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Festa al Moccagatta, l'Alessandria chiude con una vittoria e celebra la promozione in Eccellenza

La doppietta di Tozzi piega i granata, dopo il fallimento dello scorso anno i grigi risorgono e puntano in alto

Promozione Piemonte Girone D, FC Alessandria - Gaviese 2-1 L'esultanza dei grigi nel momento della premiazione per la vittoria del girone

Promozione Piemonte Girone D, FC Alessandria - Gaviese 2-1 L'esultanza dei grigi nel momento della premiazione per la vittoria del girone

Ultima giornata di campionato e clima da grande festa al “Moccagatta”, dove l’Alessandria, già promossa in Eccellenza con un turno d’anticipo, chiude la stagione con una vittoria per 2-1 sulla Gaviese. Prima del fischio d’inizio, i Grigi vengono omaggiati dagli avversari con un pasillo de honor, gesto di fair play che sottolinea il rispetto per il traguardo raggiunto. La partita è decisa da una doppietta di Jacopo Tozzi, assoluto protagonista del pomeriggio. Il gol della Gaviese, firmato da Giordano, non rovina la festa. Al termine della gara arriva anche la premiazione ufficiale: l’Alessandria riceve il riconoscimento come campione del girone D di Promozione piemontese, suggellando una stagione da incorniciare. Un traguardo che profuma di rinascita, a meno di un anno dal fallimento che sembrava aver chiuso un capitolo storico. I Grigi invece ripartono, e oggi si prendono la scena.


LA PARTITA

L'ALESSANDRIA PARTE FORTE MA LA GAVIESE RISPONDE

Partenza lampo per i padroni di casa dell'Alessandria che già al 2’ sfiorano il vantaggio con una traversa colpita da un goffo tentativo di Mocci ad anticipare Tozzi, e al 3’ passano meritatamente con un colpo di testa di Tozzi servito da Maggi. La Gaviese, però, non ci sta a recitare il ruolo di comparsa e al 18’ troverebbe anche il pareggio con Barisone in contropiede, ma la bandierina dell’assistente spegne l’entusiasmo per posizione di fuorigioco. Al 33’ l’Alessandria risponde con una splendida combinazione tra Ventre e Massaro, ma il numero 10 grigio spreca di testa da pochi passi. Al 37’ arriva però il pari: Andriolo si invola sulla sinistra e serve rasoterra Giordano che, da due passi, non sbaglia per l’1-1. Prima del riposo, è ancora la Gaviese a sfiorare il sorpasso con una ripartenza pericolosa di Andriolo sventata in extremis da Cesaretti.

TOZZI FA IL BIS E PARTE LA FESTA

Anche la ripresa è ricca di emozioni, al 2’ è Magnè a evitare guai maggiori con un grande recupero su Andriolo, lanciato a rete. Al 5’ risponde l’Alessandria con Ventre che salta più uomini ma si infrange su una grande parata di Pallavicini. Il nuovo vantaggio arriva all’8’: azione insistita dei Grigi, Massaro calcia, il pallone viene respinto e arriva a Ventre che lo recupera, salta il diretto avversario con una splendida "rouleta" e serve un assist perfetto per Tozzi, che da pochi passi firma il 2-1. Al 31’ episodio chiave: combinazione dei nuovi entrati Erbini e Cardellino, con quest'ultimo che va alla conclusione ma il tiro è ribattuto da Pagano col braccio attaccato al corpo e il direttore di gara concede il rigore molto dubbio per i padroni di casa. Dal dischetto va Erbini che si fa ipnotizzare da Pallavicini, e sulla ribattuta Mazzocca spara fuori in modo goffo. Al 41’ la Gaviese segna ancora, ma per la seconda volta l’arbitro annulla per fuorigioco. Finisce così, 2-1 per l’Alessandria, che chiude il campionato davanti al proprio pubblico con una vittoria, un grande abbraccio alla curva e l’entusiasmo di chi è pronto a ripartire con nuove ambizioni in Eccellenza. 

Al termine della gara scatta la premiazione ufficiale e parte la festa grande: tutti i protagonisti di questa straordinaria annata vengono circondati dai ragazzi del settore giovanile, che chiedono maglie, pantaloncini, guanti e parastinchi da conservare come ricordo di un momento storico: è il primo traguardo dell’Alessandria dopo la rinascita.


IL TABELLINO

FC ALESSANDRIA-GAVIESE 2-1
RETI (1-0, 1-1, 2-1): 3' Tozzi (F), 37' Giordano (G), 8' st Tozzi (F).
FC ALESSANDRIA (4-4-2): Menino 6, Cesaretti 6, Ventre 7 (23' st Cardellino 6), Magnè 7, Maggi 6.5, Mazzucco 6.5, Straneo 6 (10' st Muratore 6), Pellegrini 7, Tozzi 8 (15' st Mazzocca 6), Massaro 6.5 (18' st Erbini 6), Cirio 6 (23' st Boveri 6). A disp. Canegallo, Merlo, Vinces, Grandoni. All. Merlo 6.5.
GAVIESE (4-3-3): Pallavicini 7, Mocci 6, Repetto Gab. 6, Marongiu 6.5 (31' st Briata S. sv), Tavella 6 (44' st Peron sv), Pagano 6.5, Fiore C. 6, Barisone 6.5 (35' st Cannonero sv), Giordano 7 (40' st Priolo sv), Bardone 6 (18' st Rolleri 6), Andriolo 7. A disp. Lorenzon, Bricola, Bisio, Gregorace. All. Pagano 6.
ARBITRO: De Santis di Nichelino 6.
COLLABORATORI: Zanetti di Vco e Bianchi di Vco.
AMMONITI: 20' Mocci[06] (G), 23' st Marongiu (G), 31' st Pagano (G), 37' st Boveri[08] (F).


LE PAGELLE

FC ALESSANDRIA

Menino 6 Giornata di ordinaria amministrazione per il portiere grigio. Non ha grandi interventi da compiere, ma si fa trovare pronto nelle poche occasioni in cui viene chiamato in causa. Incolpevole sul gol del momentaneo pareggio.

Cesaretti 6 Prestazione nel complesso positiva, impreziosita da un paio di ottime sventagliate che innescano con precisione gli attaccanti. In fase di costruzione è lucido e propositivo, ma in copertura fatica a tratti contro la rapidità dell’esterno avversario, soprattutto in campo aperto.

Ventre 7 Macina chilometri sulla fascia sinistra, risultando una delle fonti principali di spinta per la manovra offensiva. Nella ripresa confeziona un assist perfetto per Tozzi. Bravo anche nel rientrare con tempestività in fase difensiva. (23' st Cardellino 6) Dialoga bene con Erbini e si guadagna il penalty che può chiudere la partita.

Magnè 7 Monumentale. Gioca con grande autorità e si rende protagonista di una chiusura decisiva al 5’ della ripresa su Andriolo lanciato a rete. Una diagonale da applausi che vale quanto un gol salvato. Sempre posizionato nel modo giusto, guida la difesa con personalità.

Maggi 6.5 Fa il suo lavoro con ordine e senza fronzoli. Meno appariscente rispetto a Magnè, ma efficace nel mantenere la linea e nel limitare le sortite avversarie.

Mazzucco 6.5 Si occupa del lavoro sporco a centrocampo, rimanendo spesso dietro le quinte ma offrendo equilibrio. Recupera qualche pallone importante e si fa trovare sempre nella posizione giusta.

Straneo 6 Inizia con buon ritmo e cerca di dare dinamismo alla manovra. Con il passare dei minuti perde un po’ di brillantezza, ma resta dentro alla partita fino al cambio con Muratore. (10' st Muratore 6) Si inserisce bene nel ritmo della gara, senza particolari guizzi ma con ordine.

Pellegrini 7 Partita completa, giocata con intelligenza tattica e senso della posizione. Recupera tanti palloni, si inserisce con i tempi giusti e offre sempre una soluzione ai compagni in fase di possesso. Uno degli elementi più continui dell’undici grigio.

Tozzi 8 Il protagonista della giornata. Apre le danze con un bel colpo di testa dopo pochi minuti e nella ripresa firma la doppietta che vale la vittoria. Nel mezzo tanta generosità, dialoghi rapidi con i compagni e la capacità di abbassarsi per partecipare alla manovra. (15' st Mazzocca 6) Subentra nella ripresa con ordine e disciplina. Tocca diversi palloni, aiutando a gestire il possesso nella fase finale. Poteva essere più preciso in occasione del rigore sbagliato da Erbini, dove calcia a lato.

Massaro 6.5 Si fa trovare pronto su un gran cross di Ventre al 32’ ma spreca l’occasione di testa. Nel complesso buona l’intesa con Tozzi e compagni di reparto: si muove bene tra le linee e lavora per la squadra. (18' st Erbini 6) Entra con voglia e cerca la rete in più occasioni. Ha l’occasione per chiudere la partita ma sbaglia dal dischetto, facendosi ipnotizzare dal portiere.

Cirio 6 Prestazione di sacrificio. Non brilla particolarmente in fase offensiva, ma il suo contributo si vede nel pressing e nel lavoro in fase di non possesso. Utile alla causa. (23' st Boveri 6) Si fa notare per un paio di buoni movimenti in profondità.

All. Merlo 6.5 L’Alessandria scende in campo con l’atteggiamento giusto, approccia bene la gara e trova subito il vantaggio. La squadra mantiene equilibrio per larghi tratti, pur concedendo qualcosa nella ripresa. Chiude con una vittoria e una promozione che esaltano anche il suo lavoro.

GAVIESE

Pallavicini 7 Parata decisiva su rigore che tiene la squadra in vita. Per il resto, è incolpevole in occasione delle due reti subite. Una prestazione solida, dove dimostra reattività e sicurezza.

Mocci 6 Parte rischiando l’autogol con un tentativo di anticipo che centra la traversa dopo appena due minuti. Cerca di riscattarsi, ma resta in affanno contro gli esterni avversari.

Repetto Gab. 6 

Marongiu 6.5 Gioca un’ottima gara in mezzo al campo. Sempre pronto a ricevere palla e smistarla con precisione, non la butta mai via. Attento anche sui piazzati, calciati bene. (31' st Briata S. sv)

Tavella 6 Esperienza e posizione. Tiene il reparto difensivo con ordine, senza strafare ma sempre presente quando serve. (44' st Peron sv)

Pagano 6.5 Comanda le operazioni difensive, soprattutto nei duelli aerei dove spesso ha la meglio. Prestazione solida e concentrata.

Fiore C. 6 Alterna qualche buon guizzo a lunghe fasi di anonimato. Non riesce a trovare spazi utili per incidere e si spegne col passare dei minuti.

Barisone 6.5 Tanta corsa e buona intensità. Prova a contrastare i centrocampisti avversari e recupera diversi palloni, ma fatica a proporsi in avanti. (35' st Cannonero sv)

Giordano 7 Realizza il gol che tiene aperta la gara e si muove bene sul fronte offensivo. Per il resto, pochi palloni giocabili e poco supporto dai compagni. (40' st Priolo sv)

Bardone 6 Si vede a sprazzi, ma manca di incisività negli ultimi metri. Qualche tocco elegante, ma senza continuità. (18' st Rolleri 6) Entra in campo con la giusta determinazione, cercando di dare una mano alla squadra nel tentativo di ribaltare la situazione.

Andriolo 7 Tra i più vivaci davanti, sfrutta la sua velocità per creare qualche grattacapo ai difensori avversari. Serve l'assist per la rete del pareggio di Giordano.

All. Pagano 6 La Gaviese si presenta con dignità contro una squadra lanciata verso la promozione. La reazione al gol iniziale è positiva e la squadra resta in partita fino alla fine. La stagione termina con qualche rammarico, ma anche con buone indicazioni.

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