Under 19
28 Aprile 2025
UNDER 19 FROG MILANO • Luca Giordano e Francesco Boscarello
Una partita rocambolesca vede sfidarsi Frog Milano e Giussago, la gara valevole per l'ultima giornata del girone H finisce 2-2: gli ospiti aprono le danze con una punizione splendida di Sabatino che, a giro, la spedisce sotto al sette. Ad inizio ripresa Cobelli raddoppia le distanze -grazie anche ad un fallo ai danni di Lamghali non visto dall'arbitro e che costringe il ragazzo ad accertamenti in pronto soccorso. Al 5' della ripresa un tiro di Boscarello a giro al limite dell'area dimezza le distanze per i suoi ed al 22', dopo una triangolazione tra Dossena, Lionello e Mauro nasce il gol di quest'ultimo che la spedisce dove il portiere avversario non può arrivare.
La prima frazione di gioco si apre con un'occasione per i padroni di casa: Mauro, dopo aver ricevuto palla a limite area, calcia in porta ma la sfera va di poco a lato non impensierendo Della Polla. Entrambe le squadre sembrano troppo impaurite per sbilanciarsi in avanti, per questo la prima mezz'ora di gioco è caratterizzata da un possesso palla sterile specialmente a centrocampo. Alla mezz'ora ecco che il Giussago apre la gara: viene assegnato un calcio di punizione a limite area della cui battuta si occupa Sabatino. Nonostante la barriera, riesce a far prendere il giro corretto alla sfera e la spedisce sotto al sette aprendo le marcature della gara. La Frog tenta di reagire, anche se l'assenza di Bugada in campo si fa sentire soprattutto vista l'intesa con Lionello. Al 41' il Giussago va vicino al raddoppio: il solito Sabatino effettua un tiro-cross che presa un giro strano ma, per fortuna dei padroni di casa, non gira abbastanza da finire in rete. Due minuti dopo è sempre Sabatino che, godendo di una preziosa libertà lasciata dagli avversari, va vicino alla doppietta personale: fa suo un pallone a limite area e calcia a botta sicura trovando però la respinta di Jebali che gli nega ogni gioia. Pochi secondi prima la fine della prima frazione di gioco sono i padroni di casa ad avere l'occasione per il pareggio: Gaboardi, sapendo di averlo in repertorio, calcia di potenza dalla distanza ma il tiro finisce di poco a lato mandando le squadre negli spogliatoi.
La ripresa si apre subito con uno shock per i gialloverdi: Boscarello perde palla al limite dell'area avversaria, Cobelli la recupera e vola verso l'area avversaria. Lamghali tenta il recupero ma viene abbattuto dall'avversario infortunandosi e costretto ad uscire, il direttore di gara non fischia fallo e Cobelli, con Lincastro battuto, segna il più facile dei gol raddoppiando le distanze tra le due squadre. Tre minuti dopo Boscarello si fa perdonare l'errore precedente: riceve la sfera al limite dell'area avversaria e calcia a giro di potenza battendo il portiere avversario e rimettendo in partita i suoi. Dal gol dell'1-2 in poi i padroni di casa tirano fuori l'orgoglio e costringono gli ospiti nella loro metà campo ma, purtroppo, la seconda metà della gara è anche caratterizzata dal direttore di gara che, inspiegabilmente, perde le redini della sfida facendola cadere nel nervosismo. Al quarto d'ora la Frog prova a pareggiare i conti: vedendo gli avversari compassati in area per evitare gol, Cardeti calcia dalla distanza ma in modo impreciso e la sfera finisce alta sopra la traversa. Anche la paura è il sentimento che rispecchia, purtroppo, il secondo tempo della gara: dopo uno scontro di gioco, Lincastro resta a terra e Giordano -al rientro dopo più di un mese-, richiama ampiamente l'attenzione dello staff ma, anche di questo, il direttore di gara non tiene conto e, nel momento di dare il recupero a fine match, ignora l'episodio. Nonostante lo spavento, al 22' arriva il secondo gol della Frog: Dossena, dopo una percussione perfetta, serve palla a Lionello che, a memoria, trova Mauro e quest'ultimo la spedisce in rete pareggiando i conti per i suoi. Tre minuti dopo i padroni di casa riescono a trovare il gol del 3-2 con Lionello ma, nonostante la difesa molto bassa degli ospiti, il direttore di gara fischia per fuorigioco annullando la rete alle rane. Al 38' i gialloverdi hanno un'altra potenziale occasione: Laronca si occupa della battuta di un corner e trova in area la testa di Cardeti che però la colpisce centrale senza creare pericoli. Al triplice fischio si scaldano gli animi: dopo che il direttore ha concesso solamente quattro minuti di recupero, Grattarola è andato a chiedere spiegazioni visto che, tra sostituzioni, infortuni ed i crampi dei ragazzi si aspettava un recupero più ampio. Il direttore di gara, ridendo, gli espone le motivazioni che non tengono in considerazione il tempo utilizzato per la ripresa fisica di Lincastro. L'allenatore delle rane reagisce male, a parole, e riceve un'espulsione diretta e, mentre cerca di scusarsi con il direttore per il proprio comportamento, quest'ultimo lo manda via in malo modo non accettando né la mano né le scuse.
FROG MILANO-GIUSSAGO 2-2
FROG MILANO


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