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Eccellenza

Cambia tutto! Dopo 8 anni il direttore sportivo lascia, spunta l'opzione nuovo allenatore

Davide Pilat saluta la Casati Arcore, aria di novità dal Castello Cantù per il successore e per la panchina

Camarda Castello Cantù

PROMOZIONE CASATI ARCORE • Daniele Camarda, dimissionario dal Castello Cantù e nome caldo per la panchina biancoverde

Un sogno inseguito per un decennio, raggiunto e vissuto fino alla sua fine, per entrambi. Per quella Casati Arcore capace di tornare in Eccellenza a 10 anni dall'ultima volta, ma subito retrocessa in Promozione, e per chi ne ha costituito, e costruito,  un pezzo importante di storia, ovvero il suo direttore sportivo: Davide Pilat. Lui che dopo 8 stagioni annuncia la fine della sua avventura nel mondo biancoverde, lì dove non mancano le prime voci sul possibile successore, e non solo.

IL MESSAGGIO DI PILAT

«Dopo 8 anni la mia bellissima esperienza alla Casati Calcio Arcore 1946 volge al termine. - l'incipit dell'annuncio fatto sui social da Pilat - Con questa società ho chiuso la mia carriera da calciatore, per iniziare poi una nuova pagina del mio iter calcistico come Vice Allenatore. In seguito sono passato a ruoli dirigenziali, Responsabile della Juniores e Direttore Sportivo della Prima Squadra. È stata una lunga ed intensa avventura caratterizzata da tante gioie e, inevitabilmente, alcune sconfitte e delusioni. Come non menzionare i due playoff conquistati e l'indimenticabile approdo in Eccellenza dello scorso anno, con la Prima Squadra. Ma anche la vittoria del campionato Provinciale e la Finale di Coppa Lombardia con la Juniores».

I ricordi principali di un'avventura in cui non manca l'aspetto principale: le persone. Il messaggio di Pilat prosegue infatti così: «Non smetterò mai di ringraziare il presidente Fabrizio Ciceri , il Dg Davide Dattola e il Segretario Generale Giancarlo Malchiodi per l’opportunità che mi hanno concesso. Un caloroso ringraziamento anche a tutti i calciatori, gli staff (dirigenziali e tecnici), ai dipendenti e volontari (nessuno escluso) e a tutti coloro i quali mi sono stati vicino in questo memorabile percorso. Legami che rimarranno indissolubili. Con la speranza e l'augurio di vedere sempre questo sodalizio ai livelli che più gli competono, mi preparo a vivere nuove avventure con la medesima passione che ho provato per questi colori. Sempre Forza Casati.

LE IPOTESI SUL FUTURO BIANCOVERDE

Salutato uno dei suoi simboli, la Casati Arcore, che l'anno prossimo giocherà in Promozione visto l'ultimo posto già matematico nel Girone B di Eccellenza, potrebbe ripartire da chi in categoria nell'ultima stagione ha sognato in grande nella prima parte di campionato. Secondo alcune indiscrezioni, infatti, il ruolo di direttore sportivo potrebbe finire nelle mani di Davide Rota, in carica di un Castello Cantù arrivato in orbita zona playoff nel tostissimo gruppo B prima di concludere la stagione con una salvezza tranquilla al 13esimo posto.

Un anno positivo vista anche la decisione di affidarsi all'esordiente Daniele Camarda in panchina, lui che potrebbe fare le valigie proprio direzione Arcore. Ormai certe le dimissioni dalla panchina comasca, infatti, il tecnico sarebbe il candidato principale per raccogliere l'eredità di Claudio Nava, capace al primo anno alla guida dei biancoverdi di riportarli in Eccellenza. Il secondo, invece, sancisce la retrocessione con un bottino di 20 punti da provare ad aumentare nell'ultima partita della stagione, quella in casa con il Tribiano in programma domenica 4 maggio. Il futuro, infine, con il duo Rota-Camarda potrebbe essere sempre più a tinte gialloblù.

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