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Serie D

Il sogno più dolce si avvera! I due trascinatori fanno due magie e regalano la salvezza

Prodezza di Mangone che schianta anche il Desenzano e si assicura la permanenza in D dopo un'epica rimonta

Roberto Colombo, Castellanzese

SERIE D CASTELLANZESE • Roberto Colombo

Un traguardo voluto, cercato, rincorso con tutte le proprie forze sino al triplice fischio di Ammannati. La crisi di risultati accusata in primavera è ormai un ricordo lontano: se è vero che dopo aver toccato il fondo si può solo risalire, da quando è subentrato Mangone la Castellanzese è rinata e si è dimostrata una corazzata ostica per chiunque. Del resto, i numeri sono tutti dalla parte del nuovo tecnico neroverde, capace di conquistare una media di 1.9 punti a partita, frutto di un filotto di risultati utili fatto di 4 vittorie e 5 pareggi totalizzati nelle 9 panchine in Serie D. Se il modulo di gioco è rimasto quello, l'intensità, il carattere e la qualità di gioco che la Castellanzese ha dimostrato dall'arrivo di Mangone sono frutto del lavoro dell'ex Albinoleffe, che anche davanti ad uno squadrone come il Desenzano, a lungo candidato alla vittoria del titolo, non ha messo da parte le sue idee e ha disputato una partita di carattere, vinta grazie ai gioielli di Boix e Colombo, tra i maggiori trascinatori in questo finale di stagione.

BOIX ILLUMINA DESENZANO

Alla ricerca di punti per ottenere la certezza della salvezza, la Castellanzese staziona sin dai primi minuti nella metà campo del Desenzano: pur non rinunciando al suo 3-5-2, Mangone concede a Chessa e Colombo grande libertà di movimento, abbassando e spaziano su tutto il fronte d'attacco per non lasciare punti di riferimento al Desenzano, che fatica anche in fase di impostazione a trovare spazi, visto che in fase difensiva la Castellanzese utilizza un pressing alto e due linee compatte a protezione della difesa dietro. Il convincente inizio di gara neroverde è destinato a pagare e all'8', dopo aver vinto un contrasto con Gasperi, Lacchini serve dal limite Chessa, a sua volta rapidissimo a girare per Boix Garcia, autore di un angolato piattone sinistro che supera Morello. Pressoché nulla la reazione del Desenzano, che non mostra nulla più che due conclusioni fuori misura del già citato Gasperi e di un deludente Camarlinghi. Anche nella fase centrale del primo tempo la Castellanzese continua a imporre il suo predominio territoriale nella metà campo del Desenzano, collezionando una serie di calci d'angolo e imponendo un forsennato pressing sui portatori di palla del Desenzano sin dal principio dell'azione, con Boccadamo e Fiorella sempre rapidi ad aggredire Tomaselli e Melani quando sono in possesso del pallone e inducendoli costantemente all'errore. Non che la mediana dei biancoazzurri si dimostri più precisa, con frequenti errori tecnici che favoriscono prontamente la ripartenza degli ospiti, sempre in vantaggio oltre che più aggressivi sulle seconde palle.

La Castellanzese appare in pieno controllo del match e concede qualcosa al Desenzano solo intorno alla mezz'ora, quando una progressione di Camarlinghi viene interrotta fallosamente da Castelletto nei pressi del limite dell'area: è lo stesso ex Livorno ad incaricarsi della battuta, colpendo però la barriera, mentre sulla conseguente respinta è Bianchetti a concludere di prima intenzione, con un potente destro di prima intenzione che Salina riesce a bloccare a terra. Un'occasione che sembra poter dare fiducia al Desenzano, che finalmente riesce intorno alla mezz'ora e far uscire sprazzi della qualità che gli ha permesso di insediarsi sin da subito sui piani alti della classifica: Quaggio raccoglie un lancio in profondità, stoppa di petto e serve a rimorchio l'accorrente Gasperi che da buona posizione alza troppo la mira, lui che più volte quest'anno ci aveva sorpreso con le sue doti balistiche dalla distanza. La Castellanzese è comunque più viva che mai e, dopo essersi abbassata per qualche minuto, risponde subito allo squillo del Desenzano con una grande azione personale di Boix Garcia, che scatta in profondità, salta secco Melani e Tomas, prima di concludere con un mancino sul primo palo bloccato a terra da Morello: un mix di potenza e qualità, un'azione da rivedere in loop, l'ennesima giocata di classe per il numero 70 in maglia neroverde da quando si è trasferito a Castellanza.

In balìa degli avversari, il Desenzano sfiora il pareggio solo con un pregevole tentativo di pallonetto da parte di Gasperi, che chiama Salina ad un complicato intervento in presa alta; sul finire del primo tempo è infatti la formazione di Mangone a convincere in maniera maggiore, per poi trovare la rete del raddoppio grazie a Colombo, vero e proprio trascinatore dei neroverdi in questo finale di stagione. Lo storico bomber della Castellanzese è infatti lesto a raccogliere un tocco in profondità di Rusconi, dopo che lo stesso numero 21 era riuscito in due strepitosi anticipi su Camarlinghi prima e Tomaselli poi, per giungere all'altezza della trequarti e battere Salina con un destro angolato, complice anche una leggera deviazione della difesa di casa.

FESTA NEROVERDE

Benché si dedichi principalmente ad amministrare il risultato, nella ripresa la Castellanzese non rinuncia a condurre un paio di insidiosi contropiedi, andando vicino al tris in un paio di occasioni: se Morello è prodigioso sul destro a botta sicura di Boix, servito da uno sciagurato disimpegno di Tomas, il numero 1 del Desenzano sarà graziato qualche minuto più tardi dallo stesso bomber neroverde, che alzerà troppo la mira nel tentativo di scavalcarlo con un pallonetto. Il Desenzano mantiene principalmente il possesso del pallone, organizza una manovra più fluida e rapida rispetto al primo tempo, anche grazie all'ingresso del rientrante Barranca, ma faticherà notevolmente a trovare spazi nella ben schierata difesa neroverde: Antonelli ci prova con una pregevole deviazione al volo intorno al quarto d'ora, ma si dovrà attendere sino all'81' per assistere ad un altro pericolo, quando una iniziativa di Quaggio si spegne sull'esterno della rete. Nemmeno il passaggio ad una difesa a 3 e l'inserimento di giocatori capaci nello stretto come Andreis e Antonciuc riuscirà ad invertire il trend di una gara negativa; e nel finale, un passivo che non ammetteva replica per come era maturato rischiava di diventare ancora più pesante se la base del palo non avesse respinto il colpo di biliardo di Chessa a Morello battuto. Una pesante battuta di arresto, che tuttavia non pregiudica la buona annata del Desenzano, pronto ad ospitare la prossima settimana la Folgore Caratese nella prima partita valida per i play-off, mentre la Castellanzese saluta la stagione con un risultato perentorio che non può che far sognare i tifosi in vista del prossimo anno.

IL TABELLINO

CALCIO DESENZANO-CASTELLANZESE 0-2
RETI: 8' Boix Garcia (Cas), 44' Colombo (Cas).
CALCIO DESENZANO (4-3-3): Morello 6, Melani 5.5, Antonelli 6.5, Tomaselli 5 (1' st Vitolo 5.5), Camarlinghi 5 (10' st Andreis 6.5), Quaggio 5.5, Bianchetti 5 (1' st Barranca 6.5), Tomas 5.5, Turelli 5.5, Carboni 5.5 (20' st Antonciuc 5.5), Gasperi 5.5. A disp. Cattaneo, Polenghi, Ntube, Biondini, Procaccio. All. Gaburro 6.
CASTELLANZESE (3-5-2): Salina 6.5, Rodolfo 6.5, Gritti 7, Chessa 6.5, Castelletto 6.5, Colombo 7, Lacchini 6.5 (26' st Fall 6.5), Fiorella 7 (35' st Selmo sv), Rusconi 7, Boix Garcia 8, Boccadamo 7. A disp. Poli, Pisan, Brondi, Serra, Zulli, Di Coste, Bernardi. All. Mangone 8.
ARBITRO: Ammannati di Firenze 6.
COLLABORATORI: Fracasso di Torino e Guerra di Nola.
AMMONITI: Melani (Cal), Tomaselli (Cal), Carboni (Cal).

LE PAGELLE

DESENZANO

Morello 6 Sulle reti della Castellanzese non ha particolari colpe, compie anche due interventi su Boix che tengono in partita il Desenzano.
Melani 5.5 Era anche partito bene con un paio di sovrapposizioni sulla sinistra, poi non è quasi più pervenuto. Dietro soffre parecchio la maggiore fisicità avversaria, nonostante un grande impegno profuso per 90 minuti.
Antonelli 6.5 Non è l'Antonelli di altre gare, però se non altro è l'unico a provarci con convinzione e a offrire comunque una prova di discreto livello: partecipa bene alle (rare) manovre dei padroni di casa e sfiora anche la rete del possibile 1-2 nella ripresa
Tomaselli 5 Nella sua zona di competenza la Castellanzese fa ciò che vuole. Quando la palla gli arriva va quasi sempre in difficoltà, regalando la sfera agli avversari e completa una giornata negativa partecipando alla sequenza di errori che porta al bis di Colombo.
1' st Vitolo 5.5 Il suo ingresso in campo è lo specchio del suo scialbo girone di ritorno, dove non è mai riuscito a trovare continuità.
Camarlinghi 5 Oltre a un paio di guizzi sulla sinistra non c'è altro da segnalare. Deludente, Fiorella e Gritti lo tengono bene e da una sua disattenzione nasce il bis della Castellanzese.
1' st Andreis 6.5 Esordio in Serie D di livello per il giovane biancoazzurro, che oltre a negare a Boix la possibile rete del tris riesce anche a partecipare bene ad alcune offensive della squadra.
Quaggio 5.5 Francobollato dai centrali della Castellanzese, prova a giocare più basso e spalle alla porta: riesce in un paio di sponde, ma è spesso lento e facile da contenere.
Bianchetti 5 Se possibile si vede ancora meno dei suoi partner offensivi: a parte un tiro dalla distanza non riesce a creare alcunché, senza mai guadagnare il fondo o saltare i diretti avversari.
1' st Barranca 6.5 Ha creato più lui, in un tempo solo e di rientro da un lungo infortunio, che il resto della squadra messo insieme. Giocatore di corsa e carattere, l'unico a creare vere insidie davanti nella ripresa.
Tomas 5.5 Se anche lui, che è il giocatore più affidabile del Desenzano, compie una serie di errati disimpegni, tra cui quello che stava per regalare il tris a Colombo, significa che oggi è una giornata negativa per Gaburro e i suoi ragazzi. Di errori gravi non ce ne sono a conti fatti ma è irriconoscibile rispetto alle altre uscite.
Turelli 5.5 Gara sottotono, mai davvero in partita.
Carboni 5.5 Quest'anno ha giocato poco, contrariamente alle aspettative di inizio anno. Aveva la possibilità di mettersi in mostra ma dietro qualche sbavatura la commette anche lui.
20' st Antonciuc 5.5 L'ex Spal entra in un momento complicato del match ma non lascia il segno.
Gasperi 5.5 Qualche responsabilità sul vantaggio della Castellanzese, dove perde il duello con Lacchini, anche a centrocampo non incide, seppur mostri voglia di fare e sfiori la rete del pari impegnando Salina da fuori.
All. Gaburro 6 Schiera una formazione rimaneggiata, costretto a far fronte a diversi infortuni e assenze di una certa importanza. La squadra, ormai paga dell'obiettivo play-off, scende in campo senza particolari pretese; una sconfitta figlia dell'atteggiamento, ma non delle sue scelte e che non cancella comunque una stagione di livello.
CASTELLANZESE
Salina 6.5 Bravo su Gasperi nel primo tempo, sicuro nelle uscite, dove dimostra un'eccezionale scelta di tempo.
Rodolfo Masera 6.5 Argina bene Bianchetti, dalle sue parti non si passa.
Gritti 7 Insuperabile muraglia difensiva, domina l'attacco di casa.
Chessa 6.5 Propizia il vantaggio di Boix con il tempestivo assist per il numero 70 neroverde. Gioca piu arretrato rispetto al solito, ma mostra comunque il suo contributo nella costruzione dell'azione. Il palo colpito nel recupero riflette il suo sfortunato finale di stagione, che tuttavia non fa dimenticare le gesta di un giocatore capace di prendere parte a 21 reti della sua squadra.
Castelletto 6.5 Combatte a centrocampo, spezza tutte le azioni del Desenzano che transitano dalle sue parti.
Colombo 7 Si vede meno rispetto ad altri compagni, ma la tecnica è la potenza con cui riesce a firmare la rete del raddoppio sono semplicemente straordinarie.
Lacchini 6.5 Fa legna in mezzo al campo, vince il confronto con Gasperi.
26' st Fall 6.5 Si inserisce subito bene e dà ulteriore solidità alla squadra.
Fiorella 7 Si spende tantissimo, fa un lavoro preziosissimo guidando il primo pressing e recuperando un gran numero di palloni. Giocatore anche di buona tecnica, tra i migliori in questo finale di stagione.
Boix. (35' st Selmo sv)
Rusconi 7 Arriva per primo su ogni palla, propiziando con un gran recupero il raddoppio di Colombo. Leader e anima difensiva di questa Castellanzese.
Boix 8 Immenso oggi, come è stato immenso in questo girone di ritorno. Desenzano si tinge di neroverde anche e soprattutto grazie ai suoi guizzi e alle sue pennellate.
Boccadamo 7 Sulla sinistra è letteralmente imprendibile: corre, contrasta, crea spazi col suo dribbling sempre imprendibile per Tomaselli. Non trova la meritata rete ma è tra i protagonisti assoluti del trionfo di oggi.  
All. Mangone 8 Una prestazione a dir poco superlativa, che riflette l'esponenziale crescita che la sua squadra ha avuto da quando si è seduto sulla panchina neroverde. Ha portato sin da subito entusiasmo e idee di gioco e in poco tempo è riuscito a trascinare la Castellanzese ad una storica salvezza.
ARBITRO
Ammannati di Firenze 6 
Direzione di gara sufficiente ma macchiata da alcuni errori, per quanto ininfluenti, nel metro utilizzato e nell'assegnazione dei cartellini.
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