storia e tornano in Eccellenza

Per i gialloblù è tutto vero: Abbate e i suoi ragazzi vincono il campionato all'ultima giornata

Sorrenti e Iacuaniello, Assago

PROMOZIONE ASSAGO • Sorrenti e Iacuaniello, il tandem letale dei gialloblù

Non importa la tua età. Oggi, essere un tifoso dell'Assago è un po' più bello del solito. «If I can't have you, I don't want nobody baby». D'altronde quel primo posto in classifica non ha mai realmente voluto nessuno altro. Sin dalla prima giornata di campionato, in vetta, ci sono sempre stati soltanto i gialloblù. È tutto vero, sarà Eccellenza. Sono stati necessari anche gli ultimi 90 minuti - e qualcosa in più -, ma alla fine è tutto vero. L'Assago vince il campionato e vola in Eccellenza. Il pari con il Settimo basta, perché dall'altra parte il Vigevano viene fermato sul 4-4 dall'Accademia Pavese, negli ultimi istanti della giornata. Per tanti ragazzi di questo gruppo questa vittoria è sinonimo di rivalsa. Per altri ancora è sinonimo di prima volta. Per Abbate è chissà quale mix di emozioni, visto che i giocatori non smettono di rincorrerlo e di inondarlo di spumante. Oggi, essere un tifoso dell'Assago è un po' più bello del solito. Domani, in Eccellenza, probabilmente lo sarà ancor di più.

EUROGOL SOLTANTO SFIORATO

E se uno come Antonio Cucci, che sa bene cosa voglia dir essere un cuore gialloblù, afferma di essere «teso» prima del match che potrebbe consacrare l'Assago alla storia, allora si può ben immaginare il perché la tribuna di via Verdi sia completamente gremita. Vogliono esserci tutti. Iacuaniello nel riscaldamento ha sbagliato soltanto una conclusione. Di Jenno ha centrato una traversa provando le punizioni. Il primo squillo in partita, però, porta la firma di Sorrenti. Di Jenno s'incarica di un corner a rientrare. Sul secondo palo c'è Il Brasiliano che giganteggia e svetta su tutti, incornando, ma regalando soltanto l'illusione del gol (12'). Ovviamente sono i gialloblù ad avere il controllo del gioco, ma quel tiro di Sistillii (16') prontamente ribattuto dalla difesa rivale, fa capire come non ci sia niente di scritto. Il Settimo è qui per salvarsi. O quanto meno per provarci. 

Nei primi 30 minuti sono Silba, Battaglia e Gencarelli a prendersi gli applausi e gli attestati di stima - coloriti - della fetta di tifo più calda dell'Assago. Nel mentre il Vigevano perde clamorosamente a Sant'Alessio con Vialone. Il pubblico se ne interessa, ma sommariamente, perché l'attenzione è ovviamente solo per il Gialloblù di Abbate. Petricciuolo fa un movimento bellissimo saltando un avversario. Si spinge fin nella trequarti rivale e pennella un cross verso il centro dell'area di rigore. Sorrenti si coordina, vuole la rovesciata. La ottiene. Colpisce il pallone con tale maestria da non poter essere altro che rete. E invece il destino vuole che quella palla finisca fuori di pochissimo. Eurogol soltanto sfiorato (32'). 

Viene ammonito Abbate. Poco dopo Sorrenti conquista una punizione da posizione invitante saltando Longo. Sul punto di battuta c'è il cap. Iacuaniello parte e la traiettoria è beffarda. Bonomi non sembra sicuro delle proprie intenzioni. Il portiere del Settimo finisce con l'andarci in bager e la palla termina sibilando di fronte alla traversa e uscendo un secondo dopo. Sugli sviluppi del corner, arriva il duplice fischio. Sull'altro campo Accademia Pavese e Vigevano fanno 3-3.

IN ECCELLENZA DOPO 21 ANNI

Di Jenno sporca subito i guantoni di Bonomi, prima con il sinistro e poi con il destro (1'). La panchina dell'Assago si scalda praticamente tutta. Nel mentre il Vigevano è passato in vantaggio, andando sul 4-3. Con questi risultati si andrebbe allo spareggio in campo neutro. Il possesso palla rimane gialloblù. Abbate chiede ai suoi di alzare la testa. Ravarini dietro è una torre. Non passa niente dalle sue parti. Iacuaniello tuona. Il pubblico risponde presente. Arriva il primo cambio di un Settimo che non smette di essere rognoso. Poco dopo entrano anche Azzarone e Ricca. Fra le fila dell'Assago si sceglie di inserire anche Schiavoni. Il Rosso Malpelo viene servito dal cap e cerca subito un destro di contro balzo preciso e velenoso. La palla vola verso l'incrocio dei pali e Bonomi si salva in corner (28'). 

Il Settimo si sveglia e per poco non pesca Pica libero di calciare a porta quasi libera. Si crea un momento di prevalenza biancorossa, prontamente però bloccato dai padroni di casa, che ha questo punto sono costretti sempre di più a crescere. I minuti passano. Nessuno sugli spalti smette di crederci, ma il tempo scorre maledettamente veloce. C'è una punizione al limite per il Settimo e, nel mentre, un rigore in favore dell'Accademia Pavese (45'). Tutto passa attraverso quei pochi metri e quei pochi istanti che collegano la prima e la seconda. L'Accademia Pavese segna. Il Settimo ci va vicino, ma appunto soltanto vicino. L'Assago chiude con tre corner uno dietro l'altro a favore. Nel primo caso a Lasi viene tolta dalla testa la palla dal possibile vantaggio, a un metro dalla porta. Nel secondo caso Bonomi s'inventa una parata folle e di puro istinto sul colpo di testa di Ravarini, che nel post-partita non mancherà di sorridere per questo sfortunato evento. 

Arriva la prima notizia. Di là è finita 4-4. Il pubblico gialloblù sugli spalti esplode. Si attendono solo gli ultimi istanti e arriva anche il triplice fischio. È tutto vero. L'Assago vince il campionato: 64 punti, +2 sul Vigevano. I gialloblù tornano in Eccellenza dopo un digiuno durato più di 20 anni. Le storie da raccontare sono molteplici e ci sarà spazio per raccontarle, ma ora, come conferma l'outfit completamente zuppo di spumante di Abbate, è solo il momento di celebrare il traguardo dell'Assago.

IL TABELLINO 

ASSAGO-SETTIMO MIL. 0-0
ASSAGO
(3-5-2): Gambazza 7.5, Lopane 7.5, Di Jenno 7.5, Gencarelli 8 (35' st Petrosino sv), Ravarini 8, Petricciuolo 8, Silba 7.5 (50' st Mangiarotti sv), Battaglia 8 (27' st Schiavoni 7), Sorrenti 8 (34' st Lasi 6.5), Putignano 7.5 (22' st Ricca 6.5), Iacuaniello 7.5. A disp. Mastroianni, Giampaolo, Miotto, Lanati. All. Abbate 8.
SETTIMO MIL. (4-2-3-1): Bonomi 7.5, Orticoni 6.5 (31' st Lauriola 6), Mannolo 6.5, Pepe 6.5, Azzini 7, Longo 7, Pica 6.5 (31' st Husi 6), Bottara 7.5 (38' st Bianchi sv), Sistillii 6.5, Mandelli 6.5 (22' st Azzarone), Moi 6.5 (21' st Moretti). A disp. Spinazze, Romano, Specchio. All. Pizzi 7. 
ARBITRO: Ginolfi di Lodi 7.
ASSISTENTI: Martucci di Busto Arsizio e Frasson di Busto Arsizio.
AMMONITI: Ravarini (A), Petricciuolo (A), Azzarone (S).
ESPULSO: 49' st Lanati (A).

LE PAGELLE

ASSAGO

Gambazza 7.5 Che ragazzo in gamba. Quante ne avrà prese durante quest'anno? I suoi guantoni entrano indubbiamente nella storia di questa promozione. Il Settimo lo chiama in causa forse con qualche uscita, ma anche dai continui richiami fatti ai compagni si capisce come la concentrazione lo abbandoni mai.
Lopane 7.5 Realisticamente dietro non sbaglia niente. Gli anticipi via terra lo vedono spesso uscire vincitore. Davanti non è sempre fortunato quando ricerca il riferimento più avanzato di turno, ma si fa prontamente perdonare recuperando palla all'istante.
Di Jenno 7.5 Corre lungo tutta la sua fascia di competenza, senza mai far mancare ai compagni il suo appoggio. Occhio a lasciarlo crossare. Il primo tentativo della partita arriva su un suo traversone. I corner vedono tutti la sua firma. Insomma, quel sinistro non va lasciato libero di pensare, altrimenti - per i i rivali - sono guai.
Gencarelli 8 Quanto si rende fondamentale in quella fetta di campo. Non passa un ago, un filo, uno spiffero. Qualsiasi palla persa dai compagni vede una sua immediata pezza. Probabilmente anche dopo essere uscito non ha smesso di correre. (35' st Petrosino sv)
Ravarini 8 Il Vichingo. Con il passare dei minuti potrebbe diventare avvilente per i centravanti rivali cercare di arrivare per primi nei contrasti aerei. C'è poco da fare. Ravarini chiude la stagione in forma e in fiducia delle proprie caratteristiche. A quella prestazione difensiva monster manca probabilmente solo una controparte offensiva rivale. E chissà cosa ha pensato quando Bonomi si è inventato quel miracolo all'ultimo sul suo stacco di testa.
Petricciuolo 8 Titano della difesa e a questo giro è superfluo sottolinearlo nuovamente. Occhio, perché il suo apporto si fa sentire anche davanti. L'azione offensiva con cui arriva a pennellare per la rovesciata del Brasiliano è quanto di più dedito alla causa possibile.
Silba 7.5 In spagnolo silba vuol dire fischia. Che poi è anche l'espressione a cui ci si potrebbe abbandonare solo a pensare a quanto abbia corso, quanto abbia lottato. A ripercorrere nella testa la gara col Settimo è probabile che il primo contrasto vinto porti la sua firma. (50' st Mangiarotti sv).
Battaglia 8 Di nome e di fatto. Non sbaglia un tackle o una scelta lì in mezzo al campo e si rende anche protagonista di alcune buone iniziative verso la trequarti rivale. Il pregio più grande però lo prende la sua tifoseria con quell'iconica maglietta a colorare gli spalti.
27' st Schiavoni 7 Da mani nei capelli quella conclusione che inventa. Il suo apporto là davanti non manca di farsi sentire.
Sorrenti 8 Probabilmente una qualche forza superiore avrà avuto i suoi buoni motivi per voler vedere uscire quel gioiello in acrobazia. Forse il Pres o qualche alto vertice ha soffiato di proposito. Ci sta. La tribuna sarebbe venuta giù tutta d'un colpo. Corona una stagione stellare. Da centravanti puro.
34' st Lasi 6.5 Entra e fa da subito sentire tutta la sua voglia di incidere nella gara. Per un soffio non trova di testa un vantaggio che sarebbe stato iconico.
Putignano 7.5 Come amministra. Mantiene una calma serafica per tutta la partita quando il pallone arriva dalle sue parti si può star certi che arriverà la scelta giusta. Esultanza con il sigaro da incorniciare.
22' st Ricca 6.5 Il primo ad entrare e anche uno dei più chiamati in causa vista la zona del campo. Risponde altamente presente.
Iacuaniello 7.5 Al cap non si può dir nulla in questa stagione. Non sbaglia mai l'atteggiamento da avere durante il corso della partita. Anche quando vorrebbe chiaramente abbandonarsi a una protesta o ad un eccesso qualsiasi si morde la lingua. Offre grinta e carica ai suoi sempre. Ora lo si può urlare: il Toro Martinez dell'Assago.
All. Abbate 8 Come si fa pensare di non dargli otto. I suoi non smettono mai di cercare la porta. Non si scompongono e non si lasciano vincere da strane idee. Quel 3-5-2 ha funzionato durante tutto l'anno. Abbate chiude con la miglior difesa in assoluto. 30 partite giocate e solo 24 gol subiti. Masterclass.

SETTIMO MIL.

Bonomi 7.5 La gara che mette in mostra tutto il suo potenziale. Semplicemente miracoloso.
Orticoni 6.5 Tocca quel tanto che basta di testa il cross diretto verso la testa di Gencarelli. Intervento fondamentale.
31' st Lauriola 6 Entra bene e senza accusare la pesantezza del match.
Mannolo 6.5 Tiene botta sempre e non si fa mai sopraffare dalla pressione.
Pepe 6.5 Bravo a conquistare quanti più falli possibili nella propria metà campo.
Azzini 7 Grande gara anche per lui. Sbaglia pochi anticipi e lotta su ogni palla.
Longo 7 Come sempre è un esempio. Tutto ciò che gli arriva fra i piedi o per la testa, lui lo allontana.
Pica 6.5 Cerca spesso di puntare l'uomo ed è una scelta da premiare.
31' st Husi 6 Prova ad aggiungere centimetri e peso là davanti.
Bottara 7.5 Veramente incredibili alcuni degli interventi che lo vedono protagonista. Si è fatto saltare poche, pochissime volte. (38' st Bianchi sv).
Sistillii 6.5 Tuona il primo squillo e prova a tenere quanti più palloni possibili davanti.
Mandelli 6.5 Anche per lui buone le iniziative lungo la linea della rimessa.
22' st Azzarone 6 Cerca di far sentire la sua qualità.
Moi 6.5 Offre tanta grinta e dinamismo.
21' st Moretti Entra subito nel vivo della gara.
All. Pizzi 7 I suoi arrivano alla partita con tanto da perdere. La prepara bene. Ingabbia l'Assago e gli impedisce di arrivare alla conclusione pulita. Purtroppo per lui e per il Settimo, la quadra dell'undici titolare arriva solo nel finale di stagione.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Sprint e Sport

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter