Seconda Categoria
27 Aprile 2025
Seconda Categoria ● Piossaschese-Piossasco: i marcatori della Piossaschese, Giordanino, Ingrao e Del Prete
Il migliore degli scenari possibili. La Piossaschese festeggia la vittoria del secondo campionato consecutivo, già aritmeticamente ottenuta nell'ultimo turno, nel derby contro la seconda classificata, il Piossasco. I Rossoneri si godono il lusso di poter alzare la coppa davanti ai rivali cittadini, grazie alle reti di Ingrao nel primo tempo e Del Prete e Giordanino nel secondo. In mezzo, a poco serve il rigore realizzato da Marco Gallo per i Granata, che comunque chiudono il loro campionato al secondo posto, a pari punti con Caprie (terzo) e Paradiso (quarto), a quota 49.
INGRAO SBLOCCA IL DERBY
Il primo tempo si apre con i padroni di casa che partono forte, si inizia ad impostare un pressing sul centrocampo avversario che creerà non pochi problemi al Piossasco durante la gara.
Le condizioni del campo non sono ottimali, la pioggia mattutina ha reso il terreno di gioco fangoso e pesante, un fattore da tenere in considerazione poiché fortemente impattante nel giro palla delle squadre.
In questa prima fase emerge bene Dominetto T. che gestisce bene palla a centrocampo, sbrogliando diverse matasse e rendendo il gioco dei suoi più “fluido”, la Piossaschese cerca da subito di impostare un gioco pulito palla a terra, mentre gli avversari del Piossasco cercano più spesso la soluzione lunga quando riescono a recuperare palla.
Al 7' arriva un primo brivido per la squadra ospite: dopo una buona azione della Piossaschese la palla viene messa in mezzo, Masiello la cerca in aria ma non riesce a raggiungerla per poco, sarebbe stato un gol certo in quanto il pallone aveva superato anche il portiere.
Inizia una fase della partita nella quale la squadra di casa sale sempre più, pressando in maniera asfissiante gli avversari, non lasciando spazio di manovra. Il gioco è duro, sporco, poco tecnico e tanto feroce, il direttore di gara è chiamato ad intervenire più volte.
Durante la parte centrale del primo tempo le occasioni da gol scarseggiano, non si riesce a trovare il giusto spazio né da una parte né dall’altra. Per trovare un vero brivido durante il primo tempo bisogna aspettare il 31', ovvero il momento del primo gol della gara, quello di Ingrao: la Piossaschese costruisce una buona azione palla a terra riuscendo ad inserire il suo numero 9 nello spazio, a questo punto Ingrao deve “solamente” battere Marcellino nell’uno contro uno, conclude di potenza alla sinistra del portiere avversario siglando l’1-0.
A questo punto il Piossasco cerca di motivarsi e lo fa guadagnando metri importanti: la difesa dei padroni di casa è però sempre ben piazzata e pronta a respingere ogni minaccia avversaria, si chiude sul parziale di 1-0 il primo tempo.
GIORDANINO LA CHIUDE
Il secondo tempo si apre con un cambio per gli ospiti, esce Caputo ed entra Gallo al suo posto. La Piossaschese parte nuovamente in avanti, al 2' arriva la prima grande occasione con il suo 9 che si divora il 2-0 e la doppietta personale a tu per tu col portiere.
Il secondo gol effettivamente non ci mette troppo ad arrivare, al 5' infatti è Del Prete a siglare il 2-0, il numero 3 in maglia rossonera si smarca bene su un calcio d’angolo insaccando di testa il gol del doppio vantaggio dei suoi.
Arrivano poi al 6' due sostituzioni, una per lato: il Piossasco sostituisce Bernardi per Greco mentre la Piossaschese sostituisce Scapellato per Zignone.
Il Piossasco è in difficoltà, non riesce a costruire delle azioni offensivamente rilevanti, non sembra essere nemmeno troppo motivato nel farlo.
Al 22' arriva il primo cartellino giallo della partita ai danni di Raeli del Piossasco, poco dopo arriva un altro cartellino giallo ai danni di Dominetto D., la partita inizia a scaldarsi sempre di più ed è questo il momento nel quale l’arbitro inizia gradualmente a perdere il controllo, chiamato ad intervenire sempre più spesso non ha il polso giusto per addomesticare la gara e renderla meno violenta o quantomeno più controllata.
Al 16' arriva un giro di sostituzioni per entrambe le squadre: la Piossaschese compie un triplice cambio con l’uscita di Piovano, Ingrao e Gambardella, al loro posto entrano Domard, Giordanino e Romagnini, il Piossasco invece sostituisce Baktaoui con Colubriale.
Al 24' arriva l’ennesima sostituzione per il Piossasco che a questo punto prova a raggiungere quanto meno un pareggio, esce Raeli ed entra Toscano.
Al 28' arriva una gran conclusione da fuori area da parte di Seminara che esce di poco, il Piossasco sembra essere rientrato in partita.
La Piossaschese inizia a perdere un po di tempo, in fondo ha matematicamente già vinto il campionato, il Piossasco invece sembra ormai demotivato nel cercare anche solo un gol simbolico, arriva però al 36' un calcio di rigore in favore degli ospiti: a batterlo e poi trasformarlo in rete sarà il subentrato Gallo, accorciando la distanza di 1 gol fra le due squadre.
Arriva l’ultimo cambio della gara al 39' per la Piossaschese, esce Dominetto T. ed entra Uccheddu. Ora il Piossasco ci prova, sente di poter quantomeno pareggiare la partita e si spinge in avanti, i sogni di rimonta vengono però spenti al 43' quando in seguito ad una grande azione, quasi tutta di prima, Giordanino si ritrova davanti a Marcellino, segnando il definitivo 3-1 che chiude il match.
Dopo il triplice fischio scatta la festa in casa Piossaschese, con tanto di premiazione singola e di squadra per la vittoria del campionato.
PIOSSASCHESE-PIOSSASCO 3-1
RETI: 31’ Ingrao (PH), 5’ st Del Prete (PH), 36’ st Gallo (R) (P), 43’ st Giordanino (PH).
PIOSSASCHESE (4-3-3): Nardi 7, Mereu 7, Del Prete 7.5, Atzeni 7, Dominietto T. 7.5 (39’ st Uccheddu SV), Dominietto D. 7, Piovano 7 (16’ st Domard 7), Scapellato 6.5 (6’ st Zignone 7), Ingrao 8 (16’ st Giordanino 7.5), Masiello 7.5, Gambardella 7 (16’ st Romagnini 7). A disp. Passarelli, Pezzuto, Pipiana, Leni. All. Morone 7.5. Dir.Pittalis.
PIOSSASCO (4-3-3): Marcellino 6.5, Raeli 5.5 (24’ st Toscano 6), Sartori 6, Galanzino 6, Ippolito 6, Berti 6, Bernardi 5.5 (6’ st Greco 6), Caputo 5.5 (1’ st Gallo 6.5), Seminara 6, Baktaoui 5.5 (16’ st Colubriale 6), Modarelli 6. A disp. Apollo, Petrozzino, Giuliano, Gorgerino, Toscano, Boetto. All. Fortunato 6. Dir. Di Mardo.
ARBITRO: Nadjir di Torino 6.
AMMONITI: 22’ st Raeli (P), 27’ st Dominietto T. (PH), 36’ st Dominietto D.
Nardi 7 Dirige il gioco dalle retrovie, chiama a gran voce le marcature e riesce a tenere la difesa unita. La sua grande stazza gli permette di dominare le uscite alte, durante la partita non si sporca i guantoni più di tanto ma quando viene chiamato in causa è sempre pronto e reattivo.
Mereu 7 Terzino vecchio stampo, non si spinge quasi mai troppo avanti per paura di lasciare spazi scoperti, fa tutto e lo fa bene. Gestisce palla con saggezza, non ha frenesia, cerca sempre la soluzione corta e semplice (che sia lo scarico sul centrocampista che viene in contro oppure sull’esterno), insomma non osa mai ma in compenso non sbaglia mai, buona partita per lui.
Del Prete 7.5 A differenza del suo collega sulla fascia destra Mereu lui tende a spingersi più spesso in attacco, questo gli consente di essere utile per i suoi in fase offensiva anche se ogni tanto lascia troppo spazio fra lui ed il suo difensore centrale di riferimento. Nonostante la sua tendenza offensiva recupera sempre bene la posizione, intervenendo con i tempi giusti e non facendosi trovare quasi mai impreparato. In occasione del gol si smarca bene dal suo uomo in occasione di un calcio d’angolo, riuscendo a colpire perfettamente il pallone di testa battendo il portiere avversario.
Atzeni 7 Sempre chirurgico negli interventi, dialoga perfettamente con il suo collega centrale Dominietto D. creando una coppia centrare quasi insuperabile. Sfrutta bene il fisico per coprire palla, perde pochi contrasti e mantiene sempre perfettamente la posizione, una partita senza sbavature.
Dominietto T. 7.5 Gioca davanti alla difesa gestendo il gioco in maniera serafica, con la palla fra i piedi sa sempre cosa fare. Rappresenta a tutti gli effetti il perno dei suoi, il gioco si sviluppa attraverso le sue gambe, fondamentale per la squadra. In fase difensiva si schiaccia davanti ai due centrali, componendo quasi una difesa a 5, un valore aggiunto indispensabile per la squadra.
39’ st Uccheddu SV
Dominietto D. 7 Indispensabile per i suoi, sfrutta la sua grande fisicità per vincere numerosi contrasti, insieme al suo collega Atzeni costituisce una muraglia per gli attaccanti avversari. Buona prestazione
Piovano 7 Le sue falcate sulla fascia consentono ai suoi di allungarsi, offensivamente si rende sempre partecipe e pericoloso, dialogando bene con la catena di sinistra e la punta centrale che viene in contro. In mezzo al campo gestisce bene palla, ha una buona visione di gioco anche se preferisce scaricare corto su un compagno per cercare lo spazio senza palla.
16’ st Domard 7 Subentra per Piovano durante un triplice cambio, nella mezz’ora che trascorre in campo fa tutto quello che può. Cerca di rendersi pericoloso anche se i suoi preferiscono gestire la partita cercando di “addormentarla”, tuttavia quando riceve palla è sempre reattivo e partecipe.
Scapellato 6.5 Prestazione leggermente sottotono per lui, in mezzo al campo lotta e vince diversi contrasti, nella fase di impostazione però non sempre riesce a trovare la soluzione migliore, complice sicuramente anche il campo non in ottime condizioni.
6’ st Zignone 7 Entra al posto di Scapellato ed aggiunge in campo quella parte di impostazione palla a terra che mancava. La sua visione è esemplare, i suoi passaggi sono sempre precisi ed in mezzo al campo la sua presenza si fa sentire, ottima gara per lui.
Ingrao 8 Il “Bomber” della squadra colpisce anche questa volta, in occasione del gol si fa trovare nel posto giusto al momento giusto, riuscendo a trovare una conclusione pulita, battendo il portiere avversario e portando i suoi in vantaggio. In generale la sua prestazione è coerente con il suo rendimento in campionato, è sempre partecipe nelle azioni offensive, si inserisce spesso alle spalle dei difensori e trascina la squadra, un giocatore fondamentale.
16’ st Giordanino 7.5 Entra al posto di Ingrao e si fa trovare subito pronto. La sua rapidità e la sua determinazione si sentono da subito, va a caccia del pallone con grinta cercando spesso di farsi servire in profondità. In occasione del gol è perfettamente posizionato, riceve palla in area in seguito ad una grande azione dei suoi e conclude verso la porta, insaccando il definitivo 3-1.
Masiello 7 Rapido su se stesso e dalla tecnica impeccabile, queste caratteristiche lo rendono un’arma offensiva pericolosa a 360 gradi. Più volte crea problemi alla difesa avversaria, la sua stazza non è imponente ma riesce comunque a giocare spalle alla porta, permettendo ai suoi di salire per inserirsi alle spalle dei difensori avversari, ottima prestazione.
Gambardella 7 Capitano nonché principale punto di riferimento dei suoi, è un’elemento essenziale, insostituibile. Le sue doti da leader gli consentono di essere un autorità in campo, i suoi compagni lo seguono, si affidano a lui. Tecnicamente è un giocatore completo e di livello, la sua stazza imponente lo rende un cliente difficile a centrocampo, vince tanti contrasti e fa girare bene palla, la sua prestazione è ottima.
16’ st Romagnini 7 Entra quando mancano 30 minuti alla fine del match, in questa fase della partita i suoi stanno cercando di mantenere il possesso di palla, lui si adegua ai ritmi in fretta entrando subito in partita e rendendosi subito protagonista. In un paio di occasioni riesce anche a rendersi pericoloso, senza mai però riuscire ad incidere materialmente sul risultato, rimane comunque buono il suo impatto in campo.
All. Morone 7.5 I suoi hanno vinto un’altro campionato, è il secondo in 2 anni, un risultato tanto incredibile quanto inaspettato. Non c’è molto da dire, la sua squadra è completa, gioca un buon calcio con costruzione dal basso, tiene palla a terra e sfrutta molto bene le caratteristiche di ogni componente, sicuramente sarà molto soddisfatto dai suoi ragazzi.
Marcellino 6.5 I suoi interventi felini tengono in piedi la squadra in più occasioni. Dirige bene il gioco dalle retrovie, chiama le marcature a gran voce e cerca di mantenere la difesa unita. In occasione del secondo gol subito commette un uscita rischiosa ed infatti viene punito, per il resto la sua partita è buona.
Raeli 5.5 Prestazione sottotono per lui, soffre un po’ il pressing avversario, perde qualche palla di troppo. Mantiene bene la posizione da terzino, le diagonali sono corrette, tuttavia non è perfetto nell’uno contro uno anche se poi riesce a recuperare sempre la posizione.
24’ st Toscano 6 Subentra per Raeli facendosi trovare più pronto negli interventi, nei venti minuti che passa in campo non perde un contrasto. Non osa offensivamente, preferisce restare ancorato alla difesa.
Sartori 6 Gioca centrale di difesa in coppia con Ippolito, tiene bene la marcatura sul suo uomo rendendogli la vita complicata anche se ogni tanto lascia un po’ troppo spazio tra lui ed il suo collega centrale, spazi che gli attaccanti avversari sfruttano per inserirsi ed attaccare direttamente la porta, il primo ed il terzo gol subito ne sono un chiaro esempio.
Galanzino 6 È lui il fulcro del gioco dei suoi, la palla passa sempre da lui prima di raggiungere il settore offensivo, spesso è lui stesso a lanciare in profondità gli esterni di attacco. In mezzo al campo è grintoso, la sua presenza si sente anche se non riesce ad incidere in maniera evidente sulla gara.
Ippolito 6 Seconda metà della coppia difensiva centrale nonché capitano dei suoi, un giocatore molto importante. Sempre pulito negli interventi, preferisce la soluzione corta cercando il centrocampo piuttosto che la classica “spazzata lunga”, un fattore che lo rende un difensore centrale moderno in piena regola.
Berti 6 Soffre un po’ il pressing avversario a centrocampo ma riesce comunque a mantenere un’integrità per tutta la partita. Non viene servito molto spesso, quando ha la palla nei piedi cerca di dialogare con Baktaoui e Seminara, non riuscendo però mai a rendersi pienamente partecipe nelle azioni offensive. Tutto sommato la sua gara non è “da buttare via”.
Bernardi 5.5 Prestazione molto sottotono per lui, soffre parecchio la fisicità avversaria ed il pressing costante, si fa scavalcare con troppa facilità ma sopratutto lascia troppo spazio nella diagonale difensiva concedendo agli esterni avversari di inserirsi con facilità.
6’ st Greco 6 Subentra per Bernardi andandosi a posizionare a centrocampo (intanto Gallo scala diventando terzino a sinistra). In campo fa il suo, prova a smuovere la partita portando energie fresche anche se non riesce molto nel suo intento, la sua gara non è male ma non è nemmeno nulla di eclatante.
Caputo 5.5 Molto similmente al suo collega Bernardi, anche lui soffre il centrocampo avversario, sicuramente complice anche il campo non facile (specialmente dopo una mattinata di pioggia). Sbaglia qualche passaggio, qualche controllo, in generale non è sempre attento ai gesti tecnici risultando un po’ “sporco” da fuori, il suo potenziale è molto più alto di quello che ha fatto vedere in campo.
1’ st Gallo 6.5 Subentra nel secondo tempo al posto di Caputo, prima si posiziona a centrocampo dove amministra bene palla, poi viene spostato terzino a sinistra, dove è libero di cavalcare lungo la fascia. Ci mette subito tanta grinta, sogna una rimonta contagiando anche qualche suo compagno, in occasione del rigore in favore dei suoi è lui che si prende la responsabilità più grande non deludendo le aspettative ed insaccando il momentaneo 2-1.
Seminara 6 Grinta e determinazione in campo, non si ferma un attimo, è sempre alla ricerca del pallone. Dialoga bene davanti con Baktaoui, cercando spesso lo scarico per poi inserirsi e sfruttare la sua grande velocità. È di fondamentale aiuto anche nella fase difensiva dei suoi, rientrando a supportare il centrocampo e recuperando anche svariati palloni.
Baktaoui 5.5 Un’attaccante rapido e tecnico, capace di leggere bene il gioco e sfruttare gli spazi fra i settori per smarcarsi e ricevere palla, spesso infatti si accentra per ricevere gli scarichi dai suoi compagni e creare soluzioni offensive, che esse siano puntare direttamente l’uomo per cercare una soluzione individuale oppure servire un compagno posizionato meglio. Gli aspetti grigi della sua partita sono sicuramente i numerosi dribbling forzati e sbagliati, nonché il suo carattere molto acceso che lo porta più volte allo scontro verbale con avversari ed arbitro.
16’ st Colubriale 6 Sostituisce Baktaoui inserendosi come punta ma non riesce ad incidere sulla partita. Si muove spesso ma viene servito poco, in generale la sua mezz’ora in campo non spicca di occasioni particolari, fa il suo senza distinguersi in maniera positiva né negativa.
Mordarelli 6 La sua gara è abbastanza sterile da un punto di vista di occasioni da gol vere e proprie. Crea spazi con i suoi movimenti ma non riesce a sfruttarli a dovere per rendersi pericoloso, tuttavia quando ha la palla nei piedi punta bene l’uomo riuscendolo anche a saltare più volte. La sua prestazione è sufficiente.
All. Fortunato 6 Non può recriminare granché ai suoi se non un po di grinta in più, sono stati sfortunati in alcune occasioni. Sicuramente questa partita non compromette la grande stagione che hanno affrontato.
Arbitro Nadjir di Torino 6 Non ha troppo controllo sulla gara, in generale direi che gli “manca polso”. Sicuramente non deve essere facile arbitrare una partita del genere, ma commette troppi errori in troppe occasioni.